“Senti noi dobbiamo parlare…”
Inizia più o meno quasi sempre con “Senti noi dobbiamo parlare”… Ecco se sentite questa frase dovete pensare solo due cose:
- Minchia! (perché la vostra vita così come la conoscete, sta per essere resettata).
- Bafantoculo! (perché quando ci vuole ci vuole).
Abbandonate ogni ragionamento filosofico annesso e connesso all’avvenimento, i vari:
“Forse è un momento di confusione”,
“Sarà che l’Ariete è in opposizione con Venere e transita su Saturno…”,
“L’avranno rapita stanotte gli alieni e le hanno innestato un chip nel cervello”
sono spiegazioni che vi faranno sentire meglio ma … pssss …. detto tra noi …. avvicinatevi .. piano così … chè non lo deve sentire nessuno … ecco porgete l’orecchio: “VI HA PIANTATO E BASTA!”.
Ecco, presa coscienza di questa assodata e lapalissiana verità, preparatevi a subire gli amici:
“Miiiii sono due anni che non ti fai sentire, che fa ti lassasti?”
“Complimenti il signore ha vinto una bambolina!”
“Ma che fa nsirtavu?… Ma sei sicuro che vi siete lasciati?”
“No, aspè che la chiamo e vedo se ho capito bene”
“Ma sei triste?”
“No c’ho questa faccia perché ho un’audizione per la Medea al teatro greco di Siracusa!”
“Senti, ti devo fare conoscere un gruppo di preghiera che ti può tanto aiutare.”
“Ecco e poi mandatemi pure a Lourdes.”
“Però lo sai che ti dico? Sei dimagrito!”
“Ecco almeno c’ho accansato il mensile della palestra.”
“Compà certo che nni canuscivo tante bottane…ma come ì fimmini mai…”.
E qui l’amico tira fuori l’asso dalla manica, la massima espressione filosofica della cultura palermitana
“Compà sai che ti dico?… Futtitinni”.
Quest’ultimo consiglio può sembrare banale, ma, vi assicuro, è assolutamente efficace. Ecco cosa fare:
Prendete un grande recipiente ignifugo, riponetevi le foto del vostro ultimo viaggio insieme, il maglione che lei vi ha regalato e voi mettevate in rare occasioni per paura di rovinarlo, il biglietto che con taaaaanto amore vi aveva scritto per San Valentino e mezza tanica scarsa di cherosene, date il fuoco a tutto…ed ecco le lacrime sgorgare copiose.
Ora ascoltate bene perché voi a differenza di qualsiasi altro sventurato nelle vostre stesse condizioni siete a Palermo, ed ecco come questa città vi può salvare dal nefasto evento.
Affacciatevi al balcone. A Palermo 9 mesi su 12 c’è il sole, uscite! (se beccate uno degli altri tre mesi di pioggia avete un ulteriore motivo per dedicare a chi sapete voi l’ennesimo bafantoculo che è sempre taaaanto liberatorio). Palermo metterà a vostra disposizione centinaia di luoghi dell’anima, eccone alcuni:
- Mamma Carmela al Borgo (perché il pesto rosso di Mamma Carmela avvampa più di qualsiasi fimmina);
- o Cappuccini (per capire che “compà ‘un muriu nuddu”);
- la Palermo – Catania (non so perché ma guidare e sobbalzare ad ogni giunto di dilatazione ha lo stesso effetto di un OMMMMMM buddista);
- Mondello (perché, c’è picca ì fare, chiodo scaccia chiodo).
Caro amico che stai leggendo questa guida minima di sopravvivenza ad una ex, durante questo percorso di manutenzione dello spirito, incontrerai amici che ti faranno ridere e soprattutto altre femmine che ti faranno piangere ma sai che ti dico?…in ogni caso… Futtitinni!
Colonna sonora: La paranza (Daniele Silvestri).
Vero è…..concordo in pieno con il monito filosofico, a cui però aggiungerei un esteso: Futti e futtitinni. Niente di così liberatorio quanto lasciarsi scivolare addosso le tristezze e le intemperie della vita…vivere con leggerezza…ma che fatica riuscirci però!!
… e magari fare un po’ di autoanalisi!
può capitare che le storie finiscano molto prima del malcapitato giorno della ‘lassatina’, però (chissà perché) i maschietti se ne rendono conto in ritardo; certo non tutti e non sempre … ma il ritardo c’è.
se invece detta ‘lassatina’ dipende dalla qualità della persona che per molto o poco tempo vi è stata accanto … chi è causa del suo mal pianga se stesso! avreste fatto meglio a considerare con maggiore serietà la cottarella di quella meno carina, meno appariscente, meno brillante ma forse più affidabile 🙂
Mi sono innamorato di una stronza… ecco le donne sono stronze, divise in due categorie. Ci sono le stronze imperfette, incapparci e la fine … poveri uomini, e quelle perfette, una delizia!!!!
peccato che quando voi uomini volete lasciare non parlate mai anzi agite direttamente e aspettate che sia lei….a dire dobbiamo parlare….
la cosa triste e’ quando davvero gli amici si fanno vivi solamente se si sono lasciati….difetto tipicamente meridionale quello di isolarsi quando si e’ ziti…
caro bulgakov, mi ricorda la storia di quei due monaci zen.mentre uno rimproverava l’altro di avere preso una giovane donna sulle spalle per aiutarla ad attraversare il fiume, l’altro imperturbabile rispondeva : ” Stai parlando della ragazza ? Io l’ho lasciata sulla riva, tu perchè la porti ancora appresso?”
@difetto tipicamente meridionale quello di isolarsi quando si e’ ziti…
non sono assolutamente daccordo,mi è capitato in passato di farmi zito ed essere allontanato da alcune amiche/i per invidiao gelosia,peccato però che il tutto mi è capitato nel fiorente nord o centro italia,e chi mi ha allontanato salvo poi tornare quando non ero più zitato erano,romani/e o milanesi
Invece è tipico dei meridionali come te,sputtanare le origini,ma credo sia il fatto che molti soffrono di un complesso di inferiorità verso il popolo nordista.
Per tornare in topic,vi allego una canozone di latte e i suoi derivati o meglio lillo e greg….
Greg – Lei è…
Lillo- Hei, non esser triste, dai non far così…
Greg – …ma veramente non è che so’ triste…
Lillo- Hei, non esser triste…
Greg – …non sono triste sono un pò…
Lillo- …dai non far così!
Greg – …sono un pò imbarazzato…
…lei è andata via e m’ha…..
Lillo- Vabbè ma cosa vuoi che sia!
Greg – Si però…
Lillo- E’ pieno di ragazze…
Greg – …che c’entra che pieno di …..
Lillo- In fila già per te!
Greg – …vabbè questa so’ supposizioni tue.
Lillo- E’ pieno di ragazze…
Greg – …si ma tutte fuori il disco però!
Lillo- In fila già per te ….
Greg – Comunque lei è andata via e m’ha….
Lillo- … e vogliono soltanto aver te!
Greg – Si però…
Lillo- Dai non far lo scemo…
Greg – …aaah, dai non far lo scemo!
Lillo- Basta coi piagnistei!
Greg – … sto’ a piagne forse?
Lillo- Dai non far lo scemo,
basta coi piagnistei!
Greg – Io non sto’ a piagne, so solo che
lei è andata via e m’ha…
Lillo- Vabbè ma non c’è mica solo lei!
Greg – Si però…
Lillo- Ma piantala, reagisci,
t’ha lasciato, ma reagisci che sei giovane!
Greg – …ma ……ma …
Lillo- Te piangi addosso all’età tua!
Ma sta zitto vergogna!
Greg – …ma stai scherzando…
Lillo- Vergogna!
Sei giovane sei un bel ragazzo,
Ma che problema c’hai?
Greg – Ma io sto solo dicendo….
Lillo- …t’ha lasciato…
Greg – …che lei è andat…..
Lillo- …dai ammazzate! Ammazzate!
Greg – …ma no…
Lillo- …sparate!
Greg – …ma io…
Lillo- Ma sta zitto!
Greg – …ma Lillo se non mi fai finì…
Lillo- Ottimismo ci vuole ottimismo…
Greg – Si, però…
Lillo- Però cosa non voglio sentì storie!
Greg – ….ma come però cosa….
Lillo- Zitto, muto !
Greg – …ma scusa…
Lillo- Ahahahahahahahahahahah!
Greg – …ma c’è libertà…
Lillo- Ahahahahahahah!
Greg – …posso dire una cosa pure io…
Lillo- Blhlblhlblhlblhaahhhh!
Greg – Lillo, mi fai finire…
Lillo- Reagisci…
Greg – Lillo, mi fai finire…
Lillo- Devi reagire!
Greg – Lillo, mi fai finire…
Lillo- …ma sta zitto…
Greg – OOOOOOHHHHHHH!!!!!!!!!
Me fai finì si o no?
lei è andata via
e m’ha detto de ditte che t’ha lasciato!
Lillo- scusa non stavi parlando di Luisa la ragazza tua?
Greg – No! Stavo a parlà de Mariele Adelaide la ragaz…… l’ex ragazza tua!
… ‘na canzone abbiamo sprecato per fa’ sta cosa!
L’ho incontrata mentre venivo qui,
m’ha detto: ma te lo continui a vedere Lillo?
EHHE! Ci faccio il disco assieme!
Allora digli per favore che lo lascio!
Come lo lasci dopo tutto sto tempo…
E si! Me so’ rotta le palle! Ha detto..
… e capisco pure perché!
Però scusa diglielo tu,
in fin dei conti sei stata la sua ragazza…
…e che non ci ho provato io…
… so’ due anni e mezzo che cerco di dirgli: Lillo senti
e lui blhlblhlblhlblhaahhhh!
Quindi diglielo te se c’hai più fortuna…
lo lascio vado via con Ugo non mi telefonasse più non me scrives…
Lillo- Con chi scusa?
Greg – Con Ugo.
Lillo- Ugo chi?
Greg – …ma Ugo qualunque, qualc’Ugo!
Mo’ non è questa qui la cosa importante,
l’importante è che t’ha lasciato,
mo’ è con Ugo che …….
te, vai avanti a rasponi e basta!
Lillo- Si, però…
Greg – Dai non esser triste,
dai non far così!
Dai non esser triste,
dai non far così!
Fuori è pieno di ragazze…
che aspettano un tuo si…
albi
mi dispiace contraddirti ma le stronze perfette non sono affatto una delizia….sono soltanto ….Stronze.
quanto alle imperfette …fanno tenerezza.
ciao
pequod
per nat.
sputtanare?mah,stavo solamente facendo un’osservazione.forse se ti allontanavano e’ perche’ sei un gran maleducato…ci hai mai pensato?adoro la mia terra,le mie origini,e ne sono piu’ che fiera!cio’ non vuol dire avere i paraocchi,ne’ perdere il personale senso critico verso quei problemi che giornalmente ci intralciano il cammino…
ma non e’ una giustificazione mossa dalle tue accuse.e’ solo un dato di fatto
bello sto post! tutto vero cmq. e vero è anche il fatto che i signori maschietti difficilmente prendono l’iniziativa quando devono dare notizie negative… magari preferiscono aspettare che la situazione sia tanto tragica che sia lei ad accorgersene e a parlare… bravo mimmo! e ad ogni modo, futtitinni e vedrai che passerà… 😀
Almeno lei te l’ha detto…ù
Spesso, spessissimo, come dice qualche commento sopra Vita, gli uomini aspettano che siano le donne…colgono l’occasione giusta, creano la discussione dal nulla, e quando è il momento giusto e la donna viene spinta a dire “stai forse pensando che preferiresti che ci lasciassimo?”, lui, senza troppa fatica, dice “si” e se chiedi il perchè ti spiattellano anche un fantastico “non lo so”.
Coerenza. E mascolinità.
Esistono ancora?
Esistono uomini che abbiano almeno gli attributi per parlare?
Innescata polemica.
Ci son uomini che…e ci son donne che…
purtroppo il cervello è sempre più difficile da trovare…e sempre più spesso l’amico di turno è solo in grado di dirti “futtitinni”, un inutile, cretino, stupido “futtitinni”….forse perchè andare in giro con un muso lungo, a lungo andare, rompe.
è vero, inizialmente si crede che non si uscirà MAI PIU’ da una situazione simile… che la propria vita finisce li… tutti i consigli del mondo ci sembrano uno stupido ronzio di cose uguali e inutili… poi piano piano però passa… si comincia ad apprezzare il sole, si vede il lustro insomma… si lascia la funcia a casa e si ricomincia a vivere…
cmq maschietti, quando vi succede di disinnamorarvi, tirate fuori gli “attributi” e parlate chiaro… siate uomini! 😀
Isola81 la tua variante non è affatto male, direi che potresti di diritto entrare nella commissione del “sacchigghiera” insieme alla Cubito.
Come dice Albi le str..ze possono essere croci o delizie e in linea col racconto Zen di Wave, le croci ti ritrovi a portarle sul groppone nei momenti di difficoltà, le delizie possono diventare meravigliose amiche.
Pequod, senti noi dobbiamo parlare!!!
Una donna è stronza, nasce stronza, muore stronza, è nel dna. L’imperfezione dell’essere stronza sta tutta concentrata nel credere che quella cosina ce l’ha solo lei. Una così è irritante, non ti fa divertire, non ti fa emozionare, ti fa persino soffrire male. La stronza perfetta, invece, che non può non essere stronza, perchè non è previstoa tale fattispecie, è pienamente cosciente che non ce l’ha solo lei, ma che il mondo è pieno di quella cosina, ovunque, in ogni tempo, e che la differenza è nel contorno. Chiosa finale, per ridare speranza al maschio, l’augurio che la vostra stronza di turno sia perfetta.
Alcuni commenti mi fanno venire in mente la storia di quei due monaci della via Montalbo.Mentre uno si ritrovava sulle spalle la propria donna mentre attraversava il fiume Oreto, si compiaceva con l’altro che ne era privo.
“Che fortunato sei stato, la tua donna è perfetta! Ti ha aspettato a riva mentre attraversavi il fiume!”
“No compà ti sbagli, vedi che lei è già sulla riva opposta col barcarolo!”
“Di che ti lamenti, sempre la perfezione hai incontrato: una perfetta str0nza!”
vedo che ci sono ancora un pò di idee confuse.non esiste la str0nza perfetta. anche la rappresentante più agguerrita della categoria conserva un briciolo di umanità… in fondo in fondo, ma c’è.Bisogna rassegnarsi e lasciare scivolare tutto…è inutile portasela appresso, bruciare ricordi,cancellare dalla memoria interi periodi della nostra vita.Riallacciandomi al post di Maria Cubito, ritengo che prima o poi arriverà il giorno del funerale, quel dolore simile ad un rumore di fondo, passerà.
Bulgakov : un soldato chiese la mano della figlia del re. Gli fu risposto che solo se avesse atteso sotto il balcone della principessa fermo ,immobile, per cento giorni, avrebbe potuto sposarla.Il nostro rimase allora sotto il balcone al caldo, al freddo, sotto la pioggia. per novantanove giorni.l’ultima notte se ne andò via….( magari mormorando un Bafantoculo… ).
Domanda rivolta a noi uomini :quanto siamo disposti ad attendere sotto il balcone?
Ci sono stronze per cui comunque ne vale la pena, poi tutte le altre.
Wave la str0nza perfetta è ricchissima di umanità per questo può diventare una grandissima amica. Quelle che abbondano sono le str0nze imperfette.
Permettimi di dirti una sola parola “duci”, non so se hai presente il genere (sono certo di sì), sono quelle str0nze che alle feste ti accolgono con duuuuuciiii. Pare che esista una scuola in cui le “duci” si riuniscono e si formano. Credo funzioni come una specie di virus, se sei stata un’amica o hai frequentato assiduamente una duuuci ne metabolizzi usi e costumi.
E’ difficile aspettare sotto un castello se ti tirano cati di olio bollente e poi a che pro? Vorrei come te avere una passione per le favole ma le principesse ormai non aspettano al Castello, ma le trovi tutte all’aperitivo alla Cuba, e il costumino azzurro da principe col cappello piumato è out.
… infatti io alla Cuba non ci vado più da parecchio tempo… comunque non sono d’accordo con le sue argomentazioni : ogni str*** ha una storia a sè. L’importante è non portarsela sulle spalle, o aspettare ” a matula” sotto balconi che mai si apriranno.
Sicuramente è vero che una storia finisce sempre dopo una lunga agonia nascosta.Solo col tempo lo capiamo….
Cavalco sempre l’onda. è chiaro vero? che sto cavalcando l’onda e che porto avanti la tesi che tutte le donne siano delle stronze? Wave tu vedi la perfezione come qualcosa di malefico. Non è così. Se incappi nella perfezione la stronza è una di quelle per cui, come dice Book, ne vale pena.
Ecco lo sapevo “contraria contrariis curantur” ieri sera mi sono fidanzato con una str0nza perfetta. E’ stata lei a condurre il gioco, consapevole come ogni str0nza perfetta della sua bellezza, mi chiede (ed il tutto suonava come una domanda retorica): “Ci fidanziamo?”
Come resistere a quei piedi?
“Sì certo”
Ed ecco lì a dirti, che in fondo le sfinci di San Giuseppe non sono niente di che, che gli arancinI di mia nonna sono orribili … ma la str=nza perfetta è adorabile non puoi che risponderle:
“Amore mio hai ragione, niente supera la cucina molisana”
Albi, non è così… io non credo alla perfezione. tutto qui…
albi ma tu credi davvero che tutte le donne sono stronze? No non è così come credi.le donne stronze sono una categoria a se ,ed è vero che ne abbiamo di diversi tipi,tra queste quelle che credono di averla solo loro e queste …mi fanno tenerezza nella loro ingenuità basta che trovino una parvenza di Uomo per essere “massacrate”( è anche vero che di parvenze di Uomini siamo parecchio a corto,se poi parliamo di Uomini già siamo tra i reperti e le rarità..)invece riguardo a quelle che sono coscienti di non averla solo loro ma danno,anzi sanno dare importanza al contorno beh!sono le più pericolose perchè sono le più coscienti di quello che hanno proprio lì e sanno usare il contorno al meglio per essere…. Stronze.Che poi ne valga la pena……
Albi
Le donne Perfette sono ..un altra storia.
Pequod
Sì Pequod le donne perfette sono un’altra storia … le trovi in libreria nel settore Fantascienza
Mah, sai … parlo sul serio!
Ma certo che scherzo. sotto un post così che devo fare? Alta psicologia sui rimedi da seguire dopo che si è stati mollati o cazzeggio?
Avevo optato per la seconda! Ma se vuoi, ne discutiamo seriamente, anche se mi sento incopentente, non perchè non sia mai stata lasciata, anzi, diciamo che sono in pari, come la legge dell’ammmmore prevede, ma perchè non ne so niente di psicologia ed ogni storia è una storia a sè.
ahahahahahah grande bulkakov!
albi scusami cazzeggiamo pure se vuoi è il mio pane così come avevo capito che lo era anche il tuo …ho solo voluto….ma lasciami perdereeeeee e se proprio vuoi fare attenzione alle mie chiacchere ti puoi rendere conto dell’alto concetto che ho della mia categoria…il maschio,anzi l’uooomo…….
chissà perchè ma ho sempre pensato che siamo parecchio stupidi….
poi che ogni storia è una storia a sè ,è
vangelo!
Ecco la famosa teoria già esplicitata in nuce nei commenti all’ultimo post di Maria Cubito…o sbaglio?
Se la risposta è si…ecco, adesso mi è tutto più chiaro!
Pequod, scusami, riassumendo i commenti femminili al mio post e prendo anche in prestito quelli al post della Cubito.
a) Se lei viene lasciata, lui è un vile
b) Se lui viene lasciato, lui continua ad essere un vile perchè non ha avuto il coraggio di lasciarla prima.
Finalmente troviamo una donna che attesta come sacrosanto che le femmine sono tutte str0nze (e credo che una cosa del genere in un’aula di tribunale inglese abbia lo stesso valore di un emendamento costituzionale) e tu che fai? La contraddici e dici pure che noi siamo stupidi?
Insomma ma cu ccu stai iocando? Invece di passare al portiere che fai autogoal?
che vuoi farci bulgakov sono un pò così,amo le donne perfette quelle che come dici bene le trovi in libreria…e detesto gli uomini stupidi e ne ho visti tanti….forse è meglio che io non giochi e resti a guardare…
ciao
Futtitinni Pequod e gioca pure, tanto anche senza autogoal la partita con le femmine persa in partenza è! E’ il classico 2-0 a tavolino
il punto non è chi sia più o meno st***nza/o, ma capire (ed anche io mi riallaccio al post di Maria Cubito) che nonostante in quel momento si pensi tutto il male possibile dell’altro, prima poi si andrà avanti, e l’altro/a diverrà solo un vago ricordo.Le generalizzazioni da bar non mi interessano. Però posso sempre consigliare l’ascolto di “Teorema” di Marco Ferradini.Magari serve….
Sfatiamola stà cosa di Ferradini del “tu parli da uomo ferito” è lo stesso cantautore che due anni fa cantava “Cerco qualcuno”.
Insomma sarà che era sciarriato sin da piccolo con la matematica ma se invece di formulare assiomi e teoremi si andava a mangiare un bel panino e panelle a Mondello ci faceva più fiura.
Lo spirito del post è assolutamente quello del “riscurso ì cafè” non può essere altrimenti. E’ vero che non tutte le donne sono str0nze, ma che esistono anche quelle amorevoli, fedeli, sempre dolci, che non ci abbandoneranno mai … in genere si chiamano mamme
…benchè anche le nostre mamme, possono essere state ex di altri… e allora? mi sa che non se esce così facilmente…
Wave infatti questo è il rischio di iniziare a ragionare su i vari “perchè mai?” o “come ho fatto a non capire che …” l’unica cosa che funziona è quella che gli epicurei chiamavano “atarassìa”, l’invito all'”epochè” (ridimensionamento) non è altro se non il nostro futtitinni. Insomma a “Teorema” di ferradini preferisco di gran lunga “La Paranza” di Silvestri. “Dal calvario alla partenza, fino al conclusivo grido di esultanza … “
… lei è il filosofo di Rosalio…comunque di Ferradini c’era anche un’altra canzone che faceva ” Che bel week end abbiam trascorso in montagna, senza le donne e senza la tv…”
Ah che ricordi… Posso dire la mia? Una volta una mia ex mi ha fatto il discorso “dobbiamo parlare”. Aveva conosciuto un altro che, a suo avviso, era più affine a lei. Vabé, mangio il rospo (purtroppo non posso raccontarvi ulteriori dettagli della stronzaggine suprema di questa ragazza, che non si è limitata a lasciarmi per un altro, ma ci ha anche “abbagnatu u pane”, perché rischio di diventare riconoscibile). Morale della favola? Dopo meno di un anno lui la tradisce, mentre io ne ho avute altre 4 nel frattempo, tra cui la mia futura moglie. E non solo, ci ha pure riprovato con me! Ricevendo un sonoro calcio in culo. Oggi questa ragazza è sola come una cagna a 34 anni suonati, mentre io sto per sposarmi con una donna bellissima.
ma che è peggio se ti lasciano o se ti annagghiano e non ti lasciano più ?
ahahah.. “Ma sei triste?”
“No c’ho questa faccia perché ho un’audizione per la Medea al teatro greco di Siracusa!” è fantastica!!