Il Comune di Isola delle Femmine ha ribadito nei giorni scorsi il suo no all’installazione sul suo territorio di un radar che fa parte di un sistema di avviso del valore di otto milioni per segnalare agli aeromobili in atterraggio e decollo a/da Punta Raisi la presenza del “wind shear”, un fenomeno atmosferico in cui si verifica una variazione improvvisa di vento in intensità e direzione.
Il radar della discordia si chiama TDWR (Terminal Doppler Weather Radar), la cui ubicazione è/era prevista presso il sito della Marina Militare Italiana (MMI) nei pressi di Isola delle Femmine, ed è uno dei tanti elementi che compongono il progetto del PWDS (Palermo Wind Shear Detecting System) che doveva essere completato entro il 2007.

Gli aeroporti sul mare con particolari conformazioni orografiche sono soggetti frequentemente a questo problema, in Italia i più colpiti sono Palermo, Reggio Calabria e Genova. Il sistema di avviso posizionato a terra lungo i corridoi di decollo e atterraggio consentirebbe ai controllori di volo di avvisare i piloti della presenza del “wind shear” a bassa quota in modo tale da permettere manovre evasive preventive, aumentando notevolmente la sicurezza del volo. Continua »
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