Da oggi arriva S, speciale di I love Sicilia
Sarà in abbinamento da oggi con il Giornale di Sicilia S, primo degli speciali di I Love Sicilia.
All’interno ci sono le foto inedite della cattura di Salvatore Lo Piccolo, le ultime rivelazioni del pentito Francesco Franzese che spiega i confini dei mandamenti mafiosi di Palermo e le scoperte degli inquirenti su Matteo Messina Denaro, che avrebbe grossi problemi di vista e non si troverebbe in Sicilia.
Chi comanda oggi in Cosa nostra? Giovanni Nicchi, Giuseppe Salvatore Riina e Pietro Tagliavia, nonostante su nessuno dei tre ci sia una sentenza definitiva di condanna, sembrano essere alcuni “candidati”.
Per finire si parla dei segnali positivi che giungono dall’iniziativa di Confindustria per estromettere chi paga il pizzo.
Piccola ma importante precisazione: “S” è uno speciale realizzato dalla redazione di I Love Sicilia e distribuito dal Giornale di Sicilia. Si tratta di un nuovo prodotto editoriale che cercherà di raccontare in modo diverso i fatti siciliani di cronaca ed attualità. Un altro esperimento che si muove nel solco già tracciato da I Love Sicilia. E che, dai primi risultati di vendita arrivati in redazione, sembra stia funzionando: in quasi tutte le edicole di Palermo e Trapani, infatti, “S” è andato esaurito. E per questo, grazie anche all’ospitalità di Rosalio, intendiamo ringraziare i lettori augurando un favoloso fine anno e un altrettando indimenticabile 2008
E noi che abbiamo scritto (parafrasando il comunicato)? 🙂
Da oggi arriva “S”, speciale del Giornale di Sicilia (Nel titolo). Sbaglio ci fu…Che, già troppi panettoni mangiammo???? Auguri anche a Rosalio cmq e al mitico Tony S.
Mi sa di sì. 😀 Corretto.
Buon prodotto!
Sapete perchè le vendite sono andate bene? Perchè io ne ho comprato diverse copie per amici non residenti nè a Palermo nè a Trapani!
Uno speciale realizzato da “I love Sicilia” dovrebbe essere in vendita in tutta la Sicilia…o chiedo troppo?
E infatti la vendita è in tutta la Sicilia. Il maggior numero delle 15 mila copie stampate evidentemente è stato destinato a Palermo e Trapani, ma “S” è stato distribuito in tutte le edicole dell’Isola. Ci fa piacere sapere che il prodotto è stato apprezzato. A gennaio è già in preparazione un secondo speciale, un approfondimento con documenti inediti sui più importanti processi che andranno a sentenza nel 2008: da quello Cuffaro a quello all’ex deputato Borzacchelli, a quello a Dell’Utri.
Ho avuto modo di sfogliarlo e mi è sembrato veramente interessante, un buon quadro della situazione. Complimenti
appena ho letto qui su rosalio sono andata in edicola ma era già esaurito. c’è un modo per poterlo comprare? chessò..facendo richiesta al giornale di sicilia?
io ho la copia……..se vuoi te la regalo…..
Anche questo è molto, molto grave dato che sono l’espressione del Comune e della provincia di Palermo.
Gli indirizzi dei vertici Gesap nella valigetta del numero uno
ANCHE l’aeroporto di Palermo rientrava nella giurisdizione dei Lo Piccolo. Non è chiaro perché, nessun appunto o segnale fornisce un’indicazione al riguardo, ma nella valigetta ventiquattrore del boss, sequestrata a Giardinello, è stato trovato anche un “pizzino” con su appuntati gli indirizzi e i numeri di telefono dei vertici della Gesap. Indirizzo circonstanziato con tanto di punti di “vicinanza” per l’abitazione palermitana dell’amministratore della Gesap Giacomo Terranova , esponente di Forza Italia, e indirizzo e numero di telefono di casa di Carmelo Scelta, direttore generale della società che gestisce i servizi a terra dello scalo aeroportuale Falcone e Borsellino.
27 dicembre 2007 Repubblica.it
ECCONE UN’ALTRA SULLA GESAP. COINCIDENZE!
La Repubblica
12-12-07, pagina 11, sezione PALERMO
le lettere
Aeroporto, il trasporto dei dipendenti Gesap Ufficio stampa
Gesap Spa Palermo A seguito dell’ articolo di Salvo
Palazzolo pubblicato il 2 dicembre dal titolo “I bus
dell’ aeroporto gestiti dai Di Maggio” la Gesap Spa,
società che gestisce lo scalo palermitano, precisa di non
aver assegnato il servizio di trasporto dei propri
dipendenti a nessuna ditta che faccia capo a Gaspare
Di Maggio. Ci siamo limitati a riportare quanto scrive il
gip Maria Pino nell’ ordinanza di custodia cautelare per
Gaspare Di Maggio. Nel capitolo intitolato “I bagagli
all’ aeroporto” è scritto: «è opportuno specificare che
Di Maggio Gaspare è il titolare firmatario dell’ omonima
impresa individuale di autonoleggio da rimessa con
conducente che si occupa del trasporto dei dipendenti
dell’ Alitalia e della Gesap presso l’ aeroporto
Falcone-Borsellino». s. p.
Lo confermo, ottimo giornale.
Ben fatto. Che sia il primo di una lunga serie!
L’aeroporto è il biglietto da visita di una città.
Giacomo Terranova (217 mila euro), ex assessore di Fi e ad della Gesap (gestisce i servizi dell’aeroporto di Punta Raisi) NO COMMENT! da:http://www.affariregionali.it/rassegnastampa/SchedaRassegna.aspx?idRassegnaStampa=3996
cambierei il nome in INTERNATIONAL MAFIA AIRPORT mi sembra più adatto.
In Sicilia mettono sempre gli uomini giusti nei posti giusti.
Bene continuiamo così, hanno ragione a chiamarlo l’aeroporto della mafia.
ho potuto dare un’occhiata è mi è piaciuto tanto, come posso fare per avere le copie dato che vanno a ruba? per favore rispondetemi grazie!
ahhhh dimenticavo complimenti
La gesap grazie a giacomo terranova e carmelo scelta invece di creare nuovi posti di lavoro chiudono i negozi in aeroporto. Ci voleva proprio quest’altra forte mazzata per l’economia locale. Bravi, gli uomini giusti per la sicilia!
“GLI AEROPORTI SONO UN IMPORTANTE VOLANO PER L’ECONOMIA LOCALE” ma a Palermo non è così. Sempre peggio, povera Sicilia!
La Regione Sicilia spende milioni e milioni di euro per fare conoscere i prodotti tipici siciliani e la Gesap chiude i negozi in aeroporto. Ma sono pazzi! Come sempre la gente giusta nei posti giusti!
Gli azionisti della Gesap, la camera di commercio, il comune e la provincia di Palermo che dicono?
Perchè la Gesap ha chiuso i negozi in aeroporto?
Finalmente niente più arancine panelle, cannoli e nero davola a punta raisi. Da oggi tiramisu e ottimo lambrusco! W la gesap!
Conosciamo bene una coppia di amici francesi che vengono spesso in Sicilia, dopo un giro alle Egadi sono ripartiti dopo Pasqua da Punta Raisi. Arrivati in aeroporto volevano acquistare un piatto di Parrucca (ne hanno una collezione) ma… “chiuso”?? hanno ripiegato allora con una bottiglia di limocello “i siciliani” . Mi hanno telefonato dopo qualche giorno non poco delusi, il motivo? il limoncello lo producono a Saronno in provincia di Varese! Ma l’azionista di Gesap è la lega nord?
Forse non sono informato io. Ma la proprietà dei negozi in aeroporto è individuale. La Gesap gestisce gli spazi. Se voglio aprire una vendita di frittola, chiedo lo spazio alla Gesap e se è disponibile me lo concede. Se gli affari mi vanno male sono io che chiudo non la Gesap.
Vendere frittola e magari pane e panelle in aeroporto mi sembra un’ottima idea!
Mi sono appena informato, i negozi sono stati chiusi dalla Gesap e non sono andati via “spontaneamente”. ( vedi Randazzo, Calzedonia, Fiorentino, Parrucca etc.)
Per il limoncello acquistato degli amici francesi mi pare incredibile che in aeroporto a Palermo Punta Raisi si trovi soltanto il limoncello prodotto a Varese e con il marchio “I Siciliani”. comunque “Sei di Palermo se l’aeroporto ‘Falcone Borsellino’ si chiama e si
chiamerà sempre Punta Raisi” http://elisagraziaforever.blogs.it/2008/01/22/sei_di_palermo_se~3618075
Confermo, Fiorentino prima e poi Randazzo Calzedonia, Parrucca, il negozio accanto Flaccovio ed il negozietto accanto la Meridiana sono stati sfrattati sembra per dare gli spazi al nuovo gestore polentone. I licenziati saranno riassunti?