Cursu p’addivintari sicilianu
Avete presente quello spot televisivo in cui un uomo col camice canta Ciuri ciuri e La cucaracha a delle arance in fila per entrare in un’aranciata? Il “plus” che il marketing vuole evidenziare riguarda il fatto che solo le vere arance siciliane sono impiegate per il prodotto. Un sorrisino ve l’avrà strappato, no?
Oggi ho visto che il sito dell’Aranciata Sanpellegrino è bilingue: italiano e siciliano!
Dentro si trovano gadget vari ma la vera chicca è il corso di siciliano per posta elettronica: Macari tu sicilianu?. Quando si dice la pubblica istruzione.
Fortissimo! Genio siciliano…non c’è altro da aggiungere! 🙂
Oggi e sempre terronia!
Questo film pubblicitario parafrasa quello che è successo ai tempi dei Vespri Siciliani (mi pare) quando per riconoscere se uno era francese o no, gli insorti siculi usavano come parlola d’ordine: “ciciri” che in francese suona: “sisiri”
Scoperto il fellone l’avrebbero passato a fil di spada.
Qui mi sa che c’è un buon uomo/donna marketing… Camilleri? 🙂
Peccato che la Sanpellegrino abbia ormai ben poco di siciliano, e italiano, visto che è stata assorbita dal colosso svizzero Nestlè.