Ha preso il via oggi il Festival di Morgana, rassegna di opera dei pupi e opere teatrali tradizionali che continuerà fino al 10 dicembre. La sede è il Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino” (piazzetta A. Pasqualino, 5). Il direttore artistico è Rosario Perricone.

Domani e dopodomani mattina proseguiranno le giornate di studi Puppets and cultures of Asia. Oggi è stata inaugurata la mostra Kerala, un pacte avec les dieux con fotografie di Johnathan Watts e realizzata in collaborazione con il Musée d’ethnographie de Genève. Venerdì e sabato alle 21:00 si svolgeranno due spettacoli con le marionette del Kerala – Pâvakathakali (India).

Programma completo.

Mi sbaglio sempre. Qui a Palermo l’estate è finita circa una decina di giorni fa e da quel momento non ho mai azzeccato l’abbigliamento giusto per oltrepassare la soglia di casa. I primi freddi mi hanno colto di sorpresa. A nulla è servito fuoriuscire dal cassetto un abbigliamento più calorifero.
In una prima fase, ho creduto che bastasse passare dalle maniche corte a una camicia, un maglioncino di cotone, a una giacca di fustagno. La pacchia di sfoggiare un vestimento vagamente primaverile è durata meno di due giorni. Il sole ancora alto nel cielo mi ha confuso e deviato. L’idea confezionata di un autunno tiepido con le foglie rosse sugli alberi mi ha privato di qualsiasi istinto saggiamente animalesco. L’aria nel giro di una notte è diventata gelida e tagliente. E il mio termometro biologico è andato in tilt. Un disastroso agguato meteorologico. Continua »

Un’amica si era trasferita a Milano e dopo qualche tempo due della vecchia compagnia, verso la fine degli anni ’80, andammo a trovarla. Abitava in estrema periferia, casa piccola ma ci arrangiammo per qualche giorno, giusto il tempo per discutere certi affari computergrafici che poi non ebbero seguito. Ci raccontò del suo lavoro e dei suoi rapporti con gli indigeni. Tutto sommato era contenta, come si può esser contenti a Milano non essendoci nati e tuttavia essendo stanchi dei rapporti involuti e farraginosi che qui sono consueti, per non parlare del lavoro eccetera. Durante il viaggio di ritorno, solite 22 ore in treno, il mio amico sosteneva che lei era contenta ma in fondo come poteva non esserlo? Nata in un paese di montagna della nostra provincia da una modesta famiglia d’artigiani, per i suoi paesani sarebbe sempre stata a figghia ru turrunaru, per così dire, mentre a Milano la sua storia familiare era azzerata, si era rifatta una verginità. Continua »

Inizia oggi alle 10:00 il ciclo di conferenze e proiezioni L’impegno e il sacrificio di una generazione contro la mafia. Cinquemila studenti siciliani saranno presenti a dieci appuntamenti al cinema Rouge et noir (piazza G. Verdi, 82). L’iniziativa è promossa dal Centro di studi ed iniziative culturali Pio La Torre in collaborazione con l’Università di Palermo.

Il primo seminario sarà curato dallo storico Giuseppe Carlo Marino e parlerà della storia della mafia dalle origini alla Seconda guerra mondiale’. È previsto un collegamento in videoconferenza con venti scuole delle province di Messina, Catania, Agrigento, Trapani, Enna, Caltanissetta e Ragusa.

È online il primo numero di Palermodesign, e-magazine realizzato da un gruppo di dottori e dottorandi del Dottorato di ricerca in disegno industriale dell’Università di Palermo guidati da Vanni Pasca.

Si parla di design nei paesi dell’area mediterranea si vuole documentare le proposte di designa a Palermo e in Sicilia. Un’attenzione particolare è rivolta ai progetti di comunicazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il tema di questo numero è quello delle contraddizioni insite nelle tematiche della sostenibilità ambientale, dell’ironia, dell’innovazione nel design.