Sabato pomeriggio al Foro Italico
La foto è stata scattata da Francesca Falcone.
La foto è stata scattata da Francesca Falcone.
L’ufficio stampa del personaggio famoso di Sciacca (vedi post) ha inviato due nuove e-mail alla posta di Rosalio.
Nella prima ci ringraziano, ci chiedono di essere «moderati ed attenti osservatori. Bisogna avere il privilegio di conoscerlo personalmente», ci comunicano che hanno notato qualche «e-mail strana e poco costruttiva» (vi siete messi a scrivere acidelli al Milord? Queste cose non si fanno!) e terminano così:
«Carlo è seguito da un gruppo di collaboratori produttori vicini al mondo dello spettacolo e del cinema curando la sua immagine, il sito riteniamo che sia bello e dobbiamo inserire altre novità e tutti i fan che scrivono, possono scrivere liberamente al suo e-mail personaggio2006@libero.it.
Tanti saluti dal nostro personaggio.
Cordialmente
L’ufficio stampa del MIlord».
Nella seconda e-mail, che ha nell’oggetto ha un minaccioso “attenzione”, si lamenta disinformazione, superficialità ed invidia e c’è scritto:
«Vi preghiamo affabilmente di togliere dal vostro sito l’immagine del personaggio almeno che i vostri visitatori siano rispettosi ed attenti».
Siate quindi rispettosi e attenti, mi raccomando.
Carissimi rosalici, eccomi. In diretta da Montevideo. Nell’Uruguay. Dove gli italiani sono centoventimila quanto altrettante briscole. Per farvi capire: l’Ambasciatore, il direttore dell’Istituto di Cultura Italiano, la presidente della Dante Alighieri sono altrettanti siciliani. Questa che segue è la prima puntata della mia rubrica. Esce sul giornale “gente d’Italia”, quotidiano scritto e pensato per gli Italiani che vivono lontani dalla penisola. Sono venuto qui a conoscere il Sud America e scrivere una pagina al giorno. Perché dall’Italia avevo sempre una visione monca. Ero riuscito ad entrare tra i trenta praticanti del master di Palermo. E già ero all’ottavo cielo ma a ventiquattro anni fare l’inviato speciale è troppo allettante. Ancora parlo uno stentato siculo-spagnolo. Ma il tempo c’è.
Ho pure un photoblog: http://www.flickr.com/photos/bombasicilia/tags/uruguay/. Continua »
Anche oggi si svolgeranno in città delle iniziative per il giorno della memoria, per ricordare lo sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Il 27 gennaio 1945 fu il giorno della liberazione dei prigionieri di Auschwitz da parte delle truppe alleate. Oltre 2000 siciliani vennero deportati e 800 di loro non fecero mai ritorno a casa.
Stamattina alle 9:30 il presidente della Provincia Francesco Mutsotto e l’assessore ai Diritti umani Giuseppe Colca scopriranno nell’atrio di palazzo Comitini (via Maqueda, 100) la scultura realizzata da Giacomo Rizzo in memoria dei caduti siciliani nei campi di sterminio; alle 11:00 al Teatro Metropolitan (viale Strasburgo, 358) i ragazzi delle scuole incontreranno Francesco Godina, Giuseppe Nicodemo e Teresa Timpano e ascolteranno la testimonianza diretta dei deportati; alle 17:00 a Borgetto (convento dei Padri Passionisti, via Monastero) verrà ricordato Antonino Fleres, carabiniere fucilato dai nazisti a Lariano nel maggio ’44.
Il Movimento per l’Autonomia potrebbe presentarsi con più liste e un candidato proprio alle prossime elezioni comunali di Palermo. Il nome del candidato verrà reso noto domenica prossima.
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