Lombardo ha azzerato la giunta regionale
Il presidente della Regione Raffaele Lombardo ha appena annunciato in una conferenza stampa convocata a sorpresa che la Giunta regionale è azzerata.
Lombardo ha dichiarato: «Non c’è dubbio che questa casa vada rasa al suolo e ricostruita. Invito tutti gli assessori a presentare le dimissioni: sette lo hanno già fatto. […] Si riscrive un programma e si riparte con chi ci sta. Non penso di ribaltare le alleanze dell’anno scorso. Sarà una giunta composta da forze politiche e da esterni».
Nei giorni scorsi c’erano state molte polemiche tra Lombardo e il presidente dell’Ars Cascio e molti esponenti de Il Popolo della Libertà e dell’Udc.
AGGIORNAMENTO n.1: Lombardo ha annunciato che la nuova Giunta regionale verrà formata entro 48 ore.
AGGIORNAMENTO n.2: in un intervento a Omnibus (LA7) Lombardo ha detto «Se non dovessi riuscire nella mia opera di risanamento non escludo la possibilità di dimettermi e tornare al voto».
AGGIORNAMENTO n.3: le deleghe degli assessori che non si erano ancora dimessi sono state ritirate da Lombardo.
AGGIORNAMENTO n.4: 37 deputati del PdL e dell’Udc hanno chiesto la convocazione in seduta straordinaria con carattere d’urgenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Preparatevi alle elezioni anticipate.
Bello!le elezioni anticipate! cosi’ torno a casa treno col biglietto scontato!
Sembra il calcio mercato di riparazione, quello che fanno in inverno!!!
Non si andrà mai a elez anticipate…lo speravo e credevo pure io fino a 5 minuti fa. Ma a bocce ferme, dopo le dichiarazioni…mha comunque…siamo ridicoli
Non credo proprio che si vada a nuove elezioni.
Non mi dispiace affatto stare a vedere questo teatrino, in cui è possibile leggere fra le righe l’inverosimile.
Sono alla fase successiva a quella dell’arricciamento delle carni.
Non so se si formerà un nuovo governo ma provo a scommettere: per me si va a votare.
Andate tutti a casa,anzi con questo caldo andate al mare.
ma anche con le lezioni anticipate cosa dovrebbe cambiare?
Magari si andasse a votare ma poi tanto vengono eletti sempre loro…
Comunque non ha dato le sue dimissioni, quindi rimane sempre il presidente ma io non credo sia giusto che faccia un nuovo programma e un nuove persone? No?
Non dovrebbero rimanere fedeli a quello per cui sono stati eletti, come sempre , non si sa da chi..
speriamo invece di liberarci di Lombardo…. ma fino ad ora che cosa ha fatto per la sicilia??
@pippo84 la tua domanda è retorica, vero? 😉
Avranno chiesto le ferie anticipate…
@Andrea Beh… Con le elezioni anticipate cambia tutto eccome! Ecco i risultati delle precedenti elezioni: http://www.repubblica.it/speciale/2008/elezioni/regionali/sicilia.html
Anche senza il 13,8 dell’MPA il PDL avrebbe il 51,5…
ovviamente è un calcolo grossolano che non tiene conto di molti fattori, ma tant’è…
… temo il pronostico di Tony… e mi spaventano le improbabili ipotesi di candidatura alla presidenza della regione, sia a destra che a sinistra.
No… sono decisamente più preoccupata per le candidature a sinistra… 😉
e se si tornasse a proporre Pippo Baudo come nel 2005?!?
Mi correggo, c’era anche un 4,5 della lista lombardo presidente, non che cambi realmente gli equilibri, però fa scendere l’asticella sotto il 50…
che Politica pezzente!
@Tony: ci vogliono le dimissioni di metà dei parlamentari dell’Ars affinché avvengano le elezioni… dunque, nisba.
Francesco dimentichi la mozione di sfiducia. 😉
@Tony, scommetto pure io. Per me non si andrà a votare . Ma lo sai tu quanto costano ai deputati le elezioni??? E te lo ricordi che hanno già sborsato cifra doppia perchè Cuffaro si è dimesso a meno di due anni di mandato???
Serena i costi delle elezioni ricadono soprattutto sulla collettività.
io proporrei di azzeerare la classe politica siciliana. basta che ogniuno di noi adotasse un parlamentare, lo portiamo in un villino o in una campagna e lo lasciamo la, magari a curarci l’ orto. ogni due giorni gli portiamo un po di cibo, per non farci denunciare per maltrattamento. potrebbe essere una buona idea la mia!
@Tony, ti sbagli. Alla Regione si votano le preferenze. Lo sai quanto costa una campagna elettorale? Cene, manifesti, spot elettorali, feste danzanti… queste se le pagano i deputati e ti assicurano che costano, eccome se costano…
Le pagano loro…
?
forse non tutti sanno che i deputati dell’ars dopo due anni e mezzo di onorato servizio prestatto alla collettività hanno diritto alla pensione. la legge che permette questo secondo me è incostituzionale, a meno che si riesca a dimostrare che tale attività lavorativa è altamente usurante, cioè permette di andare in pensione 32, 5 anni prima del previsto. questa legge di ….. è uno delle armi in mano a chi governa per ricattare tutto il parlamento. non dimentichiamo che dietro ad ogni parlamentare c’è un uomo, che spesso antepone i propri bisogni a quelli della collettività.
perchè non fare una bella raccolta di firme per l’annullamento di un tale porchieria, ovvero proporre un bel referendum?
Il mio unico rammarico è quello di aver perso Antinoro come assessore ai beni culturali e pubblica istruzione.Una grave perdita per tutta la Sicilia! 🙂
CIARPAME!
elezioni anticipate?
50 euri anticipati a voto, quindi
cambiare tutto per non cambiare niente!
Tony, non la dimentico. Ricordati l’alleanza non dichiarata ma reale tra Micciché e Lombardo e gli accoliti del primo all’Ars. Per questo al momento il 50 + 1 non si può raggiungere. Può cadere solo nel bilancio, ma gli inciuci ci saranno sempre.
Lombardo a casa, la Sicilia al PDL!!
teatrino, nient’altro che teatrino.
…. elezioni o no, queste ultime poco probabili, qualcuno mi spiega per i siciliani onesti cosa cambia???
Sono d’accordo con Toni. A meno di clamorosi colpi di scena penso che andremo ad elezioni anticipate.
Il PDL, insieme all’UDC, sfiducerà Lombardo. Dopo le europee il PDL, forte della probabile maggioranza bulgara che raccoglierà nelle urne, presserà per andare a elezioni regionali anticipate, presentandosi da solo e raccogliendo quella maggioranza assoluta che gli permetterebbe di governare (rectius: occupare il potere regionale e piazzarsi al rubinetto dei conti pubblici, sanità in primis) senza avere tra i piedi UDC e MPA. L’unica variabile indipendente sono le correnti interne al PDL e le elezioni europee serviranno per valutarne il rispettivo peso.
Il centrosinistra farà da mero spettatore a tutto ciò. A meno che non si metta di traverso rispetto allo schema sopra delineato e impedisca alla mozione di sfiducia di passare, creando le premesse per un nuovo governo regionale. Non mi pare che abbiano i numeri per farlo,a meno che un pezzo di PDL, quello che fa capo a Miccichè, non decida di saltare platealmente il fosso e votare un “governo del Presidente”.
Staremo a vedere.
Ricordo a tutti la regola aurea per interpretare il teatrino al quale assisteremo nei prossimi giorni: in Sicilia ciò che è, non appare; e cio che appare, non è.
E ricordate anche che il puparo che muove i fili c’è sempre anche se non si vede.
@il leone
condivido pienamente
Il Leone abiti lontano ma ne sai di ciò che sta accadendo. 🙂 I presupposti che nomini sono gli stessi a cui pensavo io.
.. ma l’UDC che ci guadagna a sfiduciare l’MPA??
Certo bisogna pero’ evidenziare il coraggio di Lombardo,lui non ci guadagna niente ad azzerare la giunta anzi rischia seriamente di perdere tutto ,secondo me bisognerebbe lasciarlo lavorare cosa che i vari Cascio e tutto il Pdl hanno reso impossibile danneggiando tutti noi.Secondo me e’ un atto di coerenza nei confronti di tutti i siciliani
@ fabio.
La tua domanda è giusta, provo ad articolare una risposta.
In primo luogo, non dimentichiamo che AL MOMENTO i rapporti tra Cuffaro e Lomabardo sono pressocché inesistenti, e sappiamo tutti che è un eufesmismo.
Quindi Cuffaro, istintivamente, se potesse danneggiare Lombardo ci proverebbe il massimo “prio”.
Ma siccome Cuffaro è tutto tranne che un istintivo, cercherà di danneggiare Lombardo portando a casa un risultato: potrebbe essere la garanzia del PDL a inserire l’UDC nella maggioranza di centrodestra alle prossime elezioni. Oppure qualche assessorato a cinque stelle (leggi: sanità, lavori pubblici).
Questo se Cuffaro farà pendere l’UDC verso il PDL.
L’UDC però è per definizione al centro dello schieramento e quindi potrebbe pendere anche da un’altra parte, cioè quella dell’MPA: in questo secondo scenario, Cuffaro, in cambio di una rinnovata “fedeltà” a Lombardo, potrebbe trarne benefici immediati.
Tuttavia, questo secondo scenario non mi convince per questi motivi:
1) se Cuffaro fa una cosa del genere, smentisce se stesso e il veleno che ha rovesciato addosso a Lombardo in questi mesi;
2) se Cuffaro fa una cosa del genere, non troverà mai più una porta aperta in casa del PDL e otterrebbe il magro risultato di “casinizzare” l’UDC siciliano cioè di metterlo all’opposizione del PDL: per lui sarebbe una catastrofe, essendo la sua stella polare in politica l’occupazione costante di una poltrona di governo, come ampiamente dimostrato dalla sua biografia politica.
3) oltre a quanto indicato sub 1) e 2), non dimentichiamo che Lombardo difficilmente cercherà un accordo con Cuffaro (a meno che non fosse strettamente necessario per questioni numeriche all’ARS), perchè in questo caso anche lui si rimangerebbe la posizione di muro-contro-muro avuta con Cuffaro in questi mesi (e puntualmente “ricambiata” da Cuffaro stesso).
insomma una speranza per questa terra c’è?
Secondo me bisogna aspettare e sperare che la volontà dei siciliani abbia il sopravvento!!!
La vedo dura…:/
elezioni anticipate a Settembre/Ottobre 😀
adesso tutti al mare… se ne riparla a settembre! ps: voglio anche io la pensione dopo due anni di scuola media,sicuramente più usurante dell’ars: governo ladro!
Aboliamo lo statuto speciale e l’assemblea regionale.
Non hanno più senso dopo 60 anni dalla loro costituzione
A chi dice che ci saranno elezioni anticipate voglio ricordare 2 cose:
1) già si è votato nel 2007 e 2008
2) ogni campagna elettorale per un deputato regionale costa più di 200mila euro
ne consegue che nessuno, nè di governo nè di opposizione, farà cadere il governo. Lombardo questo lo sa bene ed è la sua forza.
@numeroprimo l’assemblea regionale non puoi abolirla perchè è comunque previsto un consiglio regionale anche per le regioni a statuto ordinario. per quanto riguarda lo statuto speciale credo anch’io che ormai sia solo nocivo: l’autonomia è stata usata soltanto per frenare lo sviluppo della Sicilia invece che favorirlo, quindi tantovale minimizzare i costi per la società (la Repubblica Italiana in toto) rintroducendo il sistema di controlli e garanzie che in Sicilia sono bloccati dallo statuto.. tanto per fare un esempio, la Sicilia è l’unica regione in cui la raccolta delle tasse è fatta da una società apposita mentre nel resto d’Italia è gestita da Equitalia..
Sono alla fase successiva di quella dell’arricciamento delle carni ….. poveri noi
Pl vedremo. Stamattina lo stesso Lombardo le ha evocate.