Alle 18:00 nei locali della Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli (via Terrasanta, 82) si terrà il convegno Parola di boss su codici e simboli del linguaggio mafioso.

Interverranno la professoressa Alessandra Dino, il giornalista Giuseppe Lo Bianco e il sostituto procuratore Michele Prestipino.

Alle 18:00 si presenta alla Tonnara Florio (discesa Tonnara, 4) L’inverno dell’inferno, opera prima di Claudio Bozzotta, scrittore palermitano non ancora diciottenne e semifinalista al premio “Campiello giovani 2008” (non ancora assegnato).

Il romanzo è ambientato in un futuro prossimo, con un mondo allo sbando a causa delle derive negative di una scoperta, partorita per estirpare il male dalla terra, ma che finisce per succhiarle tutto il suo potenziale creativo e la volontà di vivere dell’uomo. Dal creato sparisce ogni cattiveria, ma con essa anche il progresso, l’arte, l’attività scientifica. Tutto si arresta, tranne i suicidi che si moltiplicano di giorno in giorno. Da qui la decisione dell’angelo Vulteio di ripristinare il germe maligno e il conseguente tragico epilogo.

Oggi alle 10:30 partirà da piazza Verdi una manifestazione contro le Ztl organizzata da Amici di Beppe Grillo, Diritti Verso, Comitato “I Cretini” e Sindacato Alba. Il corteo attraverserà la via Maqueda e si concluderà a piazza Pretoria.

Verrà attivata una raccolta firme per chiedere ai consiglieri comunali di indire un referendum abrogativo del provvedimento che istituisce le Ztl e il temporaneo ritorno alla circolazione a targhe alterne, fino a che non verrà studiata una migliore soluzione per ridurre l’inquinamento nel centro storico, potenziare e rendere efficienti i mezzi pubblici e migliorare la qualità di vita dei palermitani.

Il Comune di Palermo riqualificherà tredici aree della città per l’iniziativa Maggio in fiore. Davanti alla Fiera del Mediterraneo ci sarà una rosa dei venti, in piazza Einstein un sole, in piazza Indipendenza fiorirà una collinetta e, ancora verranno realizzati interventi in via Principe di Belmonte, piazza Unità d’Italia, via Belgio, piazza Einstein, corso Tukory e corso Re Ruggero, Zisa, San Filippo Neri, piazza Politeama, Villa Case Rocca, corso Calatafimi e nello spazio antistante l’Oratorio dei Bianchi.

Verranno utilizzate fioriture abbinate a piante erbacee o arbusti di rose sevillane, mirto, buganvillea, tageti, petunie, lantane, verbena, lavanda, salvia e gerani e ghiaia, pietrisco colorato, ciottoli, pietre di fiume, argilla e corteccia di pino.

Sul numero in edicola di Casa chic c’è un articolo su Palazzo Mirto, residenza nobiliare appartenuta ai nobili Filangeri-Cutò.

Introduce l’articolo Beatrice Feo, artista palermitana discendente della casata.