Il caffè migliora la salute delle cellule arteriose
Uno studio del palermitano Silvio Buscemi, ricercatore presso il Dipartimento di Medicina interna, malattie cardiovascolari e nefrourologiche dell’Università degli Studi di Palermo realizzato in collaborazione con Morettino ha stabilito che l’assunzione giornaliera di una o due tazzine di caffè decaffeinato può migliorare il funzionamento delle cellule che rivestono internamente le arterie (funzione endoteliale) e da cui dipende l’insorgenza di molte malattie cardiovascolari.
Il risultato della ricerca è stato pubblicato nel numero di giugno dell’European Journal of Clinical Nutrition.
ah chi bellu u cafèèè
…mentre il caffe’ “caffeinato” non ha altrettante doti?
Sigh! 🙁
Un studio su 15 soggetti. In collaborazione con Morettino.
In collaborazione significa che gli ha fornito il caffè o che sponsorizzava lo studio?
Un po come se la Philipp Morris(x fare un esempio) collaborasse ad uno studio che evidenzia i benefici dl fumo?! Maaaaah!!!
Sono Silvio Buscemi, l’autore dello studio. Comprendo le perplessità di Isaia Panduri e di “Marcuzzu”. Preciso che l’azienza Morettino ci ha esclusivamente fornito il caffè, ha imbustato lo stesso in confezioni anonime identificate con un codice così da non potere distinguere il caffè decaffeinato dal caffeinato (questi studi si definiscono in doppio cieco, cioè nè lo sperimentatore nè il soggetto testato è a conoscenza del tipo di sostanza testata se non a cose fatte; è per evitare che si favorisca un risultato piuttosto che un altro, anche involontariamente). Inoltre la Morettino si è fatta carico delle spese per il dosaggio della caffeina nei due tipi di miscela presso un laboratorio specializzato di Trieste. Di questo supporto logistico siamo grati all’azienda Morettino cui ci siamo rivolti perchè ci è sembrato più opportuno fare riferimento ad una azienda locale e che comunque dovremmo considerare patrimonio comune. Preciso ancora che abbiamo condotto diversi studi (è interessante questa sinergia Università-territorio non trovate ?) e questo è stato il primo ad essere pubblicato, in particolare la Morettino commercializza ma non produce il decaffeinato, produce il caffeinato che sull’endotelio non sembra avere effetti favorevoli. Eppure il supporto di questa azienda è stato senza vincoli, in assoluta libertà…Preciso infine di non detenere azioni della Morettino, nè rapporti di parentela con alcuno dei componenti di questa famiglia che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare in questa circostanza. Spero di avere convinto Isaia e Marcuzzu che a pensar male spesso si azzecca (come insegna Andreotti), ma non sempre. E’ buona regola prima informarsi …..
Saluti
….è la sigaretta dopo che ti fotte…