I “supereroi vs. la municipale” arrivano a Palermo
Granvanoeli, che non nasconde nessun anagramma o gioco di parole, è il titolo del loro ultimo album, una parola inventata che anima il loro nuovo disco. Loro sono sei supereoi, i famosi Meganoidi che il 22 aprile sbarcano a Palermo in un concerto allo Zsa Zsa Monamour (Piazza Campolo) per proporre il loro noto divertentissimo ska. Davide (voce), Mattia (chitarra), Luca (tromba & chitarra) Jacco (basso), Fabrizio (sax & synth) e Saverio hanno registrato il loro ultimo lavoro, come del resto anche i precedenti, per la loro etichetta indipendente Green Fog Studio, in presa diretta. Successivamente, Granvanoeli è stato mixato dallo stesso Mattia. La data di uscita è prevista per il 28 aprile.
Mi ha colpito molto questa definizione della loro musica che: “è rappresentata da riff assassini di chitarre elettriche distorte, con una voce dalle mille sfaccettature e con i fiati, spesso usati per sottolineare il ritmo in levare e baldanzoso dello ska, ma che a tratti diventano frastornatamente belli come quelli di una big jazz orchestra”. È difficile quindi definire il loro genere preciso. Chi li conosce ha un’idea di quello che questa descrizione vuole significare, mentre chi non li conosce ancora, deve assolutamente andarli a sentire per ballare sulla loro musica!
Tracklist Granvanoeli:
01 – AT DUSK
02 – THE MILLSTONE
03 – DAI POZZI
04 – ANCHE SENZA BERE
05 – 02:16
06 – QUEST’INVERNO
07 – TEN BLACK RIVERS
08 – NINE TIMES OUT OF TEN
09 – UN APPRODO
10 – GRANVANOELI
Oltretutto, nella stessa serata ben due gruppi nostrani apriranno loro il palco: Kornography e Famelika.
I primi, come lo stesso nome richiama, nascono con l’intento di suonare i grandi successi della ben nota band, i Korn, pioniera di quel nu-metal che ancora nel 1994 non aveva fatto ingresso nel mercato discografico mondiale. I secondi, invece, ci propongono un rock cantautorale decisamente alla De Andrè-PFM, avvincente e maturo. Lo stesso autore dei testi e cantante del gruppo, Antonio Di Martino, spiega che i suoi testi inneggiano contro la mafia e per la libertà dei singoli e della società.
Un grande spettacolo dunque. Per 10 euro ne vale proprio la pena!!
secondo me l’ultimo album dei meganoidi non è ska. l’hai ascoltato?
si….li ho anche visti dal vivo perchè gli abbiamo aperto il concerto a Linguaglossa…..infatti il mio era un reportage del loro curriculum musicale…tutto qui…
I MEJO SONO I FAMELIKA.