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mercoledì 25 dic
  • 72 commenti a “Finalmente unite”

    1. Poche parole ma sempre appropriate…bravo!

    2. Penso che le due isole siano piuttosto unite dalla presenza/assenza di un centrosinistra inetto, debole e rissoso.

    3. coem si dice in questi casi? “mal comune….”

    4. Comunque i sardi sono messi millenni meglio di noi, almeno loro avevano (e continueranno ad avere) un leader forte, credibile, autorevole, con una idea strategica di futuro…

    5. «Tiiiiscali!». 😛

    6. Il cavaliere Re delle due Isole…(incredibile…)
      condivido anche il parere di SEAT…il PD è morto ancor prima di nascere, molte aspettative e scarsissimi risultati.
      Bravo LOBO

    7. Complimenti.
      Con questa ti sei superato.
      Ritengo sia il miglior commento possibile ala situazione attuale.

    8. ma perchè non passiamo direttamente alla monarchia… così risparmiamo anche i soldi delle elezioni??? :O

    9. Ricordo a chi non l’avesse studiato a scuola, che i regimi fascista e nazista sono nati non grazie ad un colpo di stato ma sempre nel pieno e grande consenso del popolo.
      Quando ero piccolo a volte mi chiedevo come fosse stato possibile che la gente avesse lasciato accadere quello che era accaduto.
      Adesso lo so.

    10. è u bel momento per il nostro paese bisogna ammetterlo..la nostra situazione politica è lo specchio dell’italiano medio.
      Che razza di futuro stiamo preparando? :-((
      p. s. lobo,ma stò impermeabile non me lo ricordo….;-D

    11. La sinistra tutta deve ringraziare il WALTERLOO nazionale.E’ lui il vero artefice del successo del PDL in Sardegna.Un pò di ottimismo non guasterebbe!!

    12. @isaia panduri

      anche i gulag di Stalin nacquero nel pieno consenso popolare, perchè chi non era daccordo veniva deportato proprio lì.

    13. diciamo che non guasterebbe che il centrosinistra (per il quale io voterò alle prossimeelezioni), in questo momento storico, facesse meno sterile polemica (ormai polemizzano su QUALSIASI proposta del governo…ed io non ci credo che il governo non abbia fatto manco una proposta valida…), meno speculazione su fatti di cronaca più o meno seri e cominciasse a PROPORRE!! Sarebe anche il caso di cambiare un leader che ormai è stato rinnegato da una larga fetta della coalizione e metterne uno che non abbia dietro le spalle il disastro dei conti di Roma…Walter in questo momento, come già detto da Alberto, è il primo denigratore di se stesso e della sua compagine politica!

    14. @fabius: ma il comunismo, anzi il REGIME COMUNISTA, non ha mai fatto una vittima! Che vai dicendo!

    15. @Isaia Panduri. La dittatura fascista nacque in Italia grazie a un colpo di stato. Nel 1922 uno sparuto gruppo di camicie nere marciò su Roma; il Governo di allora chiese al Re di inviare l’esercito per bloccare sul nascere questa ridicola marcetta ma il Re, per tutta risposta, preferì chiamare Mussolini e nominarlo Primo ministro. Tutto questo quando il partito fascista in Parlamento aveva una percentuale di seggi assolutamente minoritaria.
      E’ anche vero che una parte del popolo e soprattutto della borghesia era sostanzialmente favorevole all’avvento di un Governo forte, che riducesse a più miti consigli le richieste di maggiori diritti per gli operai e i contadini. Peccato che la cosa sfuggì di mano, Mussolini non si lasciò sfuggire l’occasione e l’Italia si ritrovò non con un Governo forte ma con una vera dittatura.

    16. Era bella la Sardegna…

    17. Per motivi personali e professionali (su cui non mi dilungo, essendo questo uno spazio pubblico e non FB) sono molto legato alla Sardegna.
      E francamente sono rimasto molto colpito dal risultato elettorale, tenendo conto che i sondaggi pre-voto indicavano un testa a testa e addirittura l’ultimo di Luigi Crespi, reso pubblico a urne chiuse, dava Soru in vantaggio dell’1,5%.
      Il fatto che Soru abbia preso il 5% di voto disgiunto a suo favore importa poco, quando si parte da -19% a livello di liste.
      Eppure…eppure mi auguravo (e speravo in) uno scatto di orgoglio dei sardi, tenendo conto dell’imposizione di un candidato-cameriere da parte di Silvio e tenendo conto dei brillanti risultati ottenuti da Soru nella passata legislatura: brillanti risultati che, non solo in Sicilia non abbiamo mai avuto né forse avremo mai, ma che dimostrano come una regione del Sud possa intraprendere un percorso di sviluppo DIVERSO e MIGLIORE*. Poi, naturalmente, se passi in TV per un’ora e ventinove minuti a dire falsità coperto dal Lodo Alfano (Berlusconi) contro un minuto e trenta secondi (Soru), senza contare le innumerevoli sortite elettorali nei week-end, alla fine influisci UN BEL PO’ sulle elezioni.
      Ma la democrazia prevede che governi chi prenda più voti e adesso tocca a Mr. Cappellacci: tutto il resto è noia e dietrologia.
      Dal canto mio, mi inchino alla vignetta di LoBo, facile profeta del futuro a base di cemento della “Sardegna che torna a sorridere”.
      Concludo sperando che Giuanni legga questo thread e mi (ci) illumini con le sue considerazioni post-elettorali, che leggerei con molto piacere.
      Adiosu pizzinnos
      Firmatu: Su Leone

      ____________________
      * Per chi ne ha voglia e tempo riporto il link con le mie considerazioni pre-elettorali: il discorso si è poi allargato anche sulla Sicilia. I miei interventi (con nick diverso da quello che uso qui) iniziano da quello lasciato il 5 febbraio, ore 5:14 pm.
      http://aleteck.wordpress.com/2009/01/27/il-programma-di-ugo-cappellacci/#comments

    18. esattamente quello che ho pensato anch’io. adesso i palazzinari imbarbariranno anche quei paesaggi :((((((

    19. Ca**o, si è dimesso Veltroni.

    20. Ha fatto la prima cosa giusta da quando è leader del Pd. 😛

    21. quoto, amaramente, il dott. siino

    22. Ugo Cappellacci….Figlio di Giuseppe, commercialista di Berlusconi negli anni ’80. Sicuramente lavorerá bene per il suo padrone, ovviamente non fará gli interessi dei sardi se non coincideranno con quelli del suo boss!!
      Ma la ruota prima o poi gira…chiedere a Mills…4 anni e 6 mesi per essere stato corrotto da qualcuno per testimoniare il falso e coprire Berlusconi….chi lo avrá pagato??? mistero……..

    23. Ma stavolta ci va in Africa?
      No perchè se si deve soffrire si soffre e va bene tutto. Vanno bene la carestia, le epidemie e la fame ma Veltroni, beh, mi pare eccessivo….

      Antonio

    24. Ma di tutte le persone orripilanti che popolano il PD, proprio Veltroni se ne doveva andare? Ora il primo che mi dice che se c’era Dalema era un’altra cosa… lo cazzìo

    25. Ricevo da un caro amico sardo e volentieri pubblico:

      SU MALU ENTU

      A volte è bello andare controvento
      sfidando in faccia il maestrale
      rimanendo immobile e fiero
      come un antico nuraghe.
      E quando finirà su malu entu
      porterà via le illusioni dei vili.
      Il nuraghe svetterà ancora lì, eterno.

    26. bonu entu e malu entu non duranu sempri un tempu

    27. leone, bello SU MALU ENTU
      ma se continua sto vento, questi rischiano di far crollare perfino i nuraghi che hanno resistito a secoli di intemperie e malu entu, magari con una ruspa.

      sono affranta.

    28. Che goduria.
      La sinistra perderà fino a quando non la smetterà di fare antiberlusconismo.
      Ma la domanda nasce spontanea:
      Esiste nella sinistra italiana una persona così intelligente ?

    29. riri bene cu riri urtimu…

    30. numeroprimo, purtroppo sta perdendo l’italia
      me e te compresi
      l’opposta domanda te/me la risparmio!

    31. Bravo LoBo, come sempre.
      ( Io vorrei capire però com’è che il dott.Siino gode e resta sicco, io mangio pane&fegato e ingrasso.. mmhà).
      Un pensiero affettuoso a Giuanni.
      Giuà, … non fare abbili, siamo in epoca di trasgressioni.
      l’Italiano da un pò trova chitc mangiare la mer*a, che ci vuoi fare?

    32. e ora … vado liberamente in OT sapendo già che Rosalio mi cazzierà, a stò punto … grido pure.
      ECCHEMINCHIA PERò WALTER UNA SVEGLIATA NO?
      NON è TEMPO DI BUONISMO, E DI SUSSURRARE.
      E’ ORA DI URLAREEEEEEEEEEEEEEEEE.

    33. Goku il commento non è OT ma gradirei un linguaggio più consono. Grazie.

    34. *elezioni politiche 2008 nettamente perse!
      *elezioni comun. a roma (Rutelli imposto dal PD) perse!
      *elezioni reg. sicilia (Finocchiaro PD) surclassata!
      *elezioni in abruzzo (PD fermo soltanto al 19%!) perse!
      *elezioni in sardegna (PD fermo al 24%!) perse!
      *elezioni in friuli (Illy PD) perse!
      Ora io mi domando e dico: ”ma a cu aspittava walter pi farisi i valigi???”

    35. Spesso guardo su Youtube un documentario di A.Stille, su Falcone e Borsellino “In un altro paese”.
      Un documentario la cui visione renderei obbligatoria nelle scuole e, full immersion per 24 mesi in ginocchio con i ceci sotto le rotule, a questi sedicenti politici.
      Se fossero rimasti vivi, non saremmo ridotti in questo modo e certa gente non guiderebbe indegnamente una nazione ma starebbe semplicemente dove merita:in galera.

      Ciao Giovanni.Ciao Paolo.

    36. …la dittatura è alle porte…

    37. …la dittatura è alle porte…
      continuo a chiedermi cos’ha la gente in testa , mah !?!
      sì, gli piace mangiare la m…a………….

    38. mi sembra che si abbusi un filino assai del termine dittatura! Evitate di usarla in rispetto a tutti quei popoli che la dittatura l’hanno per davvero! E credo fermamente che una dittatura VERA sia BEN PEGGIO di qualsiasi governo Berlusconi (per quanto possa essere giullare e opportunista!)
      In ogni caso il governo italiano, sardo, siculo, friulano, abbruzzese sono stati DEMOCRATICAMENTE eletti…fino a prova contraria

    39. ho scritto abusi con due B…chiedo venia ai puristi ed ai cultori dell’italico idioma

    40. grazie stalker, girerò il tuo commento al diretto interessato.
      Nel frattempo, approfitto per polemizzare con Rosalio, che ha cancellato (rectius: censurato) il mio messaggio nel quale, oltre a ringraziare stalker come ho fatto qui sopra, riportavo il contenuto di una mia conversazione surreale con un collega inglese a proposito della sentenza Mills, per rispondere alla sollecitazione di stalker circa il che paese in cui viviamo e circa il modo in cui ci vedono dall’estero.
      Ho sempre rispettato in passato Rosalio e le sue scelte di moderare i messaggi (miei messaggi compresi), applicando la policy sui commenti ma in questo caso non riesco proprio a vedere dove e come l’avrei violata. Forse perchè rispondevo alla domanda: “CHI ha corrotto Mills?” Risposta che chiunque apra Repubblica di oggi a pag. 10 può leggere già nel titolo dell’articolo.
      Forse perchè ero “off topic”? In quel caso sarebbe bastato un semplice richiamo.
      Aspetto una motivata risposta da Rosalio, non basata su ipotetici quanto fantasiosi “rischi” di denunce per quello che avevo scritto né su l’essere andato “off topic”.

    41. Il Leone qui non si pratica la censura. Il commento è stato rimosso per violazione della policy dei commenti e mostri di sapere esattamente in quale passaggio. Non mi dilungo oltre perché la tua domanda è off-topic qui, ti prego di utilizzare l’e-mail per questo tipo di comunicazioni. Grazie.

    42. Rosalio, ti ho risposto per email.
      Lascio ai lettori e passanti vari la libertà di formarsi una loro opinione sull’accaduto.
      E comunque la mia domanda non era off-topic: ricadeva infatti sotto l’evocativa dizione “CERONE” della vignetta di LoBo 🙂

    43. Io credo che il fallimento del progetto PD sia proprio la conferma della sua bontà e della sua sagacia (almeno per quanto riguarda Veltroni e Finocchiaro).
      Sembra un controsenso ma non lo è …in Italia non è così .

    44. Il Leone se non ti dispiace non sta a te la valutazione di ciò che è off-topic qui. Rimuoverò ulteriori commenti fuori tema. Saluti.

    45. @numeroprimo: se non fai antiberlusconismo… vuol dire che sei del PDL. E quindi di certo non di sinistra.
      Veltroni ci ha provato a far finta di niente, a lasciar passare tutto (basta vedere come ha gestito l’affaire Villari, in principio) e come risultato ha perso tutte le tornate elettorali e una decina e passa di punti percentuali.
      Viceversa Di Pietro, che al momento incarna fin troppo l’antiberlusconismo (nel senso che sembra che ci si applichi troppo, anche se è dovuto al fatto che Berlusconi cento ne fa e una ne pensa, ogni giorno) continua ad accumulare consenso dalle fasce di elettorato stanco di sentire le solite panzane sul dialogo, sulle convergenze parallele e le riforme condivise. Non si dialoga con i piraña, né con i rettili di morettiana memoria. O li si evita o li si sopprime. Non puoi essere l’agnello in barca con il lupo… posso continuare a metafore naturali per ore, ma il senso è chiaro, no?
      Quindi speriamo che il PD abbia capito l’antifona, anche se ascoltando il discorso di addio di Veltroni, non parrebbe.

    46. Citando Benigni, Silvio ha esaurito tutta la parantela, ora gli tocca piazzare i figli degli amici, e comincia col figlio del suo commercialista, con qualche ombra proprio nella gestione della cosa pubblica, cose che ormai son fiori all’occhiello, requisiti minimi per ambire a poltrone e strapuntini.
      http://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Cappellacci

      Il figlio dell’amico esordisce alla grande e non tradisce le aspettative: “Cambieremo il piano paesaggistico”
      http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/09/02_feb/17/cappellacci_dichiarazioni_555.html
      Si riferisce alle norme che secondo lui hanno”incatenato” la Sardegna, quelle che secondo me l’hanno tutelata salvando il paesaggio da colate di cemento fin sulle spiaggie.
      Ha ragione LoBo: ora una colata di cerone renderà simili le due isole.
      Mi meraviglia che un popolo tosto e fiero come quello sardo si possa bere i travestimenti di arcore.
      Temo che quelli che non parteciperanno al banchetto, la maggioranza, rimpiangeranno Soru.
      Desolazione.

    47. @Valentina
      purtroppo, la dittatura -è il termine è assolutamente appropriato- è già arrivata.
      Spiegatemei, chi non lo condivide, come un popolo…rettifico una pubblica opinione può minimamente sopportare il lodo Angelino senza batter ciglio, vedere insabbiare le inchieste di Borsellino e Falcone su Berlusconi e sodali, tollerare il dileggio pubblico di Genchi, De Magistris, della Forleo, etc.?
      ws

    48. Io trovo offensivo che si parli di dittatura. Per chi vota (e non la pensa come voi evidentemente) e per chi sotto la dittatura (vedi i cubani) c’è davvero.

    49. Il potere in mano ai pochi, gli stessi, sempre, questo è strapotere che non garantisce alcuna democrazia,
      l’Italia è stata regalata ad una destra che non garantisce che se stessa, gli amici, i ricchi e i delinquenti.
      E gli altri piangono…

    50. A Cuba c’è la tessera che ti da da mangiare per almeno 15 giorni, in Italia c’è la sciccosa social card che ti lascia di sasso alla cassa. Que viva Cuba,almeno ci sono i Buena Vista Social club.
      Franz

    51. Valentina in democrazia chi viene eletto governa (se poi non vi piace che funzioni così perché non viene eletto chi dite voi è un altro problema).
      Francescopistone allora vattene a Cuba. 😉

    52. E poi, in questo mare di libertà in cui navighiamo,non si può nemmeno scrivere; “il corruttore di Arcore”. Franz

    53. Ma Tony, come si fa a rispondere così? Franz

    54. La tua è dialettica? Franz

    55. Fare politica non significa necessariamente parlare male di una persona. Fateci caso ma le vostre sconfitte si sono perpetrate da quando l’opposizione è diventata monotematica e la gente si è stufata di sentire le solite storie.
      Se proprio volete una dritta allora cominciate a divulgare le vostre idee senza nemmeno nominare colui che vi stà sulle scatole.
      Vi definite colti ed al di sopra delle parti ma in realtà non lo dimostrate facendovi, sistematicamente, imbrigliare nella rete della “caciara” politica.

    56. “Imbrigliare”?
      Io non mi sento sconfitta, perchè sono e resto una persona libera.
      Libera, sai cosa vuol dire?
      Allargare il diaframma e fare un bel respiro lungo e sentire i battiti del tuo cuore e la voglia di vivere nonostante tutto,e sentire che nell’aria da qualche parte c’è un immenso spazio che aspetta di essere ritrovato, e dove stanno ad aspettare le idee migliori, e i valori che rendono un essere degno di questo nome, valori come la giustizia e la carità e l’onestà e la rettitudine, e l’altruismo e la dignità, l’umiltà e l’amore per gli altri esseri umani , che tradotto in politica vuol dire FARE IL BENE DEL POPOLO E NON I C…I SUOI.Ecco, per me fare politica è questo,dare valore e dignità all’essere umano in quanto persona.
      A presto!

    57. Leggendo questi commento mi rendo conto che gli elettori del centro sinistra hanno esattamente i rappresentanti politci che si meritano. Infatti anche gli elettori non fanno altro che parlare male di Berlusconi presentandolo come il demonio causa di tutti i mali del mondo piuttosto che sforzarsi a proporre alternative di ideee e uomini valide. Proprio come fanno vari Di Pietro, il fu Veltroni e compagnia bella. E i risultati di questo atteggiamento si sono visti… complimenti.
      A Palermo piove e grandina da una settimana? E` colpa di Berlusconiiiiiiiii…..

    58. ho letto proprio adesso una battuta delle sue …:
      Desaparecidos, gaffe del premier
      Protesta il governo argentino

      Buenos Aires convoca l’ambasciatore. “Preoccupazione” per le battute di Berlusconi sul dramma dei dissidenti: “Erano belle giornate, li facevano scendere dagli aerei…”. Palazzo Chigi: “Attacco calunnioso su finto caso”

      ora non sarà colpa sua di tutto ma dire queste cose è da DEMENTE!
      potrò “infastidirmi” di essere rappresentato da costui ed essere leggermente “perplesso” da chi lo vota,o no?
      buonanotte
      pequod

    59. Il velato dielggio che contraddistingue chi vota l’attuale destra-clericale-massonica-mafiosa, rispetto alla sinistra (che avrà pure i suoi problemi interni ma si chiama “dialettica”) è il fatto che i destrorsi sono più bravi a nascondere le magagne interne proprio perché il Padrone unico è molto ricco, possiede televisioni, giornali, imprese edili, etc.ed è in grado di manipolare la realtà in base all’assunto che una cosa è vera solo se appare in TV. A tal proposito vi consiglio, sempre su Youtube, un’intervistra ad Alexander Stille sul nostro “sistema paese”, intervista censurata in Italia.
      Riguardo la mafia, non è di destra e non è di sinistra va semplicemente con il potere.
      Dopo le stragi del 92 non ci vuole molto a capire dove è schierata.
      Sto con Valentina.
      ws

    60. @pequod: se hai visto il video della battuta, hai anche notato che questa volta Silvio è innocente. Ha detto solo che lui non sarà come quei dittatori che prendevano i dissidenti, li mettevano su un aereo con un pallone (da calcio), aprivano in volo i portelloni e dicevano “su, forza, andate fuori a giocare con la palla”.
      Uh.
      Ehm.
      Ok, come non detto…

    61. @Valentina & werner: ribadisco che L’ITALIA HA SCELTO (ed anche con margini piuttosto consistenti) di essere governata dalla destra! Le elezioni in Sardegna sono stata la riprova che in questo momento L’ITALIA vuole essere governata da loro (forse perchè sfiduciata da una sinistra che è capace soltanto di polemizzare senza MAI proporre un’alternativa)! Nessun golpe o colpo di stato dunque…è un processo democratico! Se gli Italiani si sentissero in qualche modo minacciati ci sarebbero segnali forti! Il gradimento del governo (tra alti e bassi) rimane alto…forse sono gli Italiani che sono stupidi…ma questa è democrazia…e per il momento gira così…rassegnamoci! Io li ho votati e me ne sono pentito anche per le motivazioni che ha esposto Valentina!

    62. Sì, parlare di dittatura è eccessivo, quantomeno per rispetto a chi in Italia una dittatura vera l’ha subita e combattuta. E’ più consono parlare dell’Italia come di una democrazia preterintenzionale a reti unificate.
      Dopodiché aggiungo: è chiedere troppo agli elettori di centrodestra di esercitare e pretendere all’interno del loro schieramento una maggior autocritica? O deve sempre valere la legge del padrone? Mi chiedo: ma gli elettori del centrodestra -sia sardi che non- non trovano nulla da ridire sul modo in cui Berlusconi ha imposto Cappellacci come candidato? Il figlio del suo commercialista? Perchè non ha candidato il sindaco di Cagliari o Beppe Pisanu, ben più conosciuti e rispettati? E, soprattutto, perchè la scelta è stata fatta a Roma e non con gli esponenti del centrodestra sardo? Questo sarebbe l’amore che Berlusconi ha per la Sardegna?
      Io sono preoccupato per la fine che farà AN: devo dire che non sono certo vicino a questa formazione come posizione politica, però so riconoscere un partito in cui c’è una dialettica interna, si discute, si fanno congressi, e soprattutto ci sono ideali (per quanto siano lontani dai miei). Esattamente tutto quello che in Forza Italia non c’è mai stato né mai ci potrà essere in un PDL a immagine e somiglianza di Berlusconi, che si appresta a fagocitare AN in una logica più da scalata ostile che da confluenza politica.

    63. @Beny

      L’attuale parlamento è stato nominato, non “votato democraticamente” dal popolo Italiano, ma dalle segreterie politiche dei partiti; è già questo al mio paese non è democrazia.
      In nessun altra parte del mondo (neanche in sudamerica) il premier ha tanto potere economico e politico.
      Nessuno al mondo ha una concentrazione di media, giornali, etc. simile.
      I conflitti di interesse sono gravissimi.
      Solo in un paese come questo un premier fa campagna elettorale in Sardegna (ma non lo paghiamo anche noi di sinistra?)contro Soru.
      La dittatura non è avere i carri armati per strada, è anche, è soprattutto, mistificare la realtà.
      Nel 92 per fermare le indagini sulla mafia si facevano le stragi, oggi si rimuovono i giudici, si separano le carriere, tutto in linea seconodo i dettami del Materassaio di Arezzo.
      Non entro in altre implicazioni e valutazioni politico-affaristiche per non urtare la sensibilità del Grande Fratello.
      Per chi vuole intendere…
      Ah, dimenticavo: quello che tu chiami polemiche, in democrazia si chiama “dialettica”.
      Valentina, tieni duro!
      ws

    64. Dittatura è un termine inopportuno, il termine giusto sarebbe telecrazia 🙂 Modificare la scala di valori degli spettatori acquirenti elettori. La forza della democrazia è anche la sua debolezza. I rappresentanti politici di un corpo elettorale che per indole e ragioni storiche è incline alla corruzione e al raggiro saranno migliori dei proprie elettori? Un cambiamento di massa dell’etica personale si rispecchia nel politico. Verso la fine anni ’70 abbiamo importato dagli USA i format della tv comemrciale (chi ha condotto l’operazione e chi l’ha consentita?) senza disporre degli asset formali (poteri costituzionali) e informali (stampa) che permettono a quella nazione di sopravvivere a sé stessa. “Panem et circem”, anzi più circem che altro, e tanto sesso in tutte le varianti. Non mi risulta che esista in Europa un altro stato dove l’esibizionismo e le oscenità siano divulgate a mezzo stampa e video, salvo poi stabilire fascie protette e affidare ai genitori il compito di sorvegliare i pargoli … genitori assenti per lavoro o per necessità indotte dallo stesso sistema di advertising che dovrebbero sorvegliare per non esporre i propri figli a contenuti inadatti. Proporre alternative e uomini validi? Mi viene da ridere o piangere, anzi tutte e due. Il centrosinistra non dispone di tale potere, dovrebbe rifondare la propria azione politica ma ciò è impossibile perché la società non è più stratificata come nel secolo scorso, è una rete costituita da una moltitudine di nodi differenziati e aggregati in modo lasco, tenuti insieme non da idee condivise (far quattrini forse è l’unica idea che è rimasta) ma da informazioni volatili e persistenti … “Staccato signals of constant information” (Paul Simon, The boy in the bubble, Graceland, 1986). Chi ha voce passa il mare, chi ha il microfono si fa sentire. L’uomo dorme fino a quando non prova un acuto dolore nella sua carne viva o se il terrore della situazione non ne risveglia la coscienza, è una legge naturale.

    65. @werner: puoi dire tutto quello che vuoi! Berlusconi (che io non stimo PER NULLA come politico) è stato ELETTO DAL POPOLO INTALIANO con un processo democratico dettato dalla costituzione! Forse indirettamente (cosa che io non condivido perchè fautore del sistema nominale)! Ma quando il 59% degli italiani ha messo la croce sul simbolo del PdL erano ben consapevoli che al “potere” (per citarvi) sarebbe salito lui…ed evidentemente lo hanno accettato chi perchè ci credeva e chi, come me, perchè non vedeva alternative!
      Rispondendo al discorso “dialettica”: la dialettica politica prevede OLTRE CHE AD UNA POLEMICA anche una soluzione alternativa! Veltroni ed il PD, partendo dalla campagna elettorale ed arrivando a ieri, s’è limitato a criticare QUALSIASI cosa proponesse il governo (buona o brutta che fosse)! Ma di proposte logiche e concrete ne hanno fatte ben poche! E forse proprio per questo hanno preso bastonate!
      Discorso Soru: ricordati che i Sardi(ricchi e poveri) l’hanno con Soru anche per la “luxury tax” che ha falcidiato il turismo Sardo (e parliamo di barche non di cemento…quindi…)! In una regione che vive di turismo di lusso è ALLUCINANTE “sdirrubbare” (oltre alla tassa si lamentava un’insufficienza assurda nella gestione della stessa, del tipo che non si sapeva dove ed a chi pagarla…) chi ti porta da mangiare! Loro portano i soldi PER TUTTI…a aprtire dall’albergatore milionario arrivando al ragazzo che fa gli extra nel ristorante…se il turismo va giù il ristorante chiude ed il ragazzo smette di lavorare!
      Ribadisco inoltre il fatto che VOI utilizzate con troppa leggerezza il termine DITTATURA! Fa una cosa…vai a Cuba, in sud america, nella cina comunista e raccontagli delle “mistificazioni” di Berlusconi…loro ti racconteranno della fame, dei divieti, dei coprifuoco, delle violenze perpetuate a chi si oppone al regime…
      Siete offensivi nei confronti di chi ha combattuto contro le dittature, di chi è morto a causa di queste e di chi ancora oggi soffre in un paese a regine dittatoriale! Vi manderei a farvi 2-3 mesetti in Africa o in Cina…per farvi capire COS’E’ una dittatura…
      Sul conflitto di interesse, infine, ti do perfettamente ragione! Berlusconi sta facendo il “porco che vuole” giocando con leggi e decreti al solo scopo di farsi glia ffaracci suoi…ma intanto continua a vincere a manbassa tutte le tornate elettorali!
      Aggiungo anche che alle prossime elzioni, se il PD schiererà candiati VALIDI e farà proposte SERIE io andrò di certo a votare per loro…in alternativa rimarrò a casa a guardare la TV!

    66. @pepè: quoto il discroso telecrazia! Ma ti ricordo anche che la sinistra “dispone” (il temrine è esatto) di trasmisisoni come Annozero o Ballarò…la destra oltre al Grande Fratello cosa fa di così sfacciatamente di parte? Il tg di Emilio Fede…ma quello è parificabile a Zelig!

    67. @Beny: Il mezzo è il messaggio diceva McLuahn, “il mondo” per come l’uomo se rappresenta viene modificato dalla tecnologia, che cambia l’attitudine percettiva e lo stato mentale del soggetto fruitore. Immagina il tuo mondo senza le posate, il tipo di relazioni che si instaurano, cosa si fa e non si fa a tavola. Immagina un mondo senza la scrittura. Un aumento del numero e della disponibilità di tecnologie modifica la percezione del mondo in ciascun uomo. Il contenuto è di per sé secondario rispetto alla disponibilità, ma c’è dell’altro, Nella tv commerciale l’essenza dell’informazione è l’advertising, il palinsesto è funzionale ad esso, le news e gli approfondimenti (annozero matrix etc) sono riempitivi che non modificano l’asset mentale creato dal mezzo di per sé e dall’advertising che, detto per inciso, nella tv commerciale italiana ha una frequenza doppia rispetto a quella europea ragione per cui la UE ha ufficialmente richiamato l’Italia al rispetto dei parametri comuni e come puoi immaginare si è subito provveduto … a mettere nel cassetto la richiesta. Disporre della possibilità di esporre le proprie ragioni è irrilevante se l’attenzione di gran parte degli spettatori è dirottata altrove attraverso raffinate tecniche di socialPNL.

    68. Beny

      Senza polemica alcuna, vedo che il Regime ha fatto un buon lavoro.
      Cioè alterare i rapporti con la realtà stravolgendone i contenuti ma mantenendo le forme canoniche.
      Il fatto di avere la responsabilità morale ed etica di “selezionare” ammesso e non concesso ne avessero il mandato (è un’altra norma anticostituzionale) i candidati, non avrebbero dovuto metterci dentro condannati per mafia, truffa,massoneria,bancarotta, etc.
      Costoro non “mi” rappresentano come non rappresentano la maggioranza onesta e per bene anche di destra.
      Puoi anche vincere le elezioni ed essere di destra, governare (ma certamente non è la destra di Gentile quella che ha vinto le elezioni e quella di… omissis..) ed avere il rispetto dell’opposizione: fa parte della democrazia.

      Bibligrafia consigliata:
      – la Costituzione Italiana;
      – Testo del Programma di Rinascita Democratica;
      – Sentenze a carico dei signori sentaori della Repubblica (i nomi metteli voi se no mi censurano);
      – Trent’anni di mafia;
      – Il ritorno del principe;
      – Intervista censurata in Italia ad Alexander Stille su …omissis…
      Ah, a proposito; a Cuba vado in vacanza. Credo stai messa peggio Palermo!
      E ti ricordo, qualora volessi fare paragoni, il riferimento a democrazie evolute, il che è certamente, nel nostro caso, un’aggravante.
      Circa la TV, tra un po’con RaiSet non avrai che l’imbarazzo della scelta.
      Un dubbio atroce però mi assale: continueremo a pagare il canone?
      ws

    69. “non pensare all’elefante…”
      e poi, fino a quando parlate difficile….NON VI VOTERANNO MAI!
      yes we can, yes i go….

    70. Sono andata a curiosare nel blog linkato dal leone e ho seguito con molto interesse la discussione in corso, molto stimolante e civile.
      http://aleteck.wordpress.com/2009/01/27/il-programma-di-ugo-cappellacci/#comment-119
      Copio e incollo un intervento che mi ha particolarmente colpita per lucidità analitica.
      Me ne scuso con l’autore e spero di non fare cosa sgradita.
      Spero faccia riflettere i siciliani sulla propria storia e sul presente…
      ——–
      Grazie aleteck, le tue parole mi hanno colpito molto. Non so se sono degno di meritarle, però di una cosa sono sicuro: ho la fortuna di avere un suocero che mi ha insegnato e mi insegna molto sulla Sardegna e sono una persona con una curiosità infinita. Inoltre non mi limito mai ad ascoltare acriticamente gli altri (meno che mai i politici): voglio sempre documentarmi e formarmi un’opinione MIA E SOLO MIA. Almeno se sbaglio evito la fatica di cercare capri espiatori.
      Sul tema degli ANTICORPI, concordo con quello che scrivi e vorrei articolare ulteriormente il mio pensiero.
      Il popolo siciliano non ha MAI preso il proprio destino nelle mani e ha SEMPRE preferito AFFIDARSI al colonizzatore di turno (nella speranza, sempre rivelatasi INFONDATA e inevitabilmente TRADITA, che il successivo fosse migliore del precedente): l’ultimo di questi esempi si è avuto con la “liberazione” del ‘43 ad opera degli americani, che per portare al successo quest’operazione non hanno trovato di meglio che allearsi con la mafia. Morale della favola: quando cerchi di cambiare un padrone con un altro padrone, sempre SCHIAVO rimani. Lo Statuto Speciale siciliano, che fu concesso ANCOR PRIMA della Costituzione Repubblicana del ‘48, non è stato altro che lo STRUMENTO per dire ai mafiosi e ai loro referenti politici: noi vi diamo il POTERE e i SOLDI di ROMA che discendono dallo Statuto speciale, voi portateci i VOTI. Lo schema, dopo 60 anni, è sostanzialmente immutato: in Sicilia comandano sempre gli stessi e grazie ai voti siciliani si arriva a comandare anche a Roma, nei governi nazionali (il famoso “granaio” della DC, ora stabilmente “granaio” di Forza Italia-PDL). Alfio Caruso, storico catanese molto in gamba e autore di libri che ti consiglio di leggere se vuoi approfondire, lo chiama PUS, Partito Unico Siciliano. Lo Statuto speciale, che altrove (v. Trentino-Alto Adige, Friuli, Val d’Aosta e, in minor quantità, Sardegna) ha portato SVILUPPO, in Sicilia ha portato solo CLIENTELE e BUROCRAZIA REGIONALE IMPRODUTTIVA (50.000 dipendenti: nemmeno la Fiat arriva a tanto). Ma chi se ne frega: tanto il conto lo paga ROMA e, ultimamente, l’UE. I politici regionali siciliani non devono rispondere dei BUCHI che provocano a danno dell’INTERA ITALIA perchè, caso forse unico al mondo, godono di una singolare IRRESPONSABILITA’ POLITICA: tanto c’è lo Statuto che copre “le spese”. Il dissesto del Comune di Catania e dell’azienda municipalizzata dei rifiuti di Palermo sono solo gli ultimi esempi in ordine di tempo (e il bello è che la Lega, che solitamente strepita al minimo accenno di risorse destinate al Sud, proprio in questo caso, in cui avrebbe avuto non una ma CENTO ragioni per intervenire, non ha battuto ciglio).
      In Sardegna, INVECE, c’è sempre stato un “nucleo resistenziale indomabile” sin dai tempi dei Romani, più o meno localizzabile nell’area della Sardegna centrale (più o meno l’odierna Barbagia). Questa è, in estrema sintesi, la tesi di Pigliaru, che per primo ha “codificato” il c.d. codice della vendetta barbaricino. Inoltre la Sardegna ha vissuto l’epoca di Eleonora d’Arborea e dei Giudicati, esperienza totalmente estranea alla Sicilia e al resto del Sud. La Sardegna ha avuto patrioti, rivolte, canti di “liberazione” (v. il “PROCURADE”), persino uno che non sfigurerebbe dinanzi a Nelson Mandela (sto parlando di Sulis e il paragone lo faccio seriamente). In Sicilia ci sono stati solo i Vespri, una rivolta di quattro nobili per cambiare padrone e passare dagli Angioini agli Aragonesi.
      ANCORA, in Sardegna non è mai esistito il LATIFONDO, cosa che ha impedito la nascita di un sistema puramente feudale (da cui, è storicamente accertato, ha tratto origine la mafia) e, di conseguenza, di una vasta manodopera a basso o nullo costo che nei secoli è stata “servitù della gleba”, poi “braccianti”, “cafoni” e, adesso, nell’Italia repubblicana è solo un esercito di ELETTORI, il cui costo, almeno in Sicilia, è di circa 50 EURO (hai letto bene, la gente in Sicilia VENDE IL VOTO, quello che contraddistingue i CITTADINI dai SUDDITI, quello che funge da discrimine tra le DITTATURE e le DEMOCRAZIE, ciò per cui Italiani con molte più palle di quelli di adesso hanno dato la GIOVINEZZA e spesso la VITA durante la RESISTENZA).
      Sempre andando avanti nella disamina, in Sardegna c’è un concetto molto radicato di AUTOGIUSTIZIA che a volte porta agli eccessi delle infinite “faide” barbaricine e alla negazione del potere giusdicente dell’autorità statale, ma che funge da AUTOREGOLATORE SOCIALE per evitare i SOPRUSI. In Sicilia tutto questo non c’è MAI stato perchè i siciliani, mi duole dirlo, a parole distruggerebbero il mondo ma nei fatti applicano il consolidato detto “calati juncu ca passa ‘a china” (calati giunco, che passa la piena del fiume) oppure si rivolgono agli “amici”, al “politico”, allo “zio” e sempre di comportamenti lato sensu MAFIOSI stiamo parlando.
      Poi naturalmente ci sono le eccezioni: Falcone, Borsellino, i tanti onesti che non calano la testa (e rischiano a volte la vita). Ma le ECCEZIONI confermano sempre la REGOLA.
      Da ultimo, vorrei spendere una parola sull’ATTACCAMENTO alla PROPRIA TERRA: se parli con un siciliano medio (diverso da me, che sono un siciliano MOLTO “sui generis”, non so se si era capito) ti dirà che lui AMA la Sicilia, che non potrebbe starne lontano e tante belle parole. Nei fatti, MOLTO probabilmente, SMENTIRA’ questo comportamento. Se parli con un sardo medio, lui non si profonderà in tante parole ma, nel suo comportamento, SI VEDRA’ quanto ami la Sardegna. Con questo non voglio dire che quanto sopra sia VANGELO: è solo la mia personale opinione. Però è un’opinione radicata ormai da tempo e suffragata da comportamenti di persone diverse tra loro.

    71. werner: credimi che a me il rgine non fa alcun effetto…credimi!

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