Internet angels
Una decina di anni fa feci scoprire ad una signora, avanti negli anni e già gravemente malata, ma che era sempre stata molto attiva e curiosa nella vita, il mondo di internet. Fino alla morte mi ringraziò dell’opportunità di conoscenza e di relazioni che le avevo svelato. Ricordo la trasmissione TV di tanti anni fa, “Non è mai troppo tardi”, nel corso della quale il maestro Alberto Manzi insegnava ad una lavagna a leggere e scrivere. Il nuovo analfabetismo da combattere oggi riguarda le tecnologie digitali e l’uso di internet in particolare. Se la rete può costituire un fattore di progresso civile ed economico è necessario rimuovere le cause che ne limitano l’uso (digital divide). Vi è un problema generazionale: le nuove generazioni hanno una naturale dimestichezza con le nuove tecnologie che hanno imparato a usare da bambini (videogiochi, playstation, ecc.), mentre i più anziani che volessero cimentarvisi trovano incomprensibili i manuali di istruzione, un po’ perché tradotti banalmente dall’inglese, ma soprattutto perché scritti quasi per addetti ai lavori, dando per scontato i passaggi più elementari. Gli informatici – come gli scribi – somigliano ai custodi dei geroglifici dell’antico Egitto che, come è noto, non poterono essere interpretati sino al rinvenimento della stele di Rosetta, scritta in tre lingue. Un problema è però anche un’opportunità: i tanti studenti, pratici di internet e di informatica, i disoccupati intellettuali, perché non si organizzano per offrire “lezioni private” a distinti professionisti paganti che ne masticano poco, ma che avrebbero tutto l’interesse professionale e non ad essere iniziati a tali tecnologie?
Se il guro Steve Jobs (con la sua flemma) tentasse di insegnare a mia madre di accendere un pc penso che l’ammazzerebbe a colpi di ipod in testa!
Altro spunto di attività per la Cooperativa Factotum?
mio padre (beny somiglia a tua madre) sta prendendo lezioni di internet.
2 giorni fa mi è arrivata una sua mail.
oggetto: “prova”
testo: confermare indirizzo grazie.
sembrava un telegramma (forse mio padre pensa si paghi la connessione parola) ma per me è come un miracolo.
ergo…we can!
Bella idea ma…c’è anche tantissima gente che vuole restare nella sua “ignoranza tecnologica ed informatica”!
si certo, e ne hanno tutto il diritto.
ma per chi non vuole correre il rischio di trovarsi in panne anche per accendere la tv o il tostapane,un angelo custode multimediale non guasta.
p.s. quanto costa?
Quanto una lezione privata per ragazzino di scuola media: del resto verrebbero a casa tua -o al tuo studio- nell’orario più comodo …
C’è da dire inoltre che i negozi che vendono prodotti informatici non sono mai disponibili a tali mansioni.
E’ ormai quasi un servizio sociale perfetto per Factotum o altri che volessero offrirlo in proprio.
Allora adesso i disoccupati invece di mettere l’annuncio sul GDS per cercare lavoro,possono rivolgersi a voi!?!
invidiosa?
la mia domanda è: perchè chicchessia dovrebbe pagare (anche poco)per aver insegnato qualcosa che potrebbe aver spiegato AGGRATIS da un nipote, figlio, amico? Questi corsi insegnerebbero i rudimenti ed i rudimenti sono facilissimi da imparare e da insegnare…dai usare un PC oggi non è poi così difficile (a meno che non ci si trovi davanti menti chiuse tipo mia madre o il padre di stefania…che comunque leggo che in poco tmpo ha fatto ENORMI progressi 😀 )!
Se poi vuoi fare un corso i disegno CAD 3D allora paghi perchè chi, con una qulifica, te lo insegni! Ma pagare per navigare su Rosalio, per inviare una mail, per scrivere e stampare un documento in word mi pare un po’ esagerato…Secondo me sarebbe un flop grandoso.
beny…anche io avrei potuto spiegare a mio padre come fare.
ma non mi è manco passato per la mente per i seguenti motivi:
– al primo intoppo (tipo mettere o non mettere la spina) gli sarei saltata alla giugulare.
– mi avrebbe telefonato 200 volte per chiedermi cose che giurava di aver capito ( esempio reale: steeeefaaania, mi serve una cosa che vendono su amazon ..abbiamo amazon?)
no comment..
– avrebbe esteso, per sua comodità, la lezione a mia madre e pure a domitilla (cane peloso, pignolo e rompiballe)
è vero in ogni famiglia c’è un elemento con le competenza simil bill gates..ma non sempre qull’elemento ha la pazienza simil giobbe!!!
–
beh stefania…un po’ di pazienza ci vuole! Per esempio quando mio padre mi chiama alle 7 del mattino
“Beny controlli il router che non mi funziona internet?”
“Papà è il cavo…t’h etto 100 volte che devi farti prestare la pistola per cambiare lo spinotto”
“NOOOOO…ho provato e non funziona…CONTROLLA IL ROUTER!”
Ovviamente era il cavo!
7 del mattino??
ora dimmi che non vorresti un internet angel?
p.s. tuo padre almeno dice router…nel glossario di mio padre è: quel coso con l’antenna.
beh non credo che alle 7 del mattino ci sia un internet angel disposto a venire…a quell’ora al massimo trova la segreteria di Bosley che lo invita a lasciare un messaggio!
questo è poco ma sicuro.
però visto che qui ignoranza e disoccupazione non mancano mai, unire le due cose non è da buttar via.
mio padre è contento, il suo internet angel spero pure (non lo invidio).
e vissero tutti felici e connessi!
p.s.
se l’angel stesse leggendo, avrei una gentilezza da chiedere: insegna a mio padre come si usa ebay…magari mette al’asta quella croce di domitilla!!!
Filippo: cattivo?
Sono qui. Da tuo padre, Stefania. Fa progressi e non mi sembra affattouna impresa così difficile spiegare le basi di un pc. E’ moltocurioso e tecnologico-nturciuniato. Ma ce la faremo.
Presto o tardi tu e tutti gli altri invidiosi verrete a lezione da lui 🙂
Per hardware e software,mi suggerisce di dirvi.
Presto vi scriveràun commento… così vediamo dalla viva voce del “cliente” se è soddisfatto o meno.
PS: domitilla arriva all’ascensore salotellando con una lingua sporgente e vibrante, mi accompagna allostudio di tuopadre, fatte le feste, se ne va… ebay non mi pare proprio il caso.
caro angel..manco posseduto da bill gates a mio padre verrebbero in mente termini come “software” o “hardware”…
quando mi manderà una mail (con allegato) più lunga di un telegramma ne riparleremo!!
quanto a quella rottura di domitilla, il tempo mi darà torto o ragione (chiedi al bassotto)
in attesa del commento, su rosalio, di mio padre (hahhahaa ..mi telefonerà)
ti auguro buon natale Angel…
ti dico che mi suggerì proprio le testuali parole: software e hardware, pure per me fu una piacevole sorpresa… lascia che prenda confidenza, il più è paura del mezzo, delle varie incognite… superata la quale (e forse questo è l’ausilio più importante di un servizio come internet angel) stai attenta perchè potrebbe intasarti la casella di posta di allegati di tutti i tipi 🙂
ps: non mi toccare domitilla, che mi ci sono affezionato