Blitz dei Carabinieri contro i posteggiatori abusivi: più di 70 multati
I Carabinieri di Palermo hanno multato più di 70 posteggiatori abusivi per la somma di 652 euro ciascuno. 19 sono stati denunciati.
I controlli hanno riguardato Mondello e tutto il centro storico, tra piazza Sant’Oliva, piazza Massimo, piazza Politeama, piazza Olivella, via Libertà e il Foro Italico.
Diciamo pure….ERA ORA!!!!
Senz’altro …
non voglio votare a destra alle prossime elezioni….
ditemi che non è vero.
nn ci posso credere….sono davvero ignobili questi posteggiatori.
Almeno per me studente che nn guadagno ma che esco ogni sera con la macchina, sono sempre soldi buttati, e che a lungo andare potrei usare per ben altre cose
Anche a chi lavora (rispondo a Riccardo) fa rabbia buttare i soldi in posteggiatori; c’è solo da sperare che non ne arrivino altri a rimpiazzare questi qua.
mica è il primo blitz che fanno e con questi blitz sporadici non hanno mai risolto un bel niente, tant’è vero che ogni volta che fanno il bliz trovano quasi sempre gli stessi posteggiatori negli stessi posti.
Non so se vi è mai capitato di posteggiare a piazza Bolohni (qui non hanno fatto il blitz) …c’è un’intera famiglia di posteggiatori abusivi che abita e “lavora” li ma la cosa più strana è che c’è tanto di vigilanza giornaliera dei carabinieri 🙂
piazza Bologni
Io li odio tutti, spero che questa piaga venga debellata al più presto…si tratta di estorsione a pieno titolo e spero che quelli più prepotenti possano andare dentro al volo, no multati…La cosa più bella è quando ti chiedono: “Mu fa’ pigghiari u cafè, cujì?” oppure “Un euro pi’ ffari manciari u picciriddu?”…espressioni che il più delle volte coinciliano in un terribile mix: “C’u fa pigghiari u cafè o picciriddu”
Ma nooooooooooo! Perchè, a Palermo ci sono posteggiatori abusivi? Così tanti, poi? Si saranno sbagliati! 😉
Ora, partiamo dal principio che io mi muovo in bici e quindi questa “piaga” non l’ho mai vissuta direttamente sulle mie tasche. Ma a volte mi chiedo: cosa è meglio? Che esista il posteggiatore abusivo (lavoro illegale ma tendenzialmente tollerato)? O che questo sia costretto – dalla non possibilità di potere fare il posteggiatore abusivo – a rubare le auto o a spacciare cocaina per potere campare la famiglia?
In ogni caso, non comportatevi come se sti posteggiatori fossero stati mandati in carcere o debellati (Palermo non è la Cina e neanche un videogame). Sono stati semplicemente multati e alcuni denunciati (accusa che non comporta un solo giorno di galera). Ergo…lunedì saranno ancora al loro posto…W il sultanato di Palermo 🙂
PS. In ogni caso non capisco perché tolleriamo chi scarica musica e film da Internet gratis e non sopportiamo i posteggiatori abusivi? E’ un fenomeno da studiare…
@Vassilly Chi scarica musica o film viola la legge ma non incide sul MIO bilancio. Il posteggiatore abusivo, oltre a gravare sulle mie tasche, esercita su di me una violenza, subire un ricatto equivale a subire una violenza morale.
Sul fatto che dovremo tollerarli per evitare di avere altri spacciatori per strada.. preferisco non commentare.
paragonare la libertà di accesso alla cultura, che considero una bella conquista sociale, ai posteggiatori abusivi è francamente assurdo
manfred, non è libertà di accesso alla cultura, è furto di cultura, visto che così non paghi i diritti d’autore a chi quella cultura l’ha prodotta.
era tanto per precisare, poi scarico anch’io! 😉
per il resto non mi trovo tanto lontana dal pensiero di vassilly, sarà colpa della mia bici?
Se ci fossero più biciclette in giro, l’euro lo chiederebbero anche a voi 😀
Non gongolate che non si sa mai 🙂
Vassily
qui non si vuole prendere coscienza che certi fenomeni
vengono fuori da situazioni drammatiche ,
incapacita’ di svolgere un qualsiasi mestiere
e dovere in qualche modo sopravvivere.
Ci sono paesi che applicano la pena di morte e cosi’ risolvono il problema.Noi abbiamo le carceri piene,non diamo alcuna assistenza ai giovani,manca il lavoro,siamo in mezzo ad una strada e
non abbiamo alcun sentimento di solidarieta’ per chi non ce la fa’.
Quando entro in un’area di un supermercato,anche a me da’ fastidio la presenza di un posteggiatore.
Poi scaccio l’idea del fastidio.Alla fin fine gli spiccioli che gli do’ servono a portare un pezzo di pane a chi ha piu’ bisogno.E l’obolo appena fatto
mi appaga.
Monica, se questo è l’obolo per vedere più bici in giro gliene do anche due di euri!!! 🙂
@Vassily: non ti credere che ‘sti menzi mafiosi da strapazzo stiano là perchè non hanno di che mangiare e non riescono, poverelli, a trovare un lavoro onesto! Chiedere il pizzo (perchè di pizzo si tratta) assittato in una piazza è molto più semplice di andare, ad esempio, ogni mattina a isare cardarelle ed ad impiccicare quacina!
ps: beato te che non hai tragitti lunghi da coprire in auto/motorino (perchè ormai chiedonopure i soldi per il motorino)
Per quanto riguarda il download da internet: a te sembra normale che un cd originale con 10 tracce (ricordiamo che, senza scomodare l’MP3 in un cd ci stanno 20/21 brani) costi 20 e passa euro?
@stalker Io i ciclisti che si ostinano ad andare in giro per le strade dove NON CI SONO le piste ciclabili.. LI ODIO. Prima o poi lo so che ne stiro uno.
PS. a Milano dove vivo ne vedo fin troppi ed ormai ne ho la repulsione.
Promuoviamo prima le piste ciclabili e poi la vendita delle bici 😀
e se non gli dai l’euro che succede!?
NIENTE? SICURI SICURI?
scusate se continuo l’o.t.
stalker, io non so se tarkovskij sia mai stato trasmesso in una sala a palermo o se sia tanto facile reperirlo da queste parti.. ma a parte questo, è comunque una conquista sociale il fatto che adesso anche chi ha un reddito basso possa permettersi di conoscere tante cose che prima gli erano negate in quanto non “nobile”, piuttosto che essere costretto a guardare la tv dopo il lavoro. in ogni caso, ci sono tante produzioni cinematografiche e musicali che se non ci fosse internet neanche potremmo sospettare che esistano, visto che non arrivano nelle sale o sui consueti mass media. poi certo, certe cose sono illegali, ma un tempo scambiarsi le vhs o le cassettine tra appassionati non lo era..
Monica, se ti senti “violentata” da un posteggiatore, perché non lo denunci tu ai carabinieri invece di aspettare i blitz? E poi confermo che è sempre meglio che vederli spacciare o rubare o rapinare. E poi chi scarica (io lo faccio solo per lavoro e in casi di estrema emergenza) incide sulla tua cultura…non è poco. E comunque…una bella bicicletta e si risolve tutto…:-)
manfred, sarebbe un ot troppo lungo da continuare qui, per molte cose sono d’accordo con te. diciamo così altrimenti non ne usciamo più e rosalio ci …..
monica, se non c’è tanta genta che va in bici le ciclabili non hanno senso, e poi la mggior parte sono pensare da chi ha sempre tenuto il culo sul sedile di una macchina.
potrei capovolgere il discorso e dire che ormai siete veramente troppi ad usare la macchina, spesso per fare brevi tragitti che si potrebbero fare con mezzi meno inquinanti ed ingombranti ed in minor tempo.
attenta a non stirarci!
e poi monica, ogni ciclista in più è un automobilista in meno e un parcheggio in più per te…potresti anche ringraziare la categoria….
Ci sono solo 70 posteggiatori abusivi? Credo che la metà siano solo a P.za Marina tra turni mattina pomeriggio sera e notte!!!
Ieri sera un nuovo posteggiatore ha tenuto persino a presentersi ” buona sera, io lavoro qui” e noi ” e noi abitiamo qui” e siamo andati via….TROVERO’ LA MACCHINA RIGATA? NOOOOOOO!!!!!
Ma in vece di fare i blitz, perchè non multarli o mandarli via tutte le volte che carabinieri, polizia etc, ci passano davanti? Troppo complicato? Vero quando si è fermi in DOPPIA FILA con la volante a fare colazione, non si è in servizio!!
Vogliamo polemizzare oltre? Vogliamo parlare di Piazza San Domenico dove l’intera piazza è stata resa pedonabile per circa 1/4 d’ora fino a quando la famiglia di posteggiatori abusivi non si è lamentata che gli toglievano il lavoro???!!!
PALERMO UNA CITTA’ UN MITO!!!!!
non confondiamo il dramma-lavoro
con la violenza e l’estorsione quotidiana!
francamente non capisco come si possa difendere
una buona fetta di costoro, perlomeno quelli
che agiscono da puri mafiosi.
non capisco perchè continuare ad utilizzare la macchina a palermo…abbiamo autobus, metropolitane, piste ciclabili 😀
Ieri da Ilardo per un gelato,esco e mi tovo due africani che guardano strano,mi dico,e chi buannu chisti cu sta taliata?
Noto che uno dei due ha una maglia della juve,e già la cosa mi ha infastidito parecchio,finisco il gelato torno vrso l’auto fra l’altro parchegiata molto lontano dalla gelateria e questo mi segue,mi giro e gli faccio con viso e voce..diretta e quasi incazzata,che problema hai? questo soldi per macchina io guardato,allora gli faccio senti sissokò8giocatore africano della juve)cerca di andartene,asinno ti pigghiu a cavaci no culu,zitto e lesto ha guadagnato la via
La sera,stessa storia zona politeama,lui palermitano,ca masticuarna si avvicina e mi fà,buonasera,e io ci conosciamo,no sono u parcheggiaturi,ee chi buai i mia? i picciuli,e iomai maria,e lui arrivo u corna ruri,no niente corna ruri,ma un tinnirugnu,va travagghia seriamente,io 10 anni fà niscivu i mpaliarmu,lui si è attacato il parrapicca,e ciao.
Gli ho detto e se poco poco trova la macchina sminchiata ti vegnu a pigghiu postu a casa,perchè questi signori,hanno la piazza e non gli conviene fare danni altrimenti la devono lasciare e la trovano occupata,reagire,se il caso al loro livello,questo è il mio pensiero.
PS: vivo a Roma dove la piaga è la stessa se non peggiore,visto che li oltre le strisce blu paghi pure l’abusivo.
ogni mondo è paese.
Francamente non riesco a comprendere la correlazione bici – posteggiatori abusivi, per quanto riguarda il download , consiglio vivamente di leggere la normativa sul diritto d’autore in quanto evidentemente non à ben chiaro che agli autori, di tale diritto economico non arriva pressochè nulla. Infine apprende che esiste un pizzo selettivo cioè, se non ci colpisce direttamente non è pizzo, lo diventa solo e soltanto se ci colpisce direttamente.
@vassilly, uno dei motivi per cui continuo a vivere lontana da Palermo è proprio quello di evitare di subire queste angherie. Quando sono giù in vacanza, andando in giro con la macchina di mio fratello (che sta ancora pagando) la farei facile a chiamare la polizia. Questo è il ricatto di cui t parlo, per non rischiare la vita (mio fratello potrebbe uccidermi) devo pagare il posteggiatore. 🙂
I posteggiatori in genere non sono proprio i signori disoccupati della porta accanto.. Anche perchè se fossero “temuti” chi glielo darebbe l’euro?
E poi non si tratta di furto questo?
Quando la musica è cultura in genere io la compro.
Scaricare spesso è utile per evitare di spendere 20 euro e comprare un CD dove una canzone ti piace e le altre 19 no.
Ricordo che quando comprai “Eva contro Eva” della Consoli che io adoro, avrei voluto chiedergli i soldi indietro. Se lo avessi scaricato e ascoltato NON lo avrei comprato. (opinioni personali)
Continuo a non capire il senso di tale paragone. Poi tu andando in bici non subisci il problema, quindi di che discutiamo?
@Stalker, concordo sul fatto che in troppi usan le macchine per ogni piccolo spostamento. Vero è che l’alternativa non sempre c’è, specie a Palermo.
L’uso della bicicletta penso sia una cultura, se ti sposti in piccole cittadine del veneto usano solamente la bicicletta. Ad Amsterdam poi… Sinceramente ci ho anche provato ma non supero la fase in cui t abitui al dolore al … ci siamo capiti no? Preferisco camminare se devo dirla tutta.
mi correggo : Anche perchè se non fossero “temuti” chi glielo darebbe l’euro?
E poi non si chiama furto questo?
Io li mando regolarmente affanculo. Stanno lì a controllare il territorio per le mafie di quartiere, e questo lo sanno tutti, ma proprio tutti.
Per me è PIZZO. Per questo non dò mai niente a nessuno. Perchè siamo tanto indignati dei negozianti che pagano il pizzo e non riflettiamo su quest’altro tipo di mafia? Stanno li, su un terreno di tutti, e per aver “sorvegliata” l’auto(da loro stessi) chiedono da 1 a 2 euro. Altro che dramma lavoro, quelli stanno li perchè gli conviene…scommetto tra loro si vendono pure la “concessione” per occupare il terreno!!!
Se è pizzo…quindi pagate…tecnicamente siete complici. Anche a me in bici hanno chiesto soldi…basta fare la voce grossa e si cacano. Monica…ora ho capito…sei un'”acchianata”…ovvero una di quelle persone che hanno lasciato Palermo e che appena superano lo Stretto (Roma in particolare)vengono colpite da uno strano virus che gli fa schifiare il posto da dove provengono e che quando tornano qui ci osservano come dei trogloditi…E’ una malattia tremenda che colpisce sempre i palermitani…mai capito il perché…Ma non mi avrete mai!!! 🙂
@Monica.
vero, l’uso della bicicletta è una cultura, con la C maiuscola (come Critical Mass).
per il resto puoi sempre cambiare sella fino a quando non trovi quella che fa per te!!!!
io oggi col culo sulla mia vecchissima brooks professional (scusate le sboronata, per dirla alla milanese) ho fatto 30 km e le mie terga sono in ottimo stato….direi anche toniche!!!! 😛
ps risparmi carburante palestra e estetista…che vuoi che sia un euro per un posteggiatore….pensa quello che pagano i commercianti o gli imprenditori di pizzo (faccina che piange)
@Vassilly, nn mi conosci, i miei commenti in genere e i miei post sono sempre pro Palermo. Odio la gente affetta da quel virus, il problema è che Palermo la schifano più i palermitani che la vivono.
Non vivo a Roma ma Milano. E ritengo fortunati tutti coloro che a Palermo hanno la fortuna di lavorarci e viverci.
“Se è pizzo…quindi pagate…tecnicamente siete complici.”
esattamente, dietro ai posteggiatori abusivi c’è la mafia, pagando il posteggiatore noi stessi alimentiamo il sistema. Lo chiamerei favoreggiamento.
mega OT (o forse no)
alla critical mass di maggio a roma, che non è una sperduta provincia veneta, pare che fossero in 3000 da tutto il mondo. vorrà dire qualcosa???
parlo di ciclisti per chi no sa cosa sia un CM….e quella era la ciemmona!!!
@stalker Lo dice sempre la mia amica che in bici ci va tutti i giorni. Poi in primavera andare in bici ai giardini di Palestro o fare un giro sulla martesana è trandy. Io però non ce la faccio!
Cmq non si tratta d 1 euro, specie la sera in media se ne vanno 3 euro, possono diventare 5 se decidi di andare a ballare…
Parliamone, quando magari firmi na busta paga di 1000 euro per guadagnarne 400…
In genere il commerciante che paga il pizzo non va in giro con la 600, con questo non voglio dire che sia giusto o che… però non farmi il paragone 😀
Ed io pago ‘sto pizzo! meglio 1€ che la fiancata da riverniciare o un vetro in frantumi!! Complice? Connivente? No…essenzialmente mi siddia trovarmi la macchina sfasciata!!
Se la polizia girasse e mi mettesse nelle condionzi, ARRESTANDO sti morti di fame mafiosi, sarei ben lieto di evitarmi sta odiosa gabella!!
La voce grossa? Ma finiamola! Puoi fare la voce grossa se, come qualcuno, vai in giro in bici e, male che vada, te la fregano arrecandoti un danno contenuto! Se hai una macchina o un motorino pagato con il tuo lavoro paghi e stai zitto! Devi anche stare attento perchè l’anno scorso a mondello denunciarono un posteggiatore che prese a sberle un ragazzo che si rifutò di dargli i soldi…
“Se hai una macchina o un motorino pagato con il tuo lavoro”…Beny, a me la bici non l’ha regalata il signore che me l’ha venduta in via Divisi…anche quella si paga col lavoro. Secondo, i posteggiatori non possono essere arrestati…non lo prevede la legge…Solo segnalati e multati. La multa non la pgheranno mai…ergo…torneranno sempre allo stesso posto. Non c’è soluzione…metodi cinesi a parte…:-)
Firmate la petizione contro i posteggiatori abusivi a Palermo, siamo quasi a quota 1000 firme!!!
http://www.firmiamo.it/viaiposteggiatoriabusividallestradedipalermo
Qualche mese fa a Firenze sono stati arrestati per estorsione 4 posteggiatori abusivi, questa la composizione del gruppo: 1 palermitano, 2 napoletani, 1 somalo.A Palermo lo stesso reato viene indicato come violazione del codice della strada e 652 euro di multa.A quanto pare in Italia si osservano due sistemi giuridici diversi, uno italiano e l’altro siculo, w l’Italia.
…e come giustificare quella stretta di mano, quelle risate e quella romantica intesa, tra quel posteggiatore e quei dipendenti dell’amat, la settimana scorsa, davanti a una cugina, torinese quanto allibita, in visita in città?
Uuh!
Una stretta di mano? E che fu?
Mica si sono baciati…….
Sembra nulla, ma è un dettaglio che si somma ad altri… Io abito nei pressi di via Borrelli, ad esempio, proprio dove c’è la sede dell’Amat e comunque punto centrale piuttosto controllato, e, regolarmente, sei giorni alla settimana, dalle 7 del mattino alle 7 di sera, la strada e il circondario sono invivibili: auto posteggiate ovunque, in doppia fila, sopra i marciapiedi (quante volte troviamo almeno un automobile parcheggiata praticamente dentro l’androne del condominio, tanto invade il marciapiede…); un isolato gestito da ben due posteggiatori, in cui circolano ausiliari del traffico ad ogni ora, in cui nessuno osa usare le famose schede (lì precisamente dal costo di 1euro), in cui a due passi c’è la zona a parcheggio libero, in cui le multe non fioccano… Tutto ben in vista… consiglio vivamente un tour della zona in periodo lavorativo… una delizia istruttiva.
Alla buon’ora!!!! Io non li pago quasi mai, ma mi danno un enorme fastidio comunque, scatenano in me la violenza pura…
Spero solo che la multa la paghino, anche se non credo perchè la maggior parte di loro risulterà nullatenente e non gli puoi togliere appunto nulla.
Chiunque paga i posteggiatori abusivi per paura di ritorsioni,sull’auto o sulla moto, è un gran codardo, direi che è semplicemnte un vinto, uno che camminerà sempre a schiena curva.Sottostare a questa imposizione è accettare, nel complesso, un modus vivendi che a Palermo, e in Sicilia, consente a comportamenti mafiosi di imporre la loro logica.
Leggevo in un commento, certo andare a lavare scale o a lavare i piatti in un ristorante è molto più faticoso che stare con il deretano sulla sedia e cappello con visiera a pretendere l’uno o due euro, esentasse, con appena cento macchine, cosa plausibile in una giornata, ti vuschi soldi impensabili per chi si spacca la schiena a muratore o a manovale.
E noi dobbiamo campare questa zavorra, queste persone indisponenti e spesso sgarbati.
Che vadano a vuscarisi il pane in modo onesto, tanti lavori che spesso molti considerano umili, non io sicuramente, vengono lasciati ad extracomunitari.
E ripeto chi giustifica o ha compassione per costoro, è la parte di quei palermitani ca s’av’a stari muta riguardo a certi fenomeni , perchè alla fine li alimenta con una tolleranza che sfiora la complicità, quanto meno morale.
Saluti belli
Meglio un euro che un vetro rotto….complimenti!!!
prendete il vostro bravo cellulare, chiamate il 112 e segnalate la presenza del mafiosetto col fischietto.
@Fabio: sono 1€ contro 150€! Sono un uomo con la schiena curva? No…semplicemente in questo ca@#o di città affronto ogni giorno problemi MOLTO più grandi di questo…e mi siddiò! Si prenda un euro e se ne vada a fan…!
@Fabio: ed il vetro chi lo ripaga? Il posteggiatore??? Smettiamola! Lo ripago io andando l’indomani a lavorare…il 112? Cosa possono fare i carabinieri? Li multano? E loro la multa non la pagano. E’ la legge che deve cambiare, è lo Stato che deve stare accanto ai cittadini onesti, non esssere conniventi di questi parassiti.
Leggo i vostri commenti e rimango molto perplesso.
A mio parere il fenomeno dei parcheggiatori abusivi non e´solo Palermitano ma e´un malcostume presente in tutta Italia, anche in zone inimmaginabili, e magari sotto forma diverse rispetto all’ euro pi farici pigghiari u cafe´au picciriddu.
Certamente e´facile dire ribellatevi. Ma sapere che se ti ribelli ti rigano la macchina ( come minimo) e nessuno ti tutela rende questa ribellione di fatto impossibile. Oppure bisogna fare come dice Nat, scendere al loro livello, ma non tutti ne sono capaci, e fondamentalmente non e´certo la cura al male, solo un ulteriore atto illegale necessario per sopravvivere, praticamente quindi viviamo nel Far West. O meglio vivete, visto che io vivo altrove dove cio´non succede ( Austria). E su questo punto vorrei anche dire due parole. Leggo del risentimento di alcuni nei confronti di coloro che andati via da Palermo osano criticare o denigrare la nostra citta´. Io appartengo alla categoria degli acchianati e´vero ,inteso come acchianato al Nord della Sicilia, ed e´anche vero che critico spesso certe situazioni Palermitane, ma lo faccio sempre quando discuto con Palermitani e mai in presenza esplicita di stranieri o norditaliani.
Con loro faccio apparire Palermo sempre come un piccolo paradiso , descrivo la citta´a volte come mi piacerebbe fosse e non come e´in realta´. Cio´per dire che ci sono diverse forme di critica. Cosi´come probabilmente ci sono diverse forme di acchianati , per intenderci coloro che disprezzano la nostra citta´perche´ora si sentono meglio hanno tutto il mio disprezzo.
Ma di questa gente e´piena la stessa Palermo, riflettete con onesta´,guardatevi attorno e vedrete che non appena qualcuno riesce ad ottenere una briciola in piu´della media cittadina, come immediatamente si eriga a ” piruocchiu arrinisciutu” e spari sentenze a destra e a manca. Questo e´il vero problema di Palermo, a mio modesto parere, bisognerebbe tutti fare un esame di coscienza , riconoscere i problemi che ci sono , e soprattutto battersi per cambiarli.
I modi ci sono…la consapevolezza forse manca.
Non pagare il parcheggiatore abusivo non risolve il problema, ma non votare ( sia a destra che a sinistra) chi rende possibile il fatto che ci siano parcheggiatori abusivi, che ci siano famiglie che vivono con questa attivita´, che le forze dell´ordine non tutelino nella giusta maniera, che le leggi non mettano in condizione le stesse forze dell´ordine di adoperarsi in tal senso….ecco votare chi invece questi problemi vuole risolverli, e se queste persone mancano non votare nessuno, perche´il voto e´un diritto , cosi´come e´un diritto avere dei candidati che rappresentino i nostri interessi. Gli interessi del popolo, sia di destra che di sinistra che di centro, e non gli interessi delle lobbies che non solo tollerano parcheggiatori abusivi e altro, ma che con questi ci vivono e ci speculano sulla pelle di tutti noi.
Se ci mettete pure che questa “gente” risulta nullafacente ed indigente quindi: esenzione sanitaria, buono casa, assegno sociale, qualche volta pensioni di invalidità (vera o presunta)tutto a carico della società. Conosco un parcheggiatore che va al “posto di lavoro” tutto griffato.
Se hai deciso di togliere tutti i miei post di replica a Giuanni fammi pervenire almeno il suo indirizzo mail, gli potro’ dire in privato cio’ che penso di questo:
“Chiunque paga i posteggiatori abusivi per paura di ritorsioni,sull’auto o sulla moto, è un gran codardo, direi che è semplicemnte un vinto, uno che camminerà sempre a schiena curva.Sottostare a questa imposizione è accettare, nel complesso, un modus vivendi che a Palermo, e in Sicilia, consente a comportamenti mafiosi di imporre la loro logica.”
Uno che osa srivere una cosa del genere, quando lui è un gregario di lobby partitica, cioè, i responsabili del clima invivibile e incivile italiano…si deve lasciare il diritto di replica, in un luogo democratico e antifascista.
Gigi ho sempre rimosso e sempre rimuoverò i post che violano la policy dei commenti.
…e allora invece di farmi pensare che sei antidemocratico dimmi perchè Giuanni si puo’ permettere di offendere quasi un’intera cittadinanza e giudicare in modo superficiale una situazione che ha le sue radici nella mala politica italiana della quale Giuanni è un gregario attivo quindi co-responsabile, e spiegami dove violo la policy dicendo che Giuanni sostiene, insieme ad altri gregari attivisti, quel sistema che è la causa di tutti i mali italiani. Precarietà e posteggiatori compresi.
Gigi pensa quello che ti pare. Non ho motivo di richiamare Giuanni e non lo farò. Ti ricordo per la milionesima volta che il canale per le rimostranze e i chiarimenti è l’e-mail e non i commenti.
Allora, sperando di non violare nessuna policy.
L’origine di quasi tutti i mali del similpaeseitalia è la mala politica, in Italia la politica vera non esiste, è altre cose…teatrino, lobby varie, affarismo, e ovviamente incapacità di amministrare onestamente e seriamente le città e tutto il Paese. Il sistema in vigore è ampiamente fallito e non si puo’ cambiare dall’interno, standoci dentro. In questo contesto disorganizzato quello dei posteggiatori o altri simil-mestieri inventati negli ultimi tempi da precari di ogni genere, o inventati da malavitosi e approfittatori (tanto nessuna legge provvede…) sono le conseguenze di un Paese che non funziona, quindi della mala politica. Ora, come da lui ribadito piu’ volte (non sto svelando fatti personali) Giuanni è un gregario attivista di lobby partitica, cioè i responsabili dei danni che lui ora vorrebbe addossare ai cittadini (offendendoli, denigrandoli, secondo me) di uno Stato che non li garantisce, non li difende, non consente loro la convivenza civile.
Poichè le lobby partitiche fondano la loro esistenza su galoppini e gregari (senza di loro crollerebbero), secondo me i galoppini e i gregari sono corresponsabili dei suddeti mali italiani, i primi per connivenza, gli altri per eccesso di credulità.
Io non voglio che tu richiami Giuanni. Non fa parte delle mie ambizioni. Voglio godere del diritto di rispondere a Giuanni in maniera adeguata, non ho bisogno di delegare altri. Non ritengo giusto che si permetta di offendere un’intera cittadinanza in maniera inopportuna, arrogante e superficiale. Anzi, io sono contrario a qualsiasi censura, e ritengo giusto che tu lasci pubblicate le…esagerazioni di Giuanni.
Bene Gigi, evidentemente sapevi bene quale passaggio era offensivo e lo hai eliminato. Ora ci siamo.
Ti rispondo sinceramente, come sempre.
Credevo che si trattasse della mia idea di inventare nuovi sistemi di gestione per sostituire il sistema politico attuale ampiamente fallito.
Se invece ti riferisci all’ultima possibiltà che resta, ti dico che non c’era animosità da parte mia. Giuanni ogni volta mi dice che poichè non voto piu’ dal 1997 non dovrei parlare dalla simil-politica italiana. Invece sbaglia, e quello che avevo scritto vuol dire, appunto, che sono cittadino a tutti gli effetti anche se ho scelto il non voto per non legittimare un gruppo di pseudo-politici, per chiarire meglio ho specificato che io, per mie scelte personali (e per certi posti), pur vivendo a Parigi circa 9 mesi l’anno, pago in Italia quasi come i residenti ma non beneficio di nessun servizio, quindi, contrariamente a quel che pretenderebbe Giuanni, essendo un cittadino come lui ho diritto di esprimermi sulla mala poltica italiana.
Ma secondo me anche un francese o un tedesco che non beneficiano di doppie residenze possono esprimersi sulla mala politica italiana, quindi Giuanni sbaglia.
Leggo più sù che qualcuno si chiede perchè alcuni ciclisti continuano ad usare la strada, pur esistendo la pista ciclabile; io sono uno di questi e ti spiego il perchè: paradossalmente le piste ciclabili di palermo sono spesso inadatte alla circolazione delle biciclette.
ne abbiamo di due tipi:
-adiacenti alla sede stradale
-rialzate della sede stradale
l’esempio per la prima è quella di mondello, che detta in parole povere è una striscia d’asfalto ritagliata dalla strada, che però non subisce la manutenzione riservata alla strada vera e propria; è dunque un continuo di dislivelli che rendono la pista scomoda o non praticabile, a seconda del tipo di bicicletta.
l’esempio per la seconda tipologia è quella da poco ultimata, che va lungo via crispi arrivando fino alla favorita: è costruita in un materiale ruvido che crea molta aderenza -se ci cammini fai più fatica che sull’asfalto-, inoltre in alcuni tratti (tipo da piazza XIII vittime al porto) è un susseguirsi di scivoli e interruzioni, quasi mai raccortate bene, quindi ogni qual volta la pista si interrompe devi affrontare un piccolo gradino a scendere e uno a salire; cosa abbastanza scomoda e che danneggia molte tipologie di biciclette.
Si aggiunge a tutto ciò il fatto che in entrambi i casi (più nel primo; xkè il secondo tipo è molto rialzato rispetto alla sede stradale) spesso diventano parcheggio per i mezzi a motore.
Scusate l’OT
E’ evidente che toccare nervi scoperti procura una certa scossa e Gigi l’ha sentita, anche forte. A noi palermitani manca storicamente il senso dell’autocritica, dovunque ci troviamo siamo i re del mondo e i più furbi di tutti e spesso non sbagliamo mai. Siamo da classifica zero in quanto a senso civico, ad educazione politica,a senso dello Stato.Ci sono zone della città trasformate in discariche eppure l’AMIA effettua il ervizio ritiro ingombranti, il sacchetto dell’immondizia a buttarlo nel cassonetto tecnologico a scomparsa è scocciante, meglio lasciarlo fuori. Potrei continuare all’infinito sui nostri terribili vizi, sulle nostre paure, su quello che è il vivere a Palermo. Io credo che pagare i posteggiatori abusivi sia un comportamento da rassegnati, da “tanto non cambia niente….” , “sarà sempre cosi'” ” meglio un euro che il vetro rotto” “pago e sto tranquillo”.
Se questo parere è offensivo, è evidente che qualcuno è fuori lunghezza d’onda e prevenuto, ha ragione lui e basta.
Dialogo ? , contraddittorio ?, sintesi fra persone che hanno nel cuore Palermo e potrebbero mettere un mattoncino ciascuno anche se di diverso materiale ma comunque un apporto positivo ? Nulla di tutto ciò, se Gigi mi incontrasse a Porte d’Italie o ai Jardin de Luxembourg pesno non ci penserebbe due volte a tirarmi quello che gli passa per le mani, magari mi assicuterebbe a colpi di baguette.
La mia colpa ? Partecipare attivamente alla buona politica, viverla da dentro e non affacciati alla finestra, per di più sono iscritto ad un partito che in certi immaginari collettivi credono ancora formato da trinariciuti e potenti mangiatori di bambini.
Io combatto, politicamnte e pacificamente, in maniera ferma la Casta, di qualsivoglia schieramento politico.
Trovo incivile che i nostri rappresentanti, che noi eleggiamo non dimentichiamolo, si foraggino con stipendi mensili netti che vanno dai 12 ai 18 mila euro al mese.
Non sopporto l’indifferenza, l’apatia, l’immobilismo, le deleghe in bianco e a sinistra, con tutte le beghe e i pasticci che ci sono anche da noi, sia ben chiaro, riesco atrovare la mia dimensione politica. E’ grave ?
Devo abiurare e che cosa ? Ho tanti amici , colleghi che la pensano completamente a destra, eppure si discute, s iamngia la pizza assieme, si fa il bagno assieme. E allora ? Mi piace, e in questo sono presuntuoso, arrivare a sintesi, questo si, perchè possiamo parlare di massimi sistemi per tre giorni e non quagliare nulla, come per esempio, e torniamo a bomba, dei posteggiatori abusivi e trovare le soluzioni.
Radunarli in cooperative, dargli una divisa decente, farli che so ausiliari della sosta, dare loro in gestione strisce blu da parcheggio di un’ ora, dico di un’ora e con la rotazione dei parcheggi forse ne troveremmo di più persino in centro.
Certo, Palermo non è per fortuna città di vinti, e concludo, ma certe tolleranze della serie “amunì un ci fu nienti” ” i picciuotti hannu a campari” “s’arrifardìa pu n’euru ?” la dicono lunga di tanta gente, non tutta, che accetta uno status quo ormai sconfitto dalla storia civile.
Senza acredine, Gigi, ma cerca di essere un attimo più tollerante.Cordialità
Giuanni
@StayAcid, perfettamente d’accordo.
contro i ciclisti si accanisce la stoltezza di chi progetta e realizza le piste ciclabili e la maleducazione e l’inciviltà di chi ci considera meno di cacche e ci parcheggia sopra.
senza contare gente che ci “stirerebbe” perchè “intralciamo” loro la strada a ci vorrebbero relegati in ciclabili che non esistono e quando esistono sono opera di un’artista cubista.
e non è neanche troppo OT, visto il tema del post…
Vi prego di rimanere in tema. Grazie.
Giuanni, ti sbagli; non ti incontrerei a Porte d’Italie, non è un posto che mi piace, ci sono andato solo tre volte. Potrei incontrarti a Place des Vosges, è il quartiere dove abito e dove mi piace tampasiare, ti inviterei volentieri in un bel posto, ti ripeterei serenamente cio’ che penso dell’inutilità della simil-politica italiana, ma io non mi occupo di violenza e les baguettes le uso solo per mangiarle. Certo, hai cambiato i termini, ti capisco, avevi usato termini troppo pesanti, meglio chiamarli rassegnati, piuttosto che codardi e sconfitti dalla schiena curva.
A me non hai toccato nessun nervo, io quel poco tempo che trascorro a Palermo uso mezzi pubblici, bicicletta o cammino per KM. E non ho scritto che tu elenchi sciocchezze, anzi, io potrei aggiungere una lista di malcostume e inciviltà piu’ lunga della tua, pero’ io cerco di capire l’origine di tutta questa inciviltà, per me la mala politica è all’origine, è la causa di quasi tutti i mali del similpaeseitalia. Tu legittimi e partecipi a questa mala politica, sei convinto di aver trovato il campo giusto ma anche quelli che sono schierati all’opposto di te lo pensano, io sono convinto che sbagliate tutti. Te l’ho ripetuto in tutte le salse: il sistema di gestione delle città e del Paese in vigore attualmente è ampiamente fallito, occorrono geni per inventarne di nuovi, ma soprattutto non è standoci dentro che si cambia il sistema. Se ho ben capito la tua indicazione su mangiatori di bambini, non crederai che Fausto e Giusto, maestri di bla bla inefficaci, sterili, rappresentino la buona politica, poverino Fausto com’era patetico, dopo 50 anni di lotte -teoriche, solo teoriche- seduto per due anni su quella poltrona snob e inutile, la buonuscita pero’ l’ha presa copiosa…te lo dico io che già a 14 anni ero iscritto e illuso come te, ma dal 1997 sono totalmente lucido. I vostri sofismi stancano, tu ci giri intorno, non commenti cio’ che realmente scrivo, perchè questo è il copione che inculcano ai gregari le lobby partitiche. Altro che intolleranza…
I posteggiatori e i precari in genere? Quali modelli di vita, quale sviluppo vero, e quale lavoro reale hanno mai proposto in Sicilia i tuoi amici politici? se non partecipare anche loro al proliferare del precariato?
…Giuanni, quando dico illuso come te intendo dello stesso colore, e…guai a sentirsi traditi da quel colore…è vero che ormai non esistono piu’ i colori, sono tutti uguali su una cosa: l’inutilità.
Come vedi, si è acceso un dialogo pacato, che mi piacerebbe potesse allargarsi ed arrivare a sintesi, cioè proposte concrete ed operative dopo un attenta analisi delle problematiche. Se questi sono sofismi, mi dichiaro sofista.
A me non mi inculca nulla nessuno, non porto acqua-voti ad alcuno e dunque non sono un gregario,simpatizzo per il PD ma non l’ho sposato e ho forti perplessità sul futuro dello stesso.Provengo dai DS e ho rimpianto del vecchio PCI.Stop.
Per i posteggiatori abusivi, che è il punto focale di questo post, occorre cercare una soluzione, con la concertazione tra i loro rappresentanti e il Comune tramite gli assessori preposti. Buona volontà, qualche passo indietro e l’accordo si può e si deve trovare.
Il nodo principale, a mio avviso, è dare uno status a queste persone che intendono lavorare seriamente, una divisa essenziale presentabile, la garanzia della rotazione di un’ora nei parcheggi più centrali, che consentirebbe a un posto auto di “girare” almeno cinque volta in una sola mattina.
E se questo vuol dire girare attorno ai problemi, Giggi,portalo tu da Parigi qualche genio che con due colpi di bacchetta magica ci riporti alla Palermo Felix.
Un saluto cordiale
Giuanni, mi sono sbagliato, allora. Dalle tue indicazioni avevo intuito, sbagliando, una tua appartenenza attuale alla sinistra (ammesso che esista ancora). Quella di cui tu mi parli non è sinistra, quella è la “gauche caviar”, peggio, se possibi:le, di mister B. Attori come mister B. che recitano e mentono sapendo di farlo, sanno bene che il loro ruolo e secondario e ininfluente sui grandi temi, perchè le sorti del Paese, e del mondo, si decidono in altre stanze, quelle della finanza, dell’economia, delle varie lobby di potere economico-finanziario. Loro seguono, subalterni.
Per la Sicilia io vedo solo una soluzione seria e efficace, l’ho postata nell’articolo dove litigano Cascio e Lombardo, è in “attesa di essere approvato”, non lo ripeto qui, puoi leggerlo nell’altro spazio se la commissione me lo approva.
Pizzo è pretendere un versamento in cambio di una supposta “protezione”. Riflettano coloro i quali pagano i parcheggiatori abusivi per paura di riceverne danno, che sulla paura del singolo si basa da secoli il potere della mafia. a Beny: in questo modo tu non affronti i problemi, ci passi solo oltre e aspetti che altri li affrontino. a Amelia: se per te è normale cosi(pagare e tacere), non ti lamentare se a natale ti chiederanno la tredicesima e a fine anno l’aumento.
Giuanni, voglio precisare che io riconosco il tuo impegno e la tua buonafede politica. Il problema determinante è il sistema che per com’è non funzionerà mai per i semplici cittadini, e assorbirà al suo interno per inquinarli e stritolarli tutti quelli che ci entrano con buone intenzioni. Ne ho visti alcuni che si ritenevano veri rivoluzionari ma che poi entrati dentro le stanze che contano hanno imparato il “mestiere” politichese come, se non meglio, di coloro che avevano criticato e combattuto per decenni.
Riguardo ai posteggiatori abusivi, tu pensi che se mille palermitani si rivoltano saranno garantiti e protetti da uno Stato in questi casi inesistente? Uno Stato specializzato in indulti, dove i delinquenti invece di stare laddove non possano nuocere ai cittadini onesti stanno in libertà a delinquere e ci si accorge che sono in libertà solo quando ammazzano cittadini onesti indifesi. Possiamo servire da esempio, se vuoi, io mi parto da Parigi e tu dalla Sardegna, ci stabiliamo per un anno intero a Palermo a fare gli eroi, vediamo per quanto tempo ci resistiamo? Io dopo i miei soggiorni ripetuti (da 10 a 15 giorni ogni volta) me ne vado qualche volta mezzo esaurito, con l’aggiunta della nostalgia e il rimpianto di non poterci restare.
Quando dicevo un paio di post fa “ciascuno porta un mattoncino, anche se di diverso materiale” , intendevo indicare metaforicamente una sorta di vera e propria democrazia partecipata, nella quale non mille ma centomila palermitani non dicono che si rivoltino, non arriviamo a tanto, ma semplicemente, per esempio,non pagano il pizzo del parcheggiatore, sic et sempliciter. E’ difficile ? Io quando scendo a Palermo faccio esattamente così, se sono in fila da qualsiasi parte pretendo e ottengo che venga rispettata, diciamo che mi comporto come se fossi in Sardegna, dove vivo e non ho mai avuto questioni.
Vedi non è fare gli eroi, perchè tanti piccoli grandi segnali, specie nelle nuove generazioni, mi inducono all’ottimismo. Certo nell’Isola del Gattopardo, la lentezza la fa da regina, però vivendo molto fuori da Palermo, noto negli anni cambiamenti significativi, anche nel famoso “traffico”, anni fa mi sognavo arrivare ad Isola dal Motel Agip in otto minuti di orologio.
I cassonetti sottoterra sono una realizzazione eccezionale, solo bisognerebbe educare, nel senso latino del termine, la popolazione nel rispettare orari del deposito e vigilare che la municipalizzata rispetti i turni di ritiro.
Diciamo anche che vivendo entrambi in città con modelli comportamentali molto diversi da quelli palermitani, non possiamo neanche “pretendere” che la nostra bella Palermo acquisisca di colpo mentalità europea e organizzazioni correlate.
I nostri contributi, seppur piccoli e modesti, possono invece goccia dopo goccia sul sasso, “scavare” nelle coscienze di tanti palermitani desiderosi di affrancarsi da secolari problemi e pesanti retaggi.
Se ci aiuta e ci accompagna una certa dose di ottimismo,
il percorso sarà meno in salita, anche se sempre acchianata è, ma se uno si ferma, vedrà passare sempre i più modesti che arrampicano.
Gigi, se scendi a Palermo porta la baguette che c ‘è la consiamo con prosciutto sardo di cinghiale, Forst agghiacciata, altro che Biere pression, e ci pigliamo il fresco a Mondello discutendo.
Saluti belli.
Giuanni, riconosco che per voler essere breve sono stato poco chiaro. Voglio dire: se migliaia di palermitani decidono di non pagare e si ribellano mandando affan… i posteggiatori e come prevedibile si ritrovano con automobili graffiate, ammaccate, e probabilmente, arrivati al limite della disperazione dei ricattatori, con automobili scomparse dalla circolazione, che possono fare queste migliaia di palermitani? Si possono rivolgere a uno Stato che non funziona in simili frangenti o cominciano a farsi giustizia da soli rischiando la loro vita?
qualche anno fa a mondello per la festa delle donne mi è capitato di dovere pagare mio malgrado e con grande rabbia un posteggiatore che si trovava davanti a un noto ristorante del litorale.Bene cosa avreste fatto al posto mio(allora avevo circa 20 anni ed ero da sola) se un brutto tipo(chiamasi posteggiatore)vi avesse detto con aria minacciosa “mi lassa cuocchi cosa” e contemporaneamente vi avesse bloccato con forza la portiera della macchina impedendovi di chiuderla?
che ogni tanto si facciano queste retate anti posteggiatori multandoli(e che serve???!!! , magari risultano nullatenenti!!!)e chiedano anche l’aiuto della cittadinanza(ho letto un articolo di giornale in cui si invitava il cittadino comune a segnalare questi abusi) mi fa sorridere!basterebbero più controlli poichè i posti frequentati dai posteggiatori sono noti e, sono sotto gli occhi di tutti tutti i giorni.
Sarebbe interessante, in questo animato dibattito, invitare Billitteri a lasciare lui un commento sulla questione dei posteggiatori abusivi, visto che il suo penultimo libro si incentra proprio sulla figura (sfortunata e poi, però, premiata) di una tale categoria di “lavoro”. No?
quando vado in qualche posto in cui serpeggiano questi ladri mi indispongo, mi innervosisco, anzi devo dire proprio che mi incazzo, mi passa il prio di fare quello che devo fare. mi sento come assicutato, visto che ogni volta che mio malgrado posteggio dove ci sono posteggiatori al ritorno all’auto faccio le migliori corse pur di non averli esattamente davanti. altre volte invece appena mi rivolgono il loro raffinatissimo “BBONGIOINNO” (che denota interesse verso il prossimo -‘nta m*nchia-) li saluto anche io e chiudo il finestrino andandomene. li manderei realmente tutti in galera.
TRAPANI – Il sindaco di Trapani, Girolamo Fazio, applicando il pacchetto sicurezza del governo ha emanato un’ordinanza in cui, tra l’altro, si stabilisce non solo di multare, da 25 a 500 euro, i posteggiatori abusivi ma ANCHE GLI AUTOMOBILISTI CHE DANNO LORO DENARO.
In base all’ordinanza tutte le aree pubbliche del territorio cittadino e delle frazioni “devono essere utilizzate esclusivamente come luogo di fruizione nel rispetto delle regole comportamentali del vivere civile e di decoro urbano”.
——————————————
Sindaco Cammarata dia questa soddisfazione a tutti noi, emani un’ordinanza così anche lei per favore.
mi sembra una ordinanza sacrosanta, magari averla anche noi a Palermo!!!