Palermo Teatro Festival dal 6 al 12 novembre
Molti appuntamenti nella sesta settimana di Palermo Teatro Festival al Nuovo Montevergini (piazza Montevergini). Il costo del biglietto per gli spettacoli in prima serata (ore 21:15) è di 5 euro con prevendita da Box Office Ricordi (via Cavour, 133) e presso il botteghino del teatro tutti i giorni dalle ore 20:00.
Da martedì 7 a venerdì 10 andrà in scena Cani di bancata della palermitana Emma Dante. Gli attori sono Sabino Civilleri, Sandro Maria Campagna, Salvatore D’ Onofrio,
Ugo Giacomazzi, Fabrizio Lombardo, Manuela Lo Sicco, Carmine Maringola, Stefano Miglio, Alessio Piazza, Antonio Puccia e Michele Riondino. Lo spettacolo parla di Cosa nostra e dell’orrore della sua presenza e dopo Palermo andrà in tournée anche a Milano, Roma e Napoli. I biglietti sono andati esauriti.
Contestualmente allo spettacolo si terrà nel foyer del Nuovo Montevergini la mostra fotografica di Giuseppe Distefano L’occhio complice – il teatro di Emma Dante. La mostra racconta per immagini il lavoro della regista e della Compagnia Sud Costa Occidentale.
Domenica 12 toccherà a La notte delle lucciole, con testi di Leonardo Sciascia e Pier Paolo Pasolini. Drammaturgia e regia sono di Roberto Andò.
Nell’Atelier Montevergini resta visitabile fino al 20 novembre la mostra di fumetti Anche l’occhio vuole la sua parte: dieci, cento, mille sguardi di Valentina. Tratti, ritratti, attratti da Guido Crepax, a cura di Gherardo Frassa e Julia von Troschke. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Andrò a vedere Emma Dante domani sera:non vedo l’ora… mi spiace che sia solo il secondo spettacolo suo che vado a vedere, vedrò anche lo spettacolo di Andò/Baliani… quest’anno il Palermo teatro festival è stato ancora più ricco dello scorso anno:ogni tanto al teatro si danno i giusti spazi, questa è un ottima rassegna, vien quasi da elogiare Palermo!
Si verrebbe da elogiare Palermo, SE artisti come Emma Dante fosse in cartellone allo stabile Biondo, o SE finalmente si potrebbe vedere in scena il fenomenale Davide Enia, che latita dalle scene palermitane e grazie a questo sito ha una voce in una città -leggasi: operatori culturali (?)- che non vuole riconoscere uno dei talenti più riconosciuti e premiati d’Europa… sì: viva Palermo… ma per favore…
Si, bella rassegna. Ma troppo breve. Il fatto che gli spettacoli fossero quasi sempre a posti esauriti la dice lunga sulla fame di Teatro.
Purtroppo però lo spettacolo di Emma Dante, che prima adoravo, è brutto. Ne parlo di più nel mio blog, non mi andava di farlo qui.