sembra proprio il degrado di qualche paese uscito fuori da una guerra civile, miseria nera… potrebbe essere presa in un paese tipo il Perù, oppure in Somalia…
…..e invece siamo a palermo e gli amministratori di questa citta’ fanno quello che vogliono … vergogna !
….e cammarata si limitaa fare solo una lettera !
Beh…non so dove si trovi il ponte in questione, ma mi sento di dire che ci sono situazione di gran lunga PEGGIORI nella periferia di Parigi dove mi reco ogni mattina per lavorare.
Quello che invece fa molto male é pensare che nello stesso identico stato di abbandono é ridotto uno dei capolavori dell’architettura urbanistica della nostra città, cioé il Ponte dell’Ammiraglio (fra l’altro é stato costruito nel 1100 ed é ancora in piedi…altro che cemento armato anni 70), ponte sconosciuto alla grande maggioranza dei turisti (come ci arriva un tedesco o un americano a pzza Scaffa?!?!?!) e purtroppo anche alla massa ignorante dei nostri concittadini.
Il ponte in questione è quello del Sant’ Erasmo vicino l’ex deposito delle locomotive.
L’intento della foto era proprio quello di denunciare lo stato di totale abbandono in cui si trova la nostra amata città. Tutto il lungofiume e la zona di costa che va dal Foro Italico in poi verso Acqua dei corsari è in condizioni pessime,e pensare che è la porta della città nella zona sud est…
Parliamo di una zona che dalla Via Messina marine neanche sembra esistere ed invece è vastissima, dalla stessa strada al mare ci sono centinaia di metri di costa, ma il palermitano non le conosce e non può accedervi dato che sono nascoste e proibite da mille baracche ed edifici fatiscenti. Alcuni interventi di bodifica vedi FOro Italico e la Bandita sono stati fatti e devo dire anche bene (l’anfiteatro della Bandita è però ancora chiuso), altri sono stati terminati ma non concessi ed aperti a causa di mille noie solite burocratiche e per questo,purtroppo,sono stati oggetto di vandali e predoni che hanno rovinato,rubato e distrutto ancora prima che il cittadino potesse vedere…
Che dire?
Speriamo bene!
Davide, mi sembra giusto dire per chi non conosce, che nei dintorni di Parigi ci sono tantissimi tipi di periferie, soprattutto quelle chic, per ricchi proprietari di case e ville lussuose. E magari spiegare chi abita nelle periferie degradate, e perché ci abita, e in moltissimi casi di mia conoscenza perché preferiscono vivere grazie all’assistenza di chi lavora e paga per loro…per i loro sussidi… e per gli altri che magari prendono i sussidi pur vivendo nei loro Paesi d’origine…
basterebbe veramente poco per far sembrare tutto molto molto meno squallido: semplicissime piantumazioni di piante rustiche come agavi, agavi variegate, opuntie ornamentali (come la dillenii http://img2.photographersdirect.com/img/13717/wm/pd618588.jpg), palme nane ( che non sono a rischio punteruolo http://i43.tinypic.com/cjjte.jpg) ed esemplari di dracaena draco. tutte piante che non hanno bisogno di cure, resistenti a siccità e salsedine e che darebbero tutt’altro aspetto al paesaggio
le cose + da semplici da farsi sono sempre le migliori. il costo dell’operazione sarebbe irrisorio potendo attingere dai vivai comunali e considerando che sono piante che crescono spontanee in sicilia. ma forse se non girano milioni di euro intorno alle cose non c’è l’interesse a farle…..
E’ vero a volte basta poco per migliorare le cose..
Come basta gettare i rifiuti nei cestini, provate ad andare al Foro italico dopo una bella giornata in cui i Palermitani hanno invaso il prato (giusto e bello) e fatto i loro pic-nic e spuntini.Risultato? sembra un prato dopo un concerto!
A volte credo che sia insito nel nostro DNA perderci in un biccheire d’acqua e non vorrei fare i soliti discorsi e i soliti luoghi comuni,ma se siamo noi cittadini (e mi riferisco alla maggioranza) a non provare nel piccolo a fare nulla d Civile, come possiamo sperare mai di avere una classa politica veramente valida e impiegati comunale che fanno il loro lavoro e nn si passano le giornate a leggere la Gazzetta dello sport.
Chi mi spiega come mai io da studente straniero in Germania, ho sbrigato tutta la burocrazia in 1 settimana (permesso di soggiorno,registrazione al comune,attivazione linea telefonica ed elettrica,affitto,iscrizione all’università,tessera sanitaria) e qui a Palermo vengo sballottolato per vari uffici da infastiditi impiegati per risolvere piccole cose burocratiche?
E meno male che non fanno altro che parlare di ingresso in Europa, corridoi europei, asse Palermo-Berlino e altre cose cosmopolite.
Amo Palermo, ma ci vuole seriamente una svolta.
Tristezza…
sull’inciviltà dei palermitani che sporcano ovunque sono stato il primo a scriverne su rosalio allegando decine di foto di scempi vari. foto inoltrate poi anche a sindaco (che in periodo pre eltettorale mi rispose per via cartacea mantenendo l’impegno a far rimuovere un materasso sulla scogliera dell’addaura), redazioni dei giornali e amia.
be’ posso dire che’ assomiglia al fiume che’ scorre su’ Parigi… non mi viene il nome ma mi sembra che’ si chiama come il grande pilota di formula uno Senna e devo dire che gli archi sono uguali diciamo quasi…
buon blog a tutti ciao
“Vedendo” a primo colpo si nota ciò che hai detto tu, ma “guardando” meglio, intervengono le emozioni e i sentimenti, e si percepisce molto di più. E allora che io idealizzo questo posto, potenzialmente bellissimo ma tristemente negativo nel suo stato attuale.
sembra un immagine di un paese del sudamerica oppure dell’ africa equatoriale….
tristezza…
Mi piace questa foto…anche se sembra scattata dovunque tranne che a Palermo!
una foto che denuncia lo stato di profondo degrado e abbandono nel quale si trova la nostra città…
…una sonora sconfitta per le Istituzioni.
mi ricorda molto il marocco… o forse il marocco mi ricorda molto casa!
comunque bellissima foto, complimenti
sembra proprio il degrado di qualche paese uscito fuori da una guerra civile, miseria nera… potrebbe essere presa in un paese tipo il Perù, oppure in Somalia…
…..e invece siamo a palermo e gli amministratori di questa citta’ fanno quello che vogliono … vergogna !
….e cammarata si limitaa fare solo una lettera !
Io non vedo nessun degrado. Anzi. Mi sembra tutto molto pulito e non mi aspetto opere d’arte sotto un ponte.
Beh…non so dove si trovi il ponte in questione, ma mi sento di dire che ci sono situazione di gran lunga PEGGIORI nella periferia di Parigi dove mi reco ogni mattina per lavorare.
Quello che invece fa molto male é pensare che nello stesso identico stato di abbandono é ridotto uno dei capolavori dell’architettura urbanistica della nostra città, cioé il Ponte dell’Ammiraglio (fra l’altro é stato costruito nel 1100 ed é ancora in piedi…altro che cemento armato anni 70), ponte sconosciuto alla grande maggioranza dei turisti (come ci arriva un tedesco o un americano a pzza Scaffa?!?!?!) e purtroppo anche alla massa ignorante dei nostri concittadini.
Il ponte in questione è quello del Sant’ Erasmo vicino l’ex deposito delle locomotive.
L’intento della foto era proprio quello di denunciare lo stato di totale abbandono in cui si trova la nostra amata città. Tutto il lungofiume e la zona di costa che va dal Foro Italico in poi verso Acqua dei corsari è in condizioni pessime,e pensare che è la porta della città nella zona sud est…
Parliamo di una zona che dalla Via Messina marine neanche sembra esistere ed invece è vastissima, dalla stessa strada al mare ci sono centinaia di metri di costa, ma il palermitano non le conosce e non può accedervi dato che sono nascoste e proibite da mille baracche ed edifici fatiscenti. Alcuni interventi di bodifica vedi FOro Italico e la Bandita sono stati fatti e devo dire anche bene (l’anfiteatro della Bandita è però ancora chiuso), altri sono stati terminati ma non concessi ed aperti a causa di mille noie solite burocratiche e per questo,purtroppo,sono stati oggetto di vandali e predoni che hanno rovinato,rubato e distrutto ancora prima che il cittadino potesse vedere…
Che dire?
Speriamo bene!
Benedetto
altre foto della zona le trovate qui:
http://www.benedettotarantino.com/BT/Palermo_Sud_est.html
Davide, mi sembra giusto dire per chi non conosce, che nei dintorni di Parigi ci sono tantissimi tipi di periferie, soprattutto quelle chic, per ricchi proprietari di case e ville lussuose. E magari spiegare chi abita nelle periferie degradate, e perché ci abita, e in moltissimi casi di mia conoscenza perché preferiscono vivere grazie all’assistenza di chi lavora e paga per loro…per i loro sussidi… e per gli altri che magari prendono i sussidi pur vivendo nei loro Paesi d’origine…
basterebbe veramente poco per far sembrare tutto molto molto meno squallido: semplicissime piantumazioni di piante rustiche come agavi, agavi variegate, opuntie ornamentali (come la dillenii http://img2.photographersdirect.com/img/13717/wm/pd618588.jpg), palme nane ( che non sono a rischio punteruolo http://i43.tinypic.com/cjjte.jpg) ed esemplari di dracaena draco. tutte piante che non hanno bisogno di cure, resistenti a siccità e salsedine e che darebbero tutt’altro aspetto al paesaggio
le cose + da semplici da farsi sono sempre le migliori. il costo dell’operazione sarebbe irrisorio potendo attingere dai vivai comunali e considerando che sono piante che crescono spontanee in sicilia. ma forse se non girano milioni di euro intorno alle cose non c’è l’interesse a farle…..
E’ vero a volte basta poco per migliorare le cose..
Come basta gettare i rifiuti nei cestini, provate ad andare al Foro italico dopo una bella giornata in cui i Palermitani hanno invaso il prato (giusto e bello) e fatto i loro pic-nic e spuntini.Risultato? sembra un prato dopo un concerto!
A volte credo che sia insito nel nostro DNA perderci in un biccheire d’acqua e non vorrei fare i soliti discorsi e i soliti luoghi comuni,ma se siamo noi cittadini (e mi riferisco alla maggioranza) a non provare nel piccolo a fare nulla d Civile, come possiamo sperare mai di avere una classa politica veramente valida e impiegati comunale che fanno il loro lavoro e nn si passano le giornate a leggere la Gazzetta dello sport.
Chi mi spiega come mai io da studente straniero in Germania, ho sbrigato tutta la burocrazia in 1 settimana (permesso di soggiorno,registrazione al comune,attivazione linea telefonica ed elettrica,affitto,iscrizione all’università,tessera sanitaria) e qui a Palermo vengo sballottolato per vari uffici da infastiditi impiegati per risolvere piccole cose burocratiche?
E meno male che non fanno altro che parlare di ingresso in Europa, corridoi europei, asse Palermo-Berlino e altre cose cosmopolite.
Amo Palermo, ma ci vuole seriamente una svolta.
Tristezza…
sull’inciviltà dei palermitani che sporcano ovunque sono stato il primo a scriverne su rosalio allegando decine di foto di scempi vari. foto inoltrate poi anche a sindaco (che in periodo pre eltettorale mi rispose per via cartacea mantenendo l’impegno a far rimuovere un materasso sulla scogliera dell’addaura), redazioni dei giornali e amia.
Ho notato “l’effetto Sicilia”….non è vero benny ???
Tantissimo effetto Sicilia!
be’ posso dire che’ assomiglia al fiume che’ scorre su’ Parigi… non mi viene il nome ma mi sembra che’ si chiama come il grande pilota di formula uno Senna e devo dire che gli archi sono uguali diciamo quasi…
buon blog a tutti ciao
Ma non è il ponte sopra l’Oreto? Nei pressi di via gradinata guadagna colonna rotta? mi è sembrato di riconoscerlo…
Desolantemente bella foto.
non mi sembra particolarmente desolante, non vedo immondizia, non si percepisce la vetustà dell’autobus, ed un vecchio ponte sullo sfondo.
“Vedendo” a primo colpo si nota ciò che hai detto tu, ma “guardando” meglio, intervengono le emozioni e i sentimenti, e si percepisce molto di più. E allora che io idealizzo questo posto, potenzialmente bellissimo ma tristemente negativo nel suo stato attuale.
Non a caso quando si parla con qualcuno, si dice: “Guarda! Hai visto?”