Chi ben comincia
Oh, non ci si può distrarre un attimo che già si ricomincia. Quaranta gradi all’ombra? E chi se ne frega. Si deve giocare e si gioca. E pensare che c’era anche chi, in nome delle sorti italiche, voleva anticipare il tutto a poco dopo Ferragosto. Come se i problemi seri in questo martoriato paese fossero il calcio e un campionato d’Europa da conquistare. Ma tant’è. Una volta si iniziava ad ottobre (come la scuola) e ci si poteva godere fino in fondo la meritata vacanza, oggi vogliamo tutto e subito e quindi rieccoci qui a blaterare sul torneo più bello del mondo (sarà vero?), quello in cui i migliori se ne vanno (Toni, Bianchi, Rossi, Lucarelli etc.) e chi conquista risultati esaltanti o salvezze miracolose viene cacciato via a calci in culo. A proposito di calci in culo: mitico quello di mister Baldini a Mimmuzzo Di Carlo. Per la serie: è inutile dire che siamo ormai abituati a tutto, perché prima o poi arriva un Baldini del genere e ti mina (che non è una brutta parola) ogni certezza.
Perché scrivo così tante fesserie? Per due serissimi ordini di motivi. Il primo è che scrivere cazzate è la cosa che mi riesce meglio, il secondo perché sto in un posto in cui non c’è tv, parabola, Sky e similari. E quindi non so assolutamente nulla di Palermo-Roma a parte che la “maggica” ha vinto 2-0 e i nostri eroi dovranno attendere ancora un po’ per sorridere. Continua »
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