Si presenta “Mariti e pidocchi” al Crispi
Oggi alle 16:30 si presenta nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale Francesco Crispi (via G. Campolo, 110) il libro Mariti e pidocchi – Storia di un processo e di un aceto miracoloso di Giovanna Fiume, docente di Storia moderna dell’Università di Palermo. Introduce e coordina Vincenzo Borruso.
Il libro parla di alcune donne avvelenatrici che nel Settecento si rivolgevano a Giovanna Bonanno, una vecchia vedova e mendicante conosciuta come “la vecchia dell’aceto”, per acquistare una pozione a base di arsenico per ammazzare i pidocchi, ma usata come “risolutore” di situazioni coniugali difficili.
Dagli atti processuali e dalle testimonianze viene a delinearsi, all’epoca della rivoluzione francese, un affresco a forti tinte delle relazioni coniugali, familiari, di comparatico, di vicinato; dalla spregiudicata efferatezza di questi uxoricidi emerge la fragilità della famiglia nucleare urbana e nello stesso tempo la sua adattabilità e flessibilità.
Si, ma la fortuna della signora Bonanno fu che a suo tempo non c’erano i R.I.S. di Parma :p
ai tempi della signora bonanno non avresti potuto fare questo commento…