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sabato 23 nov

Archivio del 18 Gennaio 2006

  • Vi cuntu il Costanzo Sciò

    Ecche vi devo dire? Visto che c’è che ha insistito, vi conto il Costanzo Sciò. Fu bellissimo. Costanzo mi fece prio e fu curioso di sapere come lo avevo fatto la prima volta. Menomale che ero preparato e mi sono inventato una cosa. Infatti non mi ricordo più. Penso sempre all’ultima che potrebbe essere, purtroppamente….l’ultima. La prima è archiviata e l’archivio prese fuoco. Continua »

    Palermo
  • Mi Amat o non m’amat

    Scoprii stamane che l’abbonamento mensile alle linee di trasporto pubblico dell’azienda denominata amat costa euro 27,30 per i lavoratori dipendenti e ben 48 per chi è un lavoratore a progetto, un ex cococo, per intenderci. Indi, per i flessibili, l’abbonamento si estende, invece che restringersi (sarà diretta conseguenza della flessibilità?). Una poi è presa dallo sconforto, si pensa che sì, allora è vero che questi lavoratori a progetto non sono tutelati, che una ce lo aveva questo sospetto: che collezionano tutta una serie di doveri e pochissimi diritti. Che forse uno che non ha un contratto fisso dovrebbe almeno essere messo in condizione di potersi muovere civilmente in bus, che inquina di meno, snellisce il traffico, prende meno multe, o no? Tanto, manco la macchina si può prendere, il lavoratore flessibile non lo può mica comprare l’abbonamento per il parcheggio nelle zone blu, vi sembra assurdo? È così, il flessibile deve pagare euro 0,75, o un euro intorno all’ora per il parcheggio, mentre, è inutile che ve lo dico, ai lavoratori dipendenti l’abbonamento per le zone blu si può fare e costa (a seconda delle zone) 30 o 35 euro al mese.

    Palermo
  • “Buttarsela” diventa più difficile…

    A Palermo quando non si entra a scuola e si va a passeggiare si utilizza l’espressione “buttarsela”. Una mia prof., a dire il vero un po’ rimbambita, giurava che in un passato non troppo remoto si dicesse “fare Sicilia”. Attendo conferme da Billitteri. Le mete preferite (almeno ai tempi della mia scuola) erano il Giardino inglese (e il “ping-pong”), Mondello e i portici del centro.

    Ma il punto non è questo. È che la tecnologia renderà tutto (ciò) più difficile (ma non dicevano il contrario?). Anche a Palermo. Oggi viene presentato all’Istituto tecnico commerciale e per geometri Duca degli Abruzzi (via Nicolò Spedalieri, 50) Perseo, il sistema informatico che permetterà ai genitori di controllare su Internet le presenze dei figli, monitorare i voti e comunicare direttamente con i professori. Gli studenti potranno controllare i compiti per casa e contattare altri studenti omologhi o di classi superiori.

    Perseo è l’acronimo di percorsi di ricerca con software educativo orientativo ed è già sperimentato da ottobre da 45 studenti e da 20 docenti. La presentazione si svolge presso la scuola stamattina alle 9:00.

    Palermo
  • Parte il tour siciliano di Paganini

    Stasera al Teatro Politeama Raffaele Paganini, il celebre ballerino, aprirà il tour siciliano che lo porterà a Pace del Mela, Comiso, Adrano, Catania e Siracusa con Coppelia, balletto in due atti che lo vede co-protagonista nel ruolo di Coppelius, insieme a Scilla Cattafesta che interpreta Swanilda. Le musiche sono di Leo Delibes, le coreografie di Luigi Martelletta, i costumi di Silvia Califano, le scene di Stefano Nigro e la produzione del balletto della Compagnia Nazionale Raffaele Paganini e della Compagnia Almatanz.

    Informazioni allo 091 335566.

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