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sabato 21 dic
  • Aperta indagine sulla sezione 460

    Il procuratore aggiunto Paolo Giudici della procura di Palermo ha aperto un’indagine sulla sezione 460 (Cruillas) a seguito di un esposto presentato da Leoluca Orlando. Secondo Orlando 140 schede riporterebbero voti espressi con un pennarello invece che con la matita copiativa in dotazione ai seggi.

    Palermo
  • 42 commenti a “Aperta indagine sulla sezione 460”

    1. Non credo che una sola sezione possa comunque portare ad Orlando i 30mila voti che servono per pareggiare il conto.
      Andare a guardare nelle scuole dello Zen per una cosa che si chiama “clientelarismo”?

    2. Che approssimativi!
      ‘Un furo manco capaci di fare i brogli come si deve!

    3. Sapete qual’è il dramma? che se venissero accertate irregolarità, il responsabile dichiarerà:- “Nò Marescià ci giuru, nessunno me lo disse; fui io, di testa mia che volli appoggiare a XXXXX; Perchè? PERCHE’ CREDO NEI SUOI PROGETTI.”
      Risultato? ” Zeru và zeru, e un cantaru và dui!

    4. Rosalio, non c’e’ notizia. Davanti ad ipotesi di reato e’ ovvio che il pm apra inchiesta. Alla fine non se ne fara’ nulla. Il problema non sono le 100 schede, il problema, come ha detto la Borsellino, e’ che a Palermo il voto e’ legato ai bisogni. Una citta dove per trovare un lavoro precario devi chiedere il favore al politico di turno e’ una citta’ che non ha alcun futuro.

    5. se l’intento è quello di fare dei brogli non ci vuole molta furbizia a capire che scrivere con un pennarello non è concesso. sicuramente l’ignoranza fa’ da padrona.

    6. Certamente Luca Orlando non è impazzito e avrà le sue buone ragioni e motivazioni, che anche se non porteranno alla sperata vittoria, devono essere accolte e considerate, data la gravità dei fatti descritti

    7. Francesca, se ci sono stati degli episodi di illecito è giusto che si indaghi ma quando Orlando sostiene che le elezioni devono essere “annullate” a me sembra impazzito.
      Ti faccio osservare in proposito che anche la sua coalizione non lo prende sul serio. Prodi si è affrettato a complimentarsi con Cammarata.

    8. No,non è follia.La follia è quella di arrendersi di fronte ai gravi dubbi.Il sindaco di Gela,Crocetta,5 anni fa non si è arreso.Non è che la democrazia sia un giochino ed uno scambio di ‘santini’colorati.Ma poi,suvvia,Silviuccio non grida
      ai brogli sempre e comunque?Dopo i video del ‘Diario’ ha smesso.Perchè?Io ricordo,dieci anni fa circa,la faccia livida e tirata del coordinatore di Forza Italia.Non sorrideva,sulle tv locali,e faceva allusioni a chissà cosa, dopo la sconfitta del Miccichè candidato a sindaco di Palermo,e l’affermazione della Rete in molti comuni.Sconosciuto ai più,noto ad alcuni:si chiamava Diego Cammarata.

    9. piero vorrei capire una cosa (tanto per capire e se ti va di spiegarmi): una volta ti sei incazzato con me perchè ho chiamato Cammarata “Cammy” senza alcuna offesa, diciamo anzi perchè l’avevo sentito risuonare nel blog e te l’ho spiegato, così come il mio post non era contro di lui. Ora ti vedo attaccarlo.
      Liberissimo di fare come vuoi e cambiare opinioni quando ti pare o avere le tue e non parteggiare per nessuno, ma scusa, sei lo stesso dell’altro post, ci sono 2 piero silvestri ? dichiari che cammarata è tuo amico e poi lo attacchi ? (se ho capito bene)

    10. Anche se venissero confermate le irregolarita’non ci sarebbe niente da fare, purtroppo, per ribaltare la situazione in favore di Orlando.Si e’ persa un altra occasione,come per la Borsellino,per iniziere un percorso di legalita’che in Sicilia e a Palermo quasi non esiste.Ci aspettano altri 5 anni di disoccupazione,degrado sociale,sporcizia,ricatti,soprusi,incivilta’ totale…..insomma altri 5 anni della “NUOVA PALERMO”, come dice qualcuno.E non dite che sono pessimista per favore,sono soltanto STANCO…..

    11. Guidolavespa, Prodi ha fatto il suo dovere; se poi le irregolarità ci sono state saranno, spero, accertate da chi sta indagando.Prodi non è Berlusconi,quindi aspetta prima di lanciarsi con accuse e proclami!Io spero che la cosa non venga insabbiata perchè se ci sono dei dubbi sulla regolarità del voto i primi a doversi preoccupare siamo noi.Se fosse vero ci hanno tolto l’unico strumento che abbiamo per far sentire la nostra voce. Volete rinunciare così?Lasciando passare tutto in silenzio?Dobbiamo essere noi a chiedere che l’inchiesta continui e se qualcuno ha visto qualcosa deve parlare. Come siamo ridotti male!

    12. Stanton, vedo che riproponi il paragone con le accuse e i proclami di Berlusconi (immaggino che ti riferisca alle politiche del 2006). Forse ti sfugge che nel caso delle comunali a Palermo non siamo di fronte ad uno scarto dello 0.08%
      A me le accuse di Orlando sembrano colpi di coda di un animale politico agonizzante. L’indifferenza dei leader nazionali di fronte a tali accuse è la conferma della suddetta agonia. Adieu Leoluca, mandaci una cartolina ogni tanto.

    13. Quindi, fammi capire, Guido. Se lo scarto è ampio si possono accettare le irregolarità.

    14. Veramente mi riferivo alle modalità del Berlusca in qualunque situazione.Sparare a zero su tutti, strumentalizzare qualunque cosa e non avere il minimo rispetto per le istituzioni…ma questo è un alto discorso!Quello che mi preoccupa è la possibilità che il mio voto sia finito nella monnezza,tutto qui!Parlo di libertà,non di schieramenti!Faccio i complimenti ad Orlando che nonostante l’agonia è quasi riuscito nell’impresa!ma sarà soltanto il colpo di coda finale….forse!

    15. Il lavaggio del cervello fatto da berlusconi è tale che lui puo’ dire che ci sono i famosi brogli, orlando invece sbatte i piedi come un bimbo capriccioso?
      Inculcandovi la parola Liberta’….ci siete caduti tutti, lui puo’ tutto.
      Devo chiedere a de bortoli cosa ne possa pensare di tutto cio’.

    16. No Roberto, le irregolarità si devono perseguire penalmente. Ma di fronte ad uno scarto del 3.5% rispetto alla soglia del 50 (tra i due candidati lo scarto è dell’8.3%) a me pare improbabile che i (presunti) brogli siano stati determinanti per l’esito finale. E a te? ritieni che il Ministro dell’Interno debba assecondare le richieste del Nostro (annullare le elezioni) per le 140 schede di Cruillas?

    17. Forse non riuscite a capire che Orlando non lo fa certo per ottenere la vittoria, se si tratta solo di 140 schede ma per denunciare quale sia il vero motore che spinge il voto per certa gente.

    18. No. E non credo proprio che queste elezioni saranno annullate.

    19. Guido La Vespa, se anche Crocetta 5 anni fa avesse ragionato come te, non avrebbe fatto il sindaco per 5 anni a Gela e non avrebbe ripreso il 65% dei voti adesso.
      Nel frattempo, come vado scrivendo sin dalla lettera-denuncia presentata da esponenti dell’Unione prima delle elezioni, la realtà sta superando le (peggiori) fantasie e qui c’è un macroscopico problema di DEMOCRAZIA, non di ribaltare il risultato delle urne a colpi di ricorsi al TAR.
      Poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
      Io, ad esempio, mi sto facendo un’idea, che prende corpo ogni giorno di più.
      Ma per il momento la tengo per me e mi attengo scrupolosamente alla policy dei commenti su Rosalio.

    20. il vero motore che spinge il voto è la clientela (non i brogli). Ma non vedo differenze tra sinistra e destra in proposito. Da un lato i precari di Orlando e dall’altro gli stabilizzati di Cammarata. Da un lato i consulenti di Orlando e dall’altro le assunzioni nelle municipalizzate (tra le quali anche parenti di politici di sinistra). Lo sapete chi è il politico di sinistra che ha la maggior presa elettorale il Sicilia? Leggete questo articolo tratto da Diario (non libero o il giornale)
      http://www.diario.it/home_diario.php?page=cn04042302
      Forse per alcuni è rassicurare pensare che da un lato ci sono gli incorruttibili e dall’altro la munnizza ma non è questa la fotografia della realtà. La (triste) realtà è che i siciliani prima di andare a votare si chiedono “che c’è pì mia?”.
      Quindi caro Leone di via Nisio, non credo affatto che il Sicilia ci sia un problema di democrazia. Anzi direi che i siciliani hanno una classe dirigente di destra e di sinistra che li rappresenta in modo perfetto (una rappresentazione plastica).

    21. Caro Guido, apprezzo il tuo intervento e ti ringrazio per il link. Conoscevo le mirabolanti imprese del Crisafulli e infatti continuo a pensare che i DS siciliani avrebbero dovuto buttarlo fuori dal partito da tempo invece di fare a gara con l’UDC a chi vince il premio per il più figo finto-garantista-con-tre-dita-di-pelo-sullo-stomaco.
      Quando scrivevo che c’è un problema di democrazia, intendevo dire che se la sua più alta manifestazione (cioè l’esercizio del voto) viene “nullificato” in questo modo attraverso i brogli, la conclusione non può che essere che c’è un problema di democrazia (rectius: un deficit).
      Questo deficit è infine acuito dalla efficace definizione di individualismo applicato alla politica che hai evidenziato tu.

    22. Ma stante la situazione, che abbiamo chiara tutti, quale credete sia la soluzione? Rassegnarsi a questo stato di cose? Quale può essere la reazione della città indipendentemente dalle posizioni di destra o sinistra!?
      Da giorni su questo sito è un susseguirsi di accuse a vicenda, che non portano a nulla. Non sarebbe l’ora adesso di iniziare un dialogo costruttivo?

    23. mao Che cosa è costruttivo per te?
      bisogna cominciare a essere concreti e non abbassare sempre la testa e rassegnarsi,ieri ho sentito alla radio che 400 autisti dell’amat son stati nopminati rappresentanti di lista e quindi gli autobus sono rimasti quasi tutti fermi,secondo te è normale?dobbiamo fare finta di niente?oppure dovremmo scavare per capire per quale partito politico si sono sacrificati questi autisti?non sò se il mio commento ti giungerà in tempo dato che rosalio mi ha messo in punizione sai io dico quello che penso e a moltio forse sono scomodo.

    24. A che si parla di cammarata…posso chiederlo un consiglio sicuramente a tema.
      A palermo dove posso andare per bere un signor mojito? Grazie…
      Non ho il numero del sindaco o lo avrei chiesto a lui ma non so se alla cuba sono bravi.
      chi lo sa , chi lo sa?

    25. ahahah Serena è satira o vuoi saperlo davvero? 😀 Posso dirti che in effetti alla Cuba sono davvero bravi. Orlando ha fatto scrivere in calce il suo cellulare, chissà cosa gli si potrebbe chiedere… dove fanno un buon thè…? Forse in questi giorni avrebbe bisogno di una buona camomilla… Comunque essendo una richiesta Ot, per quanto satirica, chiudiamo qui il discorso 😉

    26. Lo vorrei sapere davvero….pero’ alla cuba non ci posso andare 🙁 qualche posto scato’?

    27. Ti rispondo sul tuo blog! 🙂

    28. Serena,l’161 di via libertà è del figlio del plasticone cammy…

    29. Guido La Vespa, non si puo’ dire che manchi di fantasia! Sei andato a scovare un ago in una montagna di…come dici tu.
      Ci vuole un bel coraggio a contrapporre un caso isolato alla pratica clientelare e di compravendita messa in atto da decenni e diffusa nella totalità dell’altro schieramento. Io non voto da dieci anni e mai piu’ votero’ quindi non sono di parte.
      Ora, siccome non mi va di passare per totalmente fesso mi chiedo se in una realtà dove i voti di scambio sono estesi a tutta la città certe pratiche si siano verificate solo in due sezioni.
      E’ vero che in questi casi i sospetti non valgono nulla. E’ soprattutto vero che per le due sezioni indagate non succederà proprio niente come non è successo mai niente, in casi simili, da circa 60 anni, per non andare oltre nel tempo a certi plebisciti(del simil-paese italia) di quasi 150 anni fa.

    30. cuba…161 mi sa che devo cambiare cocktel 🙁 io lo voglio. Sono a casa, non sono uscita ed il mojito è rimasto nella mia mente.

    31. Da quel che si legge, Orlando ha avuto meno consensi in periferia, ovvero nei quartieri popolari dove c’è più disagio e maggiori sono i bisogni oggetto di strumentalizzazione da parte dei “furbetti del quartierino”.Forse, sbaglio ma a pensare male si fà peccato, ma ci si può avvicinare alla verità.
      Può essere una tesi inverosimile, nella quale i “buoni” sono da una parte ed i “cattivi” dall’altra, ma, sinceramente, le notizie che ho appreso da terzi circa la spesa offerta nei supermarket, le banconote strappate a metà, i cartelloni elettorali monopolizzati dalla faccia di un solo candidato, mi pongono il dubbio che non siamo cittadini , ma sudditi e che si cerca di rispondere ai bisogni primari della povera gente,in maniera demagogica e clientelare.Certo, che questo malaffare sia sempre avvenuto,è vero, ma credo mai nelle proporzioni attuali. E’ il decadimento di valori di una società che tracima,inevitalbilmente, nella politica o ,piuttosto,è quest’ultima che infetta la cosiddetta società civile, degradandola a proprio suddito incapace di affrancarsi dal giogo?
      A voi l’ardua sentenza.

    32. Ciao, nel post sul ritrovamento della scheda avevo parlato di una ipotesi fantascenfitica di broglio…NON E’ CHE MI HANNO PRESO IN PAROLA??? 🙂

    33. Non sono di Palermo, non voto a Palermo. Ho seguito la vostra campagna elettorale da fuori, non conoscendo le facce (le persone) e la loro storia “locale”. Non parteggio in maniera particolare né per Orlando né per Cammarata. Se viene posto un problema di ingerenza “dall’esterno, all’interno” della cabina elettorale io ritengo che un sindaco eletto democraticamente dovrebbe avere la responsabilità etica, prima che politica e amministrativa, di accertare che la cosa corrisponda al falso, e promuovere una indagine accurata da parte degli organi competenti. La questione attiene alla sfera del dovere più che del potere. Certo è che il caso del signor Pietro Garofalo, come riportano alcuni quotidiani, candidato nella lista Vizzini ha qualcosa di pirandelliano: non si capacita del fatto che la sua scheda, nel quale lui stesso si è votato, e quelle della sua famiglia (posta la loro buona fede nel capofamiglia), non sono state conteggiate nel seggio in cui egli si è recato a votare o, per dirla meglio, non si trovano. La cosa è strana, no?

    34. Sono così esperti in brogli ‘sti destrorsi che si tolgono pure i voti da soli! 😛

    35. Gigi, guarda che il ras di Enna è un ago bello grosso. Anzi più che un ago a me pare la famosa trave nell’occhio del moralista. La sx locale si riempie la bocca di belle parole sulla legalità e punta il dito sugli altri ma quando è il momento di raccogliere voti…

    36. Tony, senza polemica -faccina sorridente-
      ormai parli come gli ex democristiani!
      Tu e Guido La Vespa state cercando le eccezioni per alleggerire le colpe della quasi totalità dello schieramento che pratica la politica con risultati e intenti che non hanno nulla a che vedere con la politica stessa.
      Il personaggio di Enna non c’entra niente con la politica, fa altro, e potrebbe stare ovunque. Cosi come non c’entrano niente la quasi totalità dei candidati pretendenti(commedianti) all’amministrazione della città. Dilettanti, di quelli che fanno danni.
      Da una parte ci sono coloro che rinnovano, e peggiorano, ci riescono! i metodi tradizionali di scambi di voto e compravendita, dall’altro dei molli disorganizzati senza idee di società evoluta da proporre.
      La Sicilia dovrebbe essere amministrata da veri managers mandati da Bruxelles, dipendenti da Bruxelles, managers svizzeri, svedesi, tedeschi, che operano a rotazione, cicli di tre anni, da rimpiazzare prima che il clima li colpisca, e cosi via fino ad almeno dieci anni. In attesa i locali che pretendono alle carriere politiche saranno abilitati solo dopo 5 anni di stages all’estero pagati con soldi propri. Se tornano abili bene altrimenti dopo i primi dieci anni si continua con gli amministratori forestieri.
      Invece lasciando le cose come stanno ci accorgeremo tra cinque anni del ritardo e dei gravi danni irreparabili ma sarà troppo tardi. Perchè oggi l’Irlanda, la Polonia, l’Ungheria, la Slovenia hanno superato il sud del simil-paese italia per competitività e infrastrutture, l’Irlanda cresce del 5%, la Slovenia del 4,3%, la Spagna del 4%, gli ex poveri corrono ad alta velocità, noi camminiamo un giorno come le tartarughe un altro giorno come i gamberi, e si sentono sempre gli stessi discorsi di arrivi di fondi da Roma o Bruxelles ma mai di lavoro reale.

    37. Hai ragione mitico Gigi! con le ricette liberali di Orlando, la competenza della Borsellino e la trasparenza dell’immacolato Mirello (fa altro? altro che?) ci metteremmo a correre come l’Irlanda!

    38. Guido La Vespa, o leggi parzialmente o vai a cercare le eccezioni. Io ho detto che sono quasi tutti, non dico tutti per precauzione e per delicatezza, dilettanti che fanno solo danni, è cio’ che fanno da 60 anni, senza distinzioni di schieramenti, non dico destra o sinistra o centro perchè oggi non corrisponde a niente. Sono stato chiaro: il personaggio di Enna non fa politica e non c’entra nulla nè con la politica nè
      con le ideologie.

    39. Ultimo post sul tema perchè poi le mistificazioni stancano.
      Guido,
      i danni che hanno provocato il ritardo della Sicilia rispetto ai Paesi sopra citati sono stati compiuti da tutti coloro che hanno diretto il simil-paese Italia da 60 anni ad oggi. E dai dilettanti che hanno governato la Sicilia. Per essere piu’ precisi dovremmo addirittura risalire all’unità del simil-paese che, come tutti sappiamo, oltre ad essere stata un’usurpazione, è stata ed è una vera e propria presa per i fondelli(eufemismo!).
      Dell’uomo di Enna già detto.
      La Signora Borsellino non ha avuto la possibilità di dimostrare capacità e idee.
      Orlando è vero che pratica il culto della personalità ed è sempre in tournée per esibire la sua “arte” oratoria, e basta, e pensa che due mesi di permanenza a Palermo gli possano bastare per riconquistare la città, ma non mi sembra il maggior responsabile della situazione che, purtroppo, si aggrava ogni giorno che passa. Spero di sbagliare ma tra 5 anni il ritardo sarà irrecuperabile.
      Non voto da 10 anni e mai piu’ votero’ considerate le non-proposte quindi non sono di parte.

    40. Gigi, condivido solo parzialmente la tua analisi. Per me ogni Popolo ha i governanti che si merita. I nostri non avrebbero alcuna chance di essere eletti in Svezia ma qui riescono a conquistarsi i voti dei Siciliani perchè – ci piaccia o no – ci rappresentano. Costituiscono l’interpretazione della mentalità locale. Per me si tratta di una mentalità trasversale (non vedo superdotati morali a destra come a sinistra). Osservo però che una parte politica, pur sporcandosi le mani nelle province in cui governa (vedi il caso di Enna) si propone come l’alternativa “pulita”.
      Si tratta dello stesso atteggiamento di supposta superiorità morale che vedo ogni giorno nel mio ambiente lavorativo (un ente pubblico) dove gli uomini della sinistra fanno le peggiori porcherie e partecipano alla logica della racomandazione e dell’amicizia al pari di tutti gli altri. Ma – ovviamente – quando si parla di Berlusconi e di Cuffaro diventano degli integerrimi moralisti.

    41. p.s.
      quanto al tuo rilievo sulla Borsellino, osservo che anche il portiere del mio stabile – che è una bravissima persona – non ha avuto modo di dimostrare capacità e idee. Nessuno però ha pensato che fosse il caso di candidarlo alla presidenza della Regione.
      In realtà il caso della Borsellino è un perfetto esempio di “marketing della (supposta) superiorità morale”

    42. Guido, qui però a me sembra che nella meritoria attività di guardare la pagliuzza al nostro interno, ci stiamo dimenticando della trave dell’occhio del vicino. Insomma, Crisafulli farebbe bene a scomparire dalla circolazione, ma si dà il caso che al governo della regione c’è sempre l’ineffabile e indagato Totò Le Gaffeur, non nuovo a frequentazioni che definire border-line è un pietoso eufemismo.
      Io posso concordare che nel centrosinistra, soprattutto in alcuni “cespugli”, ci sia chi si ritiene un superdotato morale. Però non è che nel centrodestra ci siano le illibate dame di San Vincenzo. Anzi.
      E per venire al discorso su capacità e idee: ammesso che la Borsellino fosse solo un perfetto esempio di “marketing della superiorità morale”, mi spieghi quali sarebbero le capacità e le idee di Totò? Tralasciando per un attimo le sue pendenze giudiziarie, io ci vedo sempre e solo l’inesauribile vizio clientelare di stampo vetero-DC.

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