Chiude parzialmente la piscina comunale
Da oggi è inibito l’accesso al pubblico alla vasca coperta della piscina comunale e degli ambienti sottostanti. Le altre aree della struttura continueranno a funzionare regolarmente.
Verranno svolti dei lavori di rifacimento della copertura della piscina olimpionica.
AGGIORNAMENTO: la piscina è nuovamente fruibile.
Il comune di Palermo farebbe più figura a chiuderla definitivamente. Ormai sono più le volte chè è chiusa che quando è aperta. Poi ultimamente la pulizia ha lasciato a desiderare. I bagni sono simili a fogne a cielo aperto e quelle poche doccie che rimangono sempre sporche, maleodoranti e non funzionanti. Sindaco!!!!!! Arruspigghiati!!!!!
GLI SPOGLIATOI!!! Sono pietosi. A giugno ospiteremo i campionati italiani master, dobbiamo fare la solita figura da terzo mondo con l’italia intera? Sì.
Che tristezza! Saremo costretti ad andare in una struttura privata, a pagamento, per chissà quanto tempo.
Vergogna!!
..ma c’e’ sempre la vasca scoperta…. almeno quella si puo’ utilizzare infatti la piscina e’ chiusa parzialmente ..non del tutto
Cerchiamo di non peggiorare le cose, la piscina resta aperta chiuderà soltanto la vasca interna ma solamente la mattina sino ad ora di pranzo, per il resto l’impianto resterà aperto.
Ma perchè non ci rivolgiamo a “Striscia la notizia” ?
ma le societa’ sportive a che ora si allenano?
dalle 8 del mattino sino all 22:45. oggi è aperta anche dentro.
x bob :ma e’ ancora chiusa al pubblico??
Sei sicuro bob?
Io ci sono passato ieri e mi hanno confermato che è chiusa a causa dello sciopero degli “assistenti bagnanti”
forse intendeva per le societa’ sportive..loro possono allenarsi perke’ pagano 🙁
Acqua un c’innè, à piscina è chiusa, ma si tuorno a Palrmo unni mi lavo?
dal giornale di sicilia:28/02/2008 riapre al pubblico la piscina comunale….e la vasca coperta sara’ aperta nonostante i lavori di ristrutturazione xke’ l’impalcatura sara’ costruita all’esterno..nessun impedimento per l’utilizzo dell’impianto…SI TORNA A NUOTAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
La piscina resta aperta anche per il pubblico, sia vasca interna che vasca esterna.
GLI SPOGLIATOI!!! Sono pietosi!!! A giugno ospiteremo i campionati italiani master!! Si spera tanto che possano sistemare quelle sepcie di doccie che sono tali e quali alle camere a gas di Dachau o Birkenau
Occorre sempre aspettare un evento sportvio di una certa rilevanza affinche si aggiusti qualcosa ?
AAA: CERCASI STRAFIGO COL COSTUMINO CELESTE CHE FREQUENTAVA ANNI FA ANCHE LA PALESTRA OPEN CLUB!!CHE FINE HAI FATTO SON DUE SETTIMANE CHE NON TI BECCO PIU’
credo li stiano sistemando gli spogliatoi….oggi erano puliti e rimonteranno le kabine doccie nuove
@ Ste
Se tu non avessi perso tempo a ” tirartela” avresti gi suo numero 😀 😀 😀
..e questo e’ pure vero..ma nn me la son tirata
costumino celeste spero di rivederti lunedi in piscina
sapete dirmi se la scquadra di nuoto iron team si allena alla piscina comunale?
Ciaoooo,
pensavo di iscrivermi in piscina per ritrovare un pò della forma perduta in pranzi e cene esagerati ma non so dove si trova l’ufficio per iscrivermi in piscina. Potreste aiutarmi?
devi andare al velodromo….entri dentro e c’e’ l’ufficio ke rilascia i tesserini..devi portare due foto tessere e il certifikato medico per il nuoto a livello non agonistico
sapete se la piscina e’ aperta al pubblico o chiusa nuovamente x lo sciopero degli lsu??
oggi ci sono state gare di nuoto alla piscina comunale di palermo?
mia amica (nn è 1 amica ….ma io dico cosi x nn destare sospetti) andra ll’hidra x problemi di schiena……miiiiiiiii ci volevo andare io!! lei nn se lo merita x nnt è 1 snob….e nn sa nuotare….la vedrete nuotare con braccioli e salvagente!!!! nn sn vero sara…….sn la sua comp marzia……sara è 1 cretinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa nn sa nuotare!!!!!!!!!!!! che cretina!! sara usa il salvagente…la piscina hidra ti saluta!! ci vado io!! ahahahahahah riparati la schiena e impara a nuotare semza braccioli!!!!!
prima di nuotare imparate a scrivere e a parlare !!!!! 🙂
Robertooooo ci vieni lunedi’ in piscina?sono due settimane che non ti vedo…:-(
oggi gli lsu della piscina comunale erano tutti in malattia..risultato piscina chiusa al pubblico!!sara’ un nuovo sciopero??per tutti quelli che fanno parte del pubblico scriviamo le nostre lamentele all’assessore allo sport Anello… e al sindaco Cammarata!!!http://www.diegocammarata.it/
Vi invito a leggere la repubblica di oggi (30/05/08).Non quella su disponibile si internet perchè non aggiornata.
In essa troverete un bell’articolo sullo stato di degrado in cui versa la piscina comunale di Palermo.
nel degrado solo la piscina?? prendi il 603, che passa per l’arenella, vergine maria e l’addaura, e vedrai che razza di porcile c’è. questa città è come un gigantesco campo rom
x alessandro2!ciao ale ma la piscina e’ chiusa o aperta al pubblico?cosa diceva l’articolo ?io non l’ho comprato!!
X ROBERTO!!!!ROBERTOOOOO COME FACCIO ADESSO CHE LA PISCINA SARA’ CHIUSA??VOGLIO VEDERTI???TE SAI DOVE TROVARMI LAVORO VICINO A CASA TUA E PASSA DAIIIIIII
SAPETE DIRMI SE LUNEDI LA PISCINA SARA’ APERTA AL PUBBLICO?
sapete darmi notizie sulla piscina comunale?e’ nuovamente chiusa!!!!
per chi conosce e frequenta la piscina comunale di palermo ogni commento è superfluo (le sue condizioni sono assai eloquenti!).
per gli altri invece:
ricordo alla fine degli anni 90 un impianto invidiato ed efficiente. dopo circa un decennio la sensazione è quella di una struttura in stato di vero obliò ed alla mercé degli lsu.
quando non è chiusa per le più svariate ragioni (soffitto in rovina, rottura dell’impianto di riscaldamento, mancanza di personale, etc) gli orari di apertura al pubblico cambiano in continuazione. allo stato la piscina coperta è aperta solo dal martedì al venerdì (strutture analoghe lavorano 7 gg su 7); quella scoperta non è proprio accessibile. le ragioni sono imputabili alla carenza di personale (nella fattispecie assistenti bagnanti).
eppure se vi ci si reca non è difficile essere colpiti dalla presenza di innumerevoli addetti (per altro perfettamente anonimi) che si “intrattengono” con aria assai sufficiente in prossimità dell’ingresso carraio, della bilglietteria, della segreteria, etc.
sul piano vasca o non si intravede nessuno oppure è possibile distinguere i responsabili dall’aria seccata o dal panino che addentano, in barba delle più elementari norme igieniche, su scheletri di poltrone o “artigianali” sgabelli in legno.
la sensazione che trasmettono tutti questi individui è quella di gente che occupi la struttura, più che se ne occupi.
per il resto gli spogliatoi maschili sono caratterizzati da armadietti in parte divelti e pavimenti puntualmente bagnati (per non dire allagati).
meritevole di menzione a parte il nuovo elegante spogliatio esterno: uno squallido prefabbricato munito di un paio di panche.
l’area delle doccie assomiglia all’idea che si può aver maturato delle camere a gas dei lagher nazisti. in un ambiente maleodorante a causa della vicinanze dei bagni, è possibile scorgere docce per lo più inutilizzabili a causa di terminali e manopole rotti. per il resto assenza dei divisori (rimossi) tra una doccia e l’altra e pareti infestate da umidità, funghi e “muschi” vari.
lo stato dei piani vasca è assimilabile a tutto il resto: piastrelle rotte (e pericolosamente taglienti), bordi vasca luridi (basta strofinarci i polpastrelli per rimuovere una parte della sporcizia), (fino a qualche tempo fa) vetrate rotte. sostando in corsia nei pressi dei blocchi di partenza non è difficile accorgersi di gomme da masticare appiccicatevi all’occasione e mai rimosse nel tempo.
quello descritto (verificare per credere) è il risultato dell’assoluta trascuratezza ed assenza di una minimale manutenzione, che non potrà che condurre ad una lunga ed inevitabile chiusura completa, che non si riesce proprio a giustificare come non sia già avvenuta (viste le scarse condizioni di igiene e sicurezza).
il rischio, di questo passo, se nessuno avrà la fermezza ed il coraggio di intervenire, è che l’evento scatenante potrà essere traumatico, se non drammatico (rammento a tale proposito la caduta di calcinacci dell’ottobre scorso).
x chi conosce e frequenta la piscina comunale di palermo ogni commento è superfluo (le sue condizioni sono assai eloquenti!).
per gli altri invece:
ricordo alla fine degli anni 90 un impianto invidiato ed efficiente. dopo circa un decennio la sensazione è quella di una struttura in stato di vero obliò ed alla mercé degli lsu.
quando non è chiusa per le più svariate ragioni (soffitto in rovina, rottura dell’impianto di riscaldamento, mancanza di personale, etc) gli orari di apertura al pubblico cambiano in continuazione. allo stato la piscina coperta è aperta solo dal martedì al venerdì (strutture analoghe lavorano 7 gg su 7); quella scoperta non è proprio accessibile. le ragioni sono imputabili alla carenza di personale (nella fattispecie assistenti bagnanti).
eppure se vi ci si reca non è difficile essere colpiti dalla presenza di innumerevoli addetti (per altro perfettamente anonimi) che si “intrattengono” con aria assai sufficiente in prossimità dell’ingresso carraio, della bilglietteria, della segreteria, etc.
sul piano vasca o non si intravede nessuno oppure è possibile distinguere i responsabili dall’aria seccata o dal panino che addentano, in barba delle più elementari norme igieniche, su scheletri di poltrone o “artigianali” sgabelli in legno.
la sensazione che trasmettono tutti questi individui è quella di gente che occupi la struttura, più che se ne occupi.
per il resto gli spogliatoi maschili sono caratterizzati da armadietti in parte divelti e pavimenti puntualmente bagnati (per non dire allagati).
meritevole di menzione a parte il nuovo elegante spogliatio esterno: uno squallido prefabbricato munito di un paio di panche.
l’area delle doccie assomiglia all’idea che si può aver maturato delle camere a gas dei lagher nazisti. in un ambiente maleodorante a causa della vicinanze dei bagni, è possibile scorgere docce per lo più inutilizzabili a causa di terminali e manopole rotti. per il resto assenza dei divisori (rimossi) tra una doccia e l’altra e pareti infestate da umidità, funghi e “muschi” vari.
lo stato dei piani vasca è assimilabile a tutto il resto: piastrelle rotte (e pericolosamente taglienti), bordi vasca luridi (basta strofinarci i polpastrelli per rimuovere una parte della sporcizia), (fino a qualche tempo fa) vetrate rotte. sostando in corsia nei pressi dei blocchi di partenza non è difficile accorgersi di gomme da masticare appiccicatevi all’occasione e mai rimosse nel tempo.
quello descritto (verificare per credere) è il risultato dell’assoluta trascuratezza ed assenza di una minimale manutenzione, che non potrà che condurre ad una lunga ed inevitabile chiusura completa, che non si riesce proprio a giustificare come non sia già avvenuta (viste le scarse condizioni di igiene e sicurezza).
il rischio, di questo passo, se nessuno avrà la fermezza ed il coraggio di intervenire, è che l’evento scatenante potrà essere traumatico, se non drammatico (rammento a tale proposito la caduta di calcinacci dell’ottobre scorso).
A proposito della gestione inqualificabile della piscina comunale, volevo far notare come una mattina, all’ingresso, c’era una (LSU?) che staccava il biglietto di ingresso, un altro che lo strappava all’ingresso agli spogliatoi e 11 (!!!) che erano intenti alle più diverse attività (leggere il giornale, telefonare, conversare, etc.). Senza contare un numero rilevante di altri LSU, che io ritengo stia a significare Lavoratori Scarsamente Utilizzati, che conversavano amabilmente fuori, fumavano e altre amene attività, naturalmente non lavorative.
In una delle tante lamentele che ho avanzato negli uffici interni e anche sul GdS, chiedevo che, per fare in modo che tutti facessero la doccia “prima” dell’ingresso in vasca, venissero utilizzati i predetti nullafacenti con turni di un’ora negli spogliatoi (non credo che sarebbero morti di fatica) per ricordare agli sbadati di fare la doccia.
Non se ne è fatto mai nulla e io, nel giro di 6 mesi, ho preso tre fastidiose micosi all’orecchio.
Ma è possibile che fra i responsabili della piscina non ci sia nessuno con gli “attributi” in grado di dire a questa gente di fare un qualunque lavoro (in fondo mi pare che percepiscano una retribuzione per il loro “lavoro”, si fa per dire!).
E la collettività deve sopportare il peso economico di questi scansafatiche (magari ci sarà qualcuno responsabile che lavora, ma la maggior parte non fa nulla) e di questi inetti che magari hanno paura di far lavorare gli LSU temendo per le ruote della macchina o altro.
Quattro o cinque anni fa, avevo notato che l’impianto posto nel corridoio di accesso alle vasche e che dovrebbe spruzzare su chi passa, non ho mai capito se acqua o un qualche disinfettante, era guasto. La persona degli uffici alla quale lo feci notare mi rispose che entro brevissimo tempo sarebbe stato riparato. E’ ancora cosi!