La Regione emana una direttiva anti-assenteismo
Si preannuncia vita dura per i dipendenti “fannulloni” della Regione Siciliana. Una direttiva dell’assessore Giovanni Ilarda prevede che tutte le strutture regionali vengano dotate di sistemi elettronici di rilevamento della presenza che non permettano falsificazioni e duplicazioni dei badge, controlli a campione sulla effettiva presenza dei dipendenti in servizio con ”fogli di intervento” senza preavviso (a intervalli che non superino i due mesi) e relazioni dei dirigenti.
La Regione si costituirà parte civile nei procedimenti penali contro i dipendenti assenteisti e avvierà indagini amministrative per verificare che i dirigenti controllino i loro sottoposti.
Non ce l’ho con nessuno ma già da ragazzino (e son passati ..anta anni!) sentivo in giro: speramu ca a me figghiu u puonnu ‘nfilari a regioni ca dda runanu i beddi picciuli senza fari un ca***!
Ho sempre lavorato come un mulo, come tanti altri “disgraziati” nel settore privato… la dove nessuno si arricchisce lavorando e dove se sbagli o se “o principali” gli girano le balle te ne vai dritto “a casa”! e sentire degli stipendi, per me da favola, regolarmente pagati anche ai “lagnusi” mi fa rabbia!!!
Sinceramente ci voleva un provvedimento del genere. Spero che non si tratti di mera propaganda ma che tutto questo dire venga poi seguito dal fare!
non so se avete letto che ieri è saltato fuori che l’ARS ha emanato in un anno DUE LEGGI!! Sarebbe il caso di costituirci TUTTI parte civile contro stabanda di nullafacenti
e per i corrotti stanno facendo niente?
siamo in dirittura d’arrivo… si stanno aprendo i fondi per il por 2007 2013…
è risaputo che dove ci sono soldi ci sono pure…?
L’assenteismo è una delle due facce della luna, il lato illuminato ed esposto al pubblico ludibrio, ma esiste il lato in ombra, le procedure amministrative che risalgono al secolo scorso, la mancanza di integrazione informatica orizzontale e verticale delle procedure amministrative. Il “presenteismo” e l’inefficienza possono convivere tranquillamente.
In altri contesti, ad esempio azienda privata, l’impiegato scrive la lettera, se la imbusta e possibilmente la va a spedire lui stesso (il francobollo c’u metti u principali…). Alla regione, se uno “dirige” non mette i bolli… o non imbusta, men che meno, sposta corrispondenza da un posto all’altro, “è roba da messi archivisti o lsu”… si sente dire con disprezzo. Quindi per fare il lavoro che in un’azienda privata farebbe 1, alla regione ce ne vogliono 5…
A me girano le balle… anche perche’ devo fare le capriole per sollecitare il mio datore di lavoro a pagarmi lo stipendio o a ricordargli che ancora non e’ arrivata la tredicesima del 2007. Speriamo non sia il solito “scruscio di scupa nova”.
cerchiamo di focalizzare l’attenzione anche su tutti queli lavoratori con il pantalone arancione fluorescente (scusate non so se sono lsu gesip gesap etc) che si vanno a imboscare con la macchina nei parcheggi dei supermercati o nelle villette pubbliche (una di queste è sotto casa mia) E VANNO A DORMIRE!!!
Oppure prendono “i lapini” dell’amia e si fanno le corse tra di loro dentro l’autorimessa, tanto per divertirsi.
prendiamo l’esempio di Marsala: 30 denunce per assenteismo. Ma io mi chiedo: se nessuno si accorge che mancano 30 persone, molto ma molto probabilmente codeste persone sono all’incirca INUTILI. Ricordo di avere visto al Civico in un solo corridoio ben 3 scrivanie con 3 tizi (usceri?!Piccole vedete Lombarde?! Citofoni umani?!). Il corridio era molto lungo però…. 😮
Il provvedimento è sicuramente meritorio in sè, mi chiedo però se gli eventuali provvedimenti disciplinari (soprattutto il licenziamento) abbiano poi il seguito. E’ noto infatti che nella totalità (o quasi) dei casi il giudice del lavoro li riammetteranno in servizio con tante scuse e tanti soldi di indennità (a spese ovviamente della comunità)!!
Cmq sia, qualunque goccia d’acqua in questa palude di fango non può che essere bene accetta!!!