Solo a Palermo
Carissimi Rosaliani. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno commentato i miei racconti della serie “Solo a Palermo”. E voglio dirvi che questi fanno parte di una raccolta di racconti che, all’inizio di dicembre diventeranno un libro dal titolo, appunto, “Solo a Palermo”. Qui, con una piccola anteprima, ho voluto “sperimentare” se funzionavano. E funzionano. Per la verità di questo era sicura la mia “editora” Maria Elena Vittorietti che, oltretutto, è “responsabile” del titolo. Lo ha pensato un paio di anni fa leggendo un mio articolo su una vicenda che, anche quella, farà parte del libro. L’appuntamento con il maresciallo Scibilia (ma non solo) è dunque per i primi di dicembre. A quanti hanno commentato chiedo scusa per averli “usati” un po’ come cavie e confido nell’assoluzione. Sono grato a tutti per i complimenti, anche per quelli “esagerati”. Ma per un palermitano cosa è mai veramente esagerato???
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perchè non fare un post sulla falsa riga di “sei di Palermo se…” intitolato “Solo a Palermo…”
L’assoluzione te la diamo solo se ci fai lo sconto…. 🙂
grazie invece per l’uso che hai fatto di noi. Con i tempi che corrono essere usati come cavie-lettori è un onore.
Ripeti l’esperimento quando vuoi, siamo “a disposizione”
Io invece non sono contento che ti fai vedere su Rosalio solo quando devi presentare e testare libri tuoi. Mi sembra un uso un pochino egoistico. E poi sparisci per un anno!!!
ah ecco! mi sembrava anomalo l’improvviso maremoto creativo.
onda su onda racconto su racconto….
generosità?
marketing editoriale?
chissà, magari ti compro e ti leggo ma sono un po’ delusa.
più che cavia mi considero una lettrice….
Anch’io non mi sento una cavia ma sono contenta di avere avuto modo di leggere in anteprima racconti come questi! Quoto cmq Manuel Fantoni:…e per lo sconto?
Lo dicevo ioooooooo!
Da parte mia assoluzione completa e ovviamente…copia autografata, dai! 😉
Magari il sig. Billitteri, giusto per lasciarci contenti, potrebbe “inventare” una bella storia in cui un blog palermitano abbia un ruolo importante.
Che ne so, una vicenda in cui il maresciallo Scibilia (che però dovrebbe cambiare un pò abitudini e diventare anch’egli blogger) riesca a risolvere un caso complicato proprio grazie alle segnalazioni dei commentatori anonimi…
E naturalmente uno dei personaggi principali dovrebbe chiamarsi Santo Rosalio. 😉
Minimo, minimo ci meriteremmo una bella copia autografata… ma non da te… dal maresciallo Scibilia
🙂
Non ho commentato ieri ma posso farlo oggi…egoista o no a me i racconti sono piaciuti e non appena uscirà il libro magari lo comprerò e lo farò leggere a mio padre che anni fa ha conosciuto il signor Billitteri. Ma sono daccordo con i Rosaliani…niente sparizioni ok?
MHAAAAAAAAAAAAA!!!! cosi ‘i fuoddi, cuosi i cuntariccillu ‘o miericu, ma quali cavia e cavia! autografato con dedica, a gratis e recapitato a domicilio altrimenti niente assoluzioni e a prossima vuota ni tienimu chiusi, evè colleghi cavie? muti ci stiamo!
bravo,bravo mi piacciono i tuoi racconti, ma mi piaccioni pure le tue satire sui palermitani, tipo “HOMO
PANORMITUS”.Srivine qualche altra.Sei forte!!!