Conticello subì un’intimidazione prima di testimoniare
Vincenzo Conticello, titolare dell’Antica Focacceria San Francesco, subì un’intimidazione la sera prima di andare in aula e riconoscere il suo estorsore. Conticello lo ha rivelato all’assemblea degli amministratori delle Camere di Commercio italiane in corso a Siracusa.
Conticello: «La sera del 17 settembre mi trovavo alla focacceria quando sono stato avvicinato da un mio collaboratore il quale mi disse che c’erano delle persone che mi volevano ringraziare per la cena. Quando mi avvicinai al capo famiglia, questi mi disse che Francolino Spadaro avrebbe apprezzato il mio “buon comportamento”. Io rimasi sbalordito. Ma questo fatto mi diede una carica ulteriore per accusare i miei estorsori. Così, all’indomani mi recai in Tribunale e ho riconosciuto in aula tutti gli imputati. Gli avvocati degli imputati, probabilmente, non si aspettavano questo mio comportamento, tanto è vero che non hanno fatto neanche il controesame. In quei momenti ho pensato che se avessi detto “mi pare” o “non sono sicuro chi sia lui”, l’imputato sarebbe uscito dopo qualche giorno. Invece ho voluto fare il mio dovere fino in fondo».
Ancora complimenti al grande Conticello
La cosa per me interessante è che Vincenzo Conticello ha fornito, in più, una testimonianza pubblica e altamente simbolica, data la storia della sua azienda, del suo gesto civile, ma conosco altri imprenditori che fanno altrettanto senza nessuna pubblicità, semplicemente non dimostrando alcuna disponibilità (o perverso interesse) a pagare il pizzo.
Ci sono sempre meno scuse per non reagire al pizzo e non lasciare isolati gli imprenditori con più coraggio e dignità.
bravo! distruggeteli tutti questi senza dignità, non sono nemmeno catalogabili come esseri umani e non hanno diritti, hanno distrutto la nostra terra e noi ci hanno resi le macchiette dei film e dei luoghi comuni per sempre, e ora tocca a loro e per sempre!
SCENDIAMO IN PIAZZA E DIMOSTRIAMO – NON SOLO CON LE PAROLE – CHE NOI SIAMO MIGLIAIA INSIEME A CONTICELLO!
Scendiamo!
per questo!
non per le buffonate in piazza!
ma per LUI! E per ciò che davvero merita.
(Io che sono sempre perplesso alle manifestazioni di piazza e che non sono il depositario della verita, ma penso di poter dire la mia su quello che mi sembra opportuno fare se proprio si deve fare rumore).
Auguro tutto il bene del mondo per questa mossa coraggiosa, con il viso aperto, da parte del proprietario dell’Antica Focacceria che ho avuto il piacere di visitarla per la prima volta mercoledì. State vicini che se lo meritano. W l’Antica Focacceria
un “pane ‘ca meusa” day ???
Leggete l’incredibile intervista a Massimo Ciancimino su panorama in edicola: Bernardo Provenzano veniva tranquillamente 2 volte al mese a casa Ciancimino fino al 2002 a Palermo.
che Conticello sia un esempio per Palermo tutta.
non fate di conticello UN EROE.
DI PERSONE COME LUI NE ABBIAMO ALTRE.
non dimenticate GUAJANA,GRECO,E…..più i tanti altri che, anche loro con un atto di coraggio, hanno aderito alla campagna “contro il pizzo cambia i consumi” del comitato ADDIOPIZZO aderendo alla lista dei negozi “PIZZO FREE!.
E soprattutto non dimenticate mai parlando con i commercianti che voi conoscete E NEI MODI CHE PIù RITENETE ADATTI, di sollecitarli nel fare capire loro che è arrivato il momento di dire BASTA!
ora o mai piu’!
pequod
Rimango sempre sbalordito di fronte ad un atto di così grande coraggio e non può che farmi piacere che sempre più UOMINI rimandino al mittente la minaccia e l’assenza di libertà. Rimango così sorpreso perchè sono sempre dubbioso se valga la pena di rischiare la vita o quella dei propri cari per tutelare una dignità ad uno stato che non ne ha più e non difende i suoi cittadini, che invece di combattere DAVVERO questo cancro, ne fa parte, e le sue metastasi hanno raggiunto tutte le parti vitali del suo ormai deperito corpo.
Scusate, un momento di pessimismo…
Da parte mia sosterrò sempre Conticello, andando a mangiare sempre nel suo splendido e storico locale.
Robydik
che coraggio Conticello….. Non ho parole….
Andiamo a fare acquisti natalizi nei negozi della lista “pizzo free” così dimostreremo la nostra solidarietà e ammirazione a questi commercianti.