Chiediamo i danni a Cosa Nostra
Un gruppo di siciliani ha lanciato una petizione per il danno di immagine subito, il danno materiale derivante dal ritardato sviluppo economico nonché di tutte le sofferenze morali causate dalla condotta degli appartenenti all’associazione criminale “Cosa Nostra”.
Ecco il testo:
Quanto è costato in termini di immagine, di ostacolo allo sviluppo economico e anche in termini di sofferenze morali il condizionamento criminale in Sicilia? Uno studio del CENSIS del 2003 ha quantificato gli effetti, per le imprese meridionali, in 7,5 miliardi di euro l’anno negli ultimi 20 anni: senza questo condizionamento, il divario Nord-Sud quasi non esisterebbe. Senza la presenza parassitaria di Cosa Nostra e delle sue contiguità politiche ed economiche, ci sarebbero in Sicilia un maggiore benessere civile e materiale, maggiori occasioni di lavoro e di indipendenza economica, premessa di un voto democratico libero. Se tanta violenza è motivata dalla brama di arricchimento e di potere, colpire questo arricchimento è la madre di tutte le battaglie. Questa petizione nasce li dove è nato il problema per esportare, questa volta, la soluzione con un appello rivolto a tutti gli italiani, siciliani e non.
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AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
AL PRESIDENTE DEL SENATO
AL PRESIDENTE DELLA CAMERA
AI PARLAMENTARI DI OGNI SCHIERAMENTO SENSIBILI AI TEMI DELLA LEGALITÀNoi siciliani, e gli italiani solidali, consapevoli dell’enorme danno di immagine subito, del danno materiale derivante dal ritardato sviluppo economico nonchè di tutte le sofferenze morali causateci dalla condotta degli appartenenti all’associazione criminale nota come “Cosa Nostra” ovvero alle altre organizzazioni criminali radicate in Sicilia,
CHIEDIAMO
che il Parlamento nazionale promulghi una legge incentrata sui seguenti punti:
1. la Regione Siciliana dovrà obbligatoriamente:
– costituirsi come parte civile in tutti i processi in cui taluno sia imputato di reati di mafia;
– promuovere un giudizio civile di risarcimento dei danni sopra citati nei confronti di chiunque sia stato condannato per reati di mafia, rivalendosi sui patrimoni direttamente o indirettamente riconducibili, sia in Italia che all’estero, agli affiliati a Cosa Nostra o alle altre organizzazioni criminali radicate in Sicilia;
2. a carico di quanti sono stati o saranno condannati per reati di mafia, la stessa legge ribadirà una piena solidarietà passiva a favore della Regione Siciliana nel pagamento dei danni mentre il termine di prescrizione, per la Regione Siciliana, decorrerà dall’entrata in vigore della stessa legge;
3. la stessa legge dovrà prevedere una piena assimilazione agli affiliati a Cosa Nostra, con la conseguente responsabilità solidale per danni verso la Regione Siciliana, dei pubblici amministratori condannati in via definitiva per favoreggiamento alla mafia.I proventi derivanti da questa legge potranno essere utilizzati dalla Regione Siciliana, nella massima trasparenza, solo per le seguenti finalità:
a. contribuire all’indennizzo dei parenti delle vittime di mafia e delle forze dell’ordine o della magistratura cadute nella guerra al crimine organizzato;
b. potenziare mezzi, tecnologie e incentivi economici per le forze dell’ordine impegnate sul territorio siciliano;
c. garantire nelle periferie e nei piccoli centri urbani, dove maggiore è il reclutamento criminale, l’accesso all’istruzione, ai servizi sociali essenziali così come spazi di aggregazione sociale;
d. istituire corsi di legalità e di cultura antimafia all’interno delle scuole;
e. riconvertire il territorio, urbano e non, violato dalla speculazione edilizia;
f. realizzare le infrastrutture essenziali allo sviluppo sostenibile, alla logistica e al trasporto di merci e persone.
Valuti infine il Parlamento l’opportunità di estendere le misure di cui alla presente petizione alle altre Regioni meridionali che hanno subito analoghi danni per la presenza di criminalità organizzata.
la firmo con tutto il cuore e la invio ai miei contatti.
facciamola girare!
la firmo e la faccio girare subito
Il testo completo del “cappello” della petizione è il seguente:
Quanto ci è costato in termini di immagine, di ostacolo per lo sviluppo economico e anche in termini di sofferenze morali il condizionamento criminale in Sicilia?
Uno studio del CENSIS del 2003 http://www.censis.it/277/372/4976/384/2176/3237/content.ASP ha quantificato gli effetti, limitati al valore aggiunto delle imprese del Mezzogiorno d’Italia, in 7,5 miliardi di euro l’anno negli ultimi 20 anni: senza questo condizionamento, il divario Nord-Sud quasi non esisterebbe.
Senza la presenza parassitaria di Cosa Nostra e delle sue contiguità politiche ed economiche, ci sarebbe in Sicilia un maggiore benessere civile e materiale, maggiori occasioni di lavoro e di indipendenza economica, premessa di un voto democratico libero.
Oggi, proprio nella regione che ha visto nascere il marchio internazionalmente riconosciuto di ogni fenomeno criminale organizzato, ci sono finalmente le condizioni per sferrare l’attacco decisivo contro tutti questi parassiti.
Se tanta violenza è motivata dalla brama di arricchimento e di potere, colpire con durezza questo arricchimento è allora la madre di tutte le battaglie.
Chiediamo che la legislazione in materia venga ulteriormente arricchita delle tre semplici applicazioni della presente petizione.
La Regione Siciliana dovrà obbligatoriamente vantare giudizialmente il credito al risarcimento dei danni d’immagine e materiali subiti ad opera degli appartenenti a Cosa Nostra, non solo nei termini previsti dall’ordinamento per la costituzione di parte civile, ma anche verso tutti coloro che sono stati già condannati e anche verso gli eredi di coloro che sono premorti con sentenze definitive per reati di mafia, prevedendo appositamente nuovi termini di prescrizione.
Tutti costoro saranno corresponsabili di tali danni e ne risponderanno solidarmente con i propri patrimoni. Per analogia, risponderanno degli stessi danni anche coloro che, pur non organici a Cosa Nostra, ne hanno favorito l’operato nella qualità di pubblici amministratori.
Con un approccio più pragmatico e meno burocratico nella lotta ai patrimoni criminali, chiediamo che vengano utilizzate risorse di intelligence quali quelle adottate internazionalmente nella ricerca di asset riconducibili a criminali politici o finanziari http://www.kroll.com/services/ifai/asset_searches/.
Questa petizione nasce quindi lì dove è nato il problema per esportare, questa volta, la soluzione con un appello rivolto a tutti gli italiani, siciliani e non.
Ogni tanto una buona notizia. Dove si può firmare questa petizione?
http://www.petitiononline.com/nomafia/petition.html
FIRMO e faccio girare
ho appena firmato!!!!!
firmo e inoltro
firmo ed inoltro anch’io!
ho firmato
http://www.petitiononline.com/nomafia/petition.html
firmo e faccio girare l’indirizzo della petizione
Tony, perchè non fai un banner collegato alla petizione da diffondere su blog e siti?
Firmata e inoltrata
Ho segnalato l’iniziativa ad AnnoZero, Blog di Beppe Grillo e Marco Travaglio, ma certo fare un banner e farlo girare è più incisivo! Famolo…telo!
Firmato.
firmato e mandato ovunque!!
rosaliooo fai sto banner….
Sei di Palermo se firmi la petizione: “Chiediamo i danni a Cosa Nostra”
firmato, ero il 111°, ancora pochi gente!
SVEGLIAAAAAAAA.
con me 122, ancora poche firme!
Stando a questa petizione, se Cuffaro venisse condannato definitivamente per favoreggiamento alla mafia risponderebbe con il suo patrimonio e sarebbe il nuovo presidente della Regione a dover procedere contro di lui!!!
146 e abbiamo appena iniziato. A quando il banner?
se per questo stando alla petizione anche gli eredi ciancimino dovrebbero ridarci qlc. e per trovale il loro tesoro ci vuole ben altro che la GDF..
chissà se la kroll ce la fa!
Firmato, qualunque atto che possa farci rialzare la testa è benvenuto e riprendo orchiclasta
sei di Palermo e vuoi bene a Palermo se firmi la petizione
saluti
fatto…169
Firmato (91) e inoltrato!!!!
PER RIDARE DIGNITà AI VERI SICILIANI
Fatto..199
Io aderisco perchè è vero che abbiamo ricevuto dei danni ma…Scusate il risarcimento non avviene già, seppur in maniera lentissima, attraverso il sequestro e la confisca dei beni che andrebbero in tempi utili utilizzati per fini socialmente utili?
Firmato!!! (sono il 227esimo)
il danno marale e l’affesa che ogni siciliano subisce ogni giorno per colpa della mafia è indescrivibile…
FIRMIAMO ED INOLTRIAMO
(poi non so se questa petizione arriverà al governo o no ….però almeno proviamoci!!!)
io ho aderito. sarebbe interessante estendere la petizione anche a certuni che con la scusa dell'”antimafia” hanno danneggiato molto la Sicilia facendo spesso i propri interessi e danneggiando anche chi la mafia la combatte realmente.
Il pizzo nel gelato
La proposta di legge e’sicuramente leggittima e la firmo anchio,sperando che sia appoggiata in pieno dal parlamento.
Ne propongo una da una prospettiva diversa vediamo che ne pensate:
e’su tutti i giornali la lista dei commercianti che hanno pagato il pizzo
alla mafia e contribuito all’arricchimento quasi aziendale della stessa.Fa veramente impressione vedere scritti i nomi di attività commerciali
piccole e grandi che tutti noi abitualmente frequentiamo.Mi direte “lo sapevamo”…e’ vero anche questo ma altro immagginarlo altro vedere scritto i nomi dei commercianti con la caligrafia di Lo Piccolo.Fa veramente impressione pensare che quando vai a prendere un gelato in un famoso bar a Mondello pensare che lo stesso versa 2000 euro al mese di pizzo.La cosa era diventata cosi’ normale che i commercianti considerano il “pizzo” un costo di gestione.Non mi viene difficile pensare che questo costo lo riversino tranquillamente sui prezzi al consumatore.Badate non sono di “addiopizzo” ma i ragazzi sul consumo critico hanno avuto un’intuizione planetaria.Ma non basta sabotare questi commercianti.La cosa piu’ impressionante che a distanza di un mese dalla pubblicazione di questa lista nessun commerciante si e’ auto denunciato.Peccano a parte di mancanza di coraggio anche di “stupidità”.Questa e’ la prima vera occasione per mettere alla corda i mafiosi se si perde questa e’ veramente finita.E allora perchè non denunciano.Entrare nelle singole menti e’ difficile.La legge :
Aiutiamo con il massimo del sostegno e della protezione chi denuncia e questo esiste ma chiediamo alla politica di ritirare immediatamente la licenza a quei commercianti che non denunciano.La denuncia penale collettiva non basterà andranno ai processi con la speranza di una prescrizione collettiva…ma ritirare immediatamente la licenza li costringerebbe a denunciare.
Che ne pensate?
eccellente iniziativa, firmiamo e facciamola girare!
firmo la petizione, speriamo di raggiungere un buon numero di firme…avviso altre persone..
firmo e rigiro per conoscenza a più persone
Firmato…334!
Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì,ho firmato!
Popolo di Rosalio,al lavoro!
i banner li trovate qui http://www.ilgrillodipalermo.it/node/24
Firmato…
Bellini i banner ma non bastano, fatene altri nei formati più comuni (almeno il 728×90, che poi è quello che serve a me)
Approvo entusiasticamente … riporto link sul mio blog e faccio girare meet up ..
chi vuol dare una mano a crearne di nuovi, diversi e di diverse dimensioni è sempre ben acceto
548…ancora troppo poki
continuiamo…
Scusate ma occorre una legge che imponga alla Regione di costutirsi parte civile? Non lo può fare autonomamente o mancano le palle a qualcuno?
La Regione potrebbe gà oggi costituirsi parte civile, ma non lo ha mai fatto a differenza della Regione Calabria. L’ARS potrebbe approvare una legge che obblighi la Regione a farlo, ma diciamo che c’è bisogno di un … incoraggiamento da tutta l’Italia: questo è il senso della petizione che usa un liguaggio di volontà politica, non tecnico. Saranno poi i tecnici a tradurre fedelmente questa volontà in un testo di legge.
bene così, avanti ad oltranza, non abbassiamo più la testa.
Sfondata la barriera di quota 1.000 firme in 48 ore!!!
sono la 1077
Firmato! Tra le possibilità di utilizzo di questi fondi avrei messo l’istituzione di un fondo di garanzia a sostegno delle organizzazioni non profit che gestiscono beni confiscati…
ho appena firmato, abito a como e sono felicissima di partecipare alla rinascita della sicilia onesta…!
HO FIRMATO LA PETIZIONE! ERA ORA CHE QUALCUNO CHIAMASSE IN CAUSA IL CITTADINO PER MANIFESTARE LA SUA INDIGNAZIONE VERSO “COSA NOSTRA”. SONO SICILIANA TRASFERITASI
DA SEI ANNI AL NORD IN QUANTO IL MARITO PURTROPPO E’ RIUSCITO A TROVARE LAVORO SOLO EMIGRANDO, NON VOGLIAMO PERO’ CHE IL FUTURO DEI NOSTRI NIPOTI SIA UGUALE AL NOSTRO. SIAMO LONTANI DALLA NOSTRA “TERRA DI SICILIA” MA LA PORTIAMO SEMPRE NEL CUORE.
Ho sentito ieri sera la notizia a Striscia, e questa mattina sono in ufficio a far girare questa bella iniziativa. Sono Torinese, ma prima di tutto sono Italiana, ed è giusto che tutta l’Italia si riprenda l’orgoglio e la dignità che per troppo tempo la mafia le ha usurpato. Grazie di cuore ai Palermitani ed ai Siciliani che hanno lanciato questa petizione.
Ciao ragazzi.. ho firmato.
Sono il numero 3.958!
Scusate il ritardo.
siamo una coppia di palermitani che cerca di dare dei valori di giustizia e onestà ai loro due figli.I loro soldi sono i nostri BASTA con i sopprusi.