Pattume
E che volete da me? Sono solo un sacchetto di pattume. Mi avete cacciato, ma questa è la mia sorte accettata. Ma mi hanno lasciato vicino a voi e adesso scoprite che puzzo, questo perché nessuno mi conferisce a motivo di sciopero. Ma che ne so io di scioperi? Avessi i piedi mi conferirei da solo. E saprei dove. Prima di andare a riposare dove bello è il lampo del cielo.
io me li sono tenuti 3 giorni a casa, ieri però me ne sono dovuta separare
Con Bertolaso dovrebbe arrivare anche il Ministro Brunetta e scremare e licenziare tutti gli “operatori ecologici” assunti per raccomandazioni VARIE.!
il nostro sindaco starà conferendo dei fatti suoi. non disturbiamolo.
Vi invito a rispettare la privacy altrui. Grazie.
e’ possibile che tutto cio’ stia accadendo perche’ Cammarata non sapeva cosa comunicare con l’ultimo piano di comunicazione approvato?
adesso avrà un bel po’ di cose da dire/ammettere attraverso le tv locali … o continuerà a dire che Palermo è cresciuta e migliorata grazie ai suoi servizi?
registrerà gli spot assieme a Bertolaso?
(AGI) – Roma, 1 giu – “La sinistra, come e’ sua abitudine, mistifica la realta’ e tenta di addossare la responsabilita’ della crisi economico-finanziaria dell’ AMIA, Azienda per la raccolta dei rifiuti, alla amministrazione comunale di Palermo.
La verita’ e’ che l’ex sindaco Orlando e la sinistra hanno lasciato in eredita’ al sindaco Cammarata un enorme bacino di precari, oltre 7.000 persone, e Cammarata ha dovuto assumersi l’onere di una stabilizzazione costosa per le casse comunali.
Ho garantito al sindaco l’impegno finanziario del governo per la soluzione del problema. Il Sottosegretario alla protezione civile Bertolaso partecipera’ oggi alle 17 ad una riunione in Prefettura per verificare gli strumenti da mettere in campo per affrontare e risolvere con tempestivita’ la vicenda. Mi auguro che si possa lavorare tutti insieme , con le organizzazioni sindacali e con i lavoratori dell’AMIA, perche’ venga ripresa immediatamente l’attivita’ di raccolta”. Lo afferma il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
credo che la questione possa considerarsi chiusa!!
p.s.
organizzate un incontro per chiedere al signor Leoluca Orlando il conto….
i measmi del pattume danno in testa!
non so se n’è già parlato ma se andassimo a conferire i nostri rifiuti sotto casa del sindaco?? uno striscione e magari pure i “cumuli differenziati”…penso che un’azione del genere darebbe molta visibilità a tutti gli onesti cittadini che si oppongono a questa amministrazione dissenata…
a Palermo si deve toccare sempre il fondo affinchè i problemi siano affrrontati alla radice.
Spero che molte dirigenze incapaci AMIA saltino immediatamente, si faccia un piano indistriale sano con piani di monitoraggio dell’efficienza dei lavoratori (e anche delle dirigenze naturalmente). Monitoraggio settimanale.
E costi dei servizi per il comune di Palermo verificati sulla base di parametri e costi nazionali.
Cittadini chiamati a dare le pagelle al lavoro dell’amia, valutazione sulla quale il comune puo’ detrarre all’amia una percentuale sul compenso, nel caso di insoddisfazione.
E avvio immediato di raccolta differenziata porta a porta !!!
Queste le basi per una nuova ed efficace partenza.
E chi non ci sta, a casa! Che si trovi un altro lavoro dal direttore generale all’operatore ecologico !!!
A me sembra antipatico questo sacchetto di pattume. E’ uno di quelli che vogliono stare da soli, in disparte. Non partecipa insomma. Guardate gli altri invece che si dispongono uno accanto all’altro o uno sopra all’altro. Si sostengono per formare delle figure. Figure che nascono pian piano : scene da fiaba o mostri, a seconda della disposizione e del gioco della nostra fantasia. Con un pò di esercizio si può anche arrivare ad ascoltare il linguaggio di queste moderne figure, il linguaggio delle cose abbandonate e rifiutate. E comprendere le novità che ci raccontano.
se qualcuno mi può aiutare: Enzo Galioto (ex presidente amia) è vicino a quale corrente PDL? grazie
@ Michele P.
Alla sua ricostruzione mancano dei particolari: è stato Orlando a nominare i vertici dell’Amia nel 2001, è stato Orlando ad assumere per chiamata diretta nel 2004 decine di impiegati “amici e parenti di”, è stato Orlando ad autorizzare le 24 missioni dei manager ad ABU DABI che sono costate 3 milioni di euro in alberghi a 5 stelle! E’ stato Orlando a non voler querelare il cda dell’AMIA dopo che ha lasciato un buco di 150 milioni di euro ed è sotto indagine per falso in bilancio.
Come ha fatto a dimenticare questi particolari?
@bobyx, Galioto (NOMINATO DA CAMMARATA E NON DA ORLANDO, prima c’era Lo Cicero che cosa strana ora Cammarata pensa di rinominare) è corrente Alfano-Schifani
@Michele P.
… come ha potuto fare tutto orlando se da 8 anni ci piangiamo cammarata?
e la querela al cda dell’AMIA?
certo troppo semplice e’ stato per cammarata aumentare del 100% la TARSU… vista l’incapacità di risolvere il problema
evviva gli incapaci
Michele P. il conto va chiesto a chi ha governato negli ultimi 10 anni. Lei ha una pallida idea di quale sia la normativa europea sul trattamento rifiuti, di come sia stata per così dire recepita in Sicilia e che relazione c’è tra il piano rifiuti e i dipendenti diretti e indiretti dell’AMIA? I dipendenti Essemme sono 912, si potrebbero impiegare nella raccolta differenziata, cioè la parte più redditizia del ciclo rifiuti SE fosse stato attivato il piano rifiuti che esiste, la informo se non lo sa, dal 2000, la raccolta differenziata in Sicilia è sul 6% mentre le direttive regionali indicano almeno il 35%, le norme europee indicano il 50%. Però si è fatto di tutto per mettere in piedi 4 inceneritori o termovalorizzatore che dir si voglia, per trattare il doppio dei rifiuti prodotti in Sicilia, non il doppio del 65% dedotto dalla differenziata, proprio il doppio del totale. Con la differenziata al 50% arriverebbero meno rifiuti ai termovalorizzatori, che sono fonte di guadagno SOLO E SOLTANTO perché lo Stato paga i rifiuti come combustibile, vedi un po’ a chi può interessare di mettere su la raccolta differenziata (i cui prodotti sono venduti sul mercato ai privati) impiegando 912 persone quando quattro gatti possono guadagnare altrettanto se non di più con i termovalorizzatori finanziati dallo Stato cioè da noi.
certo che la colpa è della sinistra (potrebbe essere comico se non ci fosse da piangere)
Ieri ho fatto un giro per la città e questo è lo stato delle cose.. almeno fino a 24 ore fa
http://www.youtube.com/watch?v=CN0-BXi1zyE
Tranquilli, grazie all’intercessione del devoto Michele P., Papi risolverà tutto.
Ci restituirà anche i mille euro per spese di minibar che un partecipante alle missioni ad Abu Dabi ha fatto fuori in panini (?!?!?)in una notte…
OPPSS chiedo scusa, per errore ho incollato una mail privata.
Scusa Rosalio, scusa.
hha haha ha hahahaha ha h
900 e passa potenziali clienti!
h ah ahhaah ahhahahhahah
evviva il diritto “torto” italiano.
Quel pattume siamo noi, con i nostri scarti, guardiamoci , quanto siamo belli !
Caro Billi, ci sono parecchi sacchi di spazzatura con le gambe e camminano in tutte le citta , specialmente a Roma , Piazza Montecitorio ne è piena!!!