Uscire dalla scoccia
Preambolo (forse è il cugino del cazzicattommolo, ma nei libri si usa quindi ce lo metto).
Al giorno d’oggi, se non “apparisci” non ci sei, quindi… (stando al parametro di prima), sono anni che non vivo.
La nascita dei bambini, l’acquisto della casa con maxiextrasupermutuo, hanno fatto sì che io e mia moglie sono anni che non usciamo più con amici, non frequentiamo locali ecc.
Qualche volta ci abbiamo provato e lo stress è stato enorme (i picciriddi sempre con noi), probabilmente non riusciamo a goderci le cose, io personalmente, con un passato da animatore turistico, comico (?), attore (?), trovo tutto trito e ritrito, non riesco a guardare uno spettacolino senza fare a meno di pensare…io lo farei meglio; per sfortuna, inoltre, ho una moglie che mi ama, e quella volta che finalmente non ci penso….., lei mi guarda e fa : – tu lo faresti meglio! (Facciamoci del male). Molto di quello che si vede in giro ci sembra banale o…..troppo sofisticato, ci sentiamo un po’ emarginati perché crediamo di appartenere a quella “terra di mezzo” che non sta né di qua né di là. Insomma, com’è o non è; sono anni che non “frequentiamo”, che non “viviamo”; ci siamo chiusi in casa strafogandoci di “buona cucina” (con buona pace dei vegetariani), di “miti Mondadori”, cartoni animati ecc. una specie di New Age “nostrale”.
Risultato……se vedete qualcuno in giro che assomiglia a Homer Simpson….quello sono io! (credetemi sono preciso); il guaio è che mia moglie non è Marge (alta, snella) ma è pure lei Homer, in versione donna. In compenso…i figli, li abbiamo azzeccati; non è difficile infatti imbattersi con mia figlia “Ciccia” (Lisa) in un dialogo dove lei ti spiega i pericoli della pubblicità, i messaggi subliminali, le regole sociali che dovrebbero regolare le comunità, ecc, una specie di “Marx” femmina di otto anni; così come hai voglia a parlare con il piccolo “Ale” (Bart); ti risponde con una pernacchia e ti posa.
Ora, unite il tutto col fatto che da qualche tempo sentivo circolare in ufficio che mi avevano “inciuriato” il “Geometra Schifitè”, perché…..“sì…è simpatico, alla mano…peròòòòòòòòò, è troppo schifitignuso”.
FUORI DALLA SCOCCIA
Giovedì scorso mi si avvicina una LSU che lavora nel “mio” ufficio e…a “timpulata” mi fa:
– GEOMETRO! ( sing.maschile) stamo organizzando il wikèn all********* (noto “otell” del “palermitano”) , TU che fà? Ci venissi??????.
– Ma sai Manuela, ci verrei, e…che…..beh….avrei un mezz..
– Vabbe’ a posto! Tanto lo sapèvamo che cò l’LSU non ti unci; ma guarda che viene pure il “Raggioniere”, Totò dell’amministrazione e….vabbè…lassa stari, tu si ‘u Geometra Schifitè…!.
-CHEEEEEEE? Senti Manue’, ti dico solo questo, se Che Guevara non nasceva prima di me, ci sarebbe la mia faccia sulle magliettine!.
– E chi bbòrdiri??
– Nie’, lascia perdere e…. prenota puru pi’ mia!!!!!
Giungo a casa a dare la…..Buona novella……(?).
Mia moglie mi taliò con lo stesso sguardo di “Bernadette” alla prima “apparizione”, (alloccuta), io allora, prima che la situazione precipitasse, comincio a bofonchiare: …eee…i bambini devono vivere nella comunità reale, rischiamo di estraniarli dalla società d’oggi, e poi c’è la piscina, poi….
– VABBE’, vabbe’, mi tuona la mia signora, non ci mettere le pezze, ormai….hotel sarà!
Sabato mattina apro la finestra e……MINC**A! Acqua pisoli pisoli.
Stiamo calmi, il destino c’è avverso, (e gonfiandomi il petto) “O PIAVE O MORTE”!, rispunni mè mugghieri : “O piove o morte”! Ok raga, bella battuta ma ora….tutti fuori.
Usciamo da casa che manco un trasloco, Valigie, trolley, borsoni,borsette, zaini e gli immancabili “sacchitieddi” chini chini di: Dragon Boll, I Gormiti, Spadermen, le Winx, Topolino, palle e palline, tranne quelle mie che s’erano rotte e manco aveva cominciato la “irnata”.
– Mi raccomando bimbi, Non mettete i piedi nelle pozzan…..MA PORC..c#°*]%=!@?X6ç§!!…Alessandro ‘o papà, ma proprio nella merda! (grrrrrrrrrr)!.
In qualche modo partiamo e arriviamo….non c’è posteggio, mi avventuro in una stradina con pendenza del 45% fra due ali di auto, ce la faccio a pelo,arrivo in fondo, niente posto e nessuno spazio per manovrare; e ora?… Cu s’a fa st’acchianata a marcia indietro? Rischio di bruciare la frizione, “santìo” all’inverosimile, ne vengo fuori!
Mamma fa partire un applauso, i bimbi urlano PA .. PA’, PA.. PA’,; – ok baby, siamo una squadra vincente.
Abbandono l’auto sulla statale in comoda posizione… (o mi fanno la multa…o mi “fanno” la macchina), e trasiamo “ammargiati” ma eroici nell’otell.
Manuela mi corre incontro, – Geoooooooometro, vieni, gli altri sono già di là.
Presentazioni…. TA TA Ta taaaa (musica di suspance), a mia moglie le attre fimmine ci fecero: radiografia, ecografia, biopsia, tac e risonanza (il bello di “ungersi” coi colleghi).
Nell’otell c’erano ospiti: un gruppo di Mosca, e due gruppi di Enna e Catania venuti coi famosi viaggi dove ti vendono “pentole e cazzuole”, età media….60 anni; Comincio a pensare che Fantozzi fosse un dilettante.
Prendo la camera, ci sistemiamo, scendo giù al “salone”, all’improvviso mi sento spaccare un timpano da una cassa che manco c’hanno i Pink Floyd “live”.
Eccolo lì…… “Il Confronto”!
– BURDELLUUUUUU, Benvenuti a tutti, anche se piove ci divertiremo, VaaaaaAAAAiiiIII!!
All’improvviso nelle mie orecchie sentivo solo un sottofondo “western” di “Morriccone”.
IO contro LUI! Il glorioso(?) passato che futuro guardava? Burdelluuuu? Blehaaa!!!
Ed ecco la differenza, lui oggi c’ha la tecnologia, in una postazione dotata di PC comincia…,.
– CiiiiiaaaaaaaooooOOO come ti chiami? Un’apllauso a Cammelo da Enna che ci canterà…..”O surdato ‘nnammurato”; e così via in successione con Alfio da Catania, Angelo da Palermo, naturalmente con Peppino Di Capri, Gigi D’Alessio, qualche Mina qua e là, karaoke in quantità.
Mi si avvicina Totò “dell’amministrazione”. Allora Tomma’? Che sfortuna il tempo, però vedrai ci divertiremo lo stesso, l’animatore è bravo no?..no?…. Tomma’ che c’è perché non rispondi?
– NOO SAI LA MUSICA ALTA (la musica una cippa di minc**ia!, ma chi ‘a’ vistu nt’a to’ vita?). All’improvviso Mr. Burdellu invita Vladimir a cantare.
– CI CANTAA VOLARE DI MODUGNO E VIENE DA SANPIETROBURGO.
Totò mi tuppulia sulla spalla e fà: – Ma San Pietru o’ Burgu tu l’ha’ ‘ntisu mai? Seeeee, (faccio io) è o’ latu ‘a Taverna Azzurra! – Mmhà umm’icciaveva mai appricatu.
A quel punto scarto sulla destra, dribbling secco e… scumparu r’a ciccolazione.
Vi evito la cena che manco da Biagio Conte (co’ rispetto parlando), e arrivo al “clù”, LA Serata, qua ti voglio (pensai), ora qualcosa devono inventarsi.
Ma quannu mai, accuminciaru col “tiripitero”,” ùù maccarena”, “booomba”, “co’ una mano, co’ l’attra mano, cu’ tuttu ‘u vrazzu..” e poi..(cosa che dimostra la mia assenza dalla vita(?)) il nuovo che non m’aspetto, “la casalinga che scopa che spazza” e quello che credo (dal dimenarsi dei pessoni) sia un “cult” “ANNACATI”; infine, degno del più classico capodanno…treeenino, “Brigitte pejò pejò”!. Incrocio lo sguardo di mia moglie e capisco i sentimenti dei deportati, mi animo di compassione, arricogghiu i picciriddi e sghigno.
La Domenicamatina, dopo essere riuscito ad organizzare un tavolo decente per i bambini ( sono stato segnalato per il “sei nazioni di rugby”; un’uvitata di ccà, un placcaggio a una sovietica ntà marmellata, e una meta cù latte e fettebiscottate), mi siedo e un grosso pilastro mi divide dal tavolo al lato da dove non posso fare a meno di ascoltare due voci femminili che fanno:
– Ma l’hai presa stamattina?
– Sì io la prendo sempre al mattino presto
– E la protezione? La protezione è importante.
– Come no, prima la protezione e poi la prendo.
A quel punto mi sporgei (?), sportei (?), sporgetti (?) (ma perché esistono verbi che ti demoralizzano?), insomma “m’arrassai” a guardare, e vidi (?) (zittutti cà forse n’zirtavu), ch’erano due gentili e graziose signore settantenni che parlavano di pillole (quelle piccole) e naturalmente di gastroprotettori.
Ore 10 della domenica, botta di sole ferma, e chi ci fu? Manco a Mondello ‘u 15 agosto!
Tutti in piscina, mia figlia Ciccia mi talìa come fosse l’ultimo desiderio della vita effà: Papà….noi no?…….!
– Tutti a cambiarci, pessìepennò Papy il costume lo portò!
Scendiamo presentando con orgoglio le panze (ppe’ la verità la mia signora moooltomeno orgogliosa) e mentre i piccoli corrono, grido : Alex, mi raccomando la piscina quella dei picccol…….ARRIMINC**A, si ittò e “abbuddò” in 6 metri di fondo,.
Credetemi l’unica certezza che avevo quel girorno era: “NON FARE IL BAGNO”.
Alex si dà da fare, (assumma, abbudda) mi butto, l’annagghio pei capelli e lo salvo!
1) L’agitazione, 2) L’acqua fridda, 3) non ci volevo venire; mi fanno saturare.
BAAAASTA! Mortu ri friddu mi va’ canciu, scendo al Bar e… – Una Ceres!, comincio a star bene, i bimbi si convincono a stare nella piscina dei..bimbi; a quel punto….bar… – Una Ceres (e su’ ddui), sto meglio, anche se il tempo si ricambia.
Bimbi adesso basta, rivestirsi; mentre Mr. Burdellu ricomincia il Karaoke con le solite note.
Cambio i picciriddi e… vado al bar, – una Ceres (e su’ tri), a quel punto mi si rilassano le endorfine, e tutte le altre cose “fine” che mi rimangono n’testa; mi avvicino al “nemico”, lui mi guarda e i suoi occhi so cosa vedono (4 peli bianchi in testa, e una panza esagerata), mi si avvicina per sentire quale minchiata di richiesta ho da fargli, lo guardo dritto negli occhi e gli dico:.. HEI, ce l’hai Jeeg Robot d’Acciaio?! (Lo sapevo, l’ho spiazzato), mi sorride teneramente e mi fa: fantastico bravo! (Fantastico bravo? Mancu ti viu!!!). Mi cerca la base…parto a razzo.. “corri ragazzo laggiù…”; si alza alta l’ovazione dei colleghi, Mr. burdellu si complimenta per aver ravvivato un cimitero, i bambini sono orgogliosi, la moglie molto meno; ora basta; è ora d’andare. Casa dolce casa.
Lunedì, non esiste più “‘u Geometra Schifitè”, sono elogiato come uno “alla mano, “ri bella”; ma…ci si può riabilitare con ” Jeeg Robot”? (sich).
Questo fine simana, giuro, Pasta chì tinnirumi, Bruciuluni iperimbottito, Red & Toby 2 e divanu a tignitè!.
A tratti esilarante…
Descritto in maniera fantastica.
Rido da tre quarti d’ora…
Mitico!!
bravissimo, divertente, nostalgico, reale! i miei complimenti tommaso!
che meraviglia!mentre leggevo mi sembrava di ascoltarlo dal vivo!
compilimenti geometro!
che s’ha dda fà pe campà…
“Geometro” sei davvero un mito. Complimenti per la scelta musicale (ufo robot) e per lo splendido racconto….. davvero eccezzionale.
altro che montalbano..
non ridevo così da tanto.
vorrei un’avventura del GEOMETRO ogni giorno, come panacea per tutti i mali
grazie!
geometrO for president! 😀
ra ‘bella viero!
Scusate il ritardo.
GRAAAAAZIE a tutti, troppo buoni.
(e comunque i patti erano chiari al di sotto dei 50 commenti, non beccate un’euro!) 😀
mi ha fatto ridere “una marx femmina di otto anni” ehehehhe complimenti per la famiglia, i colleghi e l’humor 🙂
…ho ancora le lacrime!!! 🙂 complimenti geometro!!!!
Grazie ancora a tutti di vero cuore!
Grazie mille…(scusate ma in euro si dice grazie 1,39 e rotti?)
D.M. Grazie!
( e comunque i patti sono chiari,non girateci attorno, al di sotto dei 50..NON PAGO!)
Scusate ho dimenticato la “faccina” che…diciamolo..Rosalio mi fà pagare come supplemento a 0,50€ a botta, quindi và decurtata dall'”eventuale” vostro premio raggiunto!
TIE’ beccatevi stà risata! 😀
Tommaso sei sempre il mio commentatore preferito 😉
Grazie Frà!
Non sai che felicità mi dà il fatto che ci sei anche tu. 😉
Geometro complimentoni vivi. ( morti m’impressiono )
…ebbravo a Tommaso!!!
m’ha fatto un sacco di piacere leggerti. spero di beccarti presto, una pacca sulla spalla non te la toglie nessuno. a quanto siamo arrivati???
caro giò però è vero che con Noi (lsu)tu nun t’ammisca (unci)…
@ Nicola, i miei nn contano, quindi ancora..Hai voglia (comunque grazie, e non cafuddare forte nella spalla che c’ho la pleurite)!
@ Pasquale… guarda che io sono nato precario (ma nò finto, di quelli veri, quannu i cooperative e l’LSU nn esistevano e quindi nn prendevi manco il minimo pè le sigarette(nn si fuma)) e.. a parte il babbio, a mè, l’LSU mi adorano…(chissàpecchè)!.
ciao e grazie anche a te.
…Staiu muriennu!!! ahahaha
Fermatemi!!! 🙂
hahaha sono rimasta piegata in due dalle risate…qualcuno ha un crick???
E ti giungano anche i miei complimenti… da una genovese abituata a Fantozzi… e sicilianissima di adozione ;-)))
Mitico!!!
Se ti leggesse Virzì…ci farebbe la sceneggiatura per il prossimo film..:-)
Un grazie veloce anche a voi, a stasera, ah..sentite questa fresca fresca, autrice CICCIA otto anni, Papà che ridere sono stata in chiesa con Nonna; – Embè? Amore! C’era un cartello con scritto: SI PREGA di spegnere i cellulari, capisci papà? SI PREGA…in chiesa,ha ha hah!
Amore di papà!
Da tutta questa storia..chi non ne esce molto bene è la moglie del geometro!
Ma si sà…l’amoooooooooooore trionfa su tutto! Almeno, lo spero! 🙂
tranquillo Tommi, sarò garbato, male che vada invece della pacca sulle spalle una “cozzata” dalle parti del colozza…ourevuar
@ Maria luisa, tranquilla la signora sopravviverà,…ma io? cà c’aiu Un'”Avatar” ppì mugghieri?
@ Nicola, scusa, ma non ti ho riconosciuto, che ne dici di palesarti?
magari per e-mail.
Grazie ciao.
Mi è sembrato di vedere la mia vita! SOlo che io l’avrei raccontata in catanese. Ma essendo femmina, mi chiamerebbero geometrA, con la a, giusto?
molto bravo…
complimenti…
@ Paola, cumplimenti ‘mmari; è peffetto!
tu geometrA, io..geometrO.
‘Mmari, ‘mmari.. pss… ( a bassa voce), mi vinni un dubbio, ma L’IngegnerE cà finisci cà “E” comu è cumminatu?
Fantastico! Hai un’ironia incredibile.. Continua così “schifitè”!
@ Gisella,…pure tu…NOOOOOOO. 😉
@ GEA, grazie per “l’espansione” delle mie disavventure. 😉
Ebbene si…. non te l’aspettavi eh? Anche perchè in 14 anni ci siamo visti solo una volta.. forse..
GISELLA ????
Che ne dici di una mail per dirmi chi sei?
(ah non scrivermi che hai un bambino di 14 anni).
😀
Come hai fatto a capirlo? Si chiama CAPITò.. 🙂
Vuoi sapere chi sono??? Fai mente locale..non conosci nessuna Gisella..?
Ciaooooooooo
@ Gisella
…Hem… diciamo che ne ho conosciute tante?
Che faccio? tiro ad indovinare o preferesci il sorteggio. 😉
@ Gisella,
mi è venuta un’ispirazione assurda.
Sei mica Gisella che ha il cognome MOLTO simile al mio?
…non proprio.. non vorrei deluderti! Ti dò un aiutino.. Mi conosci perchè ogni tanto qualcuno ti parla di me, ma non mi conosci personalmente! Dai non è difficile.. FORZA SKIFITè!
@ Gisella, Mi costringi ad un lavoro mentale che manco Brown nel ” Codice Da Vinci”, però rilancio (per l’ultima volta, dopodichè o mi scrivi per e-mail o..grazie mille comunque e..ciao.).
Ho analizzato i tuoi commenti e…scrivi sempre nei giorni dispari e sempre nelle ore A.M.; sarà mica perchè in quei giorni hai…in casa..un’ospite “particolare….?
😉
Hai visto? Non era difficile il ragionamento.. anche se secondo me l’avevi capito dall’inizio! Deluso?
MOLTO! 🙁
Anch’io da questa risposta. Ciao e buon lavoro.
ke dire? ho già avuto modo di conoscere il tuo estro narrativo, ma cmq è sempre uno spasso! volendo esprimere un parere più definito, direi ke la cosa più bella ke si trova tra queste pagine è il fatto di riuscire, non solo a essere divertente, ma anche a rappresentare in modo davvero efficace la realtà. Leggendo si prende consapevolezza di certe situazioni e condizioni in cui spesso ci troviamo immersi più o meno direttamente. dunque, come ogni vero pezzo di letteratura, divertente ma nn solo!
p.s. naturalmente ti auguro di continuare, magari con un bel … romanzo!
@ Carmelo, scusa ma mi sono accorto solo adesso del tuo commento (ultimamente sono..scollegato) :).
Sai benissimo che i complimenti che vengono da una “personalità” come tè, mi riempono di gioia e mi stimolano.
Se avessi mai l’ardire di spingermi “un tantinello” più in là.., sai benissimo che saresti fra i primi a saperlo (non è bontà e rispetto, e puro SFRUTTAMENTO 🙂 , senza la tua “consulenza” dove vado?)
Ciao CAPITANO.
a disposizione! naturalmente io nn sono affatto la personalità ke tu lasci intendere, però penso anch’io che le mie osservazioni potrebbero esserti profique. ad ogni modo spero ke possa presto “sfruttarmi” (forse anch’io conto di… sfruttarti? 😉