Anno nuovo, vita nuova. Per salutare l’anno vecchio che se ne va e per festeggiare i 12 nuovi mesi che arrivano ci sono tante tradizioni che ormai si tramandano da anni. Piccoli gesti e riti scaramantici che strizzano l’occhio alle fortuna alla quale noi palermitani non crediamo ma che preferiamo assecondare perché…non si sa mai. Dunque la nostra millenaria tradizione ci insegna una serie di riti propiziatori contro la “iella”.
È di buon auspicio:
1) Indossare un indumento intimo nuovo e possibilmente di colore rosso la sera dell’ultimo dell’anno.
2) Buttare qualcosa di vecchio dalla finestra per liberarsi dagli affanni e dalle preoccupazioni che ci opprimono.
3) Avere il vischio nelle nostre case perché si dice che tenga lontani gli spiriti maligni.
4) Possibilmente avere in tasca un sacchetto di sale, da sempre utilizzato contro il malocchio e simbolo di prosperità.
5) Portare un osso di dattero nel portafoglio per aumentare gli introiti di denaro durante l’anno.
6) Portare sempre con sé un cristallo puro, precedentemente immerso nel sale grosso per 48 ore.
Se non avete fatto niente di tutto ciò la sera di Capodanno, siete ancora in tempo per rimediare!
Superstiziosi o meno, a voi la scelta, con l’augurio di un 2006 pieno di soddisfazioni.
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