Presente Imperfetto
Gentile Micciché,
la storia si studia e si racconta riflettendo sul presente che attraversiamo.
Queste le domande da porsi, sempre:
1) Perché oggi sta accadendo questo?
2) Quando ha avuto inizio?
3) Come si è sviluppato nei giorni fino ad arrivare ad oggi?
E queste domande, soprattutto la prima, vengono colpevolmente, e di continuo, ignorate.
Il filo che oggi lega il nostro presente è intessuto di sangue e di merda.
Perché la “maledetta stagione di morte, violenza e sopraffazione della mafia” persiste.
E impera.
Mafia, scippi, stupri, eroina, disoccupazione, microcriminalità, pizzo, mentalità del futti futti ca Dio perdona a tutti, munnìzza, inquinamento, ignoranza.
Questo è il presente derelitto che la nostra Sicilia sta attraversando, scalza.
Un cammino intarsiato di spine, schegge e proiettili.
L’ennesima cattedrale del dolore.
Dentro non si cantano salmi. Si grugnisce. Continua »
Ultimi commenti (172.538)