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giovedì 14 nov
  • Natale di un palermitano a Roma

    Anche quest’anno non posso celebrare le feste natalizie nella mia città. I motivi sono diversi, soprattutto di natura economica, ma la nostalgia per Palermo, la mia famiglia, gli amici di sempre c’è e si fa sentire. Quella dolce consuetudine di passare da un pranzo all’altro, in compagnia di parenti, di tanti parenti, anche quest’anno non potrò viverla. Magari chi vive a Palermo vive un sentimento esattamente opposto, ovvero dover per forza andare a pranzo dagli zii, a cena dai nonni materni e paterni, genitori e così via in un turbinio che parte dalla vigilia del 24 e che in parte volge alla fine il 26 sera. Eppure di siciliani in giro per il mondo ce ne sono tanti, forse fin troppi, tanti di “noi” vivono in una situazione simile. Il palermitano a New York o a Parigi, a Londra o a Monaco. Ce ne sono tantissimi in giro per l’Italia che hanno solo questo periodo per rivedere genitori, fratelli, sorelle e parenti. E che concentrano in questi pochi giorni tutto l’ardore per rivedere la propria città sempre più uguale e allo stesso tempo diversa. Insomma di che ti lamenti, vivi a Roma ben collegata con Palermo, cosa vuoi che sia fare un salto di 1000 km e poterti godere una passeggiata in via Libertà?

    Vogliamo fare due conti, cominciamo.

    Volo Roma Fiumicino – Palermo Air One o Lufthansa partenza 24/12/2006 ritorno 03/01/2007 prezzo 288,19 euro. Alitalia invece ci propone ben 423,39 euro. Qualcuno dirà, se prenoti in tempo la compagnia di bandiera ti chiede solo 19 euro solo andata più tasse, morale circa 140 euro a/r. Onestamente mi sembra eccessivo per un volo di circa un’ora soprattutto se raffrontato al fatto che da Roma Ciampino per raggiungere varie località di Europa ci vogliono quasi un quarto dei soldi.

    Alternativa il treno. Qualche anno fa presi un treno durante queste feste, ma l’effetto collaterale ritardo in questo periodo raggiunge dei picchi insostenibili, soprattutto per il fatto che per raggiungere Palermo con un Intercity ci vogliono quasi 12 ore per una distanza che è di poco superiore a quella che c’è tra due città come Roma e Milano (che con un Eurostar si raggiunge in poco più di 4 ore), intollerabile. Prezzo poco più di 50 euro a tratta.

    Nave. Tra una scelta comoda (Civitavecchia) e una un pò più lontana (Napoli) c’è possibilità di scelta. Civitavecchia dista da Roma circa 90 chilometri (con poco più di un euro di pedaggio), mentre Napoli dal raccordo circa 200 chilometri, con circa 10 euro di pedaggio. Cosa scegliere? A Civitavecchia le compagnie di navigazione hanno dei mezzi un pò più moderni, ma anche tenendo conto della maggiore distanza da Palermo, continuo a non giustificare certi prezzi, a partire da 260 euro tra andata e ritorno con auto al seguito a Napoli e oltre i 300 da Civitavecchia, per non parlare delle tariffe di alta stagione, che fanno lievitare il prezzo fino a 600 euro.

    Autostrada. Non rimane altro che prendere l’auto, fare un pieno o qualcosa in più e partire alla volta della tanto dileggiata Salerno-Reggio Calabria. Tra pedaggi, traghetto a Villa San Giovanni e benzina la cifra, specie se divisa con qualche compagnio di viaggio diventa molto più leggera, di contro la stanchezza all’arrivo si farà sentire.

    Quello che cerco di dirvi con questo pensiero è che non solo la maggior parte dei palermitani fuori sede vivono al di fuori della propria città, non solo vedono amici e parenti così raramente, ma viaggiano di rado anche per i costi che dovrebbero sostenere. La scelta di vivere fuori dal proprio ambiente di nascita spesso è dettata da motivi economici, talvolta dall’esigenza di realizzare un sogno o per portare a frutto anni di studio. So che è difficile toccare questi temi senza attirare frasi del tipo “E ti lamenti tu che vivi a Roma, ad un tiro di schioppo da Palermo, pensa a me che vivo nel profondo Nord…”, ma quello che sento è un effettivo bisogno di contatto con una città e con un mondo di persone che non frequento più come qualche anno fa, un giorno si e l’altro pure, ma una o al massimo due volte l’anno. E’ difficile da accettare, ma per adesso la vita mi riserva questa pagina, chissà in futuro cosa accadrà… Buon Natale.

    Un palermitano a Roma
  • 47 commenti a “Natale di un palermitano a Roma”

    1. Io vivo tra Milano e Pavia, con uno stipendio misero di 1000 euro al mese e riesco ad andare a Palermo quasi una volta al mese.E’ vero che per le festività Natalizie costa un pò di più,ma per la mia città questo ed altro. Secondo te 140 euro sono troppe perchè il volo è soltanto di un ora,12ore di treno o la nave nn vanno ben perchè……etc etc.Mi sa che nn ci tieni poi tanto ad andare;-)

    2. Lungi da me volere fare i conti in tasca alle persone, ma concordo pienamente con Alessio. Anch’io ho vissuto un anno nelle nebbie dell’hinterland milanese (anche io prov. di Pavia) e sebbene la disponibilità economica fosse strettina cascasse il mondo per le feste io scendevo “pà suvicchiaria” senza pormi il problema che con soli 20 euro volavo da milano a londra mentre dovevo spenderne più di 150 per raggiungere la mia adorata città. E poi Marco ti assicuro che da Roma la Wind jet offre prezzi veramente competitivi, il trucco è prenotare con largo anticipo. Parola di agente di viaggio.buone feste

    3. Questi prezzi, gli orari,non so ma mi ricordano tanto il personaggio di Verdone in viaggio.

    4. Cari Alessio Isola81 e Bookends mi sento di dirvi che, per chi è single e non ha scadenze mensili fisse (tipo: mutuo, rata auto, baby sitter, ici, bollette, varie ed eventuali), è più facile mettere da parte e riuscire a “scendere” a casa per le feste. Credo di interpretare il pensiero di Marco se dico che certe volte costa veramente troppo x una famiglia spostarsi, non sono €150 per il volo, che si trovano facilmente, ma €150x_il_numero_dei_componenti_della_famiglia il che vuol dire da €450 minimo in poi, e non pensate che “allora chi si fa i conti in tasca non ci tenga poi tanto a scendere” anzi!
      Caro Marco capisco perfettamente la tua situazione e anche noi quast’anno rimarremo a Reggio Emilia.
      Buone feste a tutti

    5. Cara Sofia sei fuori strada e di parecchio…ti assicuro che era un bel problema vivere al nord in 2 e con un solo stipendio con la rata del mutuo da pagare (ben 650 euro al mese!)e spese varie, ma vuoi o non vuoi riuscivamo a far quadrare i conti per riuscire a tornare a palermo, magari economizzando su svaghi extra durante l’anno. Ma poi non mi sento di condannare chi non scende x le feste…solo che a volte non è così ferrea la volontà di scendere per le feste e ci nascondiamo dietro il pretesto delle spese da affrontare. Poi io cmq mi confermo un eccezione alla regola: credo di essere uno dei rari esemplari ad aver dovuto fare un trasferimento al contrario: Paradossalmente sono dovuta tonare a Palermo, lasciando l’operosissima Milano, per riuscire ad avere un tenore di vita accettabile.

    6. Credo che Sofia abbia colto nel segno, scrivere poi “Mi sa che nn ci tieni poi tanto ad andare;-)” è un pò una cattiveria, specie in questo periodo…

      Buone Feste a voi palermitani che “scendete”, e Buone Feste soprattutto a voi palermitani che non potete “scendere”.

    7. ciao a tutti, concordo pienamente il pensiero di marco e sofia perchè quando si ha famiglia è tutta un’altra cosa!!! quando eravamo fidanzati io e mia moglie ci vedevamo almeno una o due volte al mese, ora da sposati con un figlio, mutuo ed altre scadenze varie tra l’altro siamo monoreddito, non è più possibile andare spesso a Palermo e vi assicuro che anche qui a roma la vita è cara non solo al nord!!!!

    8. Approfitto di questo articolo per augurare di cuore a tutti gli utenti di questo meraviglioso sito un magnifico Natale.
      Un augurio speciale lo rivolgo a Tony, naturalmente.

      Buon Natale a tutti voi!

    9. quoto Alessio!! se ci tieni tanto dei sacrifici devi pur farli… buon natale romano cmq!

    10. Credo veramente che tu possa trovare prezzi più agevolati consultando le compagnie low cost. Roma Palermo probabilmente è la tratta in assoluto più economica per la nostra città (beh forse solo battuta da Milano, visto che ho visto che easyjet fà prezzi da 60 euro TASSE INCLUSE). In ogni caso c’è pure il CTS che fà prezzi agevolati, ora la famosa agenzia di viaggi funziona non solo per gli studenti, ma per tutti, senza limiti di età. Certo ci sono altre cose che mi fanno pensare, ma non vorrei offendere la sensibilità di nessuno dicendo, ma che ci stai a fare a Roma se non puoi permetterti un viaggio a Palermo una volta all’anno? Cose che non capirò mai, W L’ITALIA!

    11. caro sebastiano.
      te lo faccio capire io.
      la voglia di indipendenza, levareil carico di un figlio ad una famiglia che tanti sacrifici ha fatto per farlo studiare…
      sentirsi realizzati lavorando nel proprio settore, alzarsi la mattina e non vedere orde di 30enni che si lamentano e cominciano a giocare con la playstation perchè…il lavoro non c’è…
      per evitare tutto ciò si va via da palermo anche per guadagnare quei 700 euro che a palermo non ci sarebbero. il risultato è che non tutti possono scendere per le feste…ma almeno non reagiscono al torpore e all’immobilismo che parecchi conterranei hanno assimilato come filosofia di vita.
      tanto facile parlare quando non si guardare ad un passo dal proprio naso.
      spero di averti fatto capire…e con questo tutta la mia solidarietà a MArco S. Tripisciano.
      Auguri a tutti a chi le mele le raccoglie e a chi aspetta che gli cadano in bocca.

    12. Sai che c’è sebastiano, si sta fuori per riuscire a pagare le famose rate di cui sopra! E chi ti dice che al nord arricchiu ti dice una stupidata, si lavora (come da tutte le parti d’italia) con l’unica differenza che, in linea di massima, si riesce a pagare tutto (perchè alla fine del mese lo stipendio te lo danno), in più credo che la vita al sud (e lo dico con amore) sia più a minnifuttu, nel senso che prima delle scadenze vengono i rapporti umani, cosa che dove siamo noi emigrati, in genere mancano (nessuno si senta offeso, sto generalizzando) e quindi ti ritrovi anche tu a fare i conti alla fine del mese con un conto in banca, x chi cè l’ha, quasi sempre in rosso e non perchè al week end si fanno follie, ma piuttosto perchè sotto certi aspetti la vita è più cara.
      Buon Natale!

    13. Mr Tamburino…please…adesso non tirarmi fuori la retorica della meglio gioventù emigrata contro un esercito di nullafacenti rimasti a farsi campare dai genitori….andiamo un pò fuori tema.

    14. Mr Tambutino se sei uno così attivo perchè il lavoro non te lo creavi a Palermo? e’ facile giudicare come fai tu, ma ricordiamoci sempre che non possiamo sempre lamentarci delle cose perchè noi facciamo parte del sisteme in prima persona, per cui prima di prendersela con gli altri, la città , prendiamocela con noi stessi

    15. provo a dire la mia e spero di non suscitare troppe critiche, é che l’argomento mi sta veramente a cuore e vorrei che rifletteste anche sulla possibilità di situazioni diverse. Parla una palermitana che si é trasferita a Milano da due mesi e che ha scelto di scendere in sicilia per il ponte dell’8 dicembre sia perché meno costoso ma anche, dal mio punto di vista, meno incasinato. L’ho fatto con amore, con lo stesso grande amore che ho per la mia famiglia la mia città e i miei amici. Ho però scelto di rimanere per le feste a Milano per curiosità, per vedere cosa accade da queste parti mentre prima lo avevo solo fantasticato. Perché il grande amore per palermo non si trasformi in una gabbia che non mi permetta di vedere e apprezzare altro, perché l’altro é solo diverso non necessariamente meglio o peggio. Parlo da privilegiata che a palermo ha sempre lavorato e guadagnato e che fa lo stesso anche a milano, dove si trova per un’assoluta grande curiosità verso la vita.I 1000 euro di palermo, o poco più, sono rimasti tali anche qui e, CREDETEMI, con ingegno e qualche buon espediente (Legale) si possono far quadrare i conti. Chiaramente lo stesso discorso é più complesso per le famiglie a cui auguro tanti auguri ovunque esse si trovino

    16. Ah… scusate… dimenticavo: sono tre giorni di fila che qui a Milano c’é un sole meraviglioso… scalda il cuore. Auguri

    17. caro Antonio prendo le difese di Mr Tamburino, hai mai provato ad aprire un qualsiasi tipo di negozio a Palermo????oppure sei mai riuscito a trovare un lavoro, non in nero e sottopagato???
      io penso che la colpa non sia di noi stessi, perchè ci sono persone come Mr Tamburino e Marco Tripisciano che si sono rimboccati le maniche della camicia pur di non dipendere dalle loro famiglie e quindi avere un’indipendenza loro creandosi anche una famiglia con tutti i sacrifici possibili.W Palermo, W Roma, W Milano, W tutta l’Italia

    18. Tutti a Palermo !!!!!!

    19. X Antonio:
      ora dopo che mio padre e mia madre si sono fatti il culo per camparmi con tanto di sacrifici, mai un viaggio, mai un “veglione” mai un cosmetico o un abito firmato mai tante cose…
      dopo che ho visto tutto ciò… e quanti sacrifici hanno fatto per mantenermi…
      adesso che ho una laurea e che dall’età di 18 anni vengo sfruttato a palermo (senza risultati) da bei figli di papà che tengono tra le loro mani il settore in cui lavoro…
      prendo e creo un’attività commerciale…o meglio ancora faccio new economy…

      vivi nel mondo delle favole…
      e se vuoi fare a gara di entusiasmo e di creatività sono pure disponibile, perchè di idee belle ma irrealizzabili a palermo ne ho tante.

      si dice che i migliori siano quelli che il lavoro se lo inventano.
      tu che lavoro ti sei inventato?
      io cerco di fare il mio in un posto dove sembra possibile.

    20. Se si è ben inseriti in una attività, se ci si è fatti un/a compagno/a, se si sta in una casa decente questi problemi non esistono proprio. Si decide di “scendere” quando si ritiene opportuno e sopratutto si “risale” prima possibile.
      Parola di emigrante.
      Purtroppo è la precarietà che ti fa stare male in ogni luogo.

    21. X isola81:
      hai trovato un lavoro che ti permette di vivere indipendente? fai quello che ti piace? sei una persona attiva? non hai utilizzato raccomandazioni? puoi valutare con le tue sole forze, l’ipotesi di andare a vivere da sola (pagandoti le bollette e l’affitto con le tue forze?)?
      non c’è papà o mammà che ti rimpinzano il conto corrente?

      la meglio gioventù volenterosa e ce si fa il mazzo esiste ovunque…
      ma sono forse io il solo che a palermo cercando per tanto tempo non ha trovato nè raccomandazioni nè posti di lavoro???
      o sono sfortunato?
      …perchè per me la sfortuna esiste!

    22. Caro Gesù Bambino.
      Per Natale non voglio la pace nel mondo. Mi accontento che in questo post si mettano d’accordo.

    23. A mio parere è un dato oggettivo che questa tanto amata Sicilia sia avarissima di possibilità di lavoro e non c’è entusiasmo che tenga. Il lavoro dipende per la stragrande maggioranza dei casi da una buona raccomandazione, il resto è residuale e precario e lo dice uno che da diciotto anni lavora da mediano in un posto privato. Glorificare un’isola che non c’è non fa bene a nessuno, guardiamola in faccia questa realtà di m… che spinge tanti ad andarsene, se non potremo cambiarla almeno non avremo coltivato illusioni o sentenziato invano. x deborah: un bacione

    24. Sono pienamente d’accordo con Mr.Tamburino, ribadisco di nuovo la mia posizione a suo favore!!!!

    25. Picciotti non mi va di mandare avanti una disputa dialettica su chi parte e su chi resta. In più piove che Dio la manda, sono arrivata al lavoro bagnata fradicia, mi sa che è la volta buona che mi busco una “primunia”. Il mio 2006 è stato fortunato, ho trovato lavoro e sono tornata nella mia città…..la mia laurea in filosofia è servita a ben poco dal momento che ho virato verso un’attività lavorativa poco congrua con i miei studi ma è già tanto essere tornata. Vi auguro altrettanto (ammesso sia vostro desiderio), un grosso in bocca al lupo. Baci a tutti. buone feste.

    26. Tamburino, molti miei amici lavorano a Palermo, prendono uno stipendio decente, non hanno avuto raccomandazioni, hanno magari avuto la fortuna come dici tu. 1000-1200 euro, ok, ma intanto ci campano, ci pagano addirittura il mutuo della casa! Io, quando me lo potevo permettere, ho provato a creare lavoro a Palermo, ho aperto una società, è andata bene per un paio di anni, poi è successo quello che è successo, ma va bene cosi. Ora ho deciso di lavorare in Olanda, ma ti assicuro che non ho neanche provato a cercare a Milano o a Roma, perchè sò che la situazione non è tanta differente da Palermo nel mio campo (programmazione). Sia a Roma che a Milano sfruttano e sottopagano i neolaureati di ing. informatica (e varie ed eventuali), magari non pagano in nero, ma ti assicuro che quando ti fanno un contratto di consulenza con partita IVA non c’è poi tanta differenza. 1200 euro a Roma? Non dico cosa ne penso per non offendere a nessuno, ma parliamoci chiaro, i sacrifici sono sacrifici, ma non ti sentire meno sfruttato a Roma o a Milano, quando ti danno tanto.

    27. scusa ma che ci vieni a fare in via libertà dove da un mese, anzi sempre, c’è un casino di smog?
      ma lo sai che palermo, la città più cool d’italia, è una delle peggiori città d’europa per viverci?

    28. Sofia, ci mancherai a Natale quest’anno. E, tranquilla, lo sappiamo che non potevate sul serio.
      Ma dalle iniziali capisci chi sono?!

    29. Caro Marco, da emigrante (o da apolide che è una delle fesserie che è comodo dire per sembrare più figo) ti capisco…Anche io mi sono sentito dire: ma che ci vuole a prendere un aereo??
      Boh ?? sarà… ma ogni volta oltre ai soldi perdo giornate intere tra check in, imbarchi annullati, prove d’orchestra ed attese in compagnia di manager con patetiche manie di grandezza, pseudo imprenditori che fingono di tornare vittoriosi in Sicilia al termine di produttivissime riunioni di lavoro, rifiuti politici vari e altre creature da aereoporto… faccio notare poi a tutti quanto questo argomento (emigrazione più o meno forzata) sia vissuto male sia dai siciliani di scoglio che da quelli di mare…
      Buon Natale a tutti.

    30. Non credevo di scatenare una valanga di risposte che,ancora se dissonanti tra loro,alimentano un dibattito interessante(e nn è necessario mettersi d’accordo,ognuno ha la propria “verità”,non stiamo mica scrivendo il Vangelo). Vengo e mi spiego…Il nostro Salvo Tripisciano non parlava di rate,mutui,bollette,figli da portare al nuoto e chi più ne ha più ne metta. Cara Sofia, sono d’accordo con te quando dici(e lo dico sempre anch’io) che la vita è fatta di priporità e la famiglia da mantenere sta in cima a queste. Quindi, ben venga il Natale in Emila o dovunque sia se questo è necessario per quadrare il budget familiare. No problem. Ma se mi vieni a dire che non prendi un aereo perchè costa 150 euro e pensi che con 40 ci vai a Londra e quindi Buon Natale Roma….bèh,non è proprio la stessa cosa. Cioè, se non riesci ad andare perchè le spese non te lo permettono è un discorso, ma se non ci vai per principio(e maari non vai neanche a Londra,anche se questo ti costa 100euri meno)lasciami dire che forse, se rimani lontano da casa per Natale, non è che non sopravvivi…
      Per DEBORA…..Io vivo a Milano da un anno e mezzo…mi sa che rimarrai delusa per Natale…vedi,come diceva qualcuno su questo forum prima di me, l’attività preferita dei milanesi quanto le aziende sono chiuse è fuggire il più lontano possibile. E vorrei vedere, si fanno il mazzo tutto l’anno, con una vita non propri a misura d’uomo, almeno per le feste che si godano il frutto dei loro sacrifici. Certo, la città è molto popolosa, qualcuno si trova sempre…magari ti diverti comunque.
      In ogni caso,cari rosalii panormiti e non, vi auguro di passare il Natale dove volete/potete permettervi, ma soprattutto in compagnia di persone care. Perchè la cosa triste non è passarlo in una Milano deserta o in una Londra piovosa, ma passarlo da soli…Credetemi…

    31. Non è assolutamente vero che tutti coloro i quali lavorano a Palermo hanno beneficiato di raccomandazioni e, mediamente, vedo tanti miei coetanei che «non c’è lavoro» quindi invece di sbracciarsi bivaccano nei locali…

    32. x Salvo… che meravigliosa sorpresa incontrarti qui. Per tutti. che bello poter condividere e discutere a tanta distanza. e per rosalio, grazie per averci dato questa opportunità, sarà un natale migliore anche per questo… a Milano continua a splendere il sole, non saremo rimasti in tantì in città ma sta sera c’è un festone all’aperto in piazza Duomo.

    33. E’ un lavoro anche quello,Siino;impenativo pure.

    34. Pure quello di una romana a Roma, a volte, è come essere lontani da casa miglia e miglia. Questioni di parenti.:-)
      (giusto per essere solidale!)

      E con l’occasione…BUON NATALE A TUTTI!

    35. Vivo da ventisei anni fuori Palermo e proprio oggi Natale 2006 ho incontrato questo sito a dir poco straordinario.
      Ma tornando ai ventisei anni fuori le mura credo di poter spiegare una parola, e passatemi la panormita circumlocuzione, sull’ argomento.
      Vivo nell’isola dei sogni che è la Sardegna e se dovevo scendere quest’anno squagliavano 1400 euro solo di traghetto, auto, moglie, due figli e un canuzzo, che paga pure lui.
      Parlando Inter-Nos, corrisponde a una mensilità del mio stipendio e poi scendi a Palermo e non spendi niente ?? Non porti niente ?
      Picciotti la cosa è seria, muoversi tutta la famiglia è tosta, però non posso nascondere che quando mi viene la saudade, perchè viene, anche dopo ventisei anni, viene…..faccio una scappata in …solitaria e mi godo la mia amata Palermo.
      Non vi tedio con ricordi o piagnistei, vi dico solo, a voi che ci vivete solo due cose, arrivando con la nave provate a notare tutte le cupole delle chiese e Palermo che si perde fino all’Aspra,
      e il M.te Pellegrino che non so perchè, mi fa spesso piangere dall’emozione.
      Altra, e concludo, andate una domenica mattina al Giardino Inglese e fatevi turisti…vi sembrerà di essere, e non esagero, ai Jardin de Luxembourg a Parigi.W.P.E.S.R.
      Giovanni

    36. Cercherò di rispondere a coloro che hanno scritto dopo questo mio pensiero.

      X Sebastiano, io volevo solo mostrare la faccia di qualcuno che vive con un pò di tristezza questa fase della propria vita. Non è detto che sarà sempre così, anzi me lo auguro. Il fatto che io viva qui a Roma e che lavori qui e non a Palermo, ha ragioni e motivazioni diverse, che se vuoi affronteremo in futuro.

      X Alessio, hai ragione, io non ho dettagliato tutto, spese per la casa, epr la bimba in arrivo etc. Tra le righe si poteva però intuire. Io non ho vissuto come un problema esistenziale questo periodo che non mi vedeva a Palermo, ma segnalavo una difficoltà, comune come hai potuto notare a tanti palermitani fuori dalla propria città. Io continuo a pensare che 150 euro (quando va bene) per un volo aereo di poco + di 45 minuti sono tanti, soprattutto per il servizio che ti viene reso e anche per tutto il contorno per raggiungere uno scalo aereo. Il raffronto con altre tratte aeree internazionali era volutamente provocatorio.

      Ringrazio e auguro un buon 2007 a tutti e saluto con affetto Mr. Tamburino, andrea u picciottu, Der Fliegende Sicilien e sofia

    37. Ho letto tutto, condiviso molto, anche posizioni fra loro contrastanti hanno le loro ragioni motivate dai diversi punti di vista. Io non entro nei meriti delle vostre esperienze, vi esprimo tutta la mia solidarietà se siete vittime, come Giovanni, della saudade, (per me è cronica!)e la mia invidia (affettuosa) se vivete orgogliosamente a Palermo. Io sono uno dei palermitani di Roma, città meravigliosa ma che non riesco ad amare, e mi manca Palermo, città problematica e incasinata, che non riesco a smettere di adorare… e nemmeno ci voglio provare.
      Buon anno a tutti, ovunque siate.

    38. mi sento meno sola da quando ho letto questo post.
      grazie
      :*

    39. Ciao Palermitana a Roma,
      mi racconti un po’ di te?
      aroma da quanto, come ci stai?
      vorrei farmi un po’ di affari tuoi!
      Ciao

    40. Caro Giuseppe, anche io sono “Curioso”…

      Palermitana a Roma, perchè non racconti la tua esperienza nella Capitale a Rosalio?? 🙂

    41. lessi solamente adesso le risposte al mio commento!
      =)
      reduce da un fine settimana a bologna,presa dalla solita nostalgia di casa,mi sono subito diretta su rosalio…leggervi e’ sempre un piacere!
      ps:ho provato i cannoli e le arancine del bar mizzica…niente male!
      le mie storie romane su rosalio?…e come?
      appena butto giu’ qualcosa di decente magari…
      baciooo!:****
      ps2:avete visto il 7 e L’8?io ci vado mercoledi’ mi sa…

    42. io ho ceduto già varie volte il posto in auto

    43. Il post più bello che ho letto su questo sito fino ad ora.

      Complimenti!

    44. … e che fu..? scomparsi tutti quanti?
      la notizia è che ora a Roma ci siamo anche noi dell’Enoteca “Rosae, giochidivini” in via Ostiense, 158 – tel. 06.57305229!
      I vini sono quelli delle nostre migliori cantine, le alici a beccafico e ‘a caponata sunnu i megghiu, e i sottolio, le creme e le marmellate delle aziende agricole selezionate una ad una…
      Chiamate, venite a trovarci, un bicchiere, du’ babbarie, i nostri sapori..!
      :-))

    45. E verremo a trovarvi per verificare 😛

    46. Adesso però hanno rimediato! Il mio ragazzo è di Roma e purtroppo per vederci dobbiamo fare ogni mese questo viaggio volendo la cosa è diventata più accessibile. Con Alitalia anche se prenoti molto prima si parla di 90 euro a tratta cioè roma palermo e palermo roma 180 euro. Con la windjet andiamo calando perciò 120 euro andata e ritorno. Blu express partiamo da un prezzo base di 50 euro andata e ritorno bagaglio in stiva limite di peso 15 kg andata e ritorno. easyjet parte da un prezzo base di 20 euro andata e ritorno però con il bagaglio a mano che deve rispettare determinati parametri però nn ce limite di peso. Comunque si parla sempre di prezzi base nei periodi normali può anche capitare che con easyjet prenotando 2 settimane prima venga a costare 40 o 50 euro. Nei periodi di festa dipende sempre quando tempo prima lo prenoti 1 mese o due mesi prima con easyjet viene a costare su i 90 o 100 euro nn poi così tanti direi. Prima che ci fosse la easyjet e la blu express un natale abbiamo pagato 280 euro con alitalia perchè easyjet ed airone avevano esaurito i voli.

    47. Nel 2014 viaggiare in aereo tra Roma e Palermo è molto più economico che nel 2006.
      Rimane però inaccettabile che debba essere l’aereo l’unico mezzo di collegamento “veloce”.
      Di Ponte sullo Stretto non se ne parla più, per cui è pura utopia parlare di collegamento col “treno veloce”.
      Passano gli anni ma il divario col resto del mondo evoluto permangono.
      Rimaniamo essenzialmente una terra “tagliata fuori”.

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