Nessuno è perfetto
Sabato sera, subito dopo aver assistito alla partita del Palermo (ero allo stadio, ci vado sempre quando sono nella mia città), sono tornato a casa con i fischi ancora nella testa. Erano fischi meritati, dopo tre sconfitte di fila, forse si potevano evitare prima e durante la partita, ma di fischi non è mai morto nessuno. Mi sono messo davanti al computer e ho scritto di getto un post che ha dato molto fastidio. E che, con il senno di poi, probabilmente non scriverei. Almeno così. Non c’era alcun intento denigratorio e offensivo nei confronti dei tifosi, ma rileggendolo adesso mi rendo conto che è proprio difficile non prendersela. Ha ragione il mio amico Roberto Puglisi: in questa situazione di sfascio, gli ultimi colpevoli sono sicuramente i tifosi che, anzi, hanno avuto pazienza e non hanno mai provocato incidenti come invece avviene in altre città. Con il post che ho scritto di getto ho, senza volerlo, spostato l’attenzione proprio sulla parte meno responsabile (anzi, direi per nulla responsabile) di questa stagione per nulla esaltante. L’ho fatto soltanto per dire che era ingiusto prendersela soltanto con una persona, l’allenatore, che un milione di errori li ha sicuramente fatti ma forse in un momento del genere doveva essere aiutato un po’ di più. Non tanto dai tifosi, quanto da una società che doveva proteggerlo. È andata come è andata, sono arrivato a casa e ho scritto di getto. Perché non mi piace il commento scontato, banale, ma volevo far ragionare i tifosi sul fatto che anche loro (anche noi, l’errore più grande di quel post e aver scritto alla fine: io non sono tifoso) dovevano riflettere e magari non autoassolversi. Come il presidente, come i dirigenti, come la stampa per la parte che le compete. Ho scritto, ho inviato a Rosalio e sapevo che tanti se la sarebbero presa. Ma dal numero delle reazioni, dalla pesantezza delle critiche, dagli insulti in questo e altri siti (poi magari qualcuno mi spiegherà perché uno scrive su Rosalio e deve essere cazziato altrove) ho capito che il post è stato sicuramente inopportuno. Lo ammetto, non mi sento sminuito, anzi. Riconoscere i propri errori ti fa crescere, dico sempre a mia figlia. E io sono convinto di essere cresciuto in questi ultimi due o tre giorni. Probabilmente perché mi sono capitate anche altre cose infinitamente più importanti, ma anche perché mi sono reso conto che anche in un blog bisogna misurare le parole, pesarle, non buttarle vie come ho fatto io. Questo non giustifica gli insulti, per carità, ma magari anch’io a ruoli invertiti mi sarei incazzato come una bestia.
Nessuno è perfetto, io meno che mai. Per un anno nei Ghiaccioli all’arancio, sul giornale, presi in giro il giocatore dell’Inter Burdisso. Si diceva che l’Inter l’avesse soffiato all’ultimo momento al Palermo e io ringraziavo Santa Rosalia e Moratti per aver costretto il nostro presidente a dirottare le sue attenzioni su Barzagli. Anche perché Burdisso, improvvisamente, era sparito nel nulla. Poi una mattina lessi sulla Gazzetta che la figlioletta del giocatore dell’Inter era guarita da una brutta malattia e che lui se n’era tornato in Argentina, fregandosene del contratto, per starle vicino. Chiesi scusa a Burdisso pubblicamente nella rubrica e gli scrissi una lettera personale che forse non ha mai nemmeno ricevuto ma che a me servì per alleggerirmi l’anima.
Ecco, per fortuna qui la situazione è meno grave, ma questa è la mia lettera a chi si è sentito offeso dal mio post. Il mio modo di chiedere scusa. Spero che l’essere simpatizzante juventino, nato a Ragusa, ex dipendente di una tv catanese, residente a Palermo ma domiciliato a Roma possa non essere di ostacolo a cazzeggiare ancora qui e altrove. Sono gli effetti della globalizzazione, perdonatemi. Chiedo scusa per gli errori, anche questo è un post scritto di getto.
Un abbraccio a tutti.
dire solamente “non bisogna per forza prendersela solo
con l’allenatore” era così difficile?
la prima cosa che ha pensato di scrivere, invece, è stato il rimprovero alla tifoseria.
ahi, ahi, ahi…..
eccone la conseguenza.L’insulto porta insulto.
Anche se non lo concepisco, ma è immaginabile….
Di questo lei ne doveva essere a conoscenza,visto che a quanto leggo ha molta esperienza in ambito giornalistico.
Attenersi ai fatti, e lei i fatti non li ha capiti.
come dice il suo/nostro moderatore rosalio, è uscito fuori argomento!
gli errori fanno crescere….
dall’argomento
(“dall’argomento”, errore di battitura finale, sorry)!
Ok, va tutto bene.
Ci stanno le scuse, ci sta tutto. Ma quel post…quello del tifoso dico.
Se lo tirate fuori dalla contingenza di questi giorni assume una verita’ generale ed indiscutibile sulla quale tutti dovremmo riflettere, tifosi e non.
Ecco.
I Ghiaccioli all’Arancia.
Li’ io conobbi Lucio Luca, alcuni, pubblicati sul sito di Repubblica, li conservo, e gelosamente.
Altre volte ero stato tentato di scrivere in risposta ad un post, poi, magari indolenza, ho glissato.
Una cosa che mi piacerebbe un giorno discutere con L.L., è il suo rapporto con Zamparini e la societa’ calcio Palermo.
Perche’ è da molto, se non dall’inizio della gestione Zamparini, che i Ghiaccioli di Lucio talvolta mi andavano di traverso.
E non capivo, e non capisco.
Per carita’, di opinioni si tratta, e nessuno possiede il verbo.
Adesso queste tue precisazioni, che accetto pienamente, spero possano un giorno portare al chiarimento che mi auspico.
Saluti,
Johnnie
“Non c’era alcun intento denigratorio e offensivo nei confronti dei tifosi, ma rileggendolo adesso mi rendo conto che è proprio difficile non prendersela.”
Infatti.
Lo ripeto: la categoria dei tifosi di calcio è troppo vasta e trasversale per poter pretendere di tracciarne un identikit.
Tifoso è un bambino di 9 anni così come il capitano d’industria. Cosa mai potrà accomunarli, oltre, appunto, al tifo calcistico?
Comunque, Lei si è ravveduto e si è scusato argomentando. Mi rincresce un pò che abbia avuto bisogno di ottanta e più repliche per farlo, ma non si può aver tutto dalla vita.
Scuse accettate.
Morale della favola, il tifoso ha sempre ragione.
E’ il più bel ghiacciolo di sempre.
Grande LUcio.
Solo i cretini non cambiano mai idea.
ECCE HOMO.
Bravo, nessuno è perfetto!
Per quanto di mio sono sempre propenso ad accettare scuse sincere e oneste, mi rincresce ricordare che non è la prima volta che L.L. offende se pur in maniera molto più “velata” Presidente e tifoseria.
Anche io sono convinto che tutti hanno commesso errori che hanno portato alla attuale situazione.
Ma di fondo ci sono 2 grossi errori da parte di L.L.:
1) La tifoseria come detto da Calpurnio è variegata, e in questo arcobaleno di colori esiste uno zoccolo duro che ha pianto in passato, che non fischia mai ed è innamorato e paziente ed è stanco di essere gettato nel pentolone delle polemiche da 2 anni a questa parte, sopratutto dopo non avere mai disertato alcuna partita, compreso le inutili prestazioni in Uefa.
2) Nella scala delle responsabilità, Presidente e tifosi stanno all’ultimo posto.
Prima bisognerebbe chiedere spiegazioni a Guidolin e ai giocatori, poi bisognerebbe capire se Foschi deve limitarsi a fare il DS, (cosa che a mio avviso sa far bene)e non avere altri compiti che ad oggi ha spesso svolto male.
–
Purtroppo invece negli scritti di L.L. si riscontra sempre un aspra critica a Zamparini e alla tifoseria.
Il vile comportamento tenuto da chi invece scende in campo passa inosservato.
Purtroppo Lei Signor L.L. è recidivo nelle argomentazioni spesso tirate fuori a sproposito, per questo mi sembrano scuse di facciata, provvisorie e arrivate solo dopo questa piccola sommossa nel blog.
Altre volte Lei ha sparato a zero sul comportamento della tifoseria e sul Presidente, e quelle volte non hanno fatto seguito ripensamenti.
Io Le dico solo questo Signor L.L., a Palermo mancano 2 anelli generazionali di tifosi innamorati della maglia rosanero, i frutti del lavoro di Zamparini si vedranno tra qualche anno, Lei (non è mia intenzione colpevolizzarla per questo) appartiene ad uno dei due anelli mancanti, mentre le persone che ha chiamato in causa con quell’articolo appartengono ad anelli precedenti o successivi, gente che AMA veramente quella maglia, e che si vede buttare M… addosso ormai da 2 anni.
Il Signor Zamparini, non viene difeso come dice Lei a spada tratta, perchè è il padrone che mette i soldi e Noi siamo i suoi servi; il Presidente viene difeso perchè per quanto rustico possa apparire, per quanto possa destabilizzare l’ambiente, ci ha ridato Dignità e ci ha permesso di dire…”Signori, guardate che ci siamo anche Noi…”.
E’ un presidente scomodo che viene attaccato da ormai 20 anni per le vicende ormai note da lui denunciate molto prima; io lo difendo non perchè sono un servo, non perchè da siciliano sono abituato a venerare i padroni, ma perchè per quanto mi faccia incazzare spesso, mi ha ridato DIGNITA’ e ORGOGLIO, e non ho alcuna intenzione di lasciarlo solo in pasto alle critiche che arrivano tutti i giorni dai media nazionali.
Spero che queste mie poche righe le abbiano dato luce sulle reali motivazioni che hanno portato ad una rabbiosa reazione da parte di molti di noi.
Noi abbiamo sbagliato spesso…Zamparini ha sbagliato spesso…ma sono tutti errori fatti in buonafede da parte di un presidente e una tifoseria che devono ancora crescere e certamente smussare molti spigoli.
Sono altre le cose da condannare e sulle quali scrivere articoli.
Non le fa rabbia ad esempio che il CAPITANO del Palermo si faccia volutamente squalificare per andare sgombro e sereno ad affrontare il raduno azzurro? visto che si gioca il posto da titolare all’europeo con Materazzi?
Non le fa rabbia che Guidolin da mesi ormai descrive la realtà di Palermo all’Italia intera come una realtà impraticabile? che quando mi chiama mio cugino da Milano mi chiede: “ma siete con i carrarmati davanti il Barbera?” e io a rispondergli che più tranquilli di Noi non c’è nessuno!
Signor L.L. metta a fuoco i problemi, le opinioni e i dibattiti sono belli e costruttivi, ma Lei troppo spesso è andato fuori tema e ha dato misteriosamente più importanza a taluni aspetti molto meno importanti di altri.
vediamo cosa dici stasera a goldinotte!
sono curioso di sentire la tua opinione dal vivo, forse ti spiegherai meglio….chissà.
comunque le scuse ti fanno onore.se sentite.
giusto così.
intervento ottimo. sono d’accordo con quasi tutto ciò che hai detto.quasi.
ma perchè continuare con la storia delle uova????
daiiiiiiiiiii!!!!!!!
5 uova tirate da dei ragazzini!a milano, torino, roma fanno di peggio contro il pullman dei tifosi!!!!!
non che ci dobbiamo adeguare al peggio, ma non mi dire che è un atto violento e incivile!!!!!
è un atto sbagliato ma non da condannare come un’azione da caso nazionale!!!
e poi: cosa volevi che facessero i tifosi 5 minuti prima della partita?applaudire dei calciatori che hanno giocato in modo indegno senza impegno contro il parma????
volevi che gli portassimo dei cannoli???
durante la partita nessun fischio. prima era scontata un pò di protesta!
cmq per me il “caso” è chiuso, le tue scuse sono sincere.al prossimo post!
ciao e buon lavoro!
Precedentemente, non avevo risposto al tuo “post”, quando mi hai fatto delle domande che a mio parere, non c’era alcun bisogno di rispondere, in quanto, trovavano già una risposta nel mio precedente post. L’unica che non aveva una risposta era questa: “Caro Devil, nemmeno io ti conosco, però non è fondamentale qui. O no?” , e a questa ti rispondo: Per me non è mai stato fondamentale, e nemmeno importante conoscersi fisicamente, e sapessi quante volte, personalmente, ho cercato di farlo comprendere ad altri…. Per mio parere, in un computer, il confronto è, e può anche restare per sempre virtuale, in quanto, chi ha buona educazione, può riuscire a confrontarsi anche attraverso le scritte, senza alcun bisogno di confrontarsi con l’orale o di presenza. Credo fermamente o “ciecamente” che è semplice, basta essere tolleranti, e ben educati sin dall’infanzia.
Sono d’accordo sul fatto che, tu precedentemente hai scritto una cosa, ed io un altra, ma, ovviamente, va detto che il tuo scrivere, indicizzava in maniera errata (mio parere) i tifosi rosanero, il presidente Zamparini e, l’intera società rosanero. Ovvio che, credente nella tua buona fede, non eri a conoscenza, o ben informato dalle persone al quale facevi riferimento.
Caro Lucio, grazie per le tue scuse, da parte mia sono accettate, soprattutto, quando queste sono sincere, così, come appaiono le tue. Considero uomo con la “U” maiuscola, e un vero professionista nel campo lavorativo, chi sa riconoscere un suo errore, e ammetterlo pubblicamente. Ho quasi 40 anni, e nella mia lunga vita, anch’io ne ho fatti tanti, come sono certo che, tutti ne facciamo, infatti, diceva mio zio alla palermitana: N’cù mancia, fa muddrichi. Credo che mangiamo tutti.
Rosalio alla fine deve esserti grato, in quanto, in un modo, o l’ltro, hai portato tanta gente a scrivere in questo blog, ad esempio, io è la prima volta che ci scrivo.
Concludo con un mio augurio personale rivolto a te, sperando che si possa realizzare anche questo: Ho letto che sei di Palermo e, sostieni la Juventus, per carità, ognuno è libero di fare quello che meglio crede di fare, ma sarebbe bello se riflettessi anche in questo, ed assieme a me, caro fratello palermitano potresti unirti a gridare solo: Forza Palermo Calcio e la sua splendente Città. In ogni caso, un abbraccio rosanero anche a te, e sempre forza Palermo.
Per quanto possa valere il mio parere, ritengo e ho sempre ritenuto che tu fossi una persona intelligente. Anche se non sempre sono d’accordo con te…
Saluti
Questo post ti fa onore, ammettere i propri errori è più difficile che evitarli. Credo che questo momento “no” del campionato abbia tirato fuori il peggio di tutti, società, giocatori, allenatori, giornalisti e anche qualche tifoso ma continuo a credere che buona parte della tifoseria possa essere assolta al 100%, perchè nello sfacelo più totale ha dimostrato civiltà, correttezza e attaccamento ai colori e alla maglia e non è poco. Davvero!
Tzè, ti pare che te la cavi così. Cmq, per me il ragionamento teorico aveva una sua validità. Solo che era applicato alla situazione sbagliata. Guidolin si è impiccato da solo, in un capolavoro di autolesionismo.
L’importante è che non scrivi più del Palermo, non hai ne l’affetto ne la competenza per parlare di rosanero,preocccupati di altro, altrimenti le tue scuse saranno state vane e solo di facciata per non mettere in difficoltà il blog di Rosalio.
“per me il ragionamento teorico aveva una sua validità”
1) Difendere l’indifendibile (Guidolin)
2) Descrivere i tifosi come dei deficenti, quanto invece tutte le persone con un briciolo di cervello hanno capito a differenza di Lucio Luca, che Guidolin giocasse sporco, molto sporco, dal primo minuto in cui è tornato.
3) Tra tanta malafede tra allenatore e squadra, continua a offendere e sparare su Zamparini.
–
Se queste sono le basi di un ragionamento teorico che ha validità…???!!!
Teorico, cioè per quanto riguarda ciò che in generale un tifoso può essere. Ma non valido, in questo caso, per gli “incolpevoli” tifosi del Palermo
Puglisi, solo per la precisione, di articoli diciamo “polemici” come l’ultimo, L.L. ne ha scritti tanti, questo è stato solo la goccia finale…
molti di quelli che lo hanno criticato viaggiavano sull’onda del nervoso per tutto quello che è stato scritto in precedenza sia qua che su Repubblica.
La realtà è che L.L. appartiene alla categoria di destabilizzatori che butta fango e scredita questa società da molto tempo. Molta gente si è allontanata negli ultimi anni anche grazie al continuo bombardamento mediatico denigratorio che viene fatto.
Non c’è amore verso questa maglia, non la si difende e L.L. in quest’opera è un grande. Ma non è il solo, prima di lui altri addetti ai lavori che sanno solo criticare aspramente società e tifoseria.
Sono pochi quelli che vanno al nocciolo del problema e di base tengono al bene della squadra.
Qualcuno di questi lo conosci bene, vedi Carlo Brandaleone, ma Carlo e qualcun altro sono solo mosche bianche. Gente che con classe e rispetto se è il caso la puntata polemica la fa pure, ma non denigra e non fa passare agli occhi del lettore Presidente e tifoseria come la banda di un cabaret.
Per questo non accetto le scuse di facciata di L.L.!
Perchè ha continuato per mesi e adesso non gli credo.
Si vedrà dal prossimo articolo, che spero arrivi il più tardi possibile, se realmente ha capito o ha solo voluto pararsi un pò.
Peppe, L.L. non è mica Guidolin… E’ un bravissimo giornalista che esprime le sue opinioni, mettendoci sempre la faccia e avendo il coraggio di esporsi in prima persona, con idee non sempre apportatrici di consenso, ma che indubbiamente stimolano il dibattito. Non credo che sia un destabilizzatore, accusa che viene rivolta di solito a chi canta fuori dal coro. E’ un mio parere, cui non fa velo l’amicizia per Lucio. Diciamo che il tifo a Palermo è una roba complessa e che il dissenso viene spesso scambiato per sabotaggio, quando invece non dovrebbe essere così. Io penso che perfino le critiche possano essere un gesto d’amore.
Lucio Luca, ma tu sei convinto che il tuo errore sia stato alla fine scrivere:”io non sono un tifoso”?
No perchè se è così sei fuori strada totale, perchè non c’era bisogno di scrivere una cosa così ovvia, e nessuno se l’è presa per questo, lo sanno tutti che prima viene la Juventus e che del Palermo non fotte nulla.
Però caro il mio LL, ce ne vuole che uno Juventino sfotta Zamparini e la tifoseria…uno Juventino?
Mi piacerebbe scoprire cosa hai scritto sulla triade e su Marcello Lippi, perchè se a Zamparini lo massacri così, chissà cosa hai scritto 2 anni fa su quella mandria di ladri, li avrai certamente bombardati.
E poi mi parli con venerazione anche della “Maggica”, per carità, grande squadra e calcio spettacolo, però strano che non abbia mai letto nulla sui 256 ml di euro che i Sensi devono, eppure su Repubblica spesso e volentieri parli di calcio in generale e non solo di Palermo.
Dipende chi e cosa critichi, caro Puglisi.
In questo momento la parte lesa sono proprio i tifosi e Zamparini.
Ci sarebbe da scrivere e dibattere anni sul comportamento di Guidolin, sul fango che ogni domenica ci ha buttato addosso, su quei mercenari che sporcano la nostra maglia.
Cosa c’è di costruttivo nel difendere i colpevoli e colpevolizzare le vittime?
E comunque vedi che LL critica MISTERIOSAMENTE Zamparini già dal suo arrivo.
Lascia perdere, è premeditazione o preconcetto puro.
Zamparini è stato denigrato per anni in tele, forse LL è caduto sin dall’inizio nella trappola della campagna denigratoria che Zamparini subisce dal 93
La mia posizione è chiarissima e ricalca la tua, caro Peppe. Zamparini ha fatto benissimo a esonerare Guidolin dopo le sue dichiarazioni (e avrebbe fatto benissimo anche col primato in classifica). Ma io non credo troppo alle centrali occulte dei denigratori. Penso che Lucio abbia espresso un parere che si può condividere o no. E che si sia già scusato abbastanza.
Puglisi, è capitato L.L., ma ce ne sono tanti altri.
Io non voglio calcare la mano su LL che ha pure chiesto scusa come fa un uomo.
Io parlo in generale, c’è troppa gente che critica sin dall’inizio Zamparini in maniera troppo aspra e surreale, tralasciando i veri problemi e le vere schifezze che vengono fatte da altri.
Troppa gente è convinta di cose sbagliate per colpa di ciò che hanno letto. Sui casi ad esempio Toni o Corini, LL e altri non chiariscono alle persone che la verità sta nel mezzo, ma attaccano in maniera diretta e cruda il presidente.
Questa chiamasi cattiva informazione.
In teoria (correggimi se sbaglio) Prima acquisisci i dati, poi fai sapere alla gente tutti i passaggi e tutto ciò che è successo e poi se è il caso tiri le conclusioni, ma prima di farlo hai messo nelle condizioni il lettore di riflettere da solo.
LL e tanti altri invece hanno subito attaccato Zamparini e i tifosi, senza mai approfondire sui comportamenti ambigui delle controparti.
Questo se permetti per me è cattivo giornalismo.
Tu giornalista prima di dire la tua, mettimi nelle condizioni di valutare, poi magari non saremo daccordo, ma ti porterò rispetto perchè sei stato corretto.
E’ solo un’ipotesi, ma forse l’errore é proprio qui.
Lucio Luca ha fatto spesso distinzioni tra un articolo di giornale e un articolo o un post qui da Rosalio. Secondo me é un errore “grave”, da parte di un giornalista professionista, che avrebbe dovuto accorgersi immediatamente che la qualità generale dei lettori di Rosalio, intesa come preparazione culturale, mezzi a disposizione tecnologici e non, non é inferiore a quella dei lettori dei giornali. Penso piuttosto il contrario -cioé, che é superiore qui- ma non lo dico per non offendere nessuno.
Quindi Rosalio é un luogo che ha pari dignità e pari valenza socio-culturale dei giornali venduti in edicola.
Di conseguenza anche i lettori di Rosalio meritano lo stesso rispetto dei lettori di giornali, non si puo’ pensare, come ha fatto Lucio, “se scrivo un articolo per il giornale ci penso 10 volte, altrimenti il direttore e i lettori mi sanzionano, se lo scrivo per Rosalio mi posso permettere di cazzeggiare e, eventualmente, offendere a destra e a manca”. Memorabile il suo post dove cosidera i fischiatori di Toni dei deficienti , 30000 rincoglioniti, dimenticando, o non sapendo, che grandissimi artisti hanno subito questo tipo di dissenso, il fischio, che é il mezzo piu’ civilizzato per esprimere la propria disapprovazione. Cito solo il grande Pirandello e Pavarotti, figuriamoci se non si deve fischiare un guidolin qualsiasi o quattro ragazzi in mutande che scalciano un pallone. Le uova? goliardia di ragazzini buontemponi, roba da ridere confrontata a tutti gli episodi da codice penale, spesso con morti purtroppo, che si verificano ogni settimana in quasi tutti gli stadi italiani e nei dintorni.
…dimenticavo… Lucio ha detto pure “qui non sono pagato per scrivere”. Lo dice spesso. Molti di noi in questo momento pensiamo “ci mancherebbe pure che ti pagassero…”
Lo penso io per tutta una serie di motivi che non spiego talmente mi sembrano evidenti.
E’ vero, pero’, che i soldi danno competenza, oltre al rispetto per i lettori.
Lucio Luca, per favore, non esprimere più opinioni sul Palermo, ne va della Nostra salute.
Hai dimostrato troppo spesso di non essere equilibrato quando scrivi, qualsiasi tuo commento parte dal presupposto che Zamparini è un deficente, e la tifoseria non serve.
Hai criticato Zamparini anche quando non aveva colpe, vedi caso Toni o Corini, come hanno scritto sopra.
Hai avuto il coraggio anche di difendere Guidolin dopo tutto quello che ha combinato.
Una persona che ha distrutto psicologicamente un intero ambiente, che ci aveva già mollato una volta, che non ha mai creduto nel progetto palermo, che non ha mai saputo gestire un gruppo.
Se questa non è una squadra compatta la colpa è sua, che in questi 2 anni tra andare e venire, ha sempre fatto figli e figliastri; che ha colpevolizzato un pubblico che di colpe ne ha tante, ma che non ha mai lasciato la squadra da sola; sopratutto dopo Genova sponda Samp, il pubblico ha capito che l’annata era storta assai, e non ha mai mollato la squadra, la curva ha ripreso a tifare per bene e di fischi al primo tempo non se ne sentivano.
Nel calcio contano gli stimoli, se ci sono stimoli e motivazioni non ci sono presidenti destabilizzatori che tengono, e non ci sono piazze che pressano.
Questa squadra ha dei giocatori senza stimoli e una mentalità perdente che ci portiamo dietro da più di un anno e mezzo. Il povero Colantuono sotto il profilo psicologico stava facendo un buon lavoro per cominciare ad annullare il devastante danno psicologico causato da Guidolin, purtroppo è entrato in confusione tecnica.
E lei Signor Lucio, continua a prendersela con Zamparini, che per carità, è un tipo particolare che certamente non aiuta ma spesso sdirrubba, e con una tifoseria che annovera tra le sue fila poche migliaia di tifosi veri, a mio avviso però intoccabili e meravigliosi.
Il concetto è che se lo stadio con 20.000 presenze critica o fischia, bisogna ricordarsi sempre che in mezzo a quei 20.000 formati da tifosi della domenica e da tifosi di altre squadre, c’è un blocco di gente innamorata dei colori rosanero, che sostiene ed è pronta a dare sempre fiducia in chiunque; gente che da mesi ormai viene offesa da allenatore e giocatori, che probabilmente in altre piazze sarebbero stati linciati.
E Lei cosa fa? invece di sostenere i veri tifosi e il presidente, attacca proprio loro?
E poi devo sorbirmi le scuse barlocche e bislacche a Gol di notte.
La prego Signor Lucio Luca, prima di attaccare così genericamente la gente che vive il Palermo in agonia da quasi 2 anni, prima di sputtanare con sfottò un presidente che comunque ha investito dei soldi…attacchi coloro che questi tifosi hanno disonorato e coloro che quei soldi hanno rubato.
Perchè le ricordo che abbiamo il 6 o 7 monte ingaggi della A, e ci ritroviamo a pochi punti dalla retrocessione. Tutto questo perchè?
Perchè Zamparini ogni tanto ne spara una?
Perchè la tifoseria applaude Jancovic per fare polemica e criticare Guidolin?
Su via, buon senso e contare fino a 10 prima di scrivere certe cose….
Ho appena visto gol di notte.
Mi sa che ancora LL non capisce, ha dichiarato che la colpa dei media è minima.
Invece no, i media a palermo (non tutti) sono una tarlo che scava e insinua su Zamparini da quando è arrivato a Palermo.
Miccoli a Ottobre è stato chiaro, BISOGNA REMARE TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE, a Torino quello che succede a Palermo non succedeva, c’erano confronti diretti tra i giornalisti e la società, e tutto si lavava in famiglia.
E’ inutile che i giornalisti scrivono che siamo la barzelletta d’italia se sono i primi molti di loro che screditano costantemente questa società.
Per fortuna il ricambio generazionale oltre che tra i tifosi sta avvenebdo anche tra i giornalisti; e certi presunti tali che in realtà stravedono per altre realtà calcistiche, a poco a poco si defileranno.
Largo ai giovani, sia allo stadio che dietro una penna.
Caro LL … mi sa che questa volta il vaso è trabboccato!
Le scuse come scritto da molti ti fanno onore … ma per essere TALI devono essere suffragati dai fatti!
E i fatti in questo caso sono: “evita di scrivere ancora del Palermo” … non è cosa tua …
E dato che ti “fregi” del titolo di “giornalista” … non puoi nemmeno pretendere di scrivere per CAZZEGGIO ..
Se CAZZEGGIANDO offendi qualcuno, questo qualcuno ha tutto il diritto di prendersela…
Io direi di chiuderla qui, concludendo però con alcuni miei pensieri a riguardo:
Eviterei di puntare ancora sull’inflessibilità,sulla difficoltà,sull’inciviltà della tifoseria rosanero. Sono bugie, altrove è successo molto di peggio. L’intolleranza, posso ben dire a ragion di cronaca, non ci appartiene – e lo dico con orgoglio.
L’intera classe giornalistica dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza.
Bisogna dare il giusto peso alle cose. Lucio ti sei scusato (perdona se ti dò del tu), ma credo dovrai dimostrare coi fatti – ovvero coi post che scriverai in futuro – che a volte essere eccessivi non paga. Di conseguenza anche i commenti dovranno commisurarsi coi toni che verranno usati, altrimenti è ineducazione e la miglior risposta sarebbe la non risposta.
Saluti.
ridicole,scuse ridicole senza offesa
Mi sono scusato per i toni, lo ribadisco. E negli ultimi giorni sono successe delle cose che mi allontaneranno ancora di più da Palermo e dal Palermo. Scrivere su Rosalio era un rischio che ho accettato con piacere per due anni. Perchè quando chiunque può intervenire dicendo tutto e il contrario di tutto, tu che scrivi ti metti in discussione, accetti il confronto, riconosci i tuoi errori. E’ quello che ho fatto. Non me ne pento, è stato bello e utile anche professionalmente. Dico per l’ultima volta che qui non scrive il giornalista, qui i post sono semplicemente uno spunto di riflessione, magari una provocazione per animare un dibattito. Almeno, io l’ho sempre considerato così un blog. Se l’avessi considerato un giornale, non avrei accettato l’invito di tenere una rubrica o qualcosa del genere. Mi va bene tutto ragazzi, ma gli insulti, le minacce (non qui e ci tengo a precisarlo), qualche telefonata della quale avrei sinceramente fatto a meno, mi sembrano un po’ troppo. Ho sempre detto quello che penso, anche contro il parere della maggioranza. Non mi sono mai piaciute le maggioranze, mi sento molto più vicino alle minoranze (vabbè, Nanni Moretti in “Aprile”, lo confesso). Ieri sera mi hanno chiamato per partecipare a una trasmissione televisiva e spiegare il senso del post incriminato. Ho provato a farlo. Forse ci sono riuscito, forse no. Alcuni hanno apprezzato le mie scuse, ad altri non sono bastate. Va benissimo così e ringrazio tutti indistintamente. Molti chiedono che a scrivere del Palermo sia qualcuno più tifoso, anche se questo non è un muro. Mi va benissimo, del resto io da oggi avrò molto meno tempo a mia disposizione. E spesso sarò anche all’estero, quindi dovrò rinunciare anche all’ancora di salvataggio di Sky per vedere le partite. Spero solo di non dover rinunciare anche al Fantacalcio, quello sì che sarebbe un dramma vero (scherzo, ma mica tanto). Il confronto è stato bellissimo, utile, ricordo dei post infuocati come quello su Corini. Ricorderò anche questi ultimi e mi collegherò ancora per leggere i post e commentarli da semplice utente. Perdonatemi, ma mi sono stancato di dover giustificare il fatto di non essere nato a Palermo, di non avere cromosomi rosanero (anche se vado allo stadio da quando avevo 5 anni), di avere il peccato originale della juventinite (mai acuta, tra l’altro, e ho sempre detto quello che pensavo della triade), di aver lavorato per una tv catanese e tante altre cose ancora che non vanno bene e hanno irrimediabilmente compromesso la mia reputazione. Basta così, un abbraccio a tutti.
“Mi sento molto più vicino alle minoranze (vabbè, Nanni Moretti in “Aprile”, lo confesso).”
Vede che è un ignorante??
E’ Caro diario di Moretti.
Le sue scuse sono ipocrite e tardive.
Il post scritto a caldo va bene…ma ci ha messo 2 giorni e una sessantina di commenti per scusarsi?
Meglio scrivere su un giornale perché internet ti smaschera subito.
Come la “cosa non particolarmente colta” di scrivere rappresentanza dell’ignoranza o pullman con una L.
“La invito a dedicare il suo tempo e il suo lavoro ad altre argomentazioni e altre realtà.
Lei non appartiene al mondo di colore rosanero e non possiede alcun titolo per capire, discutere e giudicare questo mondo.
Le sue scuse avranno valenza solo se seguite dal definitivo silenzio sul mondo che ruota attorno al PalermoCalcio, perchè troppe volte è uscito fuori tema, troppe volte ha sbagliato a parlare.
Il Palermo non è qualcosa che Le appartiene.”
Stia bene
Sono stato tra i primi ad accettare le sue scuse dopo aver letto questo Suo secondo post.
Apprezzo sempre chi sa ammettere i propri errori e mi erano sembrate sincere.
Poi ho seguito il suo intervento a Goldinotte e mi sono ricreduto: il problema non sono i toni, sono i contenuti!
Il problema è che lei pensa davvero che la maggior parte della gente che frequenta lo stadio sia una specie di mentecatto pronto a prostarsi davanti al padrone e ridere delle battute dell’allenatore “folcloristico”.
Questi concetti possono essere espressi con qualunque tono, anche il più sommesso, ma sempre offensivi rimangono.
Leggo che diraderà sensibilmente i suoi interventi sul Palermo. Me ne rallegro. Da parte mia, dopo aver finito di scrivere queste righe, mi dimenticherò della Sua esistenza sul Pianeta Terra.
A mai più!
P.S. La “O chiusa” le riesce una volta su due, faccia più attenzione….
Anch’io mi sono concesso qualche ora in più per un ultimo post, dopo le sue scuse. E sia perchè le ho lette solo ieri a tarda notte, e scivere “di getto” è rischioso(…), sia per gli impegni che hanno differito stamane queste righe.
Ma, aggiornata la pagina, leggo anche del suo ultimo commento…Avevo in testa qualche pensiero..adesso forse è già diventato vecchio…
Volevo dirle ad esempio di sabato, che anch’io c’ero, anch’io sono testimone della falsità (l’ennesima!) di Guidolin, poichè NON si è giocato in un clima infernale, e anch’io ho fischiato sonoramente alla fine..anzi, confesso di aver fatto di peggio…
Volevo dirle che si arriva spesso a dare il peggio di sè, quando gli altri ti mettono con le spalle al muro..ti offendono o ti feriscono..E si arrivano a fare, o a dire..o a scrivere, cose che travalicano il buon senso e l’equilibrio..
Ma…volevo dirle anche che se il clima su questo blog è diventato infernale, nei suoi confronti, a mio parere ciò è successo ancor di più per come lei si è posta come persona che non come giornalista. E’ vero, lei lo ha voluto ricordare più volte: questo è un blog e non un giornale..Ma, alla luce delle cose che ha scritto, è proprio sicuro che questa precisazione volga a suo favore?? Penso infatti che la natura di ambiente libero e democratico di questi luoghi virtuali sia da considerare, di norma, garanzia della sincerità e trasparenza intellettuale di una persona (scevra qui da condizionamenti giornalistici di varia natura..). Dunque si riprenda pure la patente di buon giornalista (io personalmente, ammetto di non avere ancora sufficienti elementi per valutare la sua professionalità). Ma ciò che le rimane, ahimè, non è un giudizio positivo sul piano personale…
Nei suoi commenti è trasparsa prima superficialità, poi superbia, poi cocciutaggine, poi, per giunta, spocchia dal vago sapore classista (proprio lei che voleva insegnarci a leggere Marx…)…Non è un bel quadro, mi permetta. Insulto ha chiamato insulto. Purtroppo.
Adesso, forse, finalmente ha capito. Volevamo solo dirle che lei non ci rappresenta. Come tifosi rosanero. Perchè ci è parso semplicemente paradossale (l’ho sottolineato anche al responsabile del sito) che in un sito, fatto da palermitani, che parla di Palermo, nella sezione sportiva dovesse scrivere qualcuno che, non solo non era vero tifoso della squadra locale, ma che si permetteva pure di offenderli, i tifosi! Nessuno ci ha ancora svelato tale “mistero”…
Adesso, finalmente, forse ha capito.
Tanti auguri per il suo lavoro che la porterà per un pò lontano da Palermo e dal Palermo. Faccia con comodo…
Ps. Morale della favola: nessuno ha sempre ragione. Ma tutti hanno sentimenti ed emozioni.
Ovviamente chiedo scusa per il “trabboccato” … prima di essere “richiamato” … 🙂
Esagerati, gente, siete un pò esagerati. Ma perchè Vi fate sangue marcio ancora per quanto scritto dal Sig. Luca? Pensiamo invece al futuro del Palermo che non vedo proprio roseo, anzi ! Ps. Un motto che non è poi tanto sbagliato : Vivi e lascia vivere !. E daiii : molte cose sono condivisibili, altre un pò meno….. Buona giornata a Tutte/i e non fate abbili. La vita è bella anche in questi confronti. Ciao
Sabato ero allo stadio
oltre al rischio di essere arrestato ho subito la beffa di essere stato preso per i fondelli da quei 4 mercenari che a fine partita ci hanno fatto l’applauso a centro campo e in tribuna c’era il sig Lucio che ci malediva
incredibile
Non pensate di essere un tantino alterati TUTTI QUANTI.
è SOLO un gioco!
Non pensate di essere un tantino alterati TUTTI QUANTI.
è SOLO un gioco!
–
Se quel gioco è fatto di passione, se quella maglia è il tuo orgoglio, e se da 2 anni quel gioco te lo fanno vivere come una agonia e vieni bistrattato da allenatore,giocatori e giornalisti….che oltre a farti fare brutte figure ti accusano e ti buttano fango addosso…Bè a quel punto ti arrabbi, perchè sei il primo tu a volere che quello rimanga un gioco.
–
Credo che si siano invertite le parti, siamo proprio noi tifosi che vorremmo tornasse ad essere un bel gioco fatto di sudore e sentimenti.
Bravo Toro seduto, mi sa che “Belli e Dannati” non può capire come veniamo trattati da 2 anni a questa parte.
Giustamente risultiamo pazzi, ma non è così credetemi.
Qua non si tratta più di partite di pallone perse, qua si è andati oltre.
cari tutti,
mi sembra davvero assurdo creare un caso per così poco:avevo letto il post di luca il vangelo secondo tifoso e sinceramente ritenevo giusto quanto da lui scritto. Ho sempre notato un’ostilità nei sui confronti e sinceramente non l’ho mai condivisa…anzi vi dirò di più, non abitando anch’io a palermo ho sempre aspettato che uscissero i suoi post settimanali, sono analisi profonde, spunti di vista, altre prospettive sulla vita del palermo calcio e di tutto quello che può roteare attorno, compreso i tifosi…Lucio, a mio parere, non é mai stato banale, forse bastian contrario, ma ognuno può scrivere quello che vuole, e quindi non capisco perchè il tifoso o lo pseudo tale debba essere così violento nel rispondere alle sue parole, quasi come fossero insunuazioni demoniache…
Sono un tifoso anch’io, ma prendo le distanze dal tifoso aggressivo, anche da quello che alza il tono di scontro dentro un blog, e provo a giustificare luca (sono miei azzardi) dicendo che forse non é tanto il fatto che sia juventino, ragusano, giornalista a catania, residente a palermo e domiciliato a roma, ma, proprio il fatto di abitare a roma (e quello di essere a palermo poche volte) gli faccia amplificare le emozioni (buone o cattive) sul vivere palermitano…
spiego: sarà forse che l’inciviltà del tifoso medio (e non del gruppo organizzato che donerebbe il cuore per il palermo) é sempre pronta a venir fuori con siciliana strafottenza al grido di “cosa inutile” “pezzo di merda” e simil cose????
lucio voleva dire proprio questo.. immagino.
ora abbandonando un attimo il discorso stadio, il discorso lucio, il discorso palermo, esiste un discorso più “etnologico” dietro la questione…ci sono alcuni modi di fare che forse incosciamente si ricollegano a un certo tipo di prepotenza tipica del palermitano…non mi piace la sufficienza per la quale si possa offendere così facilmente…
non mi piace ad esempio come fu trattato luca toni al suo ritorno al barbera con la fiorentina(non mi piace neanche come si comportò lui), non mi piace la vendetta, non mi piace la mentalità del palermitano che la sa lunga in modo arrogante.
E sul rapporto giocatori tifosi dico: penso che abbia sbagliato la società a non tenere uno come corini, penso che da palermo vogliano andare via in tanti, penso che i giocatori siano un po’ spaventati di avere tifosi così “strani” e non perchè noi siamo strani, ma forse perchè loro sono così nordici che entrano in difficoltà calandosi nel nostro contesto…(capitolo mafia incluso… con quel milano supertifoso, sponsorizzato da lo piccolo che bazzicava spessissimo a boccadifalco), penso che la storia del palermo calcio di oggi, sia la continuazione della colonizzazione della sicilia, e che i problemi con l’ambiente tra giocatore e maglia siano strascichi della questione meridionale… prendetemi pure per pazzo, ma anche lo stadio e il calcio sono termometro della società e punta dell’iceberg di un certo sistema…
Palermo forse ha i tifosi più belli d’italia, anche i più tranquilli, tra gli spalti c’è sempre gente stupenda piena di folklore, saggia, ma certe parole a volte gridate dal tifoso della tribuna sul giocatore che si appresta a battare la rimessa laterale equivalgono a sputi (alla sig. giordano)…
Lucio continua a scrivere…
Mi dispiace sapere che Lucio Luca non si occuperà più del Palermo.Personalmente ho sempre trovato i suoi interventi stimolanti, anche se non sempre sono stato d’accordo con quanto scritto.
Non riesco a capire, e credo di essere anche io un tifoso, la bagarre generata da un post, che per sua stessa ammissione, è stato scritto a caldo e per il quale si già abbondantemente scusato.
Non riesco anche a capire perchè debba smettere di scrivere del Palermo, solo in base al presupposto di essere prevenuto contro Zamparini o la tifoseria.Se Lucio Luca è prevenuto, allora vi inviterei a dare uno sguardo a quello che dicono alcuni commentatori nazionali, o peggio di alcune Tv regionali, sul Palermo.
Personalmente non ero d’accordo con il post in oggetto, e in altre occasioni ho espresso il mio parere negativo su Guidolin e su alcuni giocatori, che secondo me stanno solo aspettando di andare via.
Ma spero di trovare altri interventi di Lucio Luca, in quanto si parla sempre di tolleranza, ma al momento di praticarla escono fuori le magagne.
Non voglio fare l’avvocato, in quanto credo che Lucio Luca non ne abbia bisogno, ma sentivo il bisogno di dire, che anche non si è d’accordo, non c’è bisogno di arrivare a toni così intolleranti che non fanno onore alla tifoseria del Palermo, che tutti riconoscono essere una delle migliori d’Italia.
Grazie
Piero, col tuo post, bello e veritiero per certi versi, dimostri però chiaramente di essere totalmente disinformato su:
1) il comportamento dei tifosi palermitani
2) il caso Corini
3) il caso Toni
4) il continuo attacco a Zamparini che Lucio Luca e altri fanno ormai da almeno 4 anni.
–
Le tue sono belle parole ma in determinati argomenti tu e tanti altri siete completamente fuori strada, e la colpa è proprio di tutti i giornalisti come Lucio Luca che in questi anni non hanno mai fatto informazione corretta, presentando al tifoso tutti i dati, ma invece hanno sparato sentenze schierandosi sempre e comunque contro Zamparini e i tifosi, anche quando questi avevano chiaramente ragione come ad esempio per Toni o Corini.
Tu speri che Lucio continui a scrivere? bè a me poco importa, ognuno è libero, spero però cominci a scrivere con serietà e equilibrio, senza preconcetti e fini denigratori.
Per così poco…?
Piero L.L. assieme a tanti altri pseudo giornalisti, sputano veleno da diversi anni.
L.L. è stato solo sfortunato che capitò lui questa settimana, ma non mi si può dire: “per così poco”
C’è una banda di pseudogiornalisti che prende in giro già dal primo anno di A.
Io non voglio un giornalista tifoso, come scrive questo genio, io voglio un giornalista serio che dice le cose come sono andate e poi solo alla fine dice eventualmente la sua.
Io vorrei gente che si attiene ai fatti, e non che spara cavolate su un giornale che leggeranno in tanti.
Sta cosa è succesa nel blog, lui dice che il blog è una cosa e il giornale è un altra, e questo è vero, ma non può pretendere che tutto l’odio seminato anche col giornale non dia i suoi frutti in un blog.
Per quanto mi riguarda, più gente come L.L. si allontana dal Palermo, più il Palermo ha la possibilità di diventare una bella realtà.
” Dì qualcosa di palermitano, se non di palermitano, di siciliano almeno…” ( adattamento da “Aprile”… guai a sbagliar citazione se c’è un morettiano ). Questo è il punto: dagli scritti dell’autore non traspare “palermitanità”. Lei sarà pure scusato, Sig Luca, ma perdonato mai. Ormai nell’immaginario del tifoso rosanero è il classico “facciuolo”, per di più “forestiero”. Se un facciolo è residente, si può pure in qualche modo perdonare, costretto com’è a vivere in ogni caso la stessa realtà. Ma un forestiero no, anche perchè non è immaginabile che uno nel momento di prendere quell’aereo da Punta Raisi o il traghetto della Fata Morgana, non si porti con sè non dico la pomelia o la ceramica De Simone ma almeno la passione per la maglia rosanero. Lei, secondo me, Sig.Luca è un bravo giornalista, mi piace il suo modo di scrivere, lei ha talento. Certo la passione rosanero non la tocca al cuore, la sfiora appena. Ma d’altronde chi è perfetto ?
Sono abbonato da tanti anni e ho giocato anche nelle giovanili del palermo x qualche anno. Ho sempre amato il Palermo ma Lucio Luca su certi tifosi del Palermo non ha torto, e giudicando le reazioni isteriche ai suoi post ha certamente colto un punto dolente:la mancanza di maturità di una grossa fetta di tifosi del Palermo.
Banale esempio: molti su questo blog rivendicano il diritto a fischiare, ergo criticare la propria squadra, ma apriti cielo se qualcuno si permette di criticare loro.
Il diritto di critica deve esistere per tutti.
E vorrei rispondere a Peppe che rivendica la saggezza dei tifosi sul caso Toni, che conosco personalmente.
Ma ti sei mai chiesto perchè la società è sempre rimasta zitta sull’argomento, sei sicuro che il prezzo intero della cessione fu di 10 ml, sei sicuro che Foschi credeva ancora in Toni e non lo considerasse già finito, sei sicuro che per un aumento di 100 mila € ed un prolungamento del contratto di 3 anni Toni non sarebbe rimasto…. e potrei continuare ma tanto è inutile i ” veri tifosi” come te sanno sempre tutta la vera verità
luca abbonato, legittime sono le critiche, legittime le controcritiche, ci mancherebbe. Il fatto è che L.L. non si è limitato alla (contro)critica, ha messo alla berlina il tifoso e lo ha dipinto come lo schifo della terra.
Così, se fu legittimo da parte sua, non condividere i fischi per Toni, sbagliò scadendo nell’insulto, quando li definì (come a suo tempo ha fatto) “manifestazione di idiozia”, con ciò offendendo pesantemente qualche migliaio di tifosi.
“Mancanza di maturità” riferita al tifo è una frase bella ma vuota: il tifo calcistico è irrazionale per definizione, fino a quando si manifesta in applausi o fischi, cori o pernacchie fa parte della rappresentazione. Quando entrano in ballo motorini fatti volare, mazze, coltelli, feriti e morti, non è più tifo ma barbarie.
non metto niente e nessuno alla berlina, conosco bene la realtà di palermo e abitando fuori ho spesso fatto trasferte, credetemi si vive il palermo con un altro spirito, siamo una tifoseria ineccepibile sotto molti aspetti per primo quello dell’antiviolenza, so quanto vale il pubblico di palermo e mi ricordo come un orgasmo i mesi che ci preparavano al ritorno in seria A,eravamo stupendi tutti quanti e non dimenticherò mai alcuni signori anzianotti che piangevano come bambini per palermo triestina, la storica partita della promozione, non mi dimentico anche dello stadio pieno in serie c-1 contro il savoia, in quello che veniva chiamato ai tempi big match, ma non posso fare a meno di notare che le reazioni di oggi sono sgangherate, nei confronti di quella stessa immagine che avevamo creato…
ero orgoglioso quando si parlava dello stadio di palermo in quel modo, e adesso, anche se nessuno ne parla male, quando sento quelle urla stanche del palermitano arabbiato un po’ lo critico un po’ non lo condivido…io ho capito che quest’anno non va, e sono stato zitto, anche io santììo tra me e me, e anche io per esempio me la prendo con uno come barzagli, che di capitano ha ben poco, e usa solo parole spocchiose che sono riusciti a trasformare il malintento in fischi, ma ricordatevi che la colpa é del sistema palermo…una squadra che non gira, una tifoseria che non si comporta più come l’1 a 5 dell’udinese a palermo, un presidente smidollato, un foschi che chiama zamparini deficiente, un amauri che gioca per se, un miccoli vendutoci rotto…
per me era già un grande successo quando guidolin, uomo del nord si era innamorato di palermo e del suo vivere con spirito approssimativo, per me era un sogno quando i giocatori correvano sotto la curva, per me era diverso prima…ovvio che un anno storto possa provocare reazioni negative da parte di una tifoseria esigente come la nostra, ma immagino di qualsiasi tifoseria…quello di lucio forse era un richiamo al senso di responsabilità del tifoso, che anche se paga il biglietto e ha il diritto di fischiare, non può farlo per tutto l’anno, e sopratutto deve accontentarsi dell’annata storta. Ragazzi miei, a questo palermo, non ci credono neanche i giocatori é questo il problema,perchè si sa come vanno le cose, prima erevamo la sorpresa che poteva fare male a tutti, adesso siamo la peggiore difesa del campionato, siamo proprio in pallone e i nostri campioni sembrano diventati di pastafrolla…aspettiamo il prossimo campionato.
ps. non sono pseudo giornalista sono un tifoso bene informato, amo il palermo come palermo e per me tifarlo é come tifare la mia città, vucciria, ballarò, la sua gente, i suoi cori, la semenza… ognuno analizza il calcio come vuole e scusate se provo a trovare delle ragioni antropologiche nel mio intervnto, ma sono fatto così, sono osservatore di ogni piccola cosa, di ogni piccolo gesto di palermitanità…ora che le cose vanno male alcuni comportamenti mi sembrano arroganti.
é vero non vado allo stadio, perchè abito fuori, ma sento quel che dice la gente, i miei amici, quello che si scrive sui muri…e rielaboro a modo mio, e forse se i miei giudizi possono risultare arraggiati significa che ho un certo malessere a vedere ancora come certi comportamenti negativi dei miei concittadini siano uguali a quelli di tanti anni fa, anche e sopratutto fuori dallo stadio…discuture é sempre meglio che offendere, incoraggiare é sempre meglio di fischiare, gridare cosa inutile a destra a manca, fare il segno delle corna, inquietare i giocatori e la panchina dal vetro divisorio e gridargli chissà che cosa é una cosa assurda, perchè non tutti possono capire e non tutti sono palermitani e capiscono la nostra irruenza comunicativa, é fatto machista e gallista tutto nostrano, di quello che la sa più lunga..
comunque forza palermo e amo i suoi tifosi nella totalità e non in aclune singole individualità
ultima cosa jack… se io incontro guidolin per strada o pure pisano non gli sputo, ma gli dico sei un grande continua cosi…siete dei miti, ragazzi riprendetevi siamo tutti con voi…
se io incontro un giocatore per strada gli faccio festa, non gli direi mai nulla di male, se dovessi incotrare ancora luca toni lo ringrazierei, come lui dovrebbe ringraziare noi…
non sono un tifoso da buttare, ho a cuore ripeto sia la squadra che la città…sia i tifosi!!
sono antiviolento, sono antiaggaddo, sono uno tranquillo!!! forse per questo non dovrei essere definito tifoso? o per questo faccio del male alla squadra? ma chi mi considera perdonami…sono uno dei tanti… e se non tifassi palermo non seguirei il calcio!!anzi io seguo il palermo non il calcio…
a presto!
luca continua a scrivere
ma fatela finita
ma dove eravate conil vostro falso perbenismo in serie C?
Padronanza di linguaggio, equilibrio, argomentazione acuta, articolata e profonda, “tifo” rosanero sincero..niente male, Piero ld, secondo me potresti benissimo scrivere in uno di quei blog sulla rete che parlano e cazzeggiano sulle “cose nostre”, il Palermo calcio e dintorni…Perchè non ti guardi un pò in giro..non si sa mai, magari si è liberato qualche posto…
Già, le “cose nostre”…Perchè noi siciliani siamo bravissimi a farci mettere i piedi in testa da chiunque, ma sono convinto che se domani un governo o un pinco pallino col berretto e la carabina scendesse qui, che so io, per smontare il Teatro Massimo, o trafugare pezzi della Valle dei Templi, se ne andrebbe presto a pedate nel culo grazie ad una sollevazione di popolo!…
Le “cose nostre”…perchè noi siamo così: sonnecchiamo, vivacchiamo attorno ai parchi e alle fontane, permettiamo agli altri di farci qualsiasi cosa..ma appena ci toccano i nostri affetti più cari..: la famiglia, la zita, ma anche cose apparentemente più banali come la moto, l’auto, in una parola, come descrisse un nostro illustre corregionale, la “roba”…e in generale, tutto ciò che per noi diventa forma ed espressione della nostra identità, individuale o collettiva che sia…Dunque, anche, le manifestazioni di sentimento popolare che rispecchiano questo bisogno d’appartenenza: S.Rosalia e la squadra di calcio..sacro e profano..perchè noi siamo così: non facciamo molta distinzione…Ma è lì che diventiamo aggressivi. Protettivi, in realtà.
I nordici..i milanesi? E che n’hannu a capiri iddi?? Anzi, al contrario, quando capiscono rimangano folgorati, irrimediabilmente innamorati della nostra cultura, del nostro modo di essere! Hai mai sentito un palermitano, un siciliano in genere, convertito al nordismo? Io, mai!
Dunque, caro Piero, io sinceramente i tuoi post (sopratutto il primo) li ho apprezzati tantissimo, perchè scriti con senso della misura e (nel tuo caso sì) animati dal desiderio di spingere alla riflessione, al dialogo, se vogliamo anche provocatori..ma nel modo giusto! Senza offendere nessuno… Tu scrivi esattamente:”discutere é sempre meglio che offendere, incoraggiare é sempre meglio di fischiare”…appunto!! Rileggiti bene il post di Luca. Come ha fatto lui, per 80 volte circa (tu, a naso, c’impiegherai molto meno,;)) prima di capire…: era offensivo, fischiava violentemente e boriosamente tutti noi tifosi! Perchè, potrei allora chiedermi, arrivati a questo punto, lui si poteva permettere di farlo(altri, che lo hanno letto anche in passato, facevano notare che lo ha fatto spessissimo..), e noi no??
Ecco, sul merito delle cose che scrivi sono meno d’accordo con te. Salto a piè pari le osservazioni personali su questo sig. bloggista/giornalista (in quanto già fatte nell’ultimo mio post), vera causa peraltro a mio parere dell’ostilità che si è poi scatenata nei suoi confronti. Si è posto malissimo nei nostri riguardi, non poteva certo aspettarsi che lo invitassimo a prendere un caffè…
Prendiamo invece le “cose nostre”. Capitolo Luca Toni. Non tutti, non tutti i Tifosi, decisero di fischiarlo. Io non lo feci. Anche per me fu sbagliato. E in realtà, sembrava lo fischiasse tutto lo stadio, solo perchè la gente si era portata da casa i fischietti veri e propri!! Ma, anche quei fischi avevano delle ragioni: il tifoso si sentiva tradito da un giocatore che era stato un simbolo della nostra rinascita sportiva! Il sentimento tradito provocò quei fischi. La ragione, quella di Stato, ovvero la riflessione sui meccanismi su cui oggi si basa il mercato, e quindi sulle responsabilità della società nella vicenda, avrebbe dovuto evitare quella selva di boooh..Ma lo sappiamo: il sentimento vince sempre!…
Corini? Barzagli?? I giocatori passano. La società, questa società, ha le sue mancanze. Ma, se mi scrivi i giocatori vanno via perchè non riescono a calarsi nel nostro contesto, a capire la nostra mentalità..scusami, ma mi scappa da ridere! Secondo te, un assegno mensile con una cifra a cinque o sei zeri, crea imbarazzi decisionali dovuti al fattore contesto e ambientamento?? I giocatori vanno via perchè qualcuno gli offre di più!! oppure perchè c’è chi fa il gioco sporco, e Zamparini è un vecchietto con tanti soldi e senza un pelo di furbizia…
E per concludere, l’argomento centrale: le responsabilità (presunte) della tifoseria. La risposta a questo tentativo di richiamo all’ordine, moderato da parte tua, sgangherato da parte del Luca, per quanto mi riguarda viene dall’analisi di un tuo passaggio: “quello di lucio forse era un richiamo al senso di responsabilità del tifoso, che anche se paga il biglietto e ha il diritto di fischiare, non può farlo per tutto l’anno, e sopratutto deve accontentarsi dell’annata storta.” Su questa affermazione io penso due cose. Che poteva fermarsi all’equivalenza corrispetiva tra acquisto di un prodotto (lo spettacolo di calcio) e diritto di critica (finanche di recesso..) dell’acquirente. Sinallagmatico. Incontestabile. E che è falsa nella parte centrale (i fischi ininterrotti). E scusami, se non mi dilungo (l’ho già fatto abbastanza) ad argomantarne i motivi, credo che tanti altri tifosi prima di me li han già messi in evidenza in queste pagine e altrove. Inoltre, non credo ci sia spazio per discutere oltre quando si introduce un argomento palesemente falso.
Sinceri saluti.
FORZA PALERMO
Luca lascia stare, Toni aveva già firmato a maggio, se ti ha detto il contrario visto che lo conosci, ti ha mentito.
I contratti a giugno sono stati rinnovati a tutti. Non è andato via per i 100.000 euro ma per altri motivi.
ps: una postilla, forse, a questo punto anche necessaria.
Contro il sig. Lucio Luca io non ho assolutamente niente di personale, nè potrei averlo visto che non lo conosco così bene o di persona. Come scritto, fino a qualche giorno fà neanche avevo letto niente di suo.
Credo sia stato chiaro che, nel mio caso come in quello di altri che si sono ritrovati a rispondere alla sua “provocazione”, il furore dei toni è stato determinato solo ed esclusivamente dai contenuti del suo originario post e dai modi usati successivamente nel commentare le nostre risposte.
Auguro ancora, con reale leggerezza nel cuore, al sig. Luca le migliori fortune in campo professionale e non. Spero solo che sia in un settore dove possa dimostrare veramente le proprie capacità e competenze. In Italia, c’è tanto bisogno di “idoneità” dei ruoli…
@ spino…capisco perfettamente quello che vuoi dire e anche il tuo discorso ha un senso logico e profondo…grazie per i complimenti gratuiti (sperando che non scherzassi), anche tu potresti scrivere di “cose nostre”…apriamo un blog?
a presto!
@Piero ld.
Complimenti sinceri. Un blog? magari, chissà…
zamparini compra renato augusto perche è forte miccoli fa nilo ire pichi è una negna !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
è compra pure bonera del milan a posto di zaccardo ciao io sono palermitanooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!