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martedì 19 nov

Archivio del 15 Settembre 2006

  • Purtroppamente (n.2)

    Purtroppamente ci sono volte che non funzionano manco i proverbi. Quando uno dice un proverbio è perché pensa che quattro parole spesso sono meglio di un discorso. Ma i proverbi spesso servono per trovare una scusa, un “ma però”, servono a giustificare, pattiare, traccheggiare. Uno ha esagerato in una reazione? “Per un cornuto, un cornuto e mezzo”. Uno zio troppo invadente con la cuginetta di 17 anni? “Cazzo (chiedo scusa) arrittato non conosce parentato”. In ogni caso i proverbi arrivano diretti dal mondo che abbiamo attorno e non c’è situazione che non ci offra il conforto di una pillola di saggezza altamente flessibile: chi va piano, va sano e va lontano? O chi dorme non piglia pesci? Dipende… Continua »

    Purtroppamente
  • Da lunedì via alle riprese per Ficarra e Picone

    Salvo Ficarra, Diego Cammarata e Valentino Picone

    Stamattina a villa Niscemi Salvo Ficarra, Valentino Picone e Diego Cammarata hanno presentato il nuovo film le cui riprese inizieranno lunedì prossimo. Il titolo e la trama non sono stati svelati. Il film arriverà nelle sale dopo la metà di febbraio.

    Le riprese dureranno otto settimane, di cui sette a Palermo, e il film ha il supporto della Film commission del Comune di Palermo. Registi saranno gli stessi Ficarra e Picone insieme a Giambattista Avellino. Tra gli attori molti siciliani tra cui Tony Sperandeo, Lucia Sardo, Andrea Tidona, Barbara Tabita e Consuelo Lupo. In un cameo apparirà Arnoldo Foà. Ficarra e Picone sono già stati nelle sale con Nati stanchi.

    Durante la conferenza stampa Salvo Ficarra non ha risparmiato le sue consuete battute che prendono di mira Valentino Picone. Salvo ha detto di Valentino riguardo al film «Io non lo volevo ma me l’hanno imposto» ma ha anche promesso che se il Palermo dovesse vincere lo scudetto Valentino si mostrerà nudo a piazza Politeama (precisando che questo gesto contribuirà a smaltire il traffico).

    Palermo
  • Arresti domiciliari per Burruano

    Luigi Maria Burruano lascia il carcere dell'Ucciardione

    «Ho sbagliato, ma non volevo uccidere il mio ex genero. L’ho accoltellato per un gesto dimostrativo, volevo insomma che lasciasse in pace mia figlia e i miei nipoti. Ho sbagliato». Sono parole di Luigi Maria Burruano ai giudici del Tribunale del Riesame durante l’udienza di stamattina.

    I giudici hanno disposto gli arresti domiciliari nell’abitazione romana di Burruano che ha già lasciato il carcere dell’Ucciardone.

    Palermo
  • E un minuto…..

    Carissimi amici, purtroppamente ho avuto qualche cosa da fare e a dicembre ve ne accorgerete se passate da qualche libreria. Ma la prossima settimana mi appresento di nuovo su questi schermi con Purtroppamente, i nuovi episodi. Ma lo sapete che nel frattempo mi sono dato pure al teatro?? Ho calcato le scene con Civiletti e Basile. Ed è un miracolo che le scene abbiano retto, essendo noi tre tutti personaggi… di peso. Arrivederci a presto

    Palermo
  • Tahar Ben Jelloun a Palermo

    Stavo dietro al sogno d’invitare Tahar Ben Jelloun da alcuni anni, l’idea era nata per caso sotto invito di Giovanni Callea che lavorava ai Grandi Eventi, voleva realizzare un progetto molto bello e molto ambizioso: Tahar Ben Jelloun, noto per le sue posizioni contro l’integralismo, fautore della libertà di scegliere la lingua più idonea alla propria scrittura e dunque non per forza scrivere in arabo, diventava il referente di un progetto che portava la nuova poesia araba, non conosciuta in Europa, a Palermo in una sorta di festival in cui poeti italiani si confrontavano con poeti arabi scelti per l’appunto da TBJ. Il progetto andò avanti per un bel po’ per poi sparire nel nulla da un giorno all’altro, senza nessun preavviso, non solo per me che ci ho rimesso i soldi di diversi voli d’aereo per Parigi, ma anche per Ben Jelloun che ci ha rimesso il suo lavoro.
    Dunque con grande felicità accolsi la proposta di Enzo Garrasi di far entrare nel progetto La città cosmopolita Ben Jelloun, forte della sua esperienza di abitatore tra due mondi, i soldi c’erano, erano quelli di Alberto Coppola proprietario del Khalesa e della Tonnara Bordonaro.
    Il progetto dunque questa volta si è realizzato. A vantaggio diciamo che esperienza straordinaria incontrare questo intellettuale libero, che la libertà se l’è conquistata a fatica non solo dal punto di vista legale ma soprattutto vorrei parlare della libertà di pensiero, merce così difficile da ritrovare negli ultimi tempi. Potere passare tre giornate con lui è stata veramente una grande esperienza, di modo di essere, di libertà dell’intellettuale, una lezione su tutto quello che è e che qui non è. Continua »

    Ospiti
  • 13 anni dall’omicidio di padre Puglisi

    Padre Puglisi

    Cade oggi il tredicesimo anniversario dell’omicidio di padre Pino Puglisi. Alle ore 9:00 nel cimitero di S. Orsola (piazza S. Orsola) la parrocchia San Gaetano (che era la parrocchia di padre Puglisi) organizza la deposizione di fiori sulla tomba; alle 10:30 verrà scoperto in via San Ciro/via Conte Federico un busto in bronzo e prenderanno il via i lavori del centro aggregativo diurno per anziani “Padre Nostro”; alle ore 19:00 S.E. Salvatore De Giorgi officierà una messa in Cattedrale (corso Vittorio Emanuele).

    Palermo
  • Oggi sciopero del trasporto locale

    Autobus, tram, metro’ e treni locali non circoleranno oggi per lo sciopero degli autoferrotranvieri aderenti ai sindacati autonomi. L’agitazione è stata proclamata per il mancato rinnovo del secondo biennio economico.

    A Palermo l’Ast ha comunicato che garantirà le fasce dalle 6:30 alle 9:30 e dalle 12:30 alle 15:30.

    Palermo
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