L’assessore comunale Santoro passa a Forza Italia
Stefano Santoro, assessore allo sport del Comune di Palermo, ha annunciato oggi il suo passaggio da Alleanza Nazionale a Forza Italia.
Stefano Santoro, assessore allo sport del Comune di Palermo, ha annunciato oggi il suo passaggio da Alleanza Nazionale a Forza Italia.
che notizia!!!!!
scusate che differenza c’è??
mah!Ma cù ciù fici fari!!!
U’ proverbiu rici: Megghiu ù tintu cunusciutu cà ù tintu à cunùsciri.
Ma poi, appena Don Silviu senti u sò nomi
sata rà seggia ed emana l’editto. Bulgaria docet. E Santoro ritornerà ad AN, comu ù fighiol Prodi(go).
Baciamu le mani!
dicevano i latini
prega infatti infatti
Nichittu : siiii bastasu !!!!!!;) Cmq hai ragione da vendere…….
Ma la Politicamercato non ha le stesse date del Calciomercato?
In ogni caso non ci vedo stranezze poiché la sostanza non cambia,in qualsiasi squadra recitano fanno la stessa cosa:si occupano delle proprie ambizioni e della propria carriera.
Ogni tanto arriva un Naif ma viene inquadrato a dovere.
e videntemente era stretto, in AN locale, governata da una gerontofilia politica ancora presente.
Posso capirlo.
Ancora una volta Rosalio si dimostra puntuale ed attento nel riportare gli avvenimenti politici cittadini, anche quelli di entità modesta come la mia recente adesione a Forza Italia e,seppur in breve, ritengo di spiegare le ragioni di detta mia decisione.
Premesso che, non rinnegando nulla della mia modesta storia politica e della mia militanza nel MSI prima e poi in A.N. durata più di 20 anni, devo sottolineare che da tempo non condividevo più nulla della gestione e della linea politica adottata da A.N. in campo nazionale, e in particolare a Palermo e in Sicilia. Registravo, infatti, un appiattimento generale da parte di A.N. sui temi politici più dibattutti nel paese, nonché, gli infelici tentativi di mostrarsi all’opinione pubblica nelle nuove vesti di un partito moderato, non contrastando in Parlamento i cd DICO (ex PACS), né difendendo, come merita, la Chiesa e il Pontefice a seguito degli ignobili attacchi sferrati dalla sinistra radicale. Tale operazione si è conclusa, a mio sommesso avviso, con un palese snaturamento di A.N., divenuto, oramai, un partito, certamente, non più di destra, alla ricerca di una nuova identità politica, ma un orientamento che ormai presenta un palese quanto drammmatico scollamento tra la base e il Partito.
Desidero,invece, sottolineare i motivi che mi hanno portato ad aderire a Forza Italia.
In particolare, è stato determinante rilevare la tenacia e la forza con la quale Silvio Berlusconi ha affrontato il dopo-elezioni e il messaggio che ha offerto ai giovani al congresso di Gubbio nel mese di settembre, con il quale ha annunciato con determinazione di volere dare un nuovo impulso a Forza Italia attraverso il rinnovo della classe dirigente e l’apertura del Partito ai quarantenni. A ciò si aggiunge la determinante e forte difesa da parte del Presidente Berlusconi dei valori cristiani sui quali si fonda lo Stato italiano, in particolare quelli della famiglia(costituita da un uomo, una donna e dai figli), della Patria, e, soprattutto, della Democrazia e della libertà dei cittadini, libertà sostanziale e non proclamata. Infine, ciò che mi ha affascinato e motivato è stato, altresì, l’avvio della costituzione del Partito unico del centrodestra, annunciato il 2 dicembre scorso a Piazza San Giovanni a Roma nel corso dell’imponente manifestazione della Casa delle Libertà. Pertanto, ritengo di essere rimasto fedele ai miei principi morali ispirandomi sempre agli ideali del cosidetto neo-conservatorismo, e di candidarmi alle prossime lezioni del Consiglio Comunale di Palermo nella lista di Forza Italia convinto di potere rappresentare A Sala delle Lapidi tanti cittadini palermitani che con me condividono valori, principi, passione e obbiettivi nell’interesse della Città e della collettività. Stefano Santoro
Trasformismo moderato