Varato il piano delle opere pubbliche 2007-2009
Oltre seicento opere, tra cui 34 di nuova programmazione, e una spesa complessiva di 3 miliardi e 815 milioni di euro, tre quarti dei quali per interventi da avviare quest’anno. Sono le cifre del Programma triennale delle Opere pubbliche 2007-2009, varato ieri dalla Giunta comunale.
Sono previste 465 opere per il 2007 (importo: 2 miliardi e 834 milioni di euro), 122 per il 2008 (829 milioni) e 46 per il 2009 (152,5 milioni). Il totale esatto delle opere previste è, quindi, di 633.
Priorità soprattutto alle opere per il miglioramento della mobilità e alle infrastrutture in genere, alla riqualificazione del centro storico, al potenziamento dell’edilizia scolastica, all’edilizia abitativa, alle opere fognarie e alla tutela dell’ambiente. Ampio spazio, inoltre, è dedicato all’adeguamento strutturale e impiantistico degli immobili comunali, secondo quanto previsto dalla specifica normativa.
Gli interventi inseriti ex novo nel Piano triennale riguardano la manutenzione straordinaria nei canali di maltempo, negli alloggi di pertinenza comunale e negli impianti sportivi comunali, le opere di somma urgenza negli edifici scolastici, la messa in sicurezza e l’adeguamento dei cimiteri comunali, la realizzazione di alcuni impianti fognari, interventi per il miglioramento statico di alcuni edifici storici danneggiati dal sisma del 2002, gli adeguamenti degli impianti di illuminazione di tre giardini pubblici (Villa Giulia, Villa Garibaldi, Giardino inglese) e la realizzazione di nuova viabilità interna. Sono 51, invece, i progetti che escono dall’elenco, perché già appaltati o accorpati ad altri interventi.
Quanto al Piano del trasporto pubblico di massa, sono partiti i lavori per i tram, sono stati appaltati quelli per il passante ferroviario, sono in fase di aggiudicazione la gara per l’anello ferroviario ed è stato elaborato il progetto della metropolitana. Ne fanno parte, inoltre, i nuovi parcheggi, alcuni già realizzati e altri in costruzione o in appalto, e la riqualificazione della circonvallazione, già avviata con il nuovo sottopasso di via Leonardo da Vinci, con i lavori per il raddoppio del ponte Corleone e con la consegna del cantiere per lo svincolo Perpignano, avvenuta nelle scorse settimane.
Per quanto riguarda il centro storico, il Piano triennale prevede le opere per valorizzare gli spazi pubblici (aree a verde, piazze e sedi stradali) ma anche la ristrutturazione di altri palazzi storici, in aggiunta ai molti già recuperati, e il restauro dei prospetti lungo gli assi stradali monumentali. Nei prossimi giorni la delibera sarà pubblicata presso l’albo pretorio, a Palazzo delle Aquile (piazza Pretoria, 1), e i cittadini potranno consultarla, con tutti gli allegati, per sessanta giorni.
Speriamo che sia accessibile ANCHE sul sito del Comune … per andare all’albo pretorio si aumenta inutilmente il traffico.
ahahahahhaha molto molto divertente. L’ideale per cominciare la giornata.
Siamo sicuri che si tratta proprio di 3,8 miliardi di euro? Perchè se così fosse stiamo parlando di una spesa pari a 4/5 del Ponte di Messina (noto anche come Dreambridge)…ce li mette tutti il Comune di Palermo???
Mi sembra di riconoscere l’inconfondibile afrore di propaganda pre-elettorale…
Ai posteri (o, come dicono i veri “allitterati”, ai “postumi”) l’ardua sentenza…
Le vere opere pubbliche per Palermo sono le fabbriche e l’industrie che danno lavoro vero, tutti questi soldi basterebbero per creare un tessuto produttivo importante tutto il resto sarebbe una felice conseguenza e verebbe da se,prima il lavoro e poi i monumenti!