Capitano mio capitano
Io non lo so se Corini resterà a Palermo. Dice che c’è un incontro con il direttore sportivo (era ora) e che adesso è lui, il capitano, a voler andare via. Spero che non sia così perché sono affezionato ai giocatori bandiera. Adoro Maldini anche se i colori rossoneri mi fanno venire l’orticaria (questione politica, lo ammetto); mi piace l’attaccamento alla maglia di Totti, che avrebbe potuto vincere dieci volte di più se fosse andato via dalla Roma ma ama la sua città in maniera viscerale; nutro una passione ai limiti dell’omosessualità per Alex Del Piero a cui (tanto per evitare equivoci) invidio anche la moglie bella e silenziosa. Insomma, l’idea che Eugenio Corini possa andare via da Palermo mi rattrista e conferma, purtroppo, le mie perplessità su chi guida la baracca rosanero.
Ma come, dico io, hai un giocatore carismatico, un parafulmine di tutti i guai (basta pensare che quando le cose vanno storte è sempre il primo a presentarsi dai giornalisti), un punto di riferimento in campo e fuori, e tu aspetti il 30 di maggio per incontrarlo e rinnovargli il contratto? Ovvio che quello si incazzi e se ne vada, no?
Come ho detto all’inizio, scrivo questo post quando ancora non si sa nulla del futuro del “Genio”. Magari tra poche ore tutto è risolto e Foschi gli ha firmato un contratto da nababbo. Però resta il fatto che certi giocatori non sono uguali a tutti gli altri e che non si può cazzeggiare fino all’ultimo per tirare la corda. Che poi, quasi sempre, si spezza.
Mi vengono in mente alcuni nomi: Daniele Di Donato, per esempio, un grande uomo al di là del suo valore (notevole) in campo. Un ragazzo segnato dalla vita che a Palermo aveva trovato gli stimoli giusti per riprendersi dopo la terribile morte della giovanissima moglie. Di Donato è stato buttato via da questa dirigenza, come se certi valori non contassero nulla davanti alla logica del business. E, scusate se insisto, cito l’immenso Luca Toni, fatto scappare via dopo una caterva di gol per 200 mila euro in più di ingaggio. Ecco, ci sono giocatori che una società seria non dovrebbe mai farsi scappare. Per nessuna ragione al mondo. Corini è uno di questi. Chissà come andrà a finire…
Lucio, il mio grande augurio è che il Capitano rimanga.
Nel mio sito abbiamo fatto un pubblico appello a Corini affinchè la sua decisione sia quella di rimanere a Palermo, anche se Zampa e company potevano mettere nero su bianco mesi fa, come giusto era.
Ecco il video dell’appello a Corini:
http://www.tifosirosanero.it/index.php?name=News&file=article&sid=474
Caro Lucio,
anche se ormai da lontano, vedo che il vecchio Whitman continua a farci restare sulla stessa lunghezza d’onda. E lunga vita alle nostre indimenticabili Puellae.
Caro Antonio ho visto il video su http://www.tifosirosanero.it
Devo dire che è fatto bene, è emozionante e spero tanto che Corini lo veda (e credo di sì dato che con voi sembra che abbia un rapporto particolare, vista la cena). Se Corini lo vedrà deciderà sicuramente per il rimanere.
Io spero vivamente che rimanga…
E’la bandiera,il capitano,l’anima di questa squadra.
Spero che il tutto si possa rislovere nei migliori dei modi,ovvero prolungando il contratto di un anno e proponendo al genio un futuro dirigenziale in prima linea…
Beh, Corini magari andrà via, ma le Puellae non ce le può toccare nessuno… almeno quelle…
grande Lucio e grande Del Piero…sei la mia vita Pintu 4 ever
I giocatori vanno via.
Quello che rimane è la squadra che rappresenta la nostra Città.
Avanti Ultras !!
Avanti Palermo !!
Ultras.. i giocatori vanno via, ma sono anche uomini… e se gli uomini valgono, è meglio non farseli scappare… poi, sai, ognuno la pensa come vuole
ti capisco,condivido anch’io quella passione per Del Piero….
Il capitano è il capitano!
Purtroppo la dirigenza queste cose o non le capisce o se ne accorge solo a maggio.
Oltre al grandissimo Di Donato, ricordo Morrone e le sue dichiarazioni d’amore a questa città.
Purtroppo la dirigenza è su un’altra lunghezza d’onda. Quest’anno per esempio, manda la primavera a giocarsi la coppa UEFA e, sconoscendo la storia di Palermo con la coppa Italia, snobba pure questa manifestazione.
Di sicuro oggi c’è solo una cosa: una eterna riconoscenza a Zamparini, ma non si illuda, non gli intitoleremo mai uno stadio!
Cero non lo riesco ad immagginare con un’altra maglia come diceva ieri Tedesco,ma purtroppo il calcio è questo è fatto di addii,ritorni,riconferme,bocciature,per fortuna almeno che la maglia rimane sempre!a malincuore però perchè è sempre il nostro capitano!Forza Palermo!
Lucio,
alcuni
( http://www.fascioemartello.it/index.php?option=com_content&task=view&id=903&Itemid=1)
danno Corini come probabile partente, ad oggi, nonostante pare abbia accettato le condizioni contrattuali del Palermo.
Quale sara’ la scelta finale? E soprattutto chi decidera’?
Secondo me li ha spiazzati accettando… erano sicuri che andasse via e ora è dura dirgli che non lo vogliono… ma vedrete, alla fine lo cacceranno… mi sorprenderei del contrario
Corini ha regalato la maglia a mio figlio Daniel,attivando qualcosa di bello e amorevole e subito dopo Corini nelle ultime due partite (precisamente dopo che era arrivata la maglia..)segna un gol al Siena é uno all´Udinese,regalandoci l´Uefa…coincidenze? e no,non ci casco,per me non esistono coincidenze,perció Corini sa che Palermo é una esperienza positiva per lui e lo ha dimostrato dicendo di rimanere….Corini lo adottato e gli ho trovato un posto in un angolo del mio cuore……
Turiddu
con mio sommo rimpianto Corini il genio è andato via purtroppo il nostro palermo è gestito come un supermercato giocatori che vengono e poi mandati via penso che sarebbe meglio nono affezionarsi anche Amauri vedrete andrà via come toni comunque per me corini sarà sempre nel cuore di noi palermitani e resterà sempre il nostro capitano ciao lia da palermo