Secondo mandato per il sindaco Cammarata
Alle 16:15 di ieri è iniziato il secondo mandato da sindaco di Diego Cammarata, proclamato eletto con 201342 voti validi. Cammarata ha ringraziato i palermitani per avergli riconfermato la loro fiducia e ha parlato di un mandato all’insegna della continuità.
Il sindaco ha annunciato di avere inviato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi, nella quale ha rivendicato per Palermo la firma di un patto per la sicurezza, analogamente a quanto è appena avvenuto per Roma e Milano.
Trapelano alcune indiscrezioni relative alla nuova Giunta. Sebastiano Bavetta, assessore al bilancio, sarà riconfermato e Cammarata ha detto che potrebbero anche esserci degli assessori donna.
Cammarata dovrebbe essere donna per capirne più di donne. Insomma, che significa che potrebbe esserci qualche assessore donna? La mettiamo come una minaccia o come un valore aggiunto? Se il sindaco mettesse in conto di dimezzare le deleghe agli assessori uomini, e riuscisse a fare un passo in avanti nel senso di una reale condivisione della gestione della città, se ci fossero molte donne cioè (e donne con le qualità giuste ce ne sono, anche non necessariamente legate ai partiti) magari prese dalla società civile, con responsabilità precise, come assessori esterni, farebbe meno di quello che avrebbe dovuto fare qualunque sindaco a Palermo in questi anni. Per cui, io me ne frego delle indiscrezioni e non penso a quello che il sindaco potrebbe fare: penso che dovrebbe avere la competenza per fare il sindaco, e non solo il mandatario di Cuffaro. Se poi riuscisse a inserire in giunta le donne che ha inserito nel governo il nuovo presidente del consiglio in Francia, non farebbe un oncia di danno, anzi. Ma le mie sono solo pie speranze…
Tanto per rimanere in casa nostra, non mi sembra che, ad esempio, gli attuali Assessori Regionali donne (esterne…) abbiano particolarmente brillato per iniziativa e visibilità. Spero di essere smentito, ma quanti fra i frequentatori di Rosalio sanno quante sono e quale incarico ricoprano?
La mia di fiducia non l’avra’ mai.
Qualcuno parla di palermo (e non in termini lusingheri) sulle pagine del corriere della sera. http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/22/schifani_palermo_mafia_falcone_Cavallaro.shtml
mettiamoci calmi! adesso si ricomincia con il solito tram, tram. purtroppo, credo che le cose non cambieranno affatto, ma che fare? stamattina ero in autobus e sentivo i commmenti della gente; erano tutti incazzatissimi: per le pensioni, per il lavoro, per le vecchie promesse fatte, ecc….. che schifo!!!!!!
bene allora domando:che sarebbe successo con quell’altro che si proclama a tutt’oggi VERO SINDACO ED UNICO SINDACO in forza dei (presunti) brogli ?
prego….
Ma dico!!! E’ il secondo post in due giorni dedicato a Cammarata! Già prevedo i prossimi: “Cammarata va dal giornalaio”, “Cuba libre alla Cuba per Cammarata”, “Problemi di stomaco per il neoleletto sindaco”, “Briche e cappuccino, la colazione perfetta per il sindaco di Palermo”…
Antonio, quell’articolo non parla male di Palermo. Dice semplicemente che la mafia non è una cosa siciliana, ma che è nello stato italiano. Dice che la vedova Schifani come la vedova La Torre lasciano intendere che lo stato non può combattere la mafia perché dovrebbe combattere se stesso. Leggitelo bene.
Due sono le cose. O è vero, allora noi siciliani dovremmo ripudiare lo stato italiano che ci “avrebbe consegnato” a questi delinquenti e reclamare immediatamente l’indipendenza (tantu chiù scuru ‘i mezzannotti…). O non è vero, e allora vuol dire che siamo “geneticamente mafiosi”, cioè esseri umani condannati a vivere con questo morbo che – chissà perché – in altri contesti guariscono immediatamente.
Ognuno si scelga la verità che preferisce. Io trovo più convincente la prima.
Giuseppe abbiamo una certa richiesta di informazioni legate alla composizione della Giunta. Se non ti interessa il post potresti saltarlo, no? 🙂
Ok, ho capito la lezione 😉
Anche secondo me, nell’intervista alla Schifani, si parla male di Palermo; Rosaria dice nonostante tutto, nulla è cambiato.Che suo figlio, cresciuto lontano dalla città le chiede come fa Palermo ad essere così bella e così brutta allo stesso tempo!Che lei viene guardata con sospetto, lei e non chi tiene soggiogata una città !Poi, se vogliamo, possiamo continuare a giustificarci con noi stessi dicendo che la mafia è in ogni dove e che noi ne soffriamo tanto quanto il resto d’Italia!
un informatore mi ha detto che se non avessero cancellato il nome di orlando dalle schede per scrivere quello di cammarata, orlando avrebbe avuto altri 35.000 voti. deve essere bello essere un pupazzetto… con quello che si guadagna!!!
Eugenia io credo che tu non abbia idea di che cosa voglia dire organizzare un broglio da 35000 schede, cosa che dovrebbe coinvolgere molti presidenti di seggio e scrutatori. Inoltre quando il tuo informatore parla di “cancellazione” è, se non in malafede, abbastanza incomprensibile. Come si cancellano le schede elettorali? Torno a guardare fuori dalla finestra ché un informatore mi ha detto che c’è un asino che vola. 😛
un informatore ?????? I N F O R M A T O R E ???
CIA?FBI? SISMI ?
Cari amici,
mercoledì 23 maggio alle ore 16
in punto all’albero Falcone in via Notarbartolo tutti insieme
ci ritroveremo per commemorare Giovanni Falcone ed affermare
il diritto alla democrazia a Palermo.
Riuniamoci dietro lo striscione:
“Comitato cittadino di lotta per la Democrazia a Palermo”.
Stiamo inoltre raccogliendo i certificati elettorali per restituirli al
Presidente della Repubblica in nome del diritto ad elezioni
democratiche e libere da intimidazioni.
Punto di raccolta:
MALGIOCONDO, via F. Guardione 88 (accanto Banca d’Italia),
da lunedì a sabato, dalle 9:30 alle 12:30.
E’ in fase di creazione un sito dedicato ed una mailing list dove sarà
possibile in tempo reale dialogare.
Per portare testimonianze e denunciare fatti di illegalità rivolgersi
all’avv. Vincenzo Lo Re cell. 337.969999 o all’indirizzo mail
votolibero@gmail.com.
COMITATO CITTADINO DI LOTTA
PER LA DEMOCRAZIA A PALERMO
********
CHIEDIAMO ETICA E VERITA’
BASTA! NOI CI INDIGNIAMO , E VOI?
· Noi ci indigniamo se un onorevole alla televisione risponde che: “è normale utilizzare i mezzi a disposizione del Comune per farsi campagna elettorale perchè è sempre stato così”.
· Noi ci indigniamo a pensare che sia normale che qualcuno vuole scambiare il tuo voto con un pacco di pasta o con qualche decina di euro
· Noi ci indigniamo di fronte all’omertà dei cittadini che sanno e che non parlano per paura di non essere cautelati
CHIEDIAMO
· ai politici di dare nuova vita alla legalità e alla civiltà dei diritti e dei doveri, per non assistere mai più al distacco di tanti da questa politica infangata e infangante
· alla cittadinanza di riappropriarsi del senso di indignazione, per non subire supinamente questo atteggiamento mafioso e volgare
· alle forze dell’ordine di darci la sicurezza alla quale abbiamo diritto e per la quale sono stati investiti per il ruolo da loro ricoperto (vigilanza e controllo capillare sul territorio) ed ancor di più chiediamo sicurezza per coloro che hanno deciso di rompere il muro dell’omertà
· ai giornalisti di farsi attenti cronisti cercando le notizie sul territorio, per un’informazione vera che sia espressione dei fatti tutti, in maniera autonoma e senza condizionamenti
VOGLIAMO
· che le attuali generazioni sappiano che esiste una “collettività altra” che fa riferimento a principi di alto valore etico e che ha deciso di farsi sentire sui temi dei diritti di tutti
· essere informati se da qualche candidato siano state utilizzate risorse finanziarie e/o attrezzature e macchinari pubblici, quindi di proprietà della comunità, per lo svolgimento della campagna elettorale.
Per aderire, collaborare, per dare informazioni o semplicemente per essere sempre a conoscenza sulle carenze di democrazia a Palermo contattaci :
democrazia.palermo@libero.it cell.320.3928846
x Katy
ma…la gente con chi ce l’aveva ?
Se e’ per le pensioni,mi pare che si dovrebbe rivolgere a Prodi.
Mi spiace non riuscire a comprendere certi commenti.
Comunque si fa strada, in ambedue gli schieramenti,il convincimento che il sistema e’ vicino al collasso,che non vale i soldi che costa,che il livello di inefficienza e’ ormai insopportabile e che l’intero sistema vada spazzato via,come nel 92.
NAPOLI sprofonda sotto 1 milione di tonnellate di rifiuti e la Jervolino
e’ alla disperazione (per chi non lo sapesse e’ una amministrazione di Sx
ed a Roma c’e’ un Governo di Sx.
ALITALIA e’ vicina al disastro definitivo
TELECOM e’ passata di mano lasciando
a bocca asciutta gli azionisti sul libero mercato con danni economici gravissimi a tanti risparmiatori.
etc. etc.
a Palermo riprende la grancassa ed i
Comizi ad elezioni finite.
x Giovanna Macaluso
se LEI FOSSE IL SINDACO,puo’ dire cosa farebbe nel primo trimestre di amministrazione di questa Citta’ ?
Grazie
comunque consentitemi di sdrammatizzare.
La foto e’ “auguriosa”.Speriamo bene.
Il Sindaco ha dimostrato modestia,mettendosi a fianco del Lampadario che richiama tanto l’idea di
una corona……
Dear Riki, non mi pare che la Macaluso abbia detto una cosa fantascientifica, e non mi pare nemmeno che abbia considerato di criticare o avallare un programma elettorale. Apprezzo le sue parole, perché riguardano un punto di vista utile: un governo più al femminile forse porterebbe punti di vista non già immaginati sulla linea della “continuità”. Invece sottolineo, come ho già fatto in un altro commento, che qualunque sindaco democraticamente eletto, e solo per una etica della politica che ormai mi pare dimenticata quando non avversata, chiederebbe la verifica delle schede elettorali per spazzare il campo da ogni dubbio. Se non lo fa, vuol dire o che non ritiene che la politica debba avere un’etica o che ha scheletri nell’armadio che preferisce nascondere. Non è questione di destra, né di sinistra: il valore politico (polis) di un’azione (leggersi Platone) riguarda molti (polis) e la città (polis) nella sua configurazione fisica, perché in essa risiede l’effetto dell’azione. O mi sbaglio?
@ Riki, concordo per la foto, sempre meglio della 1°foto che fece per il suo 1° mandato, per chi nn ricordasse… con le mani su un pescespada in una pescheria di via Re federico…che..tanto..aveva dato! Peccato che allora nn sapesse che esporre il pesce per strada (30 cm dalle marmitte a lui tanto care) è vietato; adesso và meglio co stà foto,e….andrà sicuramente meglio coi pescivendoli a cui sono sicuro intimerà di togliere il pesce in tale posizione, e quantanche stì signori apporterebbero delle protezioni, farà pagare loro il suolo pubblico! ne sono sicuro è il nostro(?) sindaco che dianime, nn andrà mai contro la legge! 😉 🙁 😀 😡 .
(che faccia dovrei usare secondo voi?)
@ Francesca, senza un tuo commentino, Rosalio nn mi sembra più lo stesso!
Tutto ok?
Chiedo umilmente scusa per il POSTeggino Pseudo-chat!
Ciao Tommaso, in effetti per adesso sono un pochino lontana. Mi fa piacere che ti sia accorto della mia assenza 😉
Inoltre in questo momento c’è ben poco da commentare, c’è più da riflettere.. Non credi?
Un saluto
Tony scusa perchè il mio commento è stato eliminato ? non credo fosse volgare o offensivo, era solo come sempre la mia opinione personale, cruda ma non pesante.
puoi dirmi perchè non c’è piu’ ?
scusate la parentesi
Dovreste rivolgervi a me quanto a commenti eliminati, no?
Dear Domenico Cogliandro
non ho nulla contro le “quote rosa”.
Sulle opinioni della commentatrice,direi che se ne puo’ parlare,nel momento in cui vengono ritirate le “frecciatine al
veleno”.
Che bisogno c’era di esprimersi in termini offensivi?
Leggere che il Sindaco e'” mandatario di Cuffaro” per me dequalifica la scrivente,in quanto vuole “mortificare”
un avversario che al meglio delle sue capacita’ e’ al Servizio di Palermo.
I commenti restano.Provate a rileggere
quello che scrivete sotto l’impulso di
“faziosita’ politiche”,le quali non hanno piu’ senso di esistere in una epoca in cui e’ all’ordine del giorno il tema della crisi dei partiti e la necessita della riforma elettorale.
Riforma dalla quale si spera si possano eleggere candidati scelti dai
Cittadini e non dalle Oligarchie.
Comunque spero che la Macaluso trovi tempo e modo di rispondere al mio invito:
CHE FAREBBE SE FOSSE LEI IL SINDACO DI PALERMO?
X Domenico
sui presunti brogli credo ci siano denunce in corso.Pero’ attento che i brogli possono essere avvenuti “bilateralmente”.
Per me si puo’ tornare a votare domani mattina.
La Domenica del Voto in tutta la zona di Partanna Mondello non sono stati
vuotati i Cassonetti ed in via Tolomea
ben 2 discariche non venivano ripulite
da un mese.
Gli Elettori sono ,almeno in questo Quartiere,andati a votare in questa situazione di immagine creata intorno
all’Amministrazione uscente.
x Eugenia
“per le 35.000 schede”
hai mai usato una matita copiativa?
Perche’ alle urne si fa uso della matita copiativa?
Ma di che razza e’ questo elettore che va a votare e si porta
una normale matita da casa,per farsi
“rubare” il voto?
E gli scrutatori dov’erano?
TORNA LA STRATEGIA DELLE CALUNNIE
X TOMMASO
a parte lo spirito,credo che il pesce non andrebbe esposto tanto disinvoltamente in prossimita’ di fonti
inquinanti,e,tanto piu’ vai verso Nord
tanto piu’ questa consuetudine diminuisce.
Ma che mi dici di quelli che,spinti dal bisogno,vanno a riprendersi le cassette
della frutta e verdura da dentro i Cassonetti per poi riciclarli al Mercato
Ortofrutticolo?
Tony non ho capito, devo contattarti privatamente ? non so come
Sergino l’amministrazione del blog attiene a me (Rosalio) mentre Tony Siino è l’ideatore del blog e uno degli autori. A volte confondete le due cose. In linea di massima sarebbe meglio scrivere per e-mail per queste cose. Ad ogni modo ti anticipo già che se il commento è stato rimosso è avvenuto perché violava la policy dei commenti.
si l’avevo pensato ma francamente non capisco cosa ha violato, non era offensivo o altro….comunque sia nel caso ne parlo con te via mail (si è vero Tony mi aveva detto di fare riferimento a lui, pensavo Rosalio e Tony fossero la stessa cosa nel senso che era lui l’amministratore) evito di uscire fuori tema quì
Allora, spillo. Ho letto e riletto.
Copio e incollo a caso: “…A Palermo sento odore di mafia, l’arroganza del quartiere, della politica ridotta ad affare, del parcheggiatore abusivo, dei commercianti meravigliati quando chiedo lo scontrino…”.
Di che si sta parlando? Di chi si sta parlando? E’ colpa dello stato?
nell’augurio di Prodi a Cammarata c’e’
una lezione di stile.
Con tutti i problemi che c’e’ da affrontare a Palermo il Sindaco ha bisogno di collaborazione e di segnalazioni ma anche di sostegno.
Deve sentire di avere a fianco
almeno la parte di cittadinanza che l’ha votato.
A vedere la foto,Cammarata esce dalla competizione in forma splendida.
E’ una questione di fotogenia,o e’ veramente cosi?
In ogni caso la foto e’ invidiabile e lo dico io che in tutta la mia vita non ho
mai avuto invidia di nessuno.
Da uno cosi’ non ti puoi aspettare nessuna azione malvagia o scellerata,
nessun atto di infamia.
Spero che verra’ la raccolta differenziata, se no finira’ come a Napoli.
Spero che verranno le vere isole pedonali, se no ci sara’ piu’ smog che a citta’ del Messico.
Spero che verra’ il Passante Ferroviario, altrimenti addio progetti di Mobilita’ Sostenibile.
Spero che verranno i Ponti di Perrault, visto che sono gia’ stati promessi almeno due anni fa.
Vedremo…
spero che ognuno torni a fare il mestiere
che sa e puo’ fare
spero che la gente si metta in testa che
il Lavoro Retribuito deve “produrre”
spero che ci si renda conto che una
Convivenza Civile e’ MEGLIO
spero che le minoranze incolte la smettano di strombazzare (e mi riferisco alla Produzione di Energia)
spero che i Palermitani si sveglino dal
loro beneamato torpore
spero che chi fa Politica non scompaia
dopo le elezioni
…….prego….continuate Voi
questo non lo dovevate fare.Questo Post
attende risposte da commentatori che si sono dileguati.O ci sono dei motivi che io non vedo?
io mi occupo di spettacoli dei pupi siciliani a tanti anni che cerco un appuntamento con il sindaco ma e stato tutto inutile spero che quel giorno arriverà al più presto saluti da franco cuticchio
aiutate i pupi di franco cuticchio