Finalmente Zara…
Finalmente anche a Palermo ha aperto Zara, negozio famoso in tutto il mondo per il fatto di stare al passo con la moda ed essere contemporaneamente caratterizzato da prezzi molto bassi.
Sicuramente durante i viaggi all’estero, Zara è stato un negozio “tappa obbligatoria” per lo shopping al femminile e non solo. Ma adesso la domanda è, Palermo accoglie il nuovo mega store a braccia aperte, cosa vorrà dire, che saremo tutti vestiti uguali?
No, non c’è questo pericolo… con i tempi che corrono è già tanto se ci vestiamo da Oviesse…
io intanto non sono riuscito ad entrarci: troppa confusione, troppa gente…e poi…l’omologazione nell’abbigliamento, sopratutto femminile, mi pare un dato di fatto: vita bassa ed “ombellichino” scorgente anche a natale sono un must
Ma non vi sembra che siamo già vestiti tutti uguali?
Solo che adesso qualcuno si sentirà più “cool” a comprare da Zara. Beh, almeno magari si risparmia qualcosa (hanno dei cappotti spigati troooooooooppo carini a soli 140 euri).
almeno variamo il nostro uniforme abbigliamento:
ci sarà la corrente oviesse e la corrente zara
magari abbiamo il ‘cool’ di trovare
qualcosa
giusto elliot, peccato che nessuno avrai mai il coraggio di dire che ha comprato Oviesse…
Scusate….ma dove si trova?
non ho mai vestito di marca solo per l’etichettà.. nè tanto meno, ho speso mai 200 euro per comprare qualcosa che trovavo con uno zero in meno, senza quell’etichetta.. insomma.. che siamo vestiti tutti ugualli è vero, non posso negarlo, ma non dipende certo dalla marca. In questo periodo, se ci si presta attenzione, quasi tutte le ragazze girano con i pinocchietti invernali e gli stivali.. e, credetemi, davvero è raro trovare chi non lo fa. Personalmente non potrei seguire la moda, ma mi fermo ed attendo che torni il periodo in cui si porta quello che piace anche a me. La moda di per sè è stupida perchè non crea niente.. è un ricorso che tende sempre verso una stazione da cui è già passato. Da tanti anni non viene creato davvero qualcosa di nuovo, come modo di vestire.. è un giro che va e viene..va e viene…
..e spero proprio che un giorno i 15enni smetteranno di fare vedere la marca delle loro mutande 😉
ilproblema dell abbigliamento?????????’riciclo tutto anke le mutande…………
le uniformi? i vestiti tutti uguali? non dipende certo dai vestiti! bisogna saper accostare i capi, è lì che si può ancora essere personali, anche con cose di zara…
giusto!!
cosi parlò ‘ZARA tustra’
..e pensare che a miei tempi e dalle mie parti la gente faceva la fila per avere un’uniforme, simbolo di prestigio di rettitudine ed italico vigore!
a milano, dove zara esiste già da molto tempo, non ho visto i tragici e paventati fenomeni di omologazione…
se però a palermo per farmi “selezionare” da Anna all’entrata di qualche festa “vip” mi devo vestire anch’io omologato…ben venga!
vado al volo a milano (dove zara c’ha pure l’abbigliamento per maschietti…), mi sparo la tredicesima…e mi lancio in società…
c’è solo un piccolo problema:
zara purtroppo non evidenzia sui suoi prodotti il proprio marchio…
cara anna come faccio?
quando vengo ad una festa che organizzi…mi porto appresso lo scontrino?
è proprio il caso di dire finalmente, era un pò che mi chiedevo chissà se anche a Palermo apriranno Zara e sopratutto quando apriranno andremo vestiti tutti uguali? Questi sono gli interrogativi di inizio millennio di una Palermo che crece e …va avanti :).
mi dispiace ke quando si cerka di trattare un argomento leggero….ke xò può provokare interesse, notare il numero dei kommenti…c’è ki ankora vive il problema di avere una mentalità borghese….!!!!
ciao a tutti,ma dove si trova questo Zara??
zara si trova in via r.settimo
quando aprono Zara x le taglie forti??????????????????????????
a dire il vero il problema se lo sono posto anche i dirigenti di Zara, e lo hanno risolto brillantemente tenendo alcuni capi fissi e cambiando gli altri articoli ogni 15giorni circa……….
P.S SICCOME PURTROPPO NON FACCIO PARTE DEI DIRIGENTI DI ZARA, L’HO LETTO SU MILANO FINANZA….
Andateci perchè c sono cose troppo carine…
miei cari,
da Zara hanno pezzette…
io preferisco Cianel.
La classe non è acqua!!!!!!!!!!!!!!!! L’importante è saper personalizzare tutto quello che si indossa…………..
Mi domando cosa succederà quando due palermitane che già posseggono lo stesso uomo si troveranno ad avere lo stesso tailleurino???se ne vedranno delle belle…
….davvero una questione spinosa…un dubbio amletico…da non riuscire a dormire la notte…quale migliore esordio per il tuo blog
Ragazzi da Zara in Portogallo ho comprato un sacco di vestiti,finalmente l hanno aperto anche a Palermo!!!
Sapete se a pranzo è aperto?
caro king2006….ho letto il tuo commento , ho deciso di sorvolare sulle tue affermazioni devo dire parecchio originali su un a palermo mediocre….probabilmente imparate a scuola o ripetute solo perche ormai di uso comune….ti sei mai chiesto che forse palermo non va avanti solo per colpa di gente vuota come te che ripete e pensa quello che gli viene dato da pensare… ..la tua è solo scadente retorica a buon prezzo….inoltre credo che un in blog di semplici aspettative come questo sia di cattivo gusto un attacco diretto ad una persona che neanche conosci…(neanche io la conosco)nascondendoti dietro un nickname…credo che se ti senti tanto uomo da dire le cattiverie gratuite che hai detto dovresti essere altrettanto uomo da sostenerle con il tuo nome…
E’ vergognoso continuo ad essere censuratoooo !
Libertà di parola !
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kinG2006, basterebbe che tu leggessi la policy dei commenti, ti esprimessi in maniera garbata e utilizzassi una e-mail reale invece che fittizia. In particolare lo pseudo-anonimato è semplicemente vietato. Qui siamo in casa mia e se non ti piacciono le mie regole puoi sempre commentare altrove. Non è un blog di pubblico servizio. 🙂
Rosalio
A King2006 non fare così.
Se esistono delle regole, devi cercare di rispettarle. Non tutti sono anarchici come speri o pensi. Cerca di aggiustare il tiro così da rendere pubblicabile il tuo commento. Fai questo sforzo… Dai. Non ti arrabbiare.
Riprovaci.
CIRO, come fai a leggere il messaggio di king 2006 e a commentarlo se non è dato vederlo a tutti? Sei di Rosolio o del serverstudio!!! E ti firmi con un nickname… e poi fate la morale a king2006 che si firma con nickname,… mancanza di coerenza con la stessa vostra policy (policy, che brutta parolaccia)!
ROSALIO, ok per non offendere chi fa i post. Se uno vuol dire comunque che parlare di Zara a Palermo è una gran stupidaggine, libertà di dirlo. Anche per me Anna si sta muovendo in puro stile opinion leader che a Palermo fa tanto tendenza tra una folta shiera di palermitani. Roba trita e ritrita. Ma anche lei e quelli come lei hanno diritto di dire la loro. E anche quelli che pensano che sia useless parlare di Zara a Palermo quando ci sono argomenti molto più stimolanti/interessanti, devono dire la loro. This is freedom. Advice: ok censurare le offese, ma non considerate “attachi” alla povera Anna opinioni diverse dalla sua. Trattasi di scambio di opinioni.
KING2006, io lo capisco quello che vuoi dire anche se non lo leggo. Posso vagamente immagginarlo, però su stu blog se sei tantino volgare…. ti tranciano, quindi sfotti (critica) con stile e intelligenza che è il modo più divertente. La volgarità è scontata e non ispira interazione dall’altra parte.
Io mi firmo Luther Blisset perchè rappresento me stesso e altri si firmano anche Luther Blisset, quindi trattasi di identità collettiva. Per Luther Blisset non esiste dichiarare l’identità individuale, esso stesso è identità collettiva.
Caro Luther Blisset,non credo Ciro sia del server studio o di Rosalio, semplicemente perchè quando invii il post viene pubblicato immediatamente, e se arrivi prima che lo tolgono ovviamente puoi leggerlo…quanto al fatto che certi commenti vengano eliminati credo non ci sia nulla di strano..se esistono delle regole di base è giusto che vadano rispettate…(se inviti degli ospiti a casa tua non pretendi quanto meno che rispettino le regole normali di buona educazione oppure non ti infastidisce se ti appiccicano le caccole del naso sotto la sedia o sul divano???)è troppo facile lanciare attacchi ad una persona che il più delle volte non si conosce nascondendosi dietro un nick name…e poi se proprio non ti interessano gli argomenti di questo blog sai quanti ne trovi che trattano gli argomenti più disparati??
L’intento di questo blog credo sia parlare della nostra città sotto prospettive diverse, anche soft…non credo sia poi tanto scandaloso quando alla fine la maggior parte dei discorsi a tavola della “palermo bene” vertono sul calendario max della Santarelli o su altre idiozie che ho già dimenticato…no??
già!
io le caccole a casa mia le appicico sotto le sedie, le faccio roteare nei polpastrelli, le lancio in aria,
facciamo i campionati con gli amici perchè non sono queste le nefandezze del mondo….
ma …… chi è L.B. ????
Luther Blissett è un personaggio-metodologia. Luther Blissett vuole fuggire dal carcere dell’Arte e CAMBIARE IL MONDO”. Luther Blissett ha sempre portato avanti battaglie per i diritti alla comunicazione, come ad esempio il diritto all’interattività, all’anonimato dell’utenza, alla libera riproduzione delle informazioni (L.B. è radicalmente su posizioni anti-copyright), alle infrastrutture comunicative.
Vogliamo parlarne, Palermo ?
O siete piu’ interessati agli orari di apertura di Zara ? Nel qual caso mi faccio da parte e tolgo il disturbo !
Mi spiace tu abbia inteso che il commento sul fatto di criticare l’autrice di questo post fosse riferito a te…qui non si mette in discussione la libertà di comunicazione…si ricorda soltanto che in questo sito vigono delle regole…le critiche credo siano ben accette, ma quelle costruttive..(lo hai detto anche tu che basta solo trovare il modo giusto di dire le cose..)io ho letto il messaggio di king2006 ed era un attacco abbastanza stupido direttamente indirizzato all’autrice e al suo lavoro di pr. Ben venga lo scambio di idee e di opinioni, ma ricorrere ai soliti luoghi comuni è davvero superfluo!!!
Censura è una parola più brutta di policy, secondo me. 🙂
Luther, gli autori accettano il gioco che consiste anche nell’essere criticati o presi in giro, ma io non accetto che si dicano delle cose che sono suscettibili di querele senza firmarle e non amo le volgarità in questo spazio. Non posso né voglio avallare lo pseudo-animato. È consentito utilizzare un nickname, ma se lo usate abbinato a una e-mail fittizia io lo interpreto come malafede e comunque la policy è chiara su questo: è vietato. Ad ogni modo, io sono aperto a tutti i commenti, ma è giusto fissare un limite. Ovviamente sei libero di dissentire e, qualora tu lo ritenga opportuno, di allontanarti.
Mrs. Brown è perfettamente entrata nello spirito…e non sempre è “benevola” nei commenti (eppure nessuno la “censura”). 😉
qual è l’importanza di fissare un nickname ad un email FITTIZIA o REALE? Qual è il vostro bisogno di consocere l’email reale dell’autore del messaggio?
Avete necessità di denunciarlo alla Pubblica Autorità se ritenete che ha offeso Anna o uno degli autori del blog?
Io non ho una email reale e sto dicendo come la penso su alcuni argomenti. Io ritengo “opportuno” se darvi la mia email reale o meno. Non è la vostra “policy” che me lo impone? E questo vale per me e per tanti altri come me.
Luther Blisset E’ IDENTITA’ COOLLETTIVA, do you know what does it mean ?
mi pare opportuno precisare che la tesi di Mrs brown è corretta.
In ogni caso, anzi, in nessun caso serverstudio interviene nella applicazione della policy dei commenti ne di ogni altra forma di controllo dei contenuti e/o di censura. Il nostro ruolo in questo blog si limita a quello che potete leggere nel colophon ed in qualche suggerimento e/o supporto benevolo e spassionato verso gli autori e verso il proprietario del blog.
personalmente non ho letto i commenti eliminati, condivido in parte la “filosofia” di tutti i luther blisset presenti dentro e fuori dalla Rete, mi piacerebbe parlarne anche con il nostro luther che però dovrebbe procurarsi almeno una e-mail.
Caro luther blisset..conosco il significato della espressione identità collettiva e conosco anche la legenda metropolitana del personaggio simbolo luther blisset..devo dire che in linea di principio sarei anche d’accordo con la sua utopica convinzione della mancanza di proprietà privata nelle idee creative ma proprio non riesco a vedere la connessione fra questo e l’usare un blog e il sicuro rifugio di un nick per scadere nel maleducato.
Credo, e sono sicuro sarai d’accordo con me, ci sia differenza fra libertà di espressione e uno scurrile e gratuito attacco personale.
Per risponderti visto che mi ahi chiamato in cusa personalmente, no non faccio parte dello staff del sito, sono un libero utente come te, ho letto l’articolo semplicemente perche sono arrivato prima che fosse eliminato.
Riguardo all’email non credo nessuno possa costringerti a scrivere quella reale se non ti va, è un tuo diritto non farlo ma di contro è diritto di rosalio decidere cosa va bene o cosa no in casa sua.
Parli tanto di “libertà personale e di espressione” ma tale liberta trova il suo limite nel diritto altrui di non essere personalmente offesi. Del resto l’argomento del blog era Zara non la signorina Anna Burgio e le sue qualità personali.
Per concludere riguardo al fatto che secondo te anche io come king2006 mi nascondo dietro un nick… la mia email è Mindeyemind@yahoo.it…se hai altro da dirmi sarò felice di risponderti…
è un pò stucchevole tutto ciò,più o meno come la notizia di Zara a Palermo , lo avremmo comunque saputo da uno spot qualsiasi, ed invece..evabbè: Palermo val bene un negozio;
rosalio, biagio semilia, king2006, ciro e chiunque interessato…
l’agorà sociale è questa!
Che farsene delle email personali?
E’ quà che si gioca a dire la propria.
Questo è uno di quei tanti spazi di cui Palermo ha bisogno. Un’area dove ci si confronta tutti quelli interessati.
Personalmente non avrei che farmene delle email altrui. Quà dico la mia ponendo attenzione a rispettare gli altri individui. E gli altri se interessati/stimolati dalle idee dicono la loro e TUTTI LEGGONO le nostre.
Nelle email personali risponde solo il destinatario,… un c’è a chiazza! Cca’ semu nta a chiazza, quella piazza che anima la vita sociale dei paesini.
Si puo’ cambiare nome e email ogni volta che si scrive, l’importante è scrivere IDEE che stimolano discussioni e confronti. Chi le scrive, le idee, ha un nome, un nome vale l’altro e un email vale l’altra. Solo le idee sono eccitanti! Non mi interessa ricevere messaggi nella mia email in merito alla discussione/confronto intrapresa/o quà nell’agorà Rosalio.
Spero di avere stimolato confronti e di non avere urtato la sensibilità di nessuno. Nel caso contrario me ne scuso. E’vero che si è andati fuori tema, partendo da Zara, ma debbo ammettere di avere animato un po’di discussione. Sono responsabile di aver portato la discussione fuori tema per un po’ di giorni. Scusa Anna.
Se solo ci fosse un area dedicata a LutherBlisset dentro Rosalio….. (Vi garantisco che non è reato, ma solo veicolare idee !!!)
Così da non rompere più le uova nel paniere ad Anna!!!
Con simpatia, uno dei tanti lutherblisset planetari.
Sono perfettamente d’accordo con quello che dici, e devo ammettere che ti ho rivalutato e mi sono pure divertita. E’ vero,la cosa più importante è veicolare idee. Penso che tutti abbiano il diritto di dire la loro, l’unica cosa da non dimenticare è esprimere i propri pensieri rispettando e non offendendo il prossimo…per il resto penso che tutto sia lecito. Grazie Luther Blisset
forza ciro forza lutherblisset….kotinuate a skrivere ke mi stavo divertendo
da una visita delle aree del neoblog Rosalio risulta evidente che Anna detiene un primato di tutto rispetto. E immagino che molto probabilmente questa analisi in casa Rosalio se la son fatta anche loro (figuratevi se già non si sono attrezzati con quei programmini che gli fanno le classifiche in tempo reale sulla frequentazione delle varie aree…)
Può sembrare paradossale ma è reale. Partendo da argomenti che possono sembrare leggeri e frivoli si arriva, cambiando rotta durante il percorso, attraverso un lungo elenco di partecipanti a suscitare curiosità che tanto animano la discussione in piazza.
E’ sicuramente un fenomeno interessante da analizzare per comprenderne le dinamiche che sembrano non avere un apparente logica.
In seguito ai commenti sinora postati perchè a vostro giudizio quest’area ha registrato un alto numero di presenze, considerando il fatto che alla maggior parte dei presenti “probabilmente” poco poteva importare di Zara a Palermo ?
Chissà che dalle viscere di Rosalio non esca fuori un idea stimolate per una tesi di Laurea…. lo trovo dannatamente interessante!!!
personalmente detesto zara
Ma adesso la domanda è, Palermo accoglie il nuovo mega store a braccia aperte, cosa vorrà dire, che saremo tutti vestiti uguali?
cosa intendi, che siamo tutti peones?
Io personalmente non mi sento una peones….forse tu hai qualche complesso…!
Non so se siete tutti peones, quel che è certo è che sei acida!! 🙂
il singolare di peones è notoriamente peones.
Quando ho visto tra i contatti e redattori di rosalìo anche Anna Burgio ho pensato che veramente eravamo arrivati alla frutta. Ma… ma bisogna pur dire che in effetti ha un enorme numero di bloggisti o bloggiatori o bloggati, insomma di gente come me che non ha nulla di meglio da fare, solo in questo momento grazie a Dio, per commentare i profondi e approfonditi pensieri della signorina delle gazzelle.
Il pensiero vuoto avanza e siccome gli avanzi non si buttano ma si riciclano è bene che qui si compattino.
Internet è molto pensiero vuoto, e questa è la sua prova.
N.B. mi sono sentito molto “scontato” a scrivere ciò…ma d’altro canto tra poco iniziano i saldi e immagino che la gazzella ci fornirà un altro illuminante commento anche su questo importante momento sociale. Chessò come scegliere i negozi giusti per non essere cheap.
P.S. Ma Zara avrà pagato la gazzella?
P.P.S. Ma il sito paga la gazzella per scrivere queste cose?
P.P.P.S. Oddio ho proprio sbagliato mestiere…
Basta con questi attacchi ridicoli, sei il classico esempio di una società che sopravvive di conformismo ideologico….se proprio vuoi offendere almeno fallo in maniera originale…!!
oddio… sono io l’accusato di conformismo ideologico? conforchè? mi sento negli anni ’70! che bello finalmente sono alla moda!! Quasi quasi vado da Zara…
Rispondo a Mentulademens: anch’io vivo a milano, e non ti sembra forse che i ragazzi siano tutti uguali? Pantaloni a vita ultrabassa, praticamente rasoterra, sneakers, mutande in vista, giubbottazzi e occhialoni da sole.
Parlo dei ragazzi “normali”, non quelli dell’alta borghesia o “nobiltà” che possono anche permettersi “divagazioni sul tema”.
E se sono vestiti uguali è colpa di tutto il sistema, non semplicemente di un catena di negozi.
Detto questo, lunga vita a Zara (finché costa poco…).
….ah mazza…zara 51 commenti….cuffaro 38….una domanda sorge spontanea, anna burgio è più potente di Totò Cuffaro……???
questo negozio è stato aperto apposta per me ke bello!!
MI CHIEDO PERCHè POI TANTO RUMORE SE LE DIVISE COSTANO POCO E SE ESPLODE UNA MODA DI BELST..CHè,DI POLLIN..DOVE,DI ZONE..QUALE RICHM..ACCHè E TUTTI I FIGHETTINI SI UNIFORMANO NESSUNO NE FA UNA DISCUSSIONE……………..LASCIATE CHE PALERMO APPROFITTI DI QUESTE REALTà SE NON PER ALTRO PER DARE OPPORTUNITà DI LAVORO A RAGAZZI CHE COME ME ASPETTANO UN LAVORO CHE PERMETTA LORO DI POTERE ANCHE SCEGLIERE DI VESTIRE UN Pò PIù RICERCATO
arrivo un pò tardi… ma mi associo e condivido in pieno i 3 p.s. di mumblemumble del post 4 genn!!!
Che la strategia di Anna sia proprio quella di postare argomenti inutili x suscitare le ns. (incredibilmente numerose) reazioni? Si vede che la vis polemica alberga nel sangue palermitano!
Biagio Semilia……
Ho sempre sognato di rivederti…e adesso ti ritrovo su un blog….TI AMOOOOO!!!!
Beh se i clienti di Zara saranno gli stessi deficenti che frequentano le tue feste c’è il pericolo di vedere tanti manichini in giro per la città e visto che tu sei la prima a selezionare il pubblico in base a valutazioni eclusivamente estetiche mi stupisce che la cosa ti preoccupi, fai una cosa vedi se ti fanno scegliere le collezioni Zara almeno saremo tutti ben accetti nella palermo bene.
Devo confermare che sono caduto anche io nel vizio!! Ebbene si!! Sono andato da ZARA e in supersaldi ho comprato due pantaloni a 16 euro ciascuno! IL problema è che dopo più di un mese ancora non ho fatto l’orlo!! Questi sono i problemi seri di cui dovrebbero parlare i politici oggi!!!
invece di pensare ai vestiti…. suggerirei un corso di bon ton….!!!
Potrebbe esservi utile….
non vedo il nesso o meglio il contrasto tra vestiti e bon ton!! Come dire: invece di pensare alle carote compratevi le mele!! veramente miss Bohhh!!
dare del deficente….attakare una donna è forse buona edukazione? E poi smettiamola kon queste fesserie della palermo bene ke non interessano a nessuno…io mi sento palermo e basta…!!!!
Miss Bo io non ho dato della deficente a una donna, ho detto che la gente che frequenta le sue feste, è deficente! Poi ovviamente voleva solo essere una provocazione, x sua fortuna le sue feste sono semrpe piene di gente non posso pensare che siano davvero tutti deficenti, o si?
mi sembra agghiacciante questo confronto….brrrr
potete darmi il numero telefonico di zara
potete darmi il numero telefonico di zara di palermo
Zara è un negozio fantastico, offre capi per ogni stile!e la cosa più fantastica è che cambia sempre la merce quindi non c’è la possibilità di essere tutti gemelli!!!Io vesto solo ZARA e credetemi mi sento molto più fashion di chi spende 150 euro per un semplice maglioncini.
I LOVE ZARA…
Mi diverto a vedere come aspettate Zara a braccia aperte! Sono spagnola e vi posso dire che é vero che vestirete tutti uguali. Si, certo che ormai vestiamo tutti uguali (le mode sono cosí) ma con Zara vedrete lo STESSO capo in un’amica quando andate a cena, in una compagna di lavoro, nella metropolitana…. purtroppo ve lo posso confermare, quí in Spagna é cosí ormai da molti anni. Quindi, io é da molto che a Zara acquisto soltanto cose “basiche”, che non si sappia di dove siano (una maglietta nera, un pantalone bianco…) cose non troppo appariscenti… é un consiglio.
Ciao!
… Naiara non credo che possa sorgere il problema, poiche’ un capo di abbigliamento di Zara lo si puo’ indossare al massimo due volte, dopodiche’ lo si deve buttare ( non resiste a tanti lavaggi)… ma si pensa di risparmiare ed essere alla moda… contenti loro!!!!
Quello invece che di Zara dovremmo imparare e’ la gran capacita’ imprenditoriale di questo gruppo che e’ riuscito dal nulla a creare una megaazienda che ha contribuito in maniera determinante al rilancio di una zona della Spagna, la Galizia, solitamente conosciuta nel resto del Mondo per l’alto tasso di emigrazione.
Oggi, grazie a Zara ma ai tanti altri gruppi di fashion che ne sono nati come reazione a catena , sono riusciti addirittura a creare un nuovo polo della moda, la cosiddetta moda gallega.
In Sicilia????
infatti l’importante è saper comprare ovunque, sia da zara che in qualsiasi altro negozio. è ovvio che se compri la cosa particolare è etichettata, datata è quella…bisogna comprare cose “anonime” tanto poi l’importante è saperle valorizzare su di se. io credo di essere una delle maggiori azioniste di zara, perchè la ritengo una catena geniale, sono anche pro ikea…l’importante è conoscere i limiti di queste aziende. da zara poi ogni una o due volte a settimana arrivano cose nuove e quindi c’è un cambio continuo di roba. molto raramente o quasi mai ho visto addosso a qualcuno un qualcosa che indossassi anche io.
Zara zara, ci vado ogni tanto, a vedere… maaa, o le camicie sono tutte uguali, o i vestiti troppo eleganti, forse qualche pantalone, ma non mi sembra una cosa così ben fatta. Mi diverto a guardare, ma al momento di scegliere non prendo niente. Tutto l’opposto da Sisley Benetton Marella dove ogni cosa è bella.
sono stata da zara poche volte enn ho mai trovato nulla di particolare.ci sono tantissimi altri negozi a palermo e nn tutti trattano capi a prezzi alti.xche’c’e’tt accanimento(positivo)x zara?..un negozio cm tanti altri..
io odio zara.negozio scadente cn vestiti scadenti.ma andatevene alla benetton,alla sisley e in tanti altri negozi cn cose sicuramente migliori di qualita’
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ciao sono elena, voglio dire che zara veste bene ma avvolte mette sempre le stesse cose. cara zara se metteresti un po di meno i prezzi forse tutto il mondo verra da te è sarai più che famosa molto di più, quindi pensa sempre il mio consiglio, ogni volta che vado da zara x comprarmi un jens nn li trovo mai su la linea che va di moda, forse cara zara dovresti andare in giro x i negozzi e se ti vergogni xkè tu hai già un negozio bello,allora segui il mio consiglio abassa i prezzi e vedrai quante xsone ci verranno quindi noi tutti ammeno spero aspettiamo che abbassate i prezzi cmq zara ti ammiro molto sei fantastica ci vediamo al più presto, aspettami a braccia aperte ciaoooooooooooooooooo tvb ok
Sei di Palermo….se ti sei “ingrizzato” almeno una volta!
Sei di Palermo….se ti piace la pizzetta di Benny…namber wain!
Salve alla persona che si occuperà di ricevere e leggere questa e-mail.Dire che amo questo negozio è poco,sono una ragazza di 28 anni abito in sicilia in provincia di caltanissetta,da tempo il pensiero di trasferirmi nella bella palermo mi assale… pensavo:quale miglior lavoro se nn quello di far parte del cast di ZARA????
haha si lo so questo nn è un web trova lavoro, ma mi chiedevo…. come fare x contattare qualcuno e capire se hanno bisogno di personale?? distinti saluti
lina,vai qui
http://www.inditexjobs.com/it/vacancies/view/6064
annuncio di lavoro/offerta ZARA
ciao a tutti,
io sono anni che mi vesto da zara..amo questo negozio..ne vorrei uno tutto mio..ma credo ci vogliano troppi soldi..almeno vorrei lavoraci ma non mi calcolano..secondo me li buttano i curriculum..
cia a tutti
io lavoro da zara da 2settimane …devo dire che 1)le mie colleghe sono molto carine….2)ti fai un culo quanto 1 casa 3) sono stata presa senza nessuna raccomandazione 4)e’ pieno di froci ….5)se vuoi lavorare con noi devi portare 6 miliardi di cv 6) ci sono un miliardo di parole in spagnolo che devi imparare 7) in buona fortuna
ma chi se ne frega di zara e roba modaiola varia.. piuttosto pensiamo alle strade che fanno veramente pena, oltre tutto il degrado che vige in questa città scordata da dio..basta che abbiamo i negozi alla moda… ed il resto?mangiamo moda?meditiamo