Targhe alterne da venerdì 14 dicembre
Dal 14 dicembre il traffico veicolare in città verrà limitato con circolazione a targhe alterne dal lunedì al sabato nelle vie interne alla ztl A. Il lunedì, mercoledì e venerdì potranno circolare veicoli con ultimo numero di targa dispari e il martedì, giovedì e sabato veicoli con ultimo numero di targa pari. Il divieto di circolazione sarà in vigore dalle 9:00 alle 20:00.
La zona interessata al provvedimento è quella compresa tra piazza Giulio Cesare, corso Tukory, piazza San Francesco Saverio, via Forlanini, via Cadorna, via Mura di Montalto, via dei Benedettini, corso Re Ruggero, piazza Indipendenza, corso Calatafimi, corso Vittorio Emanuele, via Matteo Bonello, via Papireto, corso Alberto Amedeo, via Turrisi, via Villa Filippina, piazza San Francesco di Paola (lato prosecuzione di via Villa Filippina), piazza Amendola, via Paternostro, via Garzilli, via Dante, via Principe di Villafranca, via Mattarella, via Notarbartolo, via Duca della Verdura, piazza Giachery, via Piano dell’Ucciardone, via Crispi, via Cala, Foro Umberto I, via Lincoln, piazza Giulio Cesare.
All’interno dell’area in cui sarà in vigore il provvedimento, in deroga al divieto, potranno circolare i velocipedi, motoveicoli e ciclomotori catalizzati ai sensi della direttiva 97/24/CE (Euro 1) e quelli a quattro tempi, le vetture (fornite di bollino blu) con disabile a bordo titolare del contrassegno originale che dovrà essere regolarmente esposto; i veicoli di Prefettura, Polizia, Carabinieri, Vigili Urbani, Esercito, Protezione civile, Vigili del fuoco, Croce rossa, le ambulanze.
La circolazione sarà consentita, inoltre, ad autoveicoli alimentati a metano o a gpl (in regola con il controllo dei gas di scarico), ibridi o elettrici.
Deroghe al divieto sono previste anche per gli autobus (urbani ed extraurbani) che svolgono il servizio di trasporto pubblico e per i taxi (in regola con il controllo dei gas di scarico); per le auto di pubblici e privati in servizio di reperibilità che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro (per esempio chi si occupa di servizi di manutenzione o emergenza come luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento o termici, soccorso stradale, distribuzione carburanti, raccolta rifiuti, distribuzione farmaci, alimenti deperibili e pasti per il servizio mensa, mezzi di informazione); per autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indifferibili ed indispensabili per la cura di malattie gravi, in grado di esibire la certificazione medica ed in regola con il controllo dei gas di scarico. Potranno circolare anche i mezzi utilizzati per matrimoni e funerali (dotati di bollino blu).
I taxisti si sono impegnati ad effettuare uno sconto del 10% (con un minimo di un euro) su tutte le corse effettuate in città. Presto verranno presentate tariffe fisse per percorsi dal parcheggio di via E. Basile e da quello di viale del Fante da e per il centro.
Ma non sarebbe stato meglio “agganciare” il numero della targa non al giorno della settimana, bensì alla data del mese?
In questo modo si sarebbe assicurata una più equa alternanza.
Il problema naturalmente non si pone per chi ha almeno due autovetture (una di targa pari e l’altra di targa dispari) giusto a conferma del fatto che chi ha maggiori disponibilità finanziarie viene come al solito salvaguardato, ma chi invece ne ha una sola non potrà più usarla, fino al marzo prossimo, per tre giorni la settimana.
Mi sembra un caso evidente di disparità di trattamento.
w le bici
Quindi a me che ho una targa dispari sarà interdetto l’accesso al centro il sabato indiscriminatamente ?? Proprio un bel regalo sotto l’albero!! Ditemi dove abita Babbo Natale che vado a trovarlo x ringraziarlo personalmente!
A scrivere è un poverino con 1 (una) sola automobile con targa dispari…questo significa che fino a marzo posso dimenticare (senza prendere i mezzi pubblici) di andare in centro con mia moglie il sabato pomeriggio, ho capito bene vero? Sono sempre più convinto che gli amministratori di questa città per fare le ordinanze si affidano a delle scmimmie urlatrici chiuse in un ufficetto di palazzo delle aquile che tirano dei dadi e a seconda del numero che esce viene emessa l’ordinanza (secondo una codifica redatta da piccoli crotali australiani in persona si intende).
E chi vive all’interno della zona a traffico limitato e possiede una sola macchina cosa fa? a quanto pare non sono previste deroghe per i residenti. Quindi sarà costretto a restare fuori casa fino alle 20 perchè non può tornarci….
Vi prego, ditemi che mi sbaglio…
PER TUTTI I POSSESSORI DI UNA SOLA AUTO. Questa ordinanza non vuol dire nulla di quanto voi avete detto. Vuol dire solamente che, il giorno in cui la vostra auto non potra circolare, sarete obbligati ad usare i mezzi pubblici.
Ciao
Grazie Pier…da sola non ci arrivavo. Mi risparmio di stare a spiegarti l’efficienza della rete di trasporti pubblica di Palermo. Ma davvero c’è qualcuno che crede valido un tale insulso provvedimento?
…meglio morire di tumore che usare l’autobus..ma con queste base di partenza dove volete arrivare???
Fanno bene a lasciarci in questa melma allora. Non ci meritiamo nulla.
E’ giusto così. Bisogna utilizzare i mezzi pubblici.
Però bisogna farlo capire a mia cugina.
La sventurata, per lavoro, deve recarsi tutte le mattine (e una volta la settimana pure il pom) da via dante in piazza s.domenico.
Che c’è vò, direbbe giobbe covatta? ti metti all’alba alla fermata del bus e aspetti che il bus 106 appaia.
Naturalmente trattandosi di apparizioni miracolose non è che queste si possono ripetere con frequenza, altrimenti che miracolo sarebbe.
Tralascio la sporcizia dei bus, l’affollamento, gli spataioli, etc.
Alternativa sarebbe la bici che però, a 53 anni, è faticosa da spingere e poi corri il rischio che te la grattino e la certezza che ti arrotino, dato che le piste ciclabili sono solo nella mente del sig. sindaco.
Risultato: mè cugì se la farà a piedi, ma a giorni alterni.
E le andrà ancora bene se penso a mio cognato che abita a bonagia ed lavora (mattino e pomeriggio) in piazza don sturzo.
Buon Natale.
Isola 81 ma mi hai tolto proprio le parole di bocca. Ne vogliamo parlare dell’Amat? Ma ne vogliamo proprio parlare o prima di scrivere castronerie ci leggiamo meglio i post precedenti in cui ci si lamenta dei mezzi vetusti, sporchi, pieni come scatolette di Simmenthal (ops…pubblicità?), perennemente in ritardo, anche a causa della doppia fila selvaggia anche nelle corsie riservate, ma quella è un’altra storia, poi dovremmo cominciare a parlare male della polizia municipale e non è giusto, non si faaaa…. Che situazione “coooooooooooool” !!! Buon Natale!
Dimenticavo l’alternativa fondamentale: il taxi col dieci per cento di sconto.
Quindi il consiglio che si da ai palermitani è: “i bus funzionano a schifo? prendete il taxi! due, tre volte al dì, che ce vò!”
Ma il signor sindaco ha idea di come campano la stragrande maggioranza dei suoi elettori? Dei salti mortali che fanno per arrivare a fine mese?
Oppure è in altre faccende affacendato?
Sto aspettando che da un momento all’altro ci dicano…sorridi, sei su candid camera!
Possiamo riaprire la vecchia questione se lo zero è numero pari o dispari? 🙂
Se vi foste chiesti perchè mai l’AMAT sarebbe allo sbando, vi citerei l’articolo di repubblica.
Secondo l’articolo a breve cuirca duecento autisti andranno in pensione, anticipando la loro uscita di servizio per usufruire, come prevede la legge, di ferie e riposi non ancora goduti.
ebbene l’AMAT non ha previsto un valido piano di sostituzione di quella forza lavoro.
Senza contare l’enorme serie di disfunzioni legate al parco mezzi vecchio e male manotenuto, nonchè quelle legate ad una organizzazione assolutamente deficitaria.
Quindi alla mia collega, proprietaria di macchina con targa dispari,che abita zona piazza verdi e che lavora in via ugo la malfa – zona auscian, dovrò dire di arrangiarsi con l’efficente servizio pubblico…altrimenti sarà costretta restare fuori casa fino alle otto di sera….c’è qualcosa che non mi torna o sbaglio?
Diciamo allora che, in base alla targa che ha la nostra auto, per tre giorni la settimana “dovremo” usare i mezzi pubblici, negli altri tre “potremo” scegliere di farlo.
A me sta bene, per carità.
Già mi ci vedo, a bordo del 101 magari, il lunedì-mercoledì-venerdì sempre con le stesse facce attorno da forzati da numero pari…
Vassy, lo zero è un numero pari perchè equivale a 2 moltiplicato per zero (wikipedia docet)
Il fatto che si continui a ricorrere a sistemi come le targhe alterne, che è scientificamente provato che non migliorano nè il traffico nè la situazione dello smog è incomprensibile.
E’ un sistema inutile utilizzato senza successo nel corso degli ultimi 30 anni. L’unica soluzione allo smog cittadino è la pioggia o il vento, altro che le targhe alterne.
Anche le zone blu, che pure avrebbero dovuto liberare posteggi durante il giorno, altro non hanno fatto che attrarre traffico, che arriva confidando di trovare posto nelle zone blu!
Da’ molto fastidio dover continuamente notare come l’amministrazione chini il capo sempre e comunque nei riguardi dei commercianti invece di occuparsi seriamente della salute di tutti i cittadini. Le domeniche col centro senza auto, una piccola conquista per le famiglie del centro, erano parte (almeno in principio) di un progetto coordinato con altre città. Niente, spazzato via dai commercianti.
Non so, sembra tutto molto pressapochista. I problemi vengono affrontati per emergenze, non per pianificazione. E le soluzioni sembrano tutte viziate da interessi commerciali ed economici piuttosto che prese per il bene comune. Ma del resto, siamo ancora un avamposto della Casa delle Libertà…
Mi chiedo: ma se il cittadino palermitano di norma utilizzasse i mezzi Amat le condizioni sarebbero migliori?Il servizio sarebbe migliore? Forse si!Ci sarebbero maggiori entrate per l’azienda,crescerebbe la puntualità del servizio.Come spesso accade nella nostra città, ci troviamo davanti ad una cane che si morde la coda. I mezzi non funzionano perchè tutti usano la macchina,tutti usano la macchina perchè i mezzi non funzionano.O no?
E io che con l’auto ci lavoro, ma purtroppo la mia professione non e` stimata di “pubblica utilita`” che devo fare??? Questi sono completamente pazzi! Almeno ci fosse una deroga per le Euro 4….
Forse ho un pò esagerato (mi hai cancellato 4 post), caro Rosalio, però resta che o siamo cretini noi elettori, oppure resta l’ineluttabile destino che costringe Palermo al suo destino di invivibilità e inefficienza. Scegliete voi!
pongo una domanda, per coloro che regolarmente pagano l’abbonamento alle zone blu per i giorni in cui non possono usufruire della macchina nel mio caso per tre giorni la settimana avendo addirittura pagato anticipatemente per 6 mesi verranno restituiti questi soldi? o come al solito noi cittadini dobbiamo sempre rimetterci?
Giovanni P hai decisamente esagerato nel violare la policy.
@Stanton: la seconda che hai detto…
compra un regalo di natale utile!regala targhe false, in omaggio un simpatico arbre magique all’odor di zagara
io me ne strafottero’e andro’ lo stesso in centro. Poi ci pensera’ il mio legale al resto
@Mcluso: ah bé tu puoi pagarlo un legale….
è una assurdità!! Dovremmo ribellarci, scendere in piazza, non pagare le tasse ecc..ecc…IO COME VADO A LAVORARE che il mio posto di lavoro si trova in Via Ruggero Settimo!!?? Come fanno i rappresentanti che usano l’auto per lavoro?Le targhe alterne non servono a niente CREANO SOLO CONFUSIONE E MOLTISSIMO DISAGIO!!A chi ha scelto questa ordinanza chiedo di fare la prova per due settimane soltanto…e poi mi raccontano! RIBELLIAMOCI…ROSALIO TI CHIEDO DI FARE UNA PETIZIONE CONTRO QUESTA INGIUSTA ORDINANZA.
coremau io sono d’accordo sul fatto che non è una soluzione questa delle targhe alterne, però scendere in piazza per questo motivo…non so. dove eri tu quando io sono scesa in piazza per chiedere le piste ciclabili e una città più respirabile? eri con noi? ti prego di dare un’occhiata qui: http://www.palermociclabile.altervista.org/
a palermo c’è un’istituzione che si muove e si batte e chiede formalmente tutto ciò che in altre città è ovvio e scontato.
spero sarai dei nostri la prossima volta 🙂
quoto le piste ciclabili, le biciclette e quant’altro ma, per favore, tenete conto anche di chi ha figli, con cartelle, zaini, raffreddori, febbri, sacchetti della spesa, cassette dell’acqua etc… non facciamo finta di vivere nel mondo dei cartoni animati!
Quindi, il centro città delle maggiori città europee è ormai chiuso al traffico…
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_carfree_places
Ma da noi, no! Meglio riaprire il traffico al centro, almeno così sia in periferia sia al centro respiri la stessa merda
Più democrazia per tutti!
Soprattutto per i polmoni dei bambini OLE!
Complimenti sindaco! Ringrazio di nuovo per il suo modo eccelso di risolvere i problemi
Una domanda….ma le bici? Visto che a Palermo, per fortuna, c’è tanto bel tempo (magari non adesso, ma il sole non manca) non si potrebbe riprendere la bici abbandonata nel sottoscala per dare una smossa anche ai culi cadenti ed alla panza in aumento??
ST
@vertigo: forse ti pare un cartone animato, ma, per quanto ti possa sembrare impossibile, c’è gente qui a palermo che mette i figli nel seggiolino (certo fino ad una certa età/peso) e chi, come me, fa la spesa in bicicletta, con zaini, borse e buona volontà; un buon impermeabile quando piove, della propoli e una sciarpa quando c’è il raffreddore. per me, e sottolineo PER ME, è meno stressante questo piuttosto che infognarmi nel traffico ogni giorno. è un discorso egoistico. punto. ognuno è egoista a modo suo. le distanze ovviamente sono un limite ma FORSE, con meno traffico di auto i mezzi pubblici potrebbero funzionare meglio? lo vedremo presto.
Caro Rosalio.. perdona i miei eccessi.
Ma il senso della mia rabbia è che le targe alterne senza un servizio pubblico appena appena sufficiente sono una presa per i fondelli nei confronti della città.
Io chiuderei il centro storico, pedonalizzerei definitivamente Via Ruggero settimo e inviterei caldamente i palermitani ad andare in 101. Ma lo posso fare? NO, che non lo posso fare, perchè l’AMAT è alla frutta ed il servizio pubblico, praticamente, non cè più..
@chiara, vabbè in linea di massima hai ragione, io ho vissuto in bici fino a poco prima di diventare mamma, poi sinceramente mi è parso un po’ pericoloso e non dirmi che non è vero, perchè tu pianti un piede in terra e ti fermi, il pezzo di cuore del picciriddo ti casca dal sediolino, e via dicendo. Adesso anche se volessi riprendere i pedali il mio menisco non me lo consentirebbe più, e poi palermo non è proprio pianeggiante diciamo…. e poi ancora siccome non saremmo tutti a farlo (convinci qualche automobilista a scendere dal SUV nuovo nuovo o dalla ammiraglia coi vetri oscurati) mi chiedo, perchè sempre i soliti fessi per un esempio che non seguirebbe nessuno? Diamo degli incentivi alle bici o legiferiamo sul loro uso, rendiamo le strade, gli “incroci” (io sono fissata!) e allora se ne può parlare 🙂
i mezzi pubblici….questa si che è una barzelletta…provate voi ad abitare a tommaso natale e lavorare a piazza massimo…le 4 ore di vita che passate sull’autobus ogni giorno…chi ve le restituisce??
Gli autobus funzionano soltanto in centro, muoversi dalle periferie è un dramma
@vertigo: è vero che gli automobilisti tendono a non rispettare i ciclisti, ma non è vero che palermo non è pianeggiante. ad ogni modo, si comincia in pochi e poi si diventa in tanti. non è che palermo da un giorno all’altro si sveglia e si muove in bicicletta. io lo faccio da 5 anni, e quando ho cominciato eravamo veramente pochini. ora siamo cresciuti e non siamo più invisibili. certamente delle piste ciclabili, più divieti alle auto, renderebbero la vita del ciclista urbano più facile e sono convinta che molti automobilisti si convertirebbero a ciclisti urbani (tolta la paura iniziale). ma c’è chi ha davvero bisogno dell’auto per spostarsi questo non lo metto in dubbio. vorrei solo capire il metro per misurare chi ha una reale NECESSITA’ di usare l’auto ogni giorno per spostarsi. i mezzi pubblici per me andrebbero intensificati e migliorati, ma sono belle parole che di concreto hanno poco. pensiamoci. ormai il palermitano usa i mezzi a motore pure per fare 100 metri…
Forse se i mezzi pubblici fossero efficienti i palermitani non si affiderebbero alle loro macchine- muoversi in bus converrebbe davvero e non ci sarebbe nemmeno bisogno delle targhe alterne.
Ve lo dice una che con l’autobus ci cammina da quando aveva 12 anni.
aaa respiro gia meglio…le targhe alterne…che meraviglia, e come per magia le polveri sottili scompaiono, e il traffico è un triste ricordo del passato!!
grazie sindaco(se è a conoscenza di quanto deciso, xchè in realtà lui compare solo sotto elezioni, poi non si sa che fine faccia)…è con queste decisioni moderne, con queste idee innovative che la nostra società progredisce a passi spediti verso un futuro migliore!
le targhe alterne…come abbiamo fatto a non pensarci prima!
Incredibile: l’ordinanza vale anche per i non residenti(non c’è traccia di una loro esclusione). Dunque il turista o comunque il viaggiatore che arriva a Palermo in macchina e deve per es. raggiungere l’albergo al Politeama, che fa se non ha la targa giusta ? O torna indietro o s’assuppa la multa ?
E se non ce l’ha giusta il giorno della partenza, che fa ? O paga un giorno in più di albergo o rischia la sanzione ?
Se poi sta più giorni, metti una famiglia che vuole passare il periodo natalizio a Palermo, può usare la sua macchina per visitare la città e i suoi dintorni solo a giorni alterni !
Della serie “come incoraggiare il turisno a Palermo”.
Ma il sindaco inesistente dove l’ha firmata questa ordinanza a Sharm el Sheik o mentre sigilla qualche gemellaggio in un atollo sperduto delle maldive? A Palermo piove e tira vento da un bel pò ormai! Sto PM10 solo a Palermo non scende con pioggia e vento? A me sto tipo di soluzioni mi puzza per nascondere ammuini!
E basta con sto polpettone “ahh ma meglio il cancro allora?” io abito a Monreale e VOGLIO prendere la macchina poichè per venire a lavorare la bici andrebbe bene solo all’andata (o scinniri tutti i santi aiutano) ma al ritorno no! E per quanto riguarda i mezzi dovrei prenderne 3 (dicasi TRE) e dice bene srn, chi me le restituisce 4 ore al giorno della mia vita? Rassegnatevi tutti…a Palermo l’auto (o la moto) è utile se non indispensabile, rassegnatevi, non siamo a Milano dove l’auto non è una scelta obbligata ma un’alternativa. A Milano hanno parcheggi di interscambio grandi come centri commerciali (ah già molti di voi non li conoscono perchè non abbiamo neanche quelli) un sistema di trasporto pubblico integrato (METRO-FILO-TRAM) dove la frequenza non si alterna in frazioni di ora ma di quarti d’ora!!!!
Ma finiemula! Siamo nel terzo mondo siamo e vogliamo risolvere i problemi con metodi otusi e scriteriati!
Mi chiedevo se tutto ciò è costituzionalmente parlando giusto,dato che si tratta di una palese restrizione della propria libertà di agire e girare per la città con qualsiasi tipo di targa,dato che questi cittadini pagano tutti la tassa di circolazione o di possesso,forse il comune avrebbe fatto meglio a vietare totalmente il traffico in una ampia fetta di centro storico,mettendo a disposizione gratutitamente solo per il perido natalizio le navette per lo schopping,invece valgono sempre i vecchi accordi fatti attorno al famoso “TAVOLO” a cui partecipano sempre gli stessi personaggi che non fanno altro che prendere sempre le stesse decisioni facendo attenzione a non pestarsi i piedi,a questi famosi TAVOLI non vengono mai invitati i residenti che per il comune dovrebbero solo camminare a piedi o traslocare.
VERGOGNA!!!!!
Caro Signor Sindaco le scrivo.
ho letto le sue ultime dichiarazioni sulle targhe alterne, appena pubblicate sul sito di Rainews 24 che cito:
“questo provvedimento si e’ reso necessario per abbassare i livelli delle emissioni inquinanti causate dai gas di scarico delle automobili a tutela di tutti”.
Sì, signor Sindaco il provvedimento da lei ha concepito è sicuramente a tutela … dei desideri dei commercianti …. ma della salute dei cittadini non credo.
Il suo provvedimento è stato criticato anche da confindustria e alla luce dell’originalità dello stesso, vediamo se da profano le suggerisco un paio di idee finalizzate alla riduzione delle polveri sottili in città.
Divieto totale alla circolazione degli autoveicoli non catalizzati.
Divieto totale alla circolazione dei motorini non catalitici a due tempi (come previsto in ogni città del nord);
Divieto totale alla circolazione dei mezzi pubblici o in servizio pubblico inquinanti (così la finiamo di vedere vecchi autobus fumanti delle ditte private sulla preferenziale di via Libertà);
Trasferimento in tempi brevi dei mercati generali (ortofrutticolo e ittico) al di fuori della città;
Controlli seri e stringenti sugli scarichi automobilistici (non solo a Piazza Croci, Piazza Sturzo e in pochi altri posti);
Controlli seri sulle caldaie per il riscaldamento di edifici pubblici e privati;
Presenza continua su strada della polizia municipale, con interventi ripetuti contro chi parcheggia in doppia o tripla o quadrupla fila e non permette così il deflusso degli autoveicoli;
Divieto di scarico e carico delle merci in città durante le ore del giorno, come avviene in tutte le città civili.
Come vede, signor sindaco, credo che basti vivere in questa città e guardarsi intorno per trovare idee semplici e probabilmente incisive per tutelare realmente la salute dei cittadini.
Un cittadino.
(pubblicato anche sul mio blog)
baaa Giafar allora non hai capito niente? il nostro primo cittadino non vive più a Palermo (già da un pò) ma si aggiorna sulla situazione della città da uno staterello sud-tropicale inviando un SMS al 48494
sapete dirmi se c’e una possibilità per me che io possa arrivare in clinica candela per poter partorire e per poi uscire dalla clinica,abbiamo solo una macchina ed è dispari, alternativa, dirò alla mia bambina quando sarà il giorno dispari potrai venire al mondo altrimenti no ed per uscire dovro rinviare?
Ma il provvedimento vale anche per le macchine euro4?
scusate, ma abitando ai 4 canti e facendo come lavoro il rappresentante, costretto a portarmi dietro kg e kg di roba, che faccio? qualcuno ha idea? l’unica che mi viene in mente è farni fare le multe e poi portarle a diego….
articolo chiarificatore da SiciliaInformazioni:
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/ambiente/4475/natale-tanto-smog-pochi-autobus.htm
Signor Sindaco.
Capisco che una città come Palermo è di difficile amministrazione ma Lei e chi per Lei dimostra di non avere alcuna capacità in tal senso. Si avvicina Natale e comincerà la mattanza di multe per rimpinguare le casse perennemente vuote sempre per la Vostra inefficienza/inettitudine. I provvedimenti tampone a tutela della salute dei cittadini, MI CONSENTA, non servono a nulla. Ma ormai la POLITICA non esiste più, esistono solo gli interessi personali a tutti i livelli e questo è colpa anche di noi cittadini, che accettiamo passivamente questo status. Qua l’aggravante è l’inefficienza/l’inettitudine. In altre città si riesce a fare provvedimenti che scontentano pochi, qui si riesce sempre a scontentare TUTTI.
D’accordissimo con Alessandro. Sarebbe pure ora di finirla con l'”alternatività” in una città come Palermo. E non parlo di “targhe alterne”(vabè quelle pure ovvio), ma anche dell’ESSERE alternativi. Bici..mezzi pubblici (oramai è quasi snob utilizzarli..fa “trendy” – ma macari funzionassero, fussi puru io trendy)..e via dicendo..Ma dove? Siamo a Parigi? a Vienna? a Milano? dove ci sono metro..bus efficaci..e tram elettrici? Mi pare di no! Non esiste un, e dico UN, parcheggio degno di questo nome. Quindi sarebbe meglio evitare anche questo tipo di retorica e ipocrisia in una città che conta già numerosi problemi.
Visto che i mezzi utilizzati per imatrimoni potranno circolare (se dotati di bollino blu)…questa è la volta buona che mi marito! 🙂
Perché i motoveicoli Euro 1 possono circolare e gli autoveicoli Euro 4 no? Con quale criterio è stata operata questa scelta?
Lo stesso divieto per gli autoveicoli Euro 4 sarà applicato nella ZTL? Per caso hanno valutato la quantità media di emissioni pericolose per il numero medio di ore di circolazione in città e l’hanno moltiplicato per il numero di veicoli E4 circolanti? Mi piacerebbe conoscere il criterio, il tipo di valutazione tecnica adoperato.
Chiederei al Sindaco di comunicare qual è il suo obiettivo numerico, cioè di quanto intende diminuire l’inquinamento, una percentuale insomma. Poi chiederei se sa quanti autoveicoli Euro 4 circolano a Palermo in percentuale rispetto al totale e magari anche avere un’idea di quanti veicoli delle altre categorie circolano sulle nostre strade. Chiederei anche se sa che le emissioni dei veicoli Euro 4 è la metà degli Euro 3 che è la metà degli Euro 2 che è la metà della Euro 1. Tropop faticoso, io mi sono già stancato.
Ma una petizione no, eh????
Meta, tanti sono d’accordo con la tua osservazione: io per esempio ho comprato pure € 500,00 di filtro antiperticolato che visto la considerazione, voglio regalarlo a Natale a diego cammarata così almeno se lo ficca in un posto dove pensa abbia utilità.
Claire, si petizione e magari rinunciamo x qualche giorno alle auto tutti così facciamo piangere benzinai che ci truffano ogni giorno e.. per ultimo lo stato che così perde le sue tasse e accise.
lavoro in centro città sino a tarda notte alle 2 quando termino di lavorare non ci sono più mezzi pubblici prendo un tax scontato del 10% gli do praticamente il 50% del mio guadagno il dirigente uff traffico al traffico e il sindaco non comprendono i problemi dei cittadini onesti sapete dopo il ponte orrendo di via leonardo da vinci vogliono bloccare due note attività commerciali con 120 dipendenti solo perchè ostacolano il traffico?chi? le attività esistevano prima del ponte se il progetto non ha funzionato mio figlio con i lego avrebbe fatto meglio prendetevela solo con voi stessi e non toccate i posti di lavoro dei vostri concittadini tanto voi siete ricchi
Mi risulta che quando saranno attive le Zone a traffico limitato, in centro città, nel perimetro che va da piazza Croci alla stazione, potranno entrare solo le auto omologate Euro 3 ed Euro 4. Nella Ztl B, quella che arriva fino a via Empedocle Restivo, saranno ammesse anche le Euro 1 e le Euro 2. Lo vuole spiegare il sindaco per qual motivo obbliga alle targhe alterne le auto Euro 3 ed Euro 4?
Oggi è il primo giorno con le targhe alterne, la mia nonostantesia euro 4 nn puo circolare,lavoro in pieno centro p.zza politeama .
Dalla porta del negozio nn potete capire cosa vedo. Una fila di macchine che nn cammina x il traffico.
Quindi possiamo dire ke la cosa funzioni?
A me pare proprio di no!
viva Palermo!
Ammetto di non aver letto tutti i commenti e per questo motivo rischio di essere ripetitivo, ma tutto ciò è assurdo per quanto riguarda la nostra città.
Palermo non ha assolutamente un servizio pubblico efficiente, non possiamo dire di avere una rete metropolitana, per non parlare degli autobus che sono pochi, inefficienti e non assicurano un servizio ottimale.
Ho sentito parlare che con l’anno nuovo si dovrà comprare un pass di 15 euro per circolare ( vediamo se con questi soldi i mezzi pubblici verranno incrementati).
Certo, non è scritto nella costituzione che tutti devono avere un mezzo proprio, ma se si attua una politica del genere per diminuire lo smog in città( cosa giustissima e sacrosanta, non si puo’ respirare), bisognerebbe come prima cosa dare una corretta alternativa ai cittadini.
Solo dopo aver assicurato tutto ciò si puo’ imporre di non circolare.
mena….non per essere di parte, ma
un motoveicolo euro 0 inquina un quarto di un autoveicolo euro 4.
SINDACO!!!
NON CREDE CHE STIA METTENDO IN GROSSE DIFFICOLTA’ I SUOI CITTADINI???????
SPECIALMENTE COLORO CHE NON HANNO BUONI MEZZI DI SOPRAVVIVENZA?????
E NON PARLO DI AUTO…………..
CERCHI DI FARE QUALCOSA DI VERAMENTE COSTRUTTIVO PER LA SUA CITTA’ INVECE DI SDIRRUBBARE CHI CI VIVE…..
TANTO LEI HA L’AUTO COMUNALE CHE PUO’ CAMMINARE SEMPRE TANTO NON INQUINA……………..
e’ gia’ passato 1 anno