Natale di un palermitano a Roma
Anche quest’anno non posso celebrare le feste natalizie nella mia città. I motivi sono diversi, soprattutto di natura economica, ma la nostalgia per Palermo, la mia famiglia, gli amici di sempre c’è e si fa sentire. Quella dolce consuetudine di passare da un pranzo all’altro, in compagnia di parenti, di tanti parenti, anche quest’anno non potrò viverla. Magari chi vive a Palermo vive un sentimento esattamente opposto, ovvero dover per forza andare a pranzo dagli zii, a cena dai nonni materni e paterni, genitori e così via in un turbinio che parte dalla vigilia del 24 e che in parte volge alla fine il 26 sera. Eppure di siciliani in giro per il mondo ce ne sono tanti, forse fin troppi, tanti di “noi” vivono in una situazione simile. Il palermitano a New York o a Parigi, a Londra o a Monaco. Ce ne sono tantissimi in giro per l’Italia che hanno solo questo periodo per rivedere genitori, fratelli, sorelle e parenti. E che concentrano in questi pochi giorni tutto l’ardore per rivedere la propria città sempre più uguale e allo stesso tempo diversa. Insomma di che ti lamenti, vivi a Roma ben collegata con Palermo, cosa vuoi che sia fare un salto di 1000 km e poterti godere una passeggiata in via Libertà?
Vogliamo fare due conti, cominciamo. Continua »
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