E’ successo che il commissario Montalbano, notoriamente comunista, appena ha sentito che la camera ha approvato il lodo Alfano, si è sentito male cadendo dalle scale.
Sbattendo la testa ha avuto un piccolo vuoto di memoria. Appena ricorderà cosa è successo, deciderà finalmente a sposare Livia ed a trasferirsi all’estero.
Commissario! Niente… Così fu: andammo tutti al festino, io lei, Mimì Augello, pure Catarella venne! Arrivato ai quattro canti il Sindaco acchiana nel carro e da lì proclama: “restituisco ora stesso i soldi del pass per le ZTL, ma siccome nelle casse del Comune ci sono i filini, prendo 15 euri dalla mia sacchetta e ve li spartite voi”. E così fece. E giusto giusto li lanciò nella nostra direzione: da quel punto in avanti mi ricordo solo di avere avuto duecentomila persone di ‘ncoddo ca s’ammazzavanu pi ‘sti quinnici euri. Alla fine non sacciu comu nè u picchì, sti sordi l’afferrò Catarella, che ora, ‘nfasciatu e vastuniatu peggiu di mia e di lei misi ‘nzemmula, camina felice e orgoglioso con questa banconota da quinnici euri ‘nte manu, regalo del Sindaco, comu dici iddu “ca mi li detti di pirsona prsonalmenti!”. Ossequi, suo Fazio.
Innazitutti benvenuto novimente commisà.
Ci fù che cercarino la scorta pè il sinnaco proprimenti lui di Palermo, pè quella faccenna della Santa dè Montepellegrino….
Monte pè monte …commisà…che ci devo dire?
Sbagliarono a digitare nella di sua tastiera del compiutè, e scrissero Monte..lusa, eccosì successe che ci mandarono a noi a scorteggiare il sinnaco.
Commisà…. i corpi d’uova …fetevano, ma nò solo pèddire, fetevano proprio perchè trattasi di uova marce, Fazio puo testimoniare.
….. ah un’altra cosà spiacevole commisà ….
dopo il fatto che fu fatto…
Augello con Gallo e Galluzzo si recarono presso il sinnaco pè mandarlo a quel paese, ma proprimenti la località non la specificarono.
Salvù, veramente veramente, io con Gallo e Galluzzo ci recammo presso il sindaco per mandarlo dove dice Catarella, ma… non te lo so spiegare… non lo trovammo! E’ come se fosse diventato invisibile!
Ciao. Tuo Mimì.
Ah, scusami Salvù, un’altra cosa. Catarella ha scoperto che la banconota da quinnici euro, regalo del sindaco, era fasulla. Infatti la Banca Europea, Salvù, non le stampa da 15 euro. Mi dispiace, Salvù; tanti lignati pi nenti! E mi si è depresso pure Catarella.
TuoMimì.
Salvù, è successo che (come ricorderai) nel 2001 ho vinto un premio come miglior sceneggiatore per una storia a fumetti tratta da “L’avvertimento”, un racconto di Andrea Camilleri ed era da allora che non provavo a disegnarti. E’successo che disegnare ‘sta vignetta mi ha divertito parecchio e mi ha messo addosso parecchia malinconia. A pensarci, sono io, alla fine, quello che si sente un pò “vastuniatu”, ma felice.
Commissario… succiriu che Livia finalmente venne a sapere tutto di Ingrid. Se la ricorda la svedesina? Di sicuro un si scorda cchiu i timpulate ri Livia !!! Ci l’avia ritto io “stessi accurra”…
Cummissà, un s’arricorda nenti?
Lei stava scinnennu da machina da svidisa e uno assittatu ‘nto bar ci dissi: “Su è ta mughhieri, sì chiù cunnutu tu ca un cannistru di vavalucieddi latini!”
Lei vuliva a maiorca a 40 ma chiddi 12 erunu!!!
Nenti commissario, fu ca siccome Camilleri scrissi “U taier griggio” e non lo potevano fare nivuru di lignati pirchì è vecchiu, a ggenti si la pigliò cu llei. Purtassi pacienza!
…e quel fumetto è in vendita? si trova in libreria?…evidentemente Salvuzzo non aveva ben inteso “L’avvertimento”…e gli finiu male…ma ora, che ha capito la lezione,…lo aspettiamo con trepidazione al più presto per risolvere questo giallo insieme a lui!! capito Lobo?? avvettito sei!
è successo che durante un indagine capità che a Fazio ci vinni di fare una ricerca anagrafica su un sospettato e accuminciò a leggere tutta a settima generazione…allura u commissario montalbano, al solito, ci rissi ca se non la finiva u pigghiava a timpulate, ma stavota fazio ci rissi “minchia ma si veru un fango…un ti si pò dire nente…si propria na cosa nutule!” allura montalbano arrispunnio “chiffà ti l’è fare agghiuttiri stu pezzi i carta, stravacante?!” e allora fazio u pigghiao a boffe e timpulate fino a quannu n’tirviniu catarella ca scippau puru i soe, ecco chiddu chi successe!
è successo che durante un indagine capitò che a Fazio ci vinni di fare una ricerca anagrafica su un sospettato e accuminciò a leggere tutta a settima generazione…allura u commissario montalbano, al solito, ci rissi ca se non la finiva u pigghiava a timpulate, ma stavota fazio ci rissi “minchia ma si veru un fango…un ti si pò dire nente…si propria na cosa nutule!” allura montalbano arrispunnio “chiffà ti l’è fare agghiuttiri stu pezzi i carta, stravacante?!” e allora fazio u pigghiao a boffe e timpulate fino a quannu n’tirviniu catarella ca scippau puru i soe, ecco chiddu chi successe!
…è successo che ti ha picchiato mio marito, dato che ogni volta che ti vedo mi accendo tutta!!!
E’ successo che il commissario Montalbano, notoriamente comunista, appena ha sentito che la camera ha approvato il lodo Alfano, si è sentito male cadendo dalle scale.
Sbattendo la testa ha avuto un piccolo vuoto di memoria. Appena ricorderà cosa è successo, deciderà finalmente a sposare Livia ed a trasferirsi all’estero.
Grande Virus!
è successo che il commissario ha fatto stanotte la fila per laifon e c’era il solito palermitano furbo che voleva infilarsi. e ci fu l’aggaddo…
Commissario! Niente… Così fu: andammo tutti al festino, io lei, Mimì Augello, pure Catarella venne! Arrivato ai quattro canti il Sindaco acchiana nel carro e da lì proclama: “restituisco ora stesso i soldi del pass per le ZTL, ma siccome nelle casse del Comune ci sono i filini, prendo 15 euri dalla mia sacchetta e ve li spartite voi”. E così fece. E giusto giusto li lanciò nella nostra direzione: da quel punto in avanti mi ricordo solo di avere avuto duecentomila persone di ‘ncoddo ca s’ammazzavanu pi ‘sti quinnici euri. Alla fine non sacciu comu nè u picchì, sti sordi l’afferrò Catarella, che ora, ‘nfasciatu e vastuniatu peggiu di mia e di lei misi ‘nzemmula, camina felice e orgoglioso con questa banconota da quinnici euri ‘nte manu, regalo del Sindaco, comu dici iddu “ca mi li detti di pirsona prsonalmenti!”. Ossequi, suo Fazio.
Sì, sì così ragazzi siete grandi!!!
Salvù..
“cancia” paese vero!!!
prima però,passa da me…che “la bua ” te la curo io!!
Chi masculu si! Pure coll’occhio nero!
Oh troppi cianchi!ahahaha!
Innazitutti benvenuto novimente commisà.
Ci fù che cercarino la scorta pè il sinnaco proprimenti lui di Palermo, pè quella faccenna della Santa dè Montepellegrino….
Monte pè monte …commisà…che ci devo dire?
Sbagliarono a digitare nella di sua tastiera del compiutè, e scrissero Monte..lusa, eccosì successe che ci mandarono a noi a scorteggiare il sinnaco.
Commisà…. i corpi d’uova …fetevano, ma nò solo pèddire, fetevano proprio perchè trattasi di uova marce, Fazio puo testimoniare.
….. ah un’altra cosà spiacevole commisà ….
dopo il fatto che fu fatto…
Augello con Gallo e Galluzzo si recarono presso il sinnaco pè mandarlo a quel paese, ma proprimenti la località non la specificarono.
carino
Salvù, veramente veramente, io con Gallo e Galluzzo ci recammo presso il sindaco per mandarlo dove dice Catarella, ma… non te lo so spiegare… non lo trovammo! E’ come se fosse diventato invisibile!
Ciao. Tuo Mimì.
Ah, scusami Salvù, un’altra cosa. Catarella ha scoperto che la banconota da quinnici euro, regalo del sindaco, era fasulla. Infatti la Banca Europea, Salvù, non le stampa da 15 euro. Mi dispiace, Salvù; tanti lignati pi nenti! E mi si è depresso pure Catarella.
TuoMimì.
Salvù, è successo che (come ricorderai) nel 2001 ho vinto un premio come miglior sceneggiatore per una storia a fumetti tratta da “L’avvertimento”, un racconto di Andrea Camilleri ed era da allora che non provavo a disegnarti. E’successo che disegnare ‘sta vignetta mi ha divertito parecchio e mi ha messo addosso parecchia malinconia. A pensarci, sono io, alla fine, quello che si sente un pò “vastuniatu”, ma felice.
Complimenti!
Alcuni commenti sono davvero dei piccoli capolavori!
Peccato non raccoglierli in una antologia!!!
Commissario… succiriu che Livia finalmente venne a sapere tutto di Ingrid. Se la ricorda la svedesina? Di sicuro un si scorda cchiu i timpulate ri Livia !!! Ci l’avia ritto io “stessi accurra”…
Cummissà, un s’arricorda nenti?
Lei stava scinnennu da machina da svidisa e uno assittatu ‘nto bar ci dissi: “Su è ta mughhieri, sì chiù cunnutu tu ca un cannistru di vavalucieddi latini!”
Lei vuliva a maiorca a 40 ma chiddi 12 erunu!!!
Nenti commissario, fu ca siccome Camilleri scrissi “U taier griggio” e non lo potevano fare nivuru di lignati pirchì è vecchiu, a ggenti si la pigliò cu llei. Purtassi pacienza!
…e quel fumetto è in vendita? si trova in libreria?…evidentemente Salvuzzo non aveva ben inteso “L’avvertimento”…e gli finiu male…ma ora, che ha capito la lezione,…lo aspettiamo con trepidazione al più presto per risolvere questo giallo insieme a lui!! capito Lobo?? avvettito sei!
è successo che durante un indagine capità che a Fazio ci vinni di fare una ricerca anagrafica su un sospettato e accuminciò a leggere tutta a settima generazione…allura u commissario montalbano, al solito, ci rissi ca se non la finiva u pigghiava a timpulate, ma stavota fazio ci rissi “minchia ma si veru un fango…un ti si pò dire nente…si propria na cosa nutule!” allura montalbano arrispunnio “chiffà ti l’è fare agghiuttiri stu pezzi i carta, stravacante?!” e allora fazio u pigghiao a boffe e timpulate fino a quannu n’tirviniu catarella ca scippau puru i soe, ecco chiddu chi successe!
ragazzi, siete in gamba vi faccio i miei complimenti di cuore e ve lo dico di pirsona pirsonalmente io l’agente catarella. ciao a tutti
è successo che durante un indagine capitò che a Fazio ci vinni di fare una ricerca anagrafica su un sospettato e accuminciò a leggere tutta a settima generazione…allura u commissario montalbano, al solito, ci rissi ca se non la finiva u pigghiava a timpulate, ma stavota fazio ci rissi “minchia ma si veru un fango…un ti si pò dire nente…si propria na cosa nutule!” allura montalbano arrispunnio “chiffà ti l’è fare agghiuttiri stu pezzi i carta, stravacante?!” e allora fazio u pigghiao a boffe e timpulate fino a quannu n’tirviniu catarella ca scippau puru i soe, ecco chiddu chi successe!