Il primo impegno è dare continuità
In questi cinque anni e mezzo, attraverso un grande impegno di tutta l’amministrazione ed una attenta programmazione di interventi, progettazione e finanziamento di opere siamo riusciti a rimettere in movimento Palermo, una città rimasta vittima per quasi un ventennio di un colpevole immobilismo. Abbiamo sostituito i fatti alla demogogia parolaia che l’aveva fatta da padrona. Ci sono circa quaranta cantieri aperti in città e moltissimi sono gli interventi già realizzati e in via di definizione: dal sottopasso di via Perpignano al raddoppio del ponte Corleone, dalle tre linee di tram al parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele Orlando, dal cantiere per gli alloggi popolari dell’Insula 3 allo Zen al cantiere per le case di via Ammiraglio Rizzo.
Tutti cantieri che danno lavoro e che, una volta concluse le opere, consegneranno a Palermo e ai palermitani infrastrutture di grandissima importanza che ci eravamo impegnati a realizzare e che, come promesso, sono in corso di ultimazione.
Opere che si aggiungono alle molte che in questi anni abbiamo già consegnato alla città: il Prato del Foro Italico, la galleria di Arte Moderna al Complesso monumentale di Sant’anna alla Misericordia, il nuovo Montevergini, il sottopasso di via Leonardo da Vinci.
Molte altre, moltissime altre opere potrei elencare. Ma quel che è utile sottolineare, più che la teoria degli interventi, elenco lungo di cui possiamo andare orgogliosi, è invece il metodo di governo, la cultura dell’amministrare che ci ha consentito di raggiungere questi traguardi. Un metodo di governo improntato al pragmatismo e all’efficienza ma anche alla trasparenza e alla legalità.
È questo che è stato alla base di ogni nostra scelta. In una città dove i bisogni sono numerosi, forti le richieste, numerosissime le emergenze che abbiamo trovato e con cui abbiamo dovuto confrontarci, siamo riusciti ad imporre il rispetto delle regole e l’eliminazione di ogni forma di discrezionalità e di abuso.
Quelli trascorsi sono stati anni impegnativi, caratterizzati da un lavoro sotterraneo svolto con grande passione, anni in cui abbiamo sostituito alla logica dei proclami quella delle realizzazioni. Palermo è cambiata e i cittadini, che la vivono quotidianamente, se ne rendono conto. Il tasso di disoccupazione è sceso di dieci punti percentuali (mentre era costantemente salito dal 1993 al 2000), è aumentata la fiducia, migliorata l’immagine nel mondo, cresciuto l’afflusso turistico come dimostrano i molti nuovi alberghi a cinque stelle aperti in città. Non di slogan Palermo ha bisogno ma di fatti, non di promesse ma di impegni.
Nella nostra città c’è ancora molto da fare ed è per questo che non intendiamo perdere neppure un giorno e continuiamo, con tutta la passione di cui siamo capaci, lungo il percorso che si è iniziato con la mia elezione a sindaco, cinque anni e mezzo fa.
Anni durante i quali è stata la città la protagonista, ogni giorno, del mio impegno, che non é mai mancato e che si è concretizzato quotidianamente nei moltissimi traguardi raggiunti.
Palermo ha bisogno di un sindaco che sappia e voglia dedicare tutto il suo tempo, la sua intelligenza, le sue capacità e la sua passione alla sua città, dimenticando ambizioni personali e smanie di protagonismo.
Io ho scelto Palermo perché Palermo è la città che amo.
Diego Cammarata
Sindaco di Palermo
La verità è che questa città sta andando allo sbando, piena di raccomandazioni e svuotata da ogni possibilità di andare avanti per merito…di chi è la colpa??
Clara io non lo so, hai qualche idea (che sia basata su fatti concreti e non su tue idee)?
facile con i fondi che l’unione europea destina a palermo. se si amasse per davvero la città non si lascerebbero certe situazioni per anni (e tuttora presenti) nell’indefferenza generale
addaura, lungomare c.colombo, scogliera dopo il villino n.1480
http://img175.imageshack.us/img175/7396/dscf3182cx6.jpg
mondello, discesa viale m.di savoia (dopo la Cascina)
http://img261.imageshack.us/img261/9061/dscf3190nr0.jpg
questa denuncia è frutto della rabbia per questo spettacolo ignobile in zone che dovrebbero essere vanto per la città. non è da interpretarsi come critica strumentale nell’ambito del teatrino pre-elettorale. sono apolitico
Ah parli della casa del PRIVATO che risiede dopo la Cascina.
Potrei venire a casa tua a vedere se la tieni ben in ordine ed eventualmente scattare qualche foto da pubblicare imputando il caos a Cammarata.
Fabri, la verità è che Cammarata ha fatto tanto e bisognerebbe essere più sinceri ad ammetterlo a prescindere dagli schieramenti politici. Guardati allora http://www.diegocammarata.it/index.php?option=com_content&task=view&id=9&Itemid=13#
o http://www.diegocammarata.it/index.php?option=com_content&task=view&id=9&Itemid=13#
Questi Orlando perchè non li aveva fatti?? (ricordi gli zingari o le giostre al Foro Italico??)
La verità è che l’attuale giunta ha l’unico merito di aver portato a termine i progetti delle passate amministrazioni orlando.
Quale altra progettualità è stata effettuata??le pupine birillo del foro italico?gli ipotetici passaggi pedonali futuristici progettati da qualche illustro architetto che si intasca milioni e milioni solo per una firma??gli autobus a due piani??la riqualificazione della zona portuale(??!!??)??Servivano investimenti strategici, capaci di creare un volàno per i prossimi anni, i soldi ci sono stati e probabilmente ci saranno con gli ultimi finanziamenti a pioggia della comunità europea..
Per vedere come si spendono bene i soldi basta guardare alla Spagna, al Portogallo, alla Germania.
Qui i soldi sono stati spesi e si vede, ma non è stato fatto nulla per uno sviluppo sostenibile…parola che pronunciano tutti ma di cui nessuno sa il significato…eppure pronunciarla fa tanto cool!!!
ma smettiamola..
questo dimostra quanto sei a conoscenza delle cose. QUELLA CASA NON è DI UN PRIVATO MA UN RUDERE ABBANDONATO PERCHè ABUSIVO. il comune potrebbe, nel pieno esercizio delle sue funzioni, dare mandato a chi di competenza a bonificare come venne fatto per la villetta di p.zza caboto che si trovava nelle stesse condizioni igieniche e che era diventata rifugio di tossici. ma siccome costa e l’UE non finanzia queste cose…
stesso discorso per la scogliera dell’addaura la cui bonifica via mare prevede costi non previsti dal fondi dell’UE. quando si tratta di fare la cresta sui finanziamenti europei sono tutti “bravi”….
certo che ci vuole coraggio!
Fabri, la verità è che Cammarata ha fatto tanto e bisognerebbe essere più sinceri ad ammetterlo a prescindere dagli schieramenti politici. Guardati allora http://www.diegocammarata.it/index.php?option=com_content&task=view&id=9&Itemid=13#
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OH, COME MAI NON SIETE STATI COSì SOLERTI NELL’OCCUPARVI ANCHE DI QUESTA CAUSA
http://img175.imageshack.us/img175/7396/dscf3182cx6.jpg
DALLA VOSTRA RASEGNA SEMBRA + MERITEVOLE DI ATTENZIONI UNO SCIVOLO DI PLASTICA A VILLA TRABIA O UNA TENDINA ALLA CITTà DEI RAGAZZI….
e cmq è inutile che mi fai i paralleli con orlando, non me può calar di meno nemmeno di lui.
‘Non di slogan Palermo ha bisogno ma di fatti’
‘nchia parrò chiddu che si inventò la storiella della città più cool del mondo!
Carissimo sindaco, non voglio obiettare a quasi nulla di quello che lei asserisce ma preferirei la si finisse di spolverare statistiche sul grado di occupazione a palermo. La realtà è che fin troppi ragazzi sono stati costretti a lasciare la nostra città per cercare lavoro pur mantenendo la residenza in città, per non parlare di coloro che lavorano in maniera precaria e che comunque alimentano i numeri dei lavoratori pur lavorando 3 mesi l’anno. Un’analisi piu seria sarebbe gradita, come dice lei evitiamo gli slogan e parliamo della realtà.
La medesima domanda è stata rivolta al Sig. Orlando: E le coppie che si arrabbattano per pagare l’affitto ogni mese troveranno la soluzione al loro principale problema? Rimango in attesa di maggiori chiarimenti su questo punto del suo programma…
P.S. Anche io amo la mia solare e rinnovata Palermo e non vorrei essere costretta a lasciarla x mancanza di lavoro, casa ….:(
Il sindaco Cammarata ha rassicurato i commercianti sul fatto che, anche in un eventuale nuovo mandato, non darà luogo alla chiusura al traffico del centro storico. Si conferma, pertanto, soprattutto come il rappresentante degli interessi “miopi” dei commercianti -comunque una minoranza dei cittadini di Palermo- secondo il famoso principio dettatogli dal presidente della Camera di Commercio, Roberto Helg, al momento di ritirare una pur timida iniziativa di chiusura al traffico: “meglio morire di smog che di fame”. Mi auguro che tanta noncuranza verso la salute dei cittadini per difendere solo interessi di … bottega venga democraticamente sanzionata, anche a monito dei suoi successori.
Dimenticavo…per chi vuole avere il “polso”della situazione sociale cittadina, si faccia una passeggiata la domenica, verso l’ora di pranzo, proprio tra la GAM e piazza rivoluzione. C’è lì una mensa dei poveri, eppure chi la frequenta è gente normale, che evidentemente non arriva a fine mese e non si può permettere di mettere in tavola qualcosa ogni giorno…o forse mi sbaglio ed è un nuovo mood??
mhà..
va bè, tutte bazzecole finché il palermo è in serie A
Il bello di un blog e’ che l’autore del post puo’ rispondere. Commentare i commenti, interagire. O no?
Nel pomeriggio di sicuro vedremo le risposte di cammarata, o del suo staff. O no?
Se i 4 candidati a Sindaco stessero tutto il giorno al computer come noi, forse ci risponderebbero. Per fortuna loro lavorano.
ah, si?
…e tuttavia (parlo per competenza territoriale) definire “rotonda” il giro a rombo che si fa a P.zza Einstein (cioè dove Via L. da Vinci incrocia la Circ.ne) mi sembra un po’ troppo…anche perchè la precedenza, che secondo la segnaletica dovrebbe essere data da quelli che si immettono nella “rotonda”, nei fatti è ignorata nel modo più totale…
Suggerimento: se si vogliono copiare (giustamente) le rotonde con precedenza non a destra ma a chi è già nella rotonda, forse prima bisognerebbe fare un vero “anello” e non un rombo…
F.to: l’assessore al traffico (ombra, s’intende)
è vergognoso!
questa giunta in 5 anni non ha fatto nulla!
a parte continuare ad avvelenarci!
nessun piano per il traffico!
nessuna pista ciclabile!
nessuna zona pedonale!
niente di niente!
Purtroppo Sig Sindaco i suoi dati, che snocciola per convincerci del suo buon operato, confrontati con le statistiche nazionali e le classifiche redatte annualmente da autorevoli istituzioni, non dicono le stesse cose.
In cinque anni (in cui al Governo nazionale sono stati, per lo più, i suoi referenti politici) Palermo è rimasta fanalino di coda di tutte le statistiche e classifiche nazionali.
L’Ipi pubblica nel suo sito pubblica uno studio Unioncamere che riporta, su 103 località prese in esame il valore aggiunto per abitante e Palermo è al numero 95. Vogliamo parlare delle classifiche per servizi, per qualità della vita e magari anche della classifica della città a misura di bambino; Palermo sulle cento e passa località italiane censite era e rimane saldamente agli ultimi posti, anche dopo cinque anni di Sindaco Cammarata. Le classifiche non usano dati rilevati ad uso elettorale, ma si avvalgono di dati statistici reali, rilevati da Istituti nazionali qualificati.
Mentre alcune località del sud nelle varie classifiche nazionali hanno guadagnato negli ultimi anni anche 25 posizioni, Palermo è stabilmente ancora fanalino di coda in Italia.
E’ solo esclusivamente a fronte di questo ragionamento che io valuto il suo operato ed è solo esclusivamente per questo motivo che Lei non avrà il mio voto.
Simona, Milano; Paola, Catania; Valerio, Milano; Vittorio, Bologna; Chiara, Roma;
Valeria, Milano; Viviana, Milano; Giovanni, Bologna; Valeria, Milano; Rudy, Milano; Mimma, Mantova…
Signor, Sindaco, questi sono solo alcuni dei miei amici, più o meno trentenni, che sono dovuti emigrare per trovare lavoro. Molti sono laureati, masterati, specializzati, ma, ahiloro, non erano a conoscenza delle Sue statistiche sulla disoccupazione… Ma io sono con Lei, e a loro l’ho sempre detto che erano stupidini a partire, che qui c’erano tante possibilità! Io, per esempio, ho i miei bei contratti a progetto, ormai da 4 anni,a 900 euro e rotti, senza orari nè garanzie… Signor Sindaco? Signor Sindaco? Mannaggia, non mi sente! E non posso interrompere!… mi però che pallettari, ma quand’è che mettono il time out nel tennis? Al Comune non sanno nemmeno chi sia… uffa, mi sa che per parlare con il nostro caro Sindaco dovrò aspettare che si faccia l’ora del solenne rito dell’aperitivo… Sapessi almeno in quale dei tanti locali “3 scic” della nostra splendida città avverrà la Sua abbagliante epifania color terra indiana?!?!
5 anni fa lei scriveva:
http://www.comune.palermo.it/Comune/Giunta/programma.htm#LA CITTÀ E L’AMBIENTE
“L’impegno del Nuovo Governo della Città sarà particolarmente mirato verso il miglioramento qualitativo del contesto ambientale in cui viviamo, nel quale, purtroppo, sono presenti fenomeni di inquinamento che ne pregiudicano la “sicurezza”. L’attenzione sarà rivolta oltre che alle fonti di inquinamento più frequentemente affrontate: inquinamento atmosferico (da CO2, NOx, polveri sospese etc.) ed acustico, anche all’inquinamento da elettrosmog.”
“Per quanto riguarda i rilievi sullo stato di qualità dell’aria relativi agli inquinanti atmosferico e acustico, nella città di Palermo si delinea una situazione drammatica, tenuto conto che di frequente le concentrazioni superano di gran lunga le soglie fissate dalle normative italiane con notevoli ricadute negative sulla salute dei cittadini.”
“La risoluzione del problema, sta nell’adozione di una politica della mobilità urbana volta a limitare l’intensità del traffico privato attraverso una valida offerta del mezzo pubblico; e ciò impone la realizzazione di nuove ed indispensabili infrastrutture di trasporto, obiettivo del Nuovo Governo della Città.”
——————————–
Dopo 5 anni la domanda che molti palermitani si fanno è spontanea:
quali sono i miglioramenti (in 5 anni) della qualità dell’aria e del traffico veicolare a Palermo, anche in considerazione dei poteri straordinari di Commissario dell’emergenza traffico che lei ha rivestito fino a qualche mese fa ?
ROSCI, se non riesci a vedere nulla di positivo in quello che l’amministrazione Cammarata ha fatto in 5 anni, allora mi sa che il problema principale sono proprio quelli che la pensano come te. Disfattisti, qualunquisti, e mai costruttivi.
Tu quanti paleritani conosci disposti a muoversi a piedi, o in bicicletta?
ad usare i mezzi pubblici? Guardatia attorno e dimmi che tipologia di palermitano vedi per la città. Doppie file, clacson, immodizia fuori dai contenitori. Anche questa è sempre colpa del sindaco, di qualunque solore esso sia?
Palermo è una delle città più difficili da amministrare. Sia per la morfologia della città, sia, anzi soprattutto per gli abitanti di questa città.
Cammarata ha provato a fare ad iniziare un percorso, io gli darò la mia fiducia affinchè possa proseguire lungo questa via.
saluti, davide rappa
“Il tasso di disoccupazione è sceso di dieci punti percentuali (mentre era costantemente salito dal 1993 al 2000), è aumentata la fiducia”
E’ aumentata la fiducia? E in chi? come mai ogni volta che, da emigrato, torno a palermo l’aereo è pieno zeppo di ragazzi? tutti in gita? come mai tutti i ragazzi miei coetanei vivono con papà e mamma? attaccamento alla famiglia? come mai palermo è diventata la città dei call center? tutti hanno voglia di parlare? non capisco come il sindaco di una città in cui non funziona niente possa dire delle cose simili. Inutile prendersi i meriti per i monumenti restituiti alla città quelli vanno bene per i turisti ma non ci danno da mangiare.
E allora davide, se Palermo e’ una delle citta’ piu’ difficili da amministrare si prendono dei provvedimenti. Ma l’attuale amministrazione – sul piano della mobilita’ urbana, per rimanere nel campo che tu hai segnato – non ha fatto nulla. Ci permette di usare le nostre macchine per fare cento metri e poi cavoli tuoi se ci stai mezz’ora. Questa e’ la via scelta e non mi pare che sia la piu’ giusta. E continuare cosi’ non mi pare che sia la cosa migliore.
Ma ora ci risponde il sindaco della nuova palermo e ci mette tutti in riga! O no?
Cammarata Sindaco !
lui, non è stato per ben 15 anni sindaco di Palermo ma soli 5 anni ed ho visto una vera metamorfosi … che continuerà come il suo mandato !
Parlate e fate vedere queste foto ove c’è degrado …(parlo di Fabri)ebbene signori, qui la colpa è del Palermitano e che commette il fatto! la nostra è una città grande e non tutto è sempre facilmente gestibile e facile correre ai ripari ! chiaro???
e tutti gli LSU e cooperative varie di Orlando?l’attuale sindaco invece di fare clientelismo e quindi aumentare questo genere di precariato ha preferito stabilizzarli!anche questa è una colpa?
Oppure vogliamo parlare delle famose assunzioni al Teatro Masssimo quando era ancora chiuso !!!
Cammarata sarà rieletto !
e che sia chiaro, il colto Orlando, non è voluto da tutta la coalizione del centro sinistra… come la Borsellino … che in piena campagna elettorale è stata abbandonata da alcuni partiti … della sua coalizione !Sappiatelo !
Diego Cammarata io ti voto perchè:
se cambia l’amministrazione si blocca tutto, i cantieri, la cultura, le infrastrutture strategiche;
non hai inventato il precariato, hai dato semmai un contributo verso la stabilizzazione di migliaia di famiglie;
hai recuperato il foro italico, palazzo bonagia, il prato alla favorita vicino allo stadio, i giardini della zisa, etc. etc
hai investito nella cultura con Sant’Anna, Kals’art, Nuovo Montevergini, etc. come nessuno aveva fatto prima di te
sorridi, sei ottimista. lo considero un valore positivo così come mi piace quando dici con fermezza “amo la mia città”;
giochi a tennis, anch’io
non sei un professore universitario, hai una biografia leggibile così come comprensibili sono le cose che scrivi e che dici;
ora, impallinatemi pure, le motivazioni della mia scelta saranno pure deboli in qualche caso. Ma sono motivazioni relative ad una scelta libera e consapevole: la mia! Una scelta opposta, secondo me, sarebbe il ritorno al grande freddo, alla noia, ai circoletti di sinistra, alla speranza vana.
Io preferisco optare per dei progetti piuttosto che per la sola speranza.
Ciao Perplessa, mi spieghi del dettaglio dov’è questa mensa?
Allora mi ricordavo bene…
(dal profilo di Diego Cammarata)
Dal 2001 al 2006 è stato deputato nazionale alla Camera ed è stato componente della commissione trasporti e della delegazione italiana Nato.
Il 25 novembre 2001 è stato eletto Sindaco della città di Palermo.
***
Ma non c’era una legge che sanciva l’incompatabilità tra la carica di sindaco di città che superano un certo numero di abitanti (come, ad esempio, Palermo) e la carica di deputato nazionale?
Caro Sig. Sindaco ed attuale candidato Sindaco, in due semplici parole, come se fossi un bambino di due anni, mi spiega che credibilità posso mai riconoscere alle sue parole sulla “Nuova Palermo etc. etc.” se lei per primo ha bellamente ignorato e scientemente violato per 5 anni una legge dello stato?
O devo altrimenti giungere alla conclusione che, probabilmente, l’amore per Palermo non è così grande da arrivare al punto di rifiutare il congruo assegno da parlamentare (e la ricca pensione che ne deriva la quale, oltre ad essere calcolata con il sistema RETRIBUTIVO, per essere percepita, come Lei mi insegna, abbisogna di appena 2 anni, sei mesi e un giorno di legislatura).
F.to: un quisque de populo
Per qunato la categoria sia tutt’altro che simpatica, anche per fare il prof universitario ci vogliono comunque delle capacità, d’accordo minime, ma ci vogliono!
Io, comunque, ho dato una materia universitaria con il nostro caro Sindaco!!! E non dirò niente di più, perchè mi vergogno del mio esame e ancor di più del docente!
mi chiamo Ina, anche io sono tra quelle persone palermitane che ritornano due tre volte all’anno per vacanza. Sono ingegnere ambientale specializzato in energie rinnovabili. Ho scelto questo indirizzo perchè, ingenua, credevo che le forze produttive siciliane e le pubbliche amministrazioni locali avevano la grande opportunità di sfruttare gratuitamente il sole per produrre energia e risparmiare soldi (come fanno in germania da anni).
A Palermo, città del sole, e in Sicilia, regione del sole, non ho trovato lavoro. Sono quindi partita subito. Sono andata a lavorare in una grossa società nel nord-Italia. Guadagno 1.400 € mensili (piu’ di due stipendi di un addetto al call center siciliano). Vivo modestamente e non mi lamento, cioè lavoro !!!
Palermo e la Sicilia non si sono attivate concretamente per realizzare sistemi tecnologici per sfruttare l’energia solare con tutto il sole a disposizione durante l’anno. Pensavo dovessero sorgere le industrie siciliane del fotovoltaico, e pensavo che il fotovoltaico sarebbe diventato un elemento di arredo urbano oltre che stare sui tetti e pareti degli edifici. Un giorno sognavo una palermo ….., ma aprendo gli occhi ero in una cittadina tedesca per un incontro di lavoro!
Quando una persona di Palermo, con tanto di laurea in tasca, in cerca di lavoro e costretta ad emigrare assiste al mancato sviluppo di questo settore nel pubblico e nel mondo imprenditoriale, non puo’ credere a nessun programma elettorale.
Dentro di se pensa che sia la solita minestra riscaldata.
La mia scelta di emigrare è stata forte se penso a quanto lavoro ci potrebbe essere per me e tanti giovani in questa città, mi viene una infinita rabbia. Amo Palermo che per natura ha tante risorse gratuitamente che possono essere sfruttate per produrre energia, ma per lavorare con le energie rinnovabili devo andare al nord dove c’è molto meno sole di Palermo. E’ paradossale, triste, e mi fa tanta rabbia.
Fra un mese si vota il sindaco di Palermo. E i candidati sindaci e consiglieri sono tutti blog e orecchi per gli elettori. E’ un peccato che questo duri solo un mese ogni 5 anni, perchè il sole ed i giovani di Palermo durano molto piu’ a lungo!
Signore (?), è la prima volta che mi accosto ad un Blog, quindi abbia da perdonarmi se sbaglierò qualche termine “tecnico” ho letto il suo POST (?) e vorrei dire la mia. Vero, tutto vero, Palermo è piena di cantieri aperti. Indiscutibile, sono sotto gli occhi di tutti. Grandi opere, per l’appunto, ho però come l’impressione che lei si sia impegnato molto soprattutto dove girano tanti soldi. E l’ordinaria amministrazione della città? Credo che latiti molto, troppo, non credo che non sia passato con la sua bella auto (ma quanto ci costa?) per via Ghoete o da via Piazza (davanti il giardino della Zisa) visto che lei “dice” di essere da quelle parti, eppure lì da qualche giorno hanno rifatto il manto stradale – “A CHIAZZE” pieno DI BUCHE – chi paga? Chi controlla? Robetta vero? Vuoi mettere un sottopasso? E lei di sottopassi se ne intende, infatti nessuno avrà da obiettare alla sua frase > (no comment). Vale lo stesso quando dice > (sich. Ce ne rendiamo) Parliamo di ordine pubblico? O di turismo? Fa lo stesso, forse non è proprio normale che all’aumentare dei turisti come dice lei, aumentino gli scippi agli stessi. Il tasso di disoccupazione è calato? Forse, ma certo non si è dato lavoro vero ( 4 pseudogiardinieri Gesip in un m2 non è lavoro suvvia). Dovè il lavoro per i disoccupati veri, quelli per intenderci signore, che non portano collanazze d’oro da 1Kg al collo, studiano da una vita e non ribaltano cassonetti? Signore, mi dispiace ma tutto quello che scrive (ma l’ha scritto proprio lei con le sue manine?) non lo condivido e rilancio, come mai quest’anno la TARSU non è ancora arrivata nelle nostre case ?E’ in ritardo lo sa? Forse che sotto campagna elettorale non vuole fare prendere coscienza di quel vergognoso 75% d’aumento ingiustificato? A proposito sono pronto a sfidare qualsiasi “suo” dirigente AMIA riguardo alla disinfestazione dei cassonetti, perché non pubblica tale spesa e soprattutto dove (dove?) è stato fatto questo servizio? Da NOI (quelli veri) al quartiere Zisa, mai visto, ma in compenso abbiamo il giardino SI con l’acqua morta dove proliferano le zanzare “ghepardo” (velocissime!), sai che spasso ora in estate, bè in compenso potremo passeggiare senza sudare, le “essenze mediterranee” che LEI ha piantato ci faranno ombra! (2 ulivi) ma la lavanda è mediterranea? (non lo so veramente). Per finire con il NOSTRO (non suo) quartiere rifaccia stampare la megagigantografia della “villa” non si vede bene l’attrazione principale (unica) , LO STIGGHIOLARO ! e a proposito di gigantografie per questa città non ci vuole un Sindaco grande, ma un Grande Sindaco.
Chiosa finale: Spero che quando scrive: > non sia una minaccia. Distanti saluti.
Che orlando vinca è impossibile. Come avviene da anni in città per ogni tipo di elezioni, amministrative, europee, politiche, regionali, le liste del cdx arrivano al 60-62%. Un pò di voto disgiunto fa arrivare orlando massimo a 40-42%.
Non si avrà il ritorno di uno che ha cavalcato l’antimafia per la sua carriera e poi ha fatto un’intervista a febbraio al Corriere della Sera dove un pò riabilitava Andreotti!!!!!!!!!!
A caccia di presunti “voti dc”!!!!!!!
Dice orlando che Cammarata non si è visto mai, MA LUI E’ STATO VISTO FIN TROPPO!!!!!!!!!!
E la tassa sulla spazzatura, che verrà iviata solodopo le elezioni, così il signor sindaco non fa brutta figura? E la gran campagna con i titoli dei giornali, pagata da tutti noi, per decantare quanto sarebbe stato bravo Cammarata? Ma via, siamo seri…
Fefè facciamo qualche considerazione:
se la porcheria è il blog (inteso quale strumento di dibattito) credo che tu non capisca molto di comunicazione web.
Se la porcheria è il pensiero di un cittadino che ha sritto quello che pensa, mi limito a dire che sei un po’ presuntuoso e anche classista.
Ti invito a spiegarti meglio e a non essere approssimativo nelle tue affermazioni.
Quando ti sarai spiegato ne riparliamo, se possibile anche con cognizione di ciò che si scrive e non con la superficialità che hai mostrato.
Infine ti invito a vedere il blog di Orlando (??) e poi tornare su quello di Cammarata (http://blog.diegocammarata.it) e poi riparliamo di porcheria…
A presto
E’ proprio vero che la presunzione è di sinistra
Non capisco come si possa votare per chi ha speso 1,8 milioni di euro per una campagna pubblicitaria cool (ma quanto utile?), dopo avere ridotto servizi sociali per ristrettezze al bilancio. E ora vedrete anche che bella sorpresa le cartelle per la tassa sui rifiuti…
Per Roberto Puglisi:
La mensa è tra piazza rivoluzione e la strada che porta alla focacceria san francesco…il nome non lo conosco..ma se ti interessa posso informarmi..
13 Aprile, ore 1:00 – Diego Cammarata 42+1 Leoluca Orlando 18: caro Sindaco c’è tanta voglia di comunicare con lei. Di strumenti ce ne sono tanti. Faccia tesoro di tutto ciò per i prossimi 5 anni.
Buona Notte.
Va bene così Perplessa. Grazie
caro Davide, non sono una disfattista ma una che lotta ogni giorno per migliorare le cose.
è vero che i “palermitani” sono una razza maleducata e non è per niente facile educarli, ma il compito di un amministrazione cittadina è quello di provarci con tutti i mezzi a disposizione.
io sono una delle poche “pazze” che mi aggiro tra le vie della città in bici, ma ti assicuro che certe volte torno a casa isterica e non mi sento di consigliarlo a nessuno..
allora credo che non si possa incentivare l’uso delle bici se non esistono piste ciclabili, facciamole! e poi potremo invitare i nostri concittadini ad utilizzarle.
ripristiniamo i cordoli per le corsie preferenziali degli autobus e poi invitiamo ad utilizzarli il più possibile.
creiamo le zone pedonali e poi invitiamo a lasciare a casa le auto!
solo così si può fare! bisogna costringere la gente a cambiare stile di vita e poi vedrai che gli piacerà!
non credi?
…e aggiungo: bisogna multare TUTTE le macchine in doppia fila! portarle via col carrattrezzi! sempre. ogni giorno, non una volta ogni tanto e poi vedrai che…
Tutte, tranne la tua quando…per carità…solo un minutino…io non lo faccio mai…agisco in stato di necessità…
Ciao ROSCI, concordo con e per questo continuo a dare fiducia all’amministrazione Cammarata. Mi vengo i brividi al solo pensiero di ricominciare tutto con una nuova amministrazione. Stiamo addosso a questa, facciamoci sentire, sono sicuro che dei risultati si otterranno. Certo che le lobby a palermo sono veramente tante e forti.
stiamo “addosso” all’amministrazione ed alla città. mi pare una cosa giusta e legittima, chiunque fosse il prossimo sindaco di palermo.
stiamoci addosso.
speriamo solo che l’amministrazione non cambi colore e migliori il suo atteggiamento.
sarebbe difficile smettere di costruire per distruggere, rimuovere le macerie e provare a ricostruire, guidati da gente che ha mostrato sempre più pessimismo e disfattismo che capacità progettuali e risultati concreti.
Ma fare bene il proprio mestiere significa essere pessimisti e disfattisti o ottimisti e propositivi?
Personalmente, se vedo uno che se la ride mentre io fatico e mi abbiliò per cose che chi sgnignazza, dall’alto di tutti i suoi privilegi, nemmeno prende in considerazione, beh… io mi sento proprio preso per il cool!
una cosa é sicura il post dell’attuale riceve più commenti del post del futuro sindaco…
Già vero la tassa sulla spazzatura…..non ne parla il carissimo Cammarata prima delle elezioni? Come mai?
Ah già…lui scrive e basta, non risponde e non interagisce…un muro davanti a noi!
Continui cosi, intanto noi giovani ci allontaniamo…..
Claire ti sembra che Orlando intragisca?
Non mi sembra di avere letto suoi commenti.
Credo che sia comprensible che in piena campagna elettorale non sia facile avere anche il tempo di fare un giro dei blog per rispondere alla gente.
Di certo Cammarata sul suo blog interviene con dei post che affrontano temi che vengono sollecitati dalla gente, ed il suo comitato si fa carico di portare avanti le richieste.
Quindi se cerchi il dialogo prova là
Caro Leopardo di Via G8, vedo che come il buon Riccardo Ferri sei specializzato in autogol!!!
Non esiste alcuna legge che impedisce ai Deputati/Snatori di candidarsi a Sindaco di una grande città. Semmai non si può fare il contrario, ovvero da Sindaco candidarsi al Parlamento. Proprio per questo motivo Cammarata, che ama la sua città, ha rinunicato nel 2006 alla poltrona di Deputato, evitando di ricandidarsi al Parlamento, per presentarsi oggi nuovamente come Sindaco.
Poi ti faccio notare che Leoluca Orlando attualmente è deputato nazionale ed è candidato a Sindaco… non te ne sei accorto? Per lui, comunque, non c’è il problema della presunta incopatibilità… tanto non verrà mai letto!!!
E ancora, il famigerato Orlando, per le sue aspirazioni personali, fregandosene della nostra città, ha lasciato nel 2000 la poltrona di Sindaco, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo mandato, per tentare vanamente di diventare Governatore della Sicilia.
Documentati meglio caro Leopardo e W Cammarata.
Caro FFSS, apprezzo senz’altro il tuo invito a documentarmi di più e meglio e infatti ho googlato le parole “incompatibilità cammarata sindaco deputato” e sono venuti fuori un bel po’ di risultati.
Prima di entrare nel merito, debbo però sottolineare le seguenti imprecisioni nel tuo precedente post:
1) io non ho parlato di INELEGGIBILITA’ come fai tu (ipotesi che sarebbe scattata nel caso in cui Cammarata nel 2001, da sindaco, si fosse candidato alla Camera) bensì di INCOMPATIBILITA’ (situazione che si è posta invece nel caso di specie, perchè Cammarata, già deputato dal maggio 2001, si è poi candidato a sindaco nel novembre 2001, risultando eletto);
2) viceversa, proprio per non incorrere nell’ipotesi di INELEGGIBILITA’, Cammarata non si è più ripresentato, da sindaco in carica, alla Camera nell’aprile 2006. Idem ha fatto Orlando nel 2000, quando si è dimesso anzitempo dalla carica di sindaco per candidarsi alla Regione.
Peraltro, il problema dell’incompatibilità di Cammarata a rivestire la doppia carica non è proprio peregrino, visto che se ne è occupata la Giunta delle elezioni della Camera in una apposita seduta.
Qui di seguito trovi il link di tutta la seduta del 2 ottobre 2002, dove ci sono a mio avviso due informazioni molto interessanti (per chi ha il tempo e la voglia di leggersi il tutto):
http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/bollet/200210/1002/html/16/comunic.htm
1) per prassi costante adottata fino alla legislatura precedente (1996-2001), chi era sindaco e veniva eletto deputato era in una situazione di incompatibilità e doveva optare per una delle due cariche (è stato il caso della Poli Bortone, sindaco di Lecce e deputata di AN) (cfr. questo passaggio: “In conclusione, pur consapevole delle oggettive incertezze normative in materia – di cui bisogna prendere atto ma la cui soluzione spetta al legislatore, soggetto istituzionale a ciò preposto – la Giunta delle elezioni propose pertanto all’Assemblea di confermare la sussistenza, sia sotto il profilo del conflitto oggettivo sia sotto quello dell’opportunità, di un’equiparazione sostanziale tra ineleggibilità e incompatibilità in caso di sopravvenienza delle relative cause e, conseguentemente, di dichiarare incompatibili con il mandato parlamentare – ai sensi dell’articolo 7, primo comma, lettere b e c, del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361: testo unico delle leggi per l’elezione della Camera dei deputati – le cariche di presidente di giunta provinciale e di sindaco di comune con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, ricoperte rispettivamente: la prima dal deputato Nardone, la seconda dai deputati Corsini e Poli Bortone”);
2) viceversa, innovando la prassi precedente, la Giunta delle Elezioni della legislatura 2001-2006, ha ritenuto di non dover seguire la sua precedente “prassi costante” e quindi di applicare l’art. 7 del testo unico sulle elezioni), con il risultato che “La Giunta approva, deliberando conseguentemente di dichiarare compatibile con il mandato parlamentare la carica di sindaco di comune con popolazione superiore a 20.000 abitante ricoperta dai deputati Diego Cammarata, sindaco di Palermo, Vincenzo Zaccheo, sindaco di Latina, e Remo Di Giandomenico, sindaco di Termoli.”
Tuttavia, ripeto, il problema c’era, tanto è vero che nel corso della legislatura 2001-2006 fu depositato un disegno di legge per superare “l’incertezza normativa” (che, evidentemente, fino al al 2001 nessuno aveva ravvisato) e tra i firmatari, guarda un po’, troviamo anche il deputato Diego Cammarata, che quindi da deputato voleva concorrere a legiferare su una materia in cui era in palese “conflitto d’interessi” in quanto sindaco.
Ad abundantiam, aggiungo anche due link “bipartisan” sull’argomento:
http://www.movitaliasociale.it/notizie/archivio.htm
http://www.centonove.it/arretrati/2002/24/6.pdf
Conclusione: io forse avrò fatto un autogol e non ho nessun problema ad ammetterlo, perchè in effetti, stando alle conclusioni della Giunta, Cammarata non ha violato alcuna legge, ed il suo comportamento risulta censurabile “solo” sotto il profilo etico-morale, per chi chiaramente ci crede ancora); tuttavia l’intera vicenda, se possibile, mi inquieta ancora di più, perchè ne è emerso un quadro in cui, invece di violare la legge, si trova il modo per aggirarla e “assistemare” le cose. Perchè il problema di fondo (opportunità del cumulo di cariche di deputato e sindaco) rimane, tanto è vero che lo stesso Cammarata ha “dovuto” rinunciare a ricandidarsi alla Camera nel 2006: se l’incompatibilità è “aggirabile”, non altrettanto può dirsi dell’”ineleggibilità”, sempre in forza del citato art. 7 del testo unico sulle elezioni.
Ma quest’ultima, naturalmente, è solo la mia personale opinione e tu sei liberissimo di non condividerla.
A la prochaine,
Il Leopardo
IO non voterò mai per riconfermare l’attuale sindaco. Piuttosto strappo la tessera elettorale e la brucio
Inutile bruciare la tessera!!!Chi non vuole votare ne’ orlando ne’ Cammarata voti uno degli altri sindaci e poi metta una croce sulla sua lista preferita: c’e’ il voto disgiunto!!!
IO VOGLIO VOTARE ORLANDO E NON HO DUBBI
io voglio votare cammarata e non ho dubbi… e non urlo!
Non era mia intenzione urtare la tua sensibilita’ Bia e non volevo certo urlare, il voto non va gridato ai quattro venti ma espresso coscenziosamente in cabina. Un saluto
Orlando interagisce, cammarata no.
mi basta per dire:
Orlando sindaco
Non è la prima volta che accade questo.
P.S.
Ho notato solo adesso il post di Tommaso. Mi è piaciuto molto e volevo fargli i complimenti. Ciao
Grazie francesca,questo tuo complimento mi spinge a scrivere qualcos’altro sul Sigore(?)”mister nastro & forbici” (si vede solo alle inaugurazioni” ma non posso sarei una fiumara, invece un sogno te lo voglio dire,pensa se il Prof. ce la fà, in città sarebbe un terremoto! perchè? adesso ti spiego (a livello di politica spicciola e da marciapiede)i voti ai singoli consiglieri andranno sicuramente alla cdl (quale libertà poi, bhà)perchè son tanti, perchè si sono insediati in un giro ramificato, perchè stanno investendo(?), insomma credimi, vinceranno “loro”; certi di vincere anche il governo della città molti pesciolini (diciamo anche robetta da 800/900 voti) passeranno all’incasso;ma se vincono solo i consiglieri ed il sindaco è (come spero sia)Orlando, per via della legge elett.si dovrà garantire la maggioranza al 1° cittadino, Ergo (come diceva Totò)consiglieri di quà eletti per premio con una manciata di voti, consiglieri di là in un marasma generale,un guazzabuglio che non ti immagini, al di sotto di 1400/1300 voti niente da fare!morale=passeranno lo stesso all’incasso,allora il Signore(?)scommettiamo che ama tanto Palermo che si trasferirà a Roma?. Francè sognare non costa nulla, adoperiamoci che non sia solo un sogno, ciao e ancora grazie.
Caro Tommaso mi auguro che tutto vada come deve andare. Sul tuo appunto sui consiglieri sono daccordo.. Ci sarebbero tante cose da dire e di cui discutere, ma non posso approfittare troppo del blog. Saluti e grazie a te per la risposta.
Francesca, Tommaso vi ricordate chi ha inventato il sistema di creare aspettative lavorative per ottenere voti certi alle elezioni (lsu)? Abbiate il coraggio di rispondere!
Caro Sale nessuno ha beatificato Orlando, anche lui ha commesso degli errori e questo è innegabile. Ma cosa mi dici riguardo al progetto I.N.L.A. per esempio? Non so se sai i tirocini formativi previsti da questo progetto sarebbero dovuti partire prima delle elezioni e che sono stati bloccati con lettera scritta del Sindaco Cammarata. Se pensi dica frottole vai sul sito delle Iene e guardati il servizio, io seguendolo sono rimasta senza parole. Che dici è meglio fare partire il lavoro per 900 persone nei tempi previsti o tenerne 40.000 in bilico aspettando le elezioni? E’ meglio spendere miliardi del vecchio conio per una campagna pubblicitaria, a mio avviso discutibile, o spendere gli stessi soldi ad esempio per rendere meno vergognosi i manti stradali della nostra città? Devo continuare? Un saluto
Io voglio solo il bene della nostra città e mi auguro che chiunque arrivi come sindaco a Palazzo delle Aquile, faccia l’interesse di tutti. Meglio poco per tutti che non molto per pochi. Ciao
🙁 Il Sig. Orlando ha preferito rispondere a domande meno dirette (o più interessanti della mia!?)Il Sindaco Cammarata forse ha poco tempo per rispondere ai post di Rosalìo a lui diretti, visto che non ha dato “arenza” a nessuno…Bhoo !!!che dire questa volta nonostante io sia “Chiara” ed “entusiasta” per Palermo la vedo scura e triste
Rosaliani che ne pensate? Cmq vada sarà un successo? Io personalmente credo di no…
Nessuno e’ perfetto!!!Ed il fatto che oggi Palermo debba scegliere tra Cammarata Orlando Praino e Costa di sicuro non mi rende felice…ma preferisco credere che Orlando si dichiari un Orlando diverso perche’ ho troppo freschi i ricordi di quello che e’ diventata PAlermo negli ultimi 5 anni.
Non basta fare una pista ciclabile al Foro Italico per essere rieletti!!!
Chiara C. la (spero ancora) entusiasta…. hai dato un’occhiata dall’altro lato… io ho chiesto un po’ di tempo perché i post sono tanti… ma avevo promesso risposta e l’ho data….
buona lettura
L.O.
Purtroppo ho perso un po la fiducia in un governo che di destra, di sinistra o di centro, pensa sempre e solo ad attuare una politica sensazionalista e di vetrina, trascurando poi le vere problematiche di una città come palermo.
Io desidero soltanto che questa partecipazione dei politici, questo dialogo sia continuo, e non solo in campagna elettorale. Girando per palermo si vede: le strade completamente distrutte! piene di buche ovunque, i soldi anziche per i cartelli usateli per rifare le strade, immondizia come sempre, edifici abbandonati a se stessi, insomma, sempre la solita solfa… facciamo in modo, e mi rivolgo ai lettori, che la gente che promette, che parla, che dice, e poi non mantiene, vada a casa!!!.
Detto questo, personalmente, ritengo di dare la mia fiducia ad Prof. Orlando, in quanto ho già visto e vissuto sotto l’amministrazione Cammarata, e un cambio ritendo sia d’obbligo.
PS, il fatto che in questa sezione non vi siano repliche dell’attuale amministrazione penso sia indicativo…
…sai evan, Dieguito aveva un importante incontro….di tennis!!!!!!!!!!
Cammarata veramente sta facendo tanti interventi, ma solo sul suo blog…..
Certo, in casa propria e` piu` facile
Credo che quest’ultima considerazione valga anche per voi.
Mi spiego, Cammarata ha un suo blog nel quale interagisce con tutti gli utenti, a volte direttamente, a volte proponendo dei nuovi post che riassumono le indicazioni emerse.
Il blog (blog.diegocammarata.it) è uno spazio di confronto aperto a tutti, non è casa di Cammarata. Cammarata, al pari degli altri 3 candidati, ha aderito all’invito di Rosalio ed il fatto che non replichi ai commenti non significa che snobbi la discussione o i cittadini qui presenti. Semplicemente ha diversi canali di confronto diretto che ha creato appositamente per avere un dialogo con la gente (il blog e le email alle quali risponde personalmente).
Orlando, che non ha a disposizione questi strumenti, non ha che Rosalio (a cui vanno i miei complimenti). Non mi limiterei (e concludo) a fare delle valutazioni imprecise (Orlando ci da conto e Cammarata no, ergo Orlando è attento e sensibile e Cammarata no) ma cercherei di essere meno fazioso. Se volete un dialogo con Cammarata andatevelo a cercare laddove è previsto.Ora sarò fazioso io: Cammarata vi ha dato voce ed Orlando no. Un saluto a tutti.
Caro Marco,
quando scrivi “Se volete un dialogo con Cammarata andatevelo a cercare laddove è previsto”, permettimi di fare questo appunto.
Senza dubbio Cammarata ha un suo blog e lì magari sarà più solerte nel rispondere. Resta però il fatto che è venuto su Rosalio, ha scritto un post come hanno fatto gli altri candidati e poi è sparito dalla circolazione.
Per carità, magari tra un’ora o un giorno arriverà, risponderà a tutti quelli che gli hanno posto un quesito (tra i quali il sottoscritto felino) e saremo tutti felici e contenti del fatto che ci ha degnato di una risposta.
Solo che fino ad oggi non lo ha fatto e questo certamente non depone bene per la sua immagine di candidato (e attuale sindaco in carica).
En attendant Godot, tanti saluti dal deserto dei tartari.
Ma veramente io ho scritto diverse cose sul blg di Cammarata, ponendo delle domande in modo molto garbato e sono stata sostanzialmente ignorata
@ Leopardo
Ogni giorno navigo nel blog creato da Cammarata e vedo che il Sindaco o il suo Comitato partecipano e rispondono. Certo c’è anche gente che fa richieste inammissibili alle quali forse è meglio non rispondere, anche se come giustamente fai notare, non depone bene.
Ma fare certi interventi, come quello di Orlando (è facile scrivere Orlando, potrei firmarmi Diego e Cammarata passerebbe per il Sindaco attento ai cittadini) su questo post sono solo “campagna elettorale” e non attenzionare i bisogni della gente.
Che dirti, io apprezzo di più Cammarata che ha creato un luogo di incontro rispetto agli altri 3 che sono chiusi a riccio.
Concludo dicendoti che so di amici che hanno scritto al Sindaco dal suo sito ed hanno avuto risposta ad una domanda precisa. Mi sembra meglio di un intervento fumoso su un blog.
@ Francesca
sul blog qualche commento può sfuggire fra tenti. Scrivigli, ti risponderà.
Ok Marco ma qua si parla di stili. Orlando va verso i cittadini, anche su Rosalio; Cammarata riceve i cittadini sul suo blog e quando(e se) dice lui risponde… Io preferisco Orlando.
Carlo, non siamo in sintonia ma rispetto le tue idee. Il tempo ci dirà chi aveva visto bene.
Scusate il ritardo, ho avuto problemi col pc! @ Sale,nn ho il prosciutto negli occhi e nn sono Don Chisciotte ma ho buona memoria,è vero i primi lsu furono figli d’Orlando,ma ti ricordi bene quali erano i tempi? la città stava scoppiando e quella gente andava in giro coi cartelli “w la mafia” molta di quella gente fù “salvata” ed oggi sono integrati per bene, poi qualcuno capì che forse valeva la pena tirare di più la corda, allora diciamo che Orlando cominciò a tirare il freno, risultato Orlando tradito e qualcunaltro che prese la pallo al balzo e rilanciò!caro Sale gli lsu almeno sono sotto l’ala del Comune (della comunità)ma tu sai chi come quando perchè è nata la GESIP? chi scelse i vertici? come mai erano del nord?dove sono i bilanci? Quanto ci costa? Sale,Mediaset chiama Cammarata risponde.
Marco, gli ho scritto qualche settimana fa via email e mi ha risposto prendendo molto alla larga le mie domande e rispondendo solo parzialmente.. quando gli ho chiesto di rispondermi più a fondo ponendogli ulteriori domande, ad esempio sul Progetto I.N.L.A. non mi ha più risposto.
Signor Cammarata, mi hanno detto che la TARSU 2007 sarà maggiorata di circa il 100% rispetto al 2006 e le cartelle saranno emesse a Giugno per cause più o meno oscure. Desidero conoscere la sua opinione in merito all’incremento della tassa rifiuti urbani.
Beh…dopo un’attesa protrattasi ormai per molto più di quanto lo scrivente leopardo sia disposto ad attendere, mi sembra evidente che DC abbia più o meno consapevolmente deciso di NON dare risposte a chi gli aveva posto domande in questo thread.
Se l’ha fatto senza consapevolezza, il fatto denota quantomeno poca attenzione verso noi tutti e verso Rosalio che l’ha ospitato.
Se l’ha fatto invece con consapevolezza, il fatto è ancora più grave ed è indice di una visione del “popolo sovrano” che va bene solo quando si costituisce in plaudente (e silente) claque ed è invece da evitare come la peste quando pone legittime domande, per quanto “scomode”.
Conclusione: quale che sia il motivo di tale assordante silenzio, anche a causa di questo ritengo DC radicalmente inidoneo a ricevere il mio voto.
Buon proseguimento.
[…] coi fatti che sono i fatti che l’hanno portata avanti rispetto agli altri concorrenti. Ho letto i resoconti del suo “buongoverno” della città e, mi perdoni, li trovo per certi versi ingenui. Lei loda i […]