Bella foto. Direi che il Charleston con la sua architettura liberty ci rimanda al tempo della ” Bella Epoque “. Peccato, che negli anni del “sacco” di Palermo molti villini in liberty sono stati abbattuti per
dare spazio ai mega palazzi.
Mi sapete dire quando fu costruito e da chi? Grazie.
bellissimo il charleston!!una delle cose più belle di Palermo!!che nostalgia!!ve lo dico perchè purtroppo io sn emigrato al nord,per problemi di lavoro…non sapete quanto mi manca Palermo,e ogni suo vicolo…fortunatamente in estate ci torno e posso tornare a casa mia e ammirarmela tutta ben bene!!!
Non amo criticare, ma quella palafitta in finto liberty priva il mare del suo spazio, quanti palermitani, o meglio, siciliani potranno goderne? Quanti sono solo costretti a subirne la presenza tra loro e l’orizzonte? I liquami e gli scarti di questo charleston, li riportano a terra? Sono stato a Terrasini il 14 di agosto, per lavoro, il ricordo che più conservo è l’odore acre di coliformi fecali che si sente per tutto il litorale di quella zona, è cosi che intendete ambiente e bellezza in Trinacria? Scusate l’intromissione.
posso aggiungere il mio modesto contributo all’interessante ( e divertente ) dibattito raccontando che una volta, anni fa, mi hanno pure impedito di scattare una foto da dentro a quel “coso” verso il mare: stavo lavorando per Traveller, ma non vollero sentire ragioni.
Oggi una cosa del genere non te la farebbero costruire … però molti di noi sono li a complimentarsi con questa struttura e a vantarsi di avere un ristorante sul mare nella propria città, ho sempre pensato che il Charleston fosse una particolarità ma in realtà niente lo distingue dall’abusivismo legalizzato che da sempre distrugge la nostra costa!
gentile osservatore
il parere sulla foto …non saprei…..ma mi chiedo cosa intendi per gente fuori di testa? cosa non condividi dei loro commenti ?forse che non sappiano chi lo ha costruito, o che lo indichino come”finto Liberty” oppure ti riferisci alla citazione sui “coliformi” ?
magari fosse sempre così questa spiaggia…..prova a scattare una foto col tuo solito elicottero già in questo periodo…..aprono le gabbie!
ed ancora queste cabine oscene! MA FINITELA DI FARE I COMODI!
Io lo trovo bello, a rovinare il lungomare ed impedirne la libera fruizione ci pensano le cabine e i palermitanazzi. Trovo poco attinenti i commenti sul sacco di palermo e l’abuso edilizio. Per costruire il teatro massimo è stato distrutto un intero quartiere, anche in quel caso vi fu il sacco? In ultimo i cessi sono dotati di scarichi vi garantisco che dal buco non si vede il mare
ovvero: come trasformare una delle spiagge potenzialmente più belle al mondo in uno scempio del cemento prepotente, dell’abusivismo legalizzato, chiamandolo liberty per renderlo chic, con l’effetto di rendere addirittura i cittadini orgogliosi dello scempio stesso. questa è Palermo, benvenuti!
Ovvero, i proprietari di mondello…
WOW!
Ohhh, che mirabile esempio di scempio in stile liberty
Che strano! più da lontano la fotografi, Palermo, e più sembra bella.
però palermo è sempre un gran bel vedere…cosa ne pensate, peccato però per i palermitani…
Caro Carlo , io preciserei piuttosto ” i palermitanazzi ” per non fare di tutta l’erba il cosiddetto fascio.
Ma a chi appartiene quella piscina nella villa di fronte? WOW!!
@letizia: la piscina è del mondello palace
hotel
la foto è bella…certo si poteva far un pò più cura all’angolino
Bella foto. Direi che il Charleston con la sua architettura liberty ci rimanda al tempo della ” Bella Epoque “. Peccato, che negli anni del “sacco” di Palermo molti villini in liberty sono stati abbattuti per
dare spazio ai mega palazzi.
Mi sapete dire quando fu costruito e da chi? Grazie.
Al charleston però si mangia male ..almeno così ricordo.
bellissimo il charleston!!una delle cose più belle di Palermo!!che nostalgia!!ve lo dico perchè purtroppo io sn emigrato al nord,per problemi di lavoro…non sapete quanto mi manca Palermo,e ogni suo vicolo…fortunatamente in estate ci torno e posso tornare a casa mia e ammirarmela tutta ben bene!!!
Non amo criticare, ma quella palafitta in finto liberty priva il mare del suo spazio, quanti palermitani, o meglio, siciliani potranno goderne? Quanti sono solo costretti a subirne la presenza tra loro e l’orizzonte? I liquami e gli scarti di questo charleston, li riportano a terra? Sono stato a Terrasini il 14 di agosto, per lavoro, il ricordo che più conservo è l’odore acre di coliformi fecali che si sente per tutto il litorale di quella zona, è cosi che intendete ambiente e bellezza in Trinacria? Scusate l’intromissione.
posso aggiungere il mio modesto contributo all’interessante ( e divertente ) dibattito raccontando che una volta, anni fa, mi hanno pure impedito di scattare una foto da dentro a quel “coso” verso il mare: stavo lavorando per Traveller, ma non vollero sentire ragioni.
Oggi una cosa del genere non te la farebbero costruire … però molti di noi sono li a complimentarsi con questa struttura e a vantarsi di avere un ristorante sul mare nella propria città, ho sempre pensato che il Charleston fosse una particolarità ma in realtà niente lo distingue dall’abusivismo legalizzato che da sempre distrugge la nostra costa!
Ciao andrea,volevo conoscerti.Incuriosito dal fatto che su google esiste uno che ha il tuo stesso nome.
Un saluta dal tuo omonimo Andrea Matranga.
Comunque sono solidale con i residenti di v.Campania
certa gente mi pare veramente fuori di testa per i suoi commenti….
p.s. la foto non mi pare per nulla bella.
gentile osservatore
il parere sulla foto …non saprei…..ma mi chiedo cosa intendi per gente fuori di testa? cosa non condividi dei loro commenti ?forse che non sappiano chi lo ha costruito, o che lo indichino come”finto Liberty” oppure ti riferisci alla citazione sui “coliformi” ?
magari fosse sempre così questa spiaggia…..prova a scattare una foto col tuo solito elicottero già in questo periodo…..aprono le gabbie!
ed ancora queste cabine oscene! MA FINITELA DI FARE I COMODI!
Perché ostinarsi a chiamarlo Charleston?
@Humby
L’articolo è del 2008.
Io lo trovo bello, a rovinare il lungomare ed impedirne la libera fruizione ci pensano le cabine e i palermitanazzi. Trovo poco attinenti i commenti sul sacco di palermo e l’abuso edilizio. Per costruire il teatro massimo è stato distrutto un intero quartiere, anche in quel caso vi fu il sacco? In ultimo i cessi sono dotati di scarichi vi garantisco che dal buco non si vede il mare
ovvero: come trasformare una delle spiagge potenzialmente più belle al mondo in uno scempio del cemento prepotente, dell’abusivismo legalizzato, chiamandolo liberty per renderlo chic, con l’effetto di rendere addirittura i cittadini orgogliosi dello scempio stesso. questa è Palermo, benvenuti!
ma quanta è bella mondello e la sua spiaggia senza le cabine e la confusione estiva…