nooo cettì, allora o sei troppo piccola o non sei di palermo e zone limitrofe….cmq, bel post, magistralmente capace di portare in primo piano un piccolo spaccato di vita quasi trascubile ma sempre presente in ogni sfera della nostra vita…ho esagerato? Vabbè, allora suca!
Rosalio sta davvero cadendo molto in basso, che delusione. Caro Tony Siino, questo sei…non ti arrogare il diritto di rappresentare un popolo che non te lo ha neanche chiesto.
Dai post insignificanti come l’ultimo di Alessio Giuliano a questo qui, davvero una caduta libera.
NonSo io penso che il suca sia molto rappresentativo della palermitanità. Se tu non la pensi come me pazienza. Se Rosalio non ti piace pazienza. Saluti.
Il “suca” come rappresentativo della palermitanità poteva andare bene quando facevo le scuole elementari in quel di san lorenzo 20 anni or sono tra scippi e revolverate. La palermitanità non è questo e mi rifiuto di pensarlo. Ma è anche vero che oggi questo è “cultura”. Che tristezza!
forza Tony…..
Una delle cose più interessanti sono le risposte al SUCA. Negli anni fin da quando ragazzino giocavo per strada, ho sentito dellle strofe quasi poetiche che accompagnavano la magica parola. Ed ogni volta rimanevo di stucco (ltre che a “fottermi” dalle risate) per la grande fantasia dimostrata da chi in quel momento doveva una risposta al S….
E non finiva qui. Infatti alla risposta data in versi ne conseguiva un’altra, anch’essa in versi che poteva avere diverse varianti. Magari potrebbe essere questa una opportunità di scambio di queste risposte in rima.
PS: altre interessanti risposte poetiche sono quelle che conseguono alla ancor più magica, unica, rappresentativa “minchia”.
(chiedo perdono ai perbenisti…..)
L’operazione è sulla scorta del recupero del vintage, come la mostra di palazzo S. Elia.
Diciamo che è “un’operazione nostalgia”, come quella del video (ripreso anche a Palazzo S. Elia) in cui si ricorda la generazione di “noi quelli che… scrivevamo suca”.
anni fa ho assistito al cinema alla prima de “le puttane”
presente il regista in sala, un film e anche il dibbattito a seguire che celebrava ed esaltava il mondo della prostituzione ecc…. anche questa celebrazione di questa parola, che ha dentro tutto il significato della violenza e dell’incultura insita nella stragrande maggioranza dei palermitani MI DISGUSTA! e mi sa di un atteggiamento radical-chick vomitevole….
perche’ allora non ridiamo delle scritte sui muri inneggianti alla mafia, dei mafiosi che mettono l’attack nei lucchetti dei negozi che non pagano il pizzo, dei bambini dell’albergheria finiti nei filmini porno….
tutto molto divertente e folkloristico vero? ci meritiamo la mafia e bossi!
A me ha fatto sorridere, però penso che andrebbe letto con inflessione palermitana “incarcata”, non con quella voce assolutamente priva di qualsiasi accento.
Salvatore Ucciardi non mi sembra che il post riguardi la mia attività di moderazione, pertanto sei fuori tema. Ti invito a utilizzare l’e-mail per questo genere di comunicazioni. Grazie.
se non vi piace questo post iniziate ad educare i vostri concittadini che non sentono propria la loro città!!! mi riferisco a quelli k parcheggiano in terza fila sulle strisce pedonali, a quelli che sporcano nonostante abbiano un cestino sotto gli occhi, a quelli che si lamentano dall’alto della loro nobiltà senza dare proposte utili …a quelli che scrivono SUCA in ogni dove!
Mi sa che a Palermo c’è tanta gente che a forza di frequentare Chiuba e affini si è un pò appinnolonata.
Se vi disgusta un suca, figuriamoci un sucune, un sucunieddu, o una bella sucata di babbaluci!!!
SVEGLIAAAAAA!!!!!
uscite, mischiatevi col popolo, imparate a parlare con lui, socializzate!!!!
una volta Moretti disse in una scena di palombella rossa di dare piu’ peso alle parole, il dialetto palermitano e’ intriso di violenza e prevaricazione, la parola in questione e’ di una violenza inaudita nei confronti della donna, ma si sa come trattano spesso i miei “amati” concittadini i “fimmini”….e siccome io odio la incultura e la “cultura” taleban/palermitana e come tutte le popolazioni europee piu’ evolute rispetto la donna,e siccome ho fortunatamente il senso dell’humour opposto ai miei “cari” concittadini….. odio questa e tante altre simil parole che identificano un popolo di incolti e prevaricatori dediti alla cultura mafiosa!!
adesso spero Rosario non mi censuri come il mio post precedente che ha ritenuto volgare….ah dimenticavo…
@novocaine
cito testualmente ” e come tutte le popolazioni europee più evolute rispetto la donna”.
Penso che il commento più azzeccato alla tua affermazione sarebbe una pernacchia, o un coro di pernacchie.
Altro fenomeno unto dal signore, altro paladino, in coda per dire che Palermo e i palermitani fanno schifo.
Già ti immagino triste nella tua stanza, non scaricare la tua solitudine e i tuoi problemi sui tuoi concittadini. Se ti aprirai al mondo, palermo di amerà!
continuo a non capire…. ma che centra il SUCA con la violenza inaudita nei confronti delle donne???? se ricordo bene da ragazzino si utilizzava quasi esclusivamente nei confronti dei maschietti, e sicuramente non nel senso di “richiesta per un po…no”. Inoltre a differenza di altre parole ad “intercalare” si utilizzava a mo di sfottimento, per chiudere un discorso, e sempre con ironia. A proposito di suca, minchia e della cultura nord e nordeuropea. Durante i miei viaggi una delle parole che ho sentito pronunciare a padani e simili è “minchia”. Se la dicono loro non è incultura??? o sono anch’essi un popolo di incolti e prevaricatori mafiosi??
Novocaine qui non si pratica la censura e ti prego di non riferire più a noi questa parola. C’è una policy dei commenti e va rispettata, se non la rispetti vieni rimosso. Grazie.
si tony, Sei Un Caro Amico. la 800A Records sostiene con tutti i mezzi la poeticità di questa sequenza alfanumerica. saremo vorgari, ma siemo paleirmitani. all’800A ci tengo tanto quanto la birra forst e la maglia rosanero. con buona pace dei commentatori finuliddi che fanno di tutta l’erba un tascio.
” ma siemo paleirmitani. all’800A ci tengo tanto quanto la birra forst e la maglia rosanero. con buona pace dei commentatori finuliddi che fanno di tutta l’erba un tascio………”
Mi sarebbe piaciuto prendere questo post come un divertente e scanzonato inno ad un’aspetto del “volgo” (inteso alla latina, e non nell’accezione dispreggiativa che ha nella lingua odierna) palermitano. Mi sarebbe piaciuto ricordare quante volte nei quaderni della scuola media (ed anche qualche volta al liceo) ci si ritrovava con le pagine piene di “suca” che il compagno di banco ci rifilava apposta…e che di colpo si trasformavano in un coro di “800A”
Poi sono arrivati i commenti che (non posso definire come vorrei visto che ultimamente Rosalio tende a CENSURARE tutti i miei post – e vedo capita anche con altri – senza dare alcun commento) e si è dato per scontato che il “suca” è quasi un carattere distintivo della Palermitanità!
E quì che proprio non ci sto. E’ come se un toscano andasse fiero del tipico intercalare condito di bestemmie e ne rivendicasse la paternità quasi fosse un tratto distintivo.
In questo senso l’accostamento tra “palermitanità” e “suca” a mio avviso è, oltre che insensato, alquanto offensivo.
Giusto per fare un parallelo, adoro i film di Ciprì e Maresco perchè penso rappresentino (forse in maniera anche troppo caricaturale) alcune aberrazioni della civiltà (che poi diventanto Palermitane quando ci mettono l’accento ma che potrebbero essere di qualunque città e di qualunque periferia). Ma lungi da me il pensiero che sia “tipicamente palermitana” la copula con un asino (Totò che visse due volte) o le incursioni di Paviglianiti in CinicoTv.
Ancora una volta, clicco sul bottone che non esiste, cioè NON MI PIACE.
Davide Rizzo Rosalio non censura nessuno. Sei tu a scegliere la rimozione quando violi la policy dei commenti. Ho già detto che gradirei che non si parli di censura (potrebbe essere persino diffamatorio nei nostri confronti) ma se ti va fai pure. Una persona intelligente leggendo il tuo post capisce se si censura qui oppure no. Ad ogni modo non è l’argomento del post. Saluti.
liberatevi dalla tradizione, dalla cultura/incultura siciliana,dai luoghi comuni,dalla retorica e mistica mafiosa, dall’educazione maschilista e prevaricatrice,dal
linguaggio e dal dialetto violento e mafioso,liberatevi dalla sicilia…….
Novocaine, parla per te. Io sono io, sono contento di come sono e non mi libero di un bel niente. E so distinguere quali sono le cose aberranti della nostra cultura, città, società. Hai voglia se ci sono… L’800A e il suca non le annovero fra queste. Ad esempio: se durante un diluvio come quello di ieri mio fratello mi dicesse “amunì, andiamo a Mondello col vespone??” io risponderei senza battere ciglio “Suuuuca! Ci po ire tu”. Sono maschilista e prevaricatore? Adopero un dialetto violento e mafioso? No, adopero un motto di spirito per rendere a mio fratello più chiara la situazione. C’è un po’ di frustrazione nell’aria e non è così che si fanno proseliti o si cambiano le cose, in my humble opinion.
ho capito, mi si vuole fare tacere…. non sono ammesse voci fuori dal coro… va beh mangiatevi il panino ca frittola andate allo stadio e gridate forte 800a….(a proposito… stento a credere che esista una etichetta musicale dal nome 800A !?! incidono cantanti “nemelodici”?…)e poi rizzo…. io ne voglio cambiare le cose ne credo che questo potra’ avvenire a palermo e in sicilia, a meno che gli iraniani sbagliano mira e invece di colpire con l’atomica israele……
Novocaine nessuno vuole farti tacere, stai parlando e sparlando liberamente. Forse non accetti tu facilmente di essere fuori dal coro della maggioranza. 😉
Guarda te cosa combina un parola o parolaccia dipende dai punti di vista!Stiamo davvero esagerando.Il suca è paragonabile al pur meno nobile MIN…E’ un chiaro nostro e solo nostro intercalare!Ma daiii!Ma con i problemi veri della nostra città adesso scateniamo una guerra civile sulle proprietà più o meno volgari o poco eleganti di un suca?Ma scherziamo???Tutti a scuola o per meglio dire siamo nati urlandola sta parola e adesso vorremmo fare i finti moralisti??Ma prendete questo post come un tratto anche folkloristico e divertente della nostra Palermo che per quanto non la sopportiamo…la AMIAMO!!
x piero
a parte che quello che hai scritto e’ degno di un copione da film di sordi/pieraccioni/vanzina con passaggio su blob……l’amerai tu palermo! io la odio come pasolini odiava profondamente lo stato italiano http://www.youtube.com/watch?v=ZccAOROZVKc
e poi ribadisco con forza e ragione talebanpalermitani !
non voglio fare polemica, non è mia intenzione. 52 commenti per un/il “suca” e uno o due commenti su padre puglisi. e poi ci chiediamo perchè la mafia, la delinquenza l’ ignoranza trova terreno fertile a palermo. meditate….meditiamo!
Si c’è un’etichetta che si chiama 800A Records e per il momento non produce neomelodica. Riguardo ai nomi che si scelgono, di sicuro preferisco il riferimento a un sano SUCA che non ad un farmaco anestetico. Ma sarà che io alla chimica preferisco le relazioni interpersonali, fisiche e non. Per il resto puoi dire quello che vuoi. Ma nel momento in cui usi un imperativo (“liberatevi”) io mi posso sentire libero di comunicarti che non farò come ci consigli di fare? Meglio talebano e sereno che “evoluto” e arraggiato, un t’a siddiare.
Novocaine si era capito che odiavi Palermo e se intendi essere offensivo pazienza. Anzi ti risponderei con l’imperativo categorico. 😉
Vincenzo Z. non sempre il numero di commenti e il numero di letture/l’attenzione coincidono. Pare che ieri sera ci fossero centinaia di persone alla fiaccolata per padre Puglisi.
sai tony, ti leggo da qualche anno, spesso sono d’ accordo con le tue idee, non sempre ma spesso. alla fiaccolata eravamo cento, duecento persone non so bene, ma credo troppo poche. se avessimo illuminato, anche se per una notte sola, tutta via brancaccio, magari le persone che ci guardavano da dietro le persiane chiuse delle case…magari qualcuno sarebbe sceso in strada. sai, caro tony, cosa è desolante, che la città “civile” quella che a brancaccio non è mai stata, anche in queste ricorrenze latita; però si è sempre pronti a puntare il dito sugli altri. il sindaco, le autorità, i politici….ma se non siamo noi a dare dei segnali. una proposta: domani sera ci sarà uno spettacolo: i tinturia, sasà salvaggio e massimo minutella: perchè non vieni anche tu e porti anche delle persone con te. più siamo è meglio è!
Vincenzo pensavo di più dalle agenzie. 🙁
Spero di passare domani e stiamo segnalando le iniziative per padre Puglisi sia qui che sulla nostra fan page su facebook. Ad ogni modo hai ragione: l’attenzione non è mai abbastanza su certi temi.
Per Novocaine: sbagliato, famiglia socialista la mia, il nonno l’ha messa su così. Per l’educazione cattolica davvero poco spazio, mio malgrado. E i miei sani 800A ho imparato a scriverli e cancellarli alle elementari, scuola Trieste in via Sampolo. Di Giannini solo un Giancarlo e poi un Giuseppe, detto il Principe, centrocampista della Roma e dell’Italia del 90. Si, sono l’italiano qualunque e questo è il mio ritratto.
l’accezione massima in fatto di rime faceva riferimento
ad una località montana, u Giacaluni, e ad una grossa caramella.
Qualcuno se la ricorda?
La scritta non deve essere per forza di cosa interpretata nel senso della fellatio.
Spesso viene usata in tema di scherno, di diniego, canzonatorio, quasi mai viene usata quale esplicita esortazione.
x rizzo
“….E i miei sani 800A ho imparato a scriverli e cancellarli alle elementari, scuola Trieste…..”
se fossi stato tuo compagno e non avrei scritto 800A ne avrei avuto gli stessi comportamenti del tuo “branco” mi avresti sicuramente preso per finocchio o meglio per “garruso”…….
x novocaine
Embè?!Che c’è di male scrivere qualcosa che possa assomigliare ad un film di Alberto Sordi??Ne posso andare solo fiero come italiano!Certo su vanzina avrei molte riserve ma Sordi compensa…
Ma un dubbio mi assale…!Ma se odi così profondamente Palermo…che ci stai a fare qui!?Vai verso altri posti a te più congeniali che possano essere il “civilissimo” nord-est, o la padania in genere.Io non mi pento di amare la mia città.Con tutti gli 800A che imbrattano i muri!!!Non si combatte a suon di odio l’ignoranza o presunta tale…
x piero
e poi…..
io non voglio combattere un bel fico secco….. questa citta’ e questa regione non hanno speranza di nessun cambiamento,con gli abitanti che la popolano…. la mia unica speranza e’ in qualche sbaglio di mira di ahmanedinejad…….
Odio con profonda indifferenza Palermo e i palermitani. Tutta sta paranoia del suca si e suca no io mi pare tempo tolto all’attività di odio con indifferenza nei confronti di questa città che mi ha donato solo i natali, la bile e il pensiero di doverla mandare bellamente a sucare.
il compagno che non scriveva 800A era anche quello che nelle partite veniva crocifisso in porta. e poi veniva subissato a colpi di riso sparati con la penna bic. si, l’avrei fatto, onestamente. ah che tempi, quelli lì.
novocaine quando leggo i tuoi post mi vedo già in un campo di concentramento con una panella gialla cucita sul cappotto!
Veicolare la tua rabbia personale su un intero popolo è sbagliato, e sappiamo a cosa porta.
Anche affermare l’inferiorità culturale di un popolo non ha porttao a nulla di utile.
Spero tu possa riflettere sulle affermazioni che fai
x rizzo
le tue parole e la tua sicilianita’ si commentano da sole……
x ascle
io non affermo nulla, l’inferiorita’ culturale e la collusione con il sistema politico/mafioso della stragrande maggioranza dei siciliani di ogni eta’ e ceto e’ un dato di fatto, la storia parla da se…..
e poi ripeto…. io non voglio “portare a niente di utile” con le mie assolutamente lucide e circostanziate affermazzioni, per me palermo e la sicilia sono terra bruciata.
Novocaine non ci sto: non è vero che la stragrande maggioranza dei siciliani sono culturalmente inferiori e collusi. E la tua affermazione è vagamente razzista.
@Totò:
ma chi vuoi riri.
odio ed indifferenza sono due sentimenti completamente differenti.
Quanto all’odio, si odiami, sono palermitano verace, non dico di esserne fiero perchè mi sembra stupido ma non vorrei essere nato in altra città al mondo se non a Palermo. Se per te essere nato in una città piuttosto che in un’altra significa etichettare in modo superficiale una paventata inciviltà allora sono incivile.
Tu certamente ti sei elevato ad un senso civico che ti fa odiare i tuoi concittadini brutti sporchi e cattivi, io no, sono il massimo dell’inciviltà.
Totò, va ottocentoaati un prunu.
Ah!…. quanto all’indifferenza, manco meriti quella.
x t.siino
ma quale razzismo, e’ un dato di fatto che la maggioranza dei siciliani hanno la mafia nel dna e stanno benissimo in questo tipo di sistema, spiegami perche’ non e’ cambiato mai nulla, ti sembra normale che nel 2009 (notizia di ieri) a gela sparano e mettono bombe nei negozi che non pagano il pizzo? e lo stesso o giu’ di li avviene nel resto dell’isola, e io personalmente anni fa ancor prima di aprire una piccola attivita’ mi hanno minacciato se non davo il pizzo per i “carcerati” !!!!
e i siciliani che fanno? continuano ad appoggiare una certa classe politica palesemente collusa con dei criminali, e Falcone Borsellino L.Grassi Dalla Chiesa… sono morti per questa popolazione……
Novocaine ma dove vivi? Non è vero che non è cambiato nulla e molti siciliani non sono stati codardi come te e hanno denunciato. Non mi diverto a parlare con chi ha queste idee bizzarre.
“…Giovedì scorso don Miguel Pertini, un giovane prete italo-argentino della parrocchia di San Filippo Neri allo Zen, è stato minacciato da una trentina di giovani del quartiere, armati di spranghe e bastoni, per la sua attività pastorale. Sono in corso indagini….”
giusto per tornare al tema dell’autore, tralasciando commenti sul DNA del siciliani, mi fa letteralmente schifiare il pregiudizio di alcuni, scenetta sull’autobus, una maniata di vocianti ragazzini terribili. Ad un certo punto l’autobus incrocia un carro funebre ed uno dei ragazzini fa all’amichetta:
talè, a tò machina.
L’altra, di rimando, gli spara un colpo di “800A” da far impallidire il più incallito dei monelli palermitani.
Non fù il termine a provocare la mia attenzione, in effetti era una ragazzina che si rivolgeva ad un suo coetaneo di sesso maschile, così giusto per rilevare l’infondatezza di colui il quale vede nell’espressione un atto maschilista e sminuente nei confronti ri “fimmini”, quanto il tono, l’inflessione, la musicalità. Il termini spicci, al confronto quello rivolto al portiere della squadra avversaria allo stadio era da educande.
@Tony Siino
Mio padre, mio nonno, mio bisnonno, tutti palermitani furono, ma mai…dico mai, dalla loro bocca uscì questa parola. Di quale palermitanità parli? Ti sei prima autoeletto rappresentante di un popolo, adesso, dopo studi approfonditi di antropologia culturale, definisci un vocabolo come carattere distintivo e rappresentativo di un intero popolo…lascio i commenti agli arguti lettori di Rosalio.
Arguti ed intelligenti, a differenza di quel che crede il buon Siino. Dal fondatore di questo spazio, non mi sarei mai aspettato un: “Se Rosalio non ti piace pazienza. Saluti”.
Mi sarei piuttosto atteso un: mi dispiace che non ti piaccia più Rosalio, saremmo lieti di ricevere una tua e-mail con le motivazioni di questa affermazione.
Davvero molto deluso, da persone, che, evidentemente sbagliando, ritenevo un gradino sopra la media.
Mi scuso con tutto il Rosalio-popolo per lo sfogo, ma ci sono rimasto molto male. Ciao.
NonSo come sei suscettibile. 🙂
Io penso che sia innegabile che il suca sia identitario per un palermitano. Magari non per tutti i palermitani (ed ecco che arrivi tu). Però Rosalio vuole mettere insieme te e me («…a Palermo pure io!»), quindi se tu trovi questo post squalificante il tuo feedback viene raccolto ma non può essere un problema del blog (dato che trovi anche altri contenuti che mi sembra di capire apprezzi o hai apprezzato in passato). Rimane un problema tuo. Mi spiace averti deluso ma questo rimarrà il blog del “suca”, del “pronciu” e di tutto ciò che c’è attorno (et et, non aut aut) perché Palermo è questa. 🙂
Beh, ok.
Rileggendo tutti i commenti, avrai cmq notato, che questo post è risultato una nota stonata a tante persone, credo la maggioranza dei commentatori. Un motivo ci sarà…sbagliare è possibile, anzi normale, ma non ammettere di aver, magari, sbagliato, è diverso.
Poi se tu, o chi per te, viene a dirmi, che scrivete ciò che vi pare e non vi importa di nulla, allora mi sono sbagliato io a dedicare tanta attenzione a questo spazio.
NonSo non mi pare. Sbagliare nel pubblicare un video? Mah. Fermo restando che io scrivo ciò che mi pare raccolgo e tengo in considerazione i feedback. Però potrei decidere di pubblicare una cosa che piace a una sola persona e le altre possono passare oltre…diversamente il blog diventerebbe demagogicamente orientato e mi ricorderebbe molto la tv con la sua Auditel. 😀
D’accordissimo con NonSo, siciliano e palermitano da generazioni (e non figlio di dottori, per intenderci) non ho mai sentire un SUCA (e citiamolo, visto che oramai è sdoganato) in nessuna circostanza.
Capisco il punto di Tony Siino anche se a mio parere si sbaglia quando, dicendo che “sia innegabile che il suca sia identitario per un palermitano” perchè proprio non lo è (da un punto di vista matematico si fa una “estrapolazione” che come tale non può essere vera al 100%)
Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Dico solamente che è verissimo che si è fatto tanto in Sicilia negli ultimi anni, così come è altrettanto vero che c’è ancora tanto da fare. Come in tutte le cose non esiste il bianco o il nero….penso che oggi in Sicilia si debba avere l’onesta di riconoscere gli aspetti “grigi” di certa sub-cultura, sia esso il folkloristico ed a me sgradevole 800A, così come la pur presente assenza – non ovunque ma comunque in proporzioni non accettabili – del concetto di legalità.
ps: rispondo a Rosalio con un piccolo inciso, dicendo che sulla cancellazione di certi miei commenti non ho ancora ricevuto una mail di spiegazioni, e che per me questa si chiama censura (poi sia chiaro, mica è il servizio pubblico, Rosalio è libero di fare quello che vuole)
Resto basita da cotanti commenti. Ma perche’ dobbiamo sempre autoflagellarci? Questa citta’ e’ vero ha un mare di problemi ma non per questo ho mai smesso di amarla. E poi cosa sono questi commenti del ‘non farete mai niente’ ‘non vi liberete mai’ ecc. Scusatemi ma voi del non farete dove siete? Vi siete esclusi dal mucchio e guardate dall’Aventino? Voi che fate? State a sentenziare? Diceva un grande uomo,Gesu’ Cristo, chi e’ senza peccato scagli la prima pietra. Io so cosa faccio. Sono donna, con una madre che era una strega (nel senso di femminista purissima, che avete capito?), non ho mai avallato nessuna cultura mafiosa, pago le tasse (fra i pochi in Italia), non sporco la citta’ e non penso di essere peggiore di tanti altri amici non siciliani e lo confesso si ogni tanto in alcune occasioni un suca mi scappa. Del resto, ho amici milanesi che ogni tre parole dicono ‘figa’, che e’ meno maschilista? Suca e’ sintomo della cultura mafiosa? Bho a me pare sia solo slang più o meno volgare, ma non esageriamo. Rilassatevi.
Davide Rizzo all’unica e-mail che mi hai scritto sull’argomento ho risposto giovedì 3 settembre 2009 alle 22:09. Non è certo con le bugie che otterrai di poter violare la policy impunemente. Saluti.
ma che senso ha dire se un post è sbagliato o meno? o ti piace o ‘un ti piace. non ti è piaciuto, è legittimo. ma 85 commenti la rendono di sicuro un’operazione riuscita e uno scambio culturale (si, proprio questo, anche se si parla di suca) tra chi apprezza e chi disdegna. se un blog cittadino serve anche a questo, il post è giustissimo. in tutto questo, i malpensanti non pensino che m’alliscio a siino, picchi un c’è bisogno e poi non è il mio tipo, troppo alto.
commento solo questo visto che poi deviamo dall’argomento del topic: credevo che inserire la mail quando si manda un commento servisse a ricevere delucidazioni quando un proprio commento veniva censurato/cancellato (scegli tu il termine migliore)
Su questa base negli ultimi giorni (non in questo post) ho più volte visto cancellati alcuni commenti senza avere avuto un ritorno, solo ora capisco che bisogna richiedere ufficialmente delucidazioni.
Quindi non si tratta di “bugie” ed il mio interesse non è quello di “violare impunemente la privacy”. Volevo solo fare presente come ultimamente mi sembra che si cancelli con molta facilità.
Mi piacerebbe comunque che questa mia replica fosse lasciata sullo spazio visto, giusto per potere dire la mia.
Bene Davide. Si rimuove da sempre per violazioni della policy dei commenti, non ci sono variazioni. Ti invito ad ogni modo a utilizzare l’e-mail per comunicazioni che non siano pertinenti al post. Grazie.
“….Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. piu’ che ovvio piu’ che ovvio piu’ che ovvio……..”
x novocaine:
1) il nick è molto appropriato considerata l’importanza del problema rifiuti nel mondo e non solo a Palermo
2)ho visto il sito che mi hai consigliato http://www.bastardidentro.it/node/view/9772 …. ma che centra con il suca?? posso essere d’accordo con l’etimologia della parola ma il vero senso è un’altro. Come tante altre espressioni palermitane e siciliane in genere anche il suca non si traduce automaticamente e semplicemente in:”Fammi un pompino!”.
a proposito…. ricordo che anche Fiorello, oggetto di consegna di tapiro, più volte a striscia la notizia salutava Greggio e Iachetti con un generoso suca…
a me ha fatto veramente sorridere questo video…ritengo sia uno “scorcio”, seppur non rappresentativo della città palermitana, di cui ogni mio concittadino ne risulta essere al corrente. Siamo obiettivi e non critichiamo. Palermo è ricca di tante cose belle, e possiede anche i suoi difetti come tutte le città, suppongo…e quello che ci è stato mostrato penso sia un tratto “folkloristico” del nostro essere palermitani, anche se non siamo tutti uguali…
mai e poi mai potevo pensare che un video di così poche “prospettive” (concedetemi il termine) poteva suscitare un ragguardevole numero di visitatori e di commenti. Voglio precisare che il video non ha intenzione di mettere in cattiva luce nessun siciliano ed in particolare nessun palermitano, il contesto di cui fa parte lo stesso è inerente alla sfera folkloristica, intesta come oggetto di studio delle tradizione popolari, nulla di meno di quel che faceva il professor Giuseppe Pitrè – a voi (palermitani) molto caro – quando registrava le vanniate in piazza o alcune liti verbali nei rioni di palermo e dintorni. l’approccio alla questione è sicuramente serio, ma in questo ambito – ovvero quello del web – è fatto solo per riderci sopra con una nota di umorismo siculo. Grazie Tony per averlo inserito nel tuo blog.
.. d’accordo con novocaine.
inoltre, avete stufato con questi post su arancine, suca, etc etc.
Andare sul sicuro con i palermitani è facile, eh?
Avanti, forza, un po’ di immaginazione e creatività in più!
E’ un post semplicemente sublime…
suca
(e giusto qui non è censurabile)
Si è scordato del suca che echeggia allo stadio ad ogni rinvio del portiere avversario.
mmmm…. si vede il punto interrogativo che ho in testa?
nn ho capito nè il post nè il filmato..
nooo cettì, allora o sei troppo piccola o non sei di palermo e zone limitrofe….cmq, bel post, magistralmente capace di portare in primo piano un piccolo spaccato di vita quasi trascubile ma sempre presente in ogni sfera della nostra vita…ho esagerato? Vabbè, allora suca!
Davvero un bel video. 10+
Voglio vedere quanti di noi (culturalmente elevati) sono disposti a sostenere l’ iniziativa.
ma c’è un nesso tra il video ed il post?
…lo trovo di cattivo gusto! Rosalio è una vetrina che sicuramente può essere nazionale…e non è elegante dare di noi questa immagine!
Ma che sonora stronzata!! Mbah…questa a Palermo è considerata arte??
Apprendo con viva soddisfazione come il livello del dibattito sia cresciuto negli ultimi anni a Palermo!
Un saluto dalla capitale
Questi siamo.
E qui ci starebbe un bel colpo di??
FANTASTICO!
Io il video l’avrei fatto passeggiando x la città gesticolando nella spiegazione imitando Alberto Angela.
Rosalio sta davvero cadendo molto in basso, che delusione. Caro Tony Siino, questo sei…non ti arrogare il diritto di rappresentare un popolo che non te lo ha neanche chiesto.
Dai post insignificanti come l’ultimo di Alessio Giuliano a questo qui, davvero una caduta libera.
NonSo io penso che il suca sia molto rappresentativo della palermitanità. Se tu non la pensi come me pazienza. Se Rosalio non ti piace pazienza. Saluti.
Il “suca” come rappresentativo della palermitanità poteva andare bene quando facevo le scuole elementari in quel di san lorenzo 20 anni or sono tra scippi e revolverate. La palermitanità non è questo e mi rifiuto di pensarlo. Ma è anche vero che oggi questo è “cultura”. Che tristezza!
Se il SUCA e’ poeticità io odio la poeticità.
forza Tony…..
Una delle cose più interessanti sono le risposte al SUCA. Negli anni fin da quando ragazzino giocavo per strada, ho sentito dellle strofe quasi poetiche che accompagnavano la magica parola. Ed ogni volta rimanevo di stucco (ltre che a “fottermi” dalle risate) per la grande fantasia dimostrata da chi in quel momento doveva una risposta al S….
E non finiva qui. Infatti alla risposta data in versi ne conseguiva un’altra, anch’essa in versi che poteva avere diverse varianti. Magari potrebbe essere questa una opportunità di scambio di queste risposte in rima.
PS: altre interessanti risposte poetiche sono quelle che conseguono alla ancor più magica, unica, rappresentativa “minchia”.
(chiedo perdono ai perbenisti…..)
L’operazione è sulla scorta del recupero del vintage, come la mostra di palazzo S. Elia.
Diciamo che è “un’operazione nostalgia”, come quella del video (ripreso anche a Palazzo S. Elia) in cui si ricorda la generazione di “noi quelli che… scrivevamo suca”.
anni fa ho assistito al cinema alla prima de “le puttane”
presente il regista in sala, un film e anche il dibbattito a seguire che celebrava ed esaltava il mondo della prostituzione ecc…. anche questa celebrazione di questa parola, che ha dentro tutto il significato della violenza e dell’incultura insita nella stragrande maggioranza dei palermitani MI DISGUSTA! e mi sa di un atteggiamento radical-chick vomitevole….
Oh, radical-chick… guarda che si scrive dibattito, non dibbbbattttito. Comunque fatevela una risata ogni tanto, nemici ‘ra cuntintizza! 😀
perche’ allora non ridiamo delle scritte sui muri inneggianti alla mafia, dei mafiosi che mettono l’attack nei lucchetti dei negozi che non pagano il pizzo, dei bambini dell’albergheria finiti nei filmini porno….
tutto molto divertente e folkloristico vero? ci meritiamo la mafia e bossi!
Novocaine ma che c’entra? Stai mischiando impropriamente cose diversissime tra di loro.
A me ha fatto sorridere, però penso che andrebbe letto con inflessione palermitana “incarcata”, non con quella voce assolutamente priva di qualsiasi accento.
Caro Rosalio…mi ricorderò di questo post quando prossimamente richiamerai all’ordine qualcuno!
La legge è uguale per tutti!
Salvatore Ucciardi non mi sembra che il post riguardi la mia attività di moderazione, pertanto sei fuori tema. Ti invito a utilizzare l’e-mail per questo genere di comunicazioni. Grazie.
A me non piace questo post!
se non vi piace questo post iniziate ad educare i vostri concittadini che non sentono propria la loro città!!! mi riferisco a quelli k parcheggiano in terza fila sulle strisce pedonali, a quelli che sporcano nonostante abbiano un cestino sotto gli occhi, a quelli che si lamentano dall’alto della loro nobiltà senza dare proposte utili …a quelli che scrivono SUCA in ogni dove!
Mi sa che a Palermo c’è tanta gente che a forza di frequentare Chiuba e affini si è un pò appinnolonata.
Se vi disgusta un suca, figuriamoci un sucune, un sucunieddu, o una bella sucata di babbaluci!!!
SVEGLIAAAAAA!!!!!
uscite, mischiatevi col popolo, imparate a parlare con lui, socializzate!!!!
una volta Moretti disse in una scena di palombella rossa di dare piu’ peso alle parole, il dialetto palermitano e’ intriso di violenza e prevaricazione, la parola in questione e’ di una violenza inaudita nei confronti della donna, ma si sa come trattano spesso i miei “amati” concittadini i “fimmini”….e siccome io odio la incultura e la “cultura” taleban/palermitana e come tutte le popolazioni europee piu’ evolute rispetto la donna,e siccome ho fortunatamente il senso dell’humour opposto ai miei “cari” concittadini….. odio questa e tante altre simil parole che identificano un popolo di incolti e prevaricatori dediti alla cultura mafiosa!!
adesso spero Rosario non mi censuri come il mio post precedente che ha ritenuto volgare….ah dimenticavo…
AHAHAHAHAHAH!!!!!!…….(contento emanuele?…..)
@novocaine
cito testualmente ” e come tutte le popolazioni europee più evolute rispetto la donna”.
Penso che il commento più azzeccato alla tua affermazione sarebbe una pernacchia, o un coro di pernacchie.
Altro fenomeno unto dal signore, altro paladino, in coda per dire che Palermo e i palermitani fanno schifo.
Già ti immagino triste nella tua stanza, non scaricare la tua solitudine e i tuoi problemi sui tuoi concittadini. Se ti aprirai al mondo, palermo di amerà!
continuo a non capire…. ma che centra il SUCA con la violenza inaudita nei confronti delle donne???? se ricordo bene da ragazzino si utilizzava quasi esclusivamente nei confronti dei maschietti, e sicuramente non nel senso di “richiesta per un po…no”. Inoltre a differenza di altre parole ad “intercalare” si utilizzava a mo di sfottimento, per chiudere un discorso, e sempre con ironia. A proposito di suca, minchia e della cultura nord e nordeuropea. Durante i miei viaggi una delle parole che ho sentito pronunciare a padani e simili è “minchia”. Se la dicono loro non è incultura??? o sono anch’essi un popolo di incolti e prevaricatori mafiosi??
Carissimo Tony. Sei Un Caro Amico. Forte.
ottocentoa
Novocaine stai facendo un minestrone concettuale.
Novocaine qui non si pratica la censura e ti prego di non riferire più a noi questa parola. C’è una policy dei commenti e va rispettata, se non la rispetti vieni rimosso. Grazie.
si tony, Sei Un Caro Amico. la 800A Records sostiene con tutti i mezzi la poeticità di questa sequenza alfanumerica. saremo vorgari, ma siemo paleirmitani. all’800A ci tengo tanto quanto la birra forst e la maglia rosanero. con buona pace dei commentatori finuliddi che fanno di tutta l’erba un tascio.
” ma siemo paleirmitani. all’800A ci tengo tanto quanto la birra forst e la maglia rosanero. con buona pace dei commentatori finuliddi che fanno di tutta l’erba un tascio………”
questo vuole finire su blob?………
x munnizza (quale nick piu’ appropriato)
forse non hai capito ancora l’etimologia della parola in oggetto……
http://www.bastardidentro.it/node/view/9772
adesso e’ tutto chiaro?……
l’etimologia di “suca” da bastardidentro, la storia d’italia a fumetti, la grammatica su topolino.
Per me, sei alla frutta.
Novocaine e Ascle vi invito a essere rispettosi nei confronti degli altri commentatori. Grazie.
Mi sarebbe piaciuto prendere questo post come un divertente e scanzonato inno ad un’aspetto del “volgo” (inteso alla latina, e non nell’accezione dispreggiativa che ha nella lingua odierna) palermitano. Mi sarebbe piaciuto ricordare quante volte nei quaderni della scuola media (ed anche qualche volta al liceo) ci si ritrovava con le pagine piene di “suca” che il compagno di banco ci rifilava apposta…e che di colpo si trasformavano in un coro di “800A”
Poi sono arrivati i commenti che (non posso definire come vorrei visto che ultimamente Rosalio tende a CENSURARE tutti i miei post – e vedo capita anche con altri – senza dare alcun commento) e si è dato per scontato che il “suca” è quasi un carattere distintivo della Palermitanità!
E quì che proprio non ci sto. E’ come se un toscano andasse fiero del tipico intercalare condito di bestemmie e ne rivendicasse la paternità quasi fosse un tratto distintivo.
In questo senso l’accostamento tra “palermitanità” e “suca” a mio avviso è, oltre che insensato, alquanto offensivo.
Giusto per fare un parallelo, adoro i film di Ciprì e Maresco perchè penso rappresentino (forse in maniera anche troppo caricaturale) alcune aberrazioni della civiltà (che poi diventanto Palermitane quando ci mettono l’accento ma che potrebbero essere di qualunque città e di qualunque periferia). Ma lungi da me il pensiero che sia “tipicamente palermitana” la copula con un asino (Totò che visse due volte) o le incursioni di Paviglianiti in CinicoTv.
Ancora una volta, clicco sul bottone che non esiste, cioè NON MI PIACE.
Davide Rizzo Rosalio non censura nessuno. Sei tu a scegliere la rimozione quando violi la policy dei commenti. Ho già detto che gradirei che non si parli di censura (potrebbe essere persino diffamatorio nei nostri confronti) ma se ti va fai pure. Una persona intelligente leggendo il tuo post capisce se si censura qui oppure no. Ad ogni modo non è l’argomento del post. Saluti.
liberatevi dalla tradizione, dalla cultura/incultura siciliana,dai luoghi comuni,dalla retorica e mistica mafiosa, dall’educazione maschilista e prevaricatrice,dal
linguaggio e dal dialetto violento e mafioso,liberatevi dalla sicilia…….
Meno male che non hai detto ” liberatevi dal panino ca meusa”.
Sarebbe stato inaccettabile.
Sorridi che la vita ti sorride 😉
Novocaine, parla per te. Io sono io, sono contento di come sono e non mi libero di un bel niente. E so distinguere quali sono le cose aberranti della nostra cultura, città, società. Hai voglia se ci sono… L’800A e il suca non le annovero fra queste. Ad esempio: se durante un diluvio come quello di ieri mio fratello mi dicesse “amunì, andiamo a Mondello col vespone??” io risponderei senza battere ciglio “Suuuuca! Ci po ire tu”. Sono maschilista e prevaricatore? Adopero un dialetto violento e mafioso? No, adopero un motto di spirito per rendere a mio fratello più chiara la situazione. C’è un po’ di frustrazione nell’aria e non è così che si fanno proseliti o si cambiano le cose, in my humble opinion.
ho capito, mi si vuole fare tacere…. non sono ammesse voci fuori dal coro… va beh mangiatevi il panino ca frittola andate allo stadio e gridate forte 800a….(a proposito… stento a credere che esista una etichetta musicale dal nome 800A !?! incidono cantanti “nemelodici”?…)e poi rizzo…. io ne voglio cambiare le cose ne credo che questo potra’ avvenire a palermo e in sicilia, a meno che gli iraniani sbagliano mira e invece di colpire con l’atomica israele……
Novocaine nessuno vuole farti tacere, stai parlando e sparlando liberamente. Forse non accetti tu facilmente di essere fuori dal coro della maggioranza. 😉
se ti riferisci al coro della maggioranza dei talebanpalermitani…. spero di starne fuori
fino all’ultimo dei miei giorni……
Ah! Non dire che sei d’accordo con me. Quando la gente e’ d’accordo con me mi sembra sempre di essere nel torto. (Oscar Wilde)
Guarda te cosa combina un parola o parolaccia dipende dai punti di vista!Stiamo davvero esagerando.Il suca è paragonabile al pur meno nobile MIN…E’ un chiaro nostro e solo nostro intercalare!Ma daiii!Ma con i problemi veri della nostra città adesso scateniamo una guerra civile sulle proprietà più o meno volgari o poco eleganti di un suca?Ma scherziamo???Tutti a scuola o per meglio dire siamo nati urlandola sta parola e adesso vorremmo fare i finti moralisti??Ma prendete questo post come un tratto anche folkloristico e divertente della nostra Palermo che per quanto non la sopportiamo…la AMIAMO!!
Novocaine siamo alle solite: nel minestrone non metterci talebani e palermitani ma ortaggi e pasta. 😉
SUCA è indubbiamente una “distinzione” palermitana.
sta ai singoli volare più alto o più basso
e a rosalio tracciare la rotta
suca?
x piero
a parte che quello che hai scritto e’ degno di un copione da film di sordi/pieraccioni/vanzina con passaggio su blob……l’amerai tu palermo! io la odio come pasolini odiava profondamente lo stato italiano http://www.youtube.com/watch?v=ZccAOROZVKc
e poi ribadisco con forza e ragione talebanpalermitani !
non voglio fare polemica, non è mia intenzione. 52 commenti per un/il “suca” e uno o due commenti su padre puglisi. e poi ci chiediamo perchè la mafia, la delinquenza l’ ignoranza trova terreno fertile a palermo. meditate….meditiamo!
Si c’è un’etichetta che si chiama 800A Records e per il momento non produce neomelodica. Riguardo ai nomi che si scelgono, di sicuro preferisco il riferimento a un sano SUCA che non ad un farmaco anestetico. Ma sarà che io alla chimica preferisco le relazioni interpersonali, fisiche e non. Per il resto puoi dire quello che vuoi. Ma nel momento in cui usi un imperativo (“liberatevi”) io mi posso sentire libero di comunicarti che non farò come ci consigli di fare? Meglio talebano e sereno che “evoluto” e arraggiato, un t’a siddiare.
Novocaine si era capito che odiavi Palermo e se intendi essere offensivo pazienza. Anzi ti risponderei con l’imperativo categorico. 😉
Vincenzo Z. non sempre il numero di commenti e il numero di letture/l’attenzione coincidono. Pare che ieri sera ci fossero centinaia di persone alla fiaccolata per padre Puglisi.
novacaine, esatto, però te possino
altre me ne hai fatte venire in mente.
vado?
1
http://www.youtube.com/watch?v=jkluc6nAcj4&feature=related
2 (che adoro)
http://www.youtube.com/watch?v=drZJOf1Qev4
x vincenzo Z.
sai che direbbe Pannella in questo caso? e’ arrivato “fra cavolo da velletri”….
x rizzo
hai ricevuto di certo una “sana” educazione cattolica….
e poi…hai presente “L’Uomo Qualunque” ? Guglielmo Giannini ?…..
Vi invito a rimanere in tema e a essere rispettosi nei vostri commenti. Grazie.
va beh Rosalio me ne vado a letto prima che ti faccio esaurire, senza rancore….
buona notte miei “cari” concittadini talebanpalermitani…
sai tony, ti leggo da qualche anno, spesso sono d’ accordo con le tue idee, non sempre ma spesso. alla fiaccolata eravamo cento, duecento persone non so bene, ma credo troppo poche. se avessimo illuminato, anche se per una notte sola, tutta via brancaccio, magari le persone che ci guardavano da dietro le persiane chiuse delle case…magari qualcuno sarebbe sceso in strada. sai, caro tony, cosa è desolante, che la città “civile” quella che a brancaccio non è mai stata, anche in queste ricorrenze latita; però si è sempre pronti a puntare il dito sugli altri. il sindaco, le autorità, i politici….ma se non siamo noi a dare dei segnali. una proposta: domani sera ci sarà uno spettacolo: i tinturia, sasà salvaggio e massimo minutella: perchè non vieni anche tu e porti anche delle persone con te. più siamo è meglio è!
Vincenzo pensavo di più dalle agenzie. 🙁
Spero di passare domani e stiamo segnalando le iniziative per padre Puglisi sia qui che sulla nostra fan page su facebook. Ad ogni modo hai ragione: l’attenzione non è mai abbastanza su certi temi.
Per Novocaine: sbagliato, famiglia socialista la mia, il nonno l’ha messa su così. Per l’educazione cattolica davvero poco spazio, mio malgrado. E i miei sani 800A ho imparato a scriverli e cancellarli alle elementari, scuola Trieste in via Sampolo. Di Giannini solo un Giancarlo e poi un Giuseppe, detto il Principe, centrocampista della Roma e dell’Italia del 90. Si, sono l’italiano qualunque e questo è il mio ritratto.
l’accezione massima in fatto di rime faceva riferimento
ad una località montana, u Giacaluni, e ad una grossa caramella.
Qualcuno se la ricorda?
La scritta non deve essere per forza di cosa interpretata nel senso della fellatio.
Spesso viene usata in tema di scherno, di diniego, canzonatorio, quasi mai viene usata quale esplicita esortazione.
x rizzo
“….E i miei sani 800A ho imparato a scriverli e cancellarli alle elementari, scuola Trieste…..”
se fossi stato tuo compagno e non avrei scritto 800A ne avrei avuto gli stessi comportamenti del tuo “branco” mi avresti sicuramente preso per finocchio o meglio per “garruso”…….
x novocaine
Embè?!Che c’è di male scrivere qualcosa che possa assomigliare ad un film di Alberto Sordi??Ne posso andare solo fiero come italiano!Certo su vanzina avrei molte riserve ma Sordi compensa…
Ma un dubbio mi assale…!Ma se odi così profondamente Palermo…che ci stai a fare qui!?Vai verso altri posti a te più congeniali che possano essere il “civilissimo” nord-est, o la padania in genere.Io non mi pento di amare la mia città.Con tutti gli 800A che imbrattano i muri!!!Non si combatte a suon di odio l’ignoranza o presunta tale…
x piero
“Ma un dubbio mi assale…!”…..
anche tu su blob?………
x piero
e poi…..
io non voglio combattere un bel fico secco….. questa citta’ e questa regione non hanno speranza di nessun cambiamento,con gli abitanti che la popolano…. la mia unica speranza e’ in qualche sbaglio di mira di ahmanedinejad…….
Odio con profonda indifferenza Palermo e i palermitani. Tutta sta paranoia del suca si e suca no io mi pare tempo tolto all’attività di odio con indifferenza nei confronti di questa città che mi ha donato solo i natali, la bile e il pensiero di doverla mandare bellamente a sucare.
il compagno che non scriveva 800A era anche quello che nelle partite veniva crocifisso in porta. e poi veniva subissato a colpi di riso sparati con la penna bic. si, l’avrei fatto, onestamente. ah che tempi, quelli lì.
novocaine quando leggo i tuoi post mi vedo già in un campo di concentramento con una panella gialla cucita sul cappotto!
Veicolare la tua rabbia personale su un intero popolo è sbagliato, e sappiamo a cosa porta.
Anche affermare l’inferiorità culturale di un popolo non ha porttao a nulla di utile.
Spero tu possa riflettere sulle affermazioni che fai
x rizzo
le tue parole e la tua sicilianita’ si commentano da sole……
x ascle
io non affermo nulla, l’inferiorita’ culturale e la collusione con il sistema politico/mafioso della stragrande maggioranza dei siciliani di ogni eta’ e ceto e’ un dato di fatto, la storia parla da se…..
e poi ripeto…. io non voglio “portare a niente di utile” con le mie assolutamente lucide e circostanziate affermazzioni, per me palermo e la sicilia sono terra bruciata.
Novocaine non ci sto: non è vero che la stragrande maggioranza dei siciliani sono culturalmente inferiori e collusi. E la tua affermazione è vagamente razzista.
@Totò:
ma chi vuoi riri.
odio ed indifferenza sono due sentimenti completamente differenti.
Quanto all’odio, si odiami, sono palermitano verace, non dico di esserne fiero perchè mi sembra stupido ma non vorrei essere nato in altra città al mondo se non a Palermo. Se per te essere nato in una città piuttosto che in un’altra significa etichettare in modo superficiale una paventata inciviltà allora sono incivile.
Tu certamente ti sei elevato ad un senso civico che ti fa odiare i tuoi concittadini brutti sporchi e cattivi, io no, sono il massimo dell’inciviltà.
Totò, va ottocentoaati un prunu.
Ah!…. quanto all’indifferenza, manco meriti quella.
Vi invito nuovamente a essere rispettosi nei confronti degli altri commentatori. Grazie.
x t.siino
ma quale razzismo, e’ un dato di fatto che la maggioranza dei siciliani hanno la mafia nel dna e stanno benissimo in questo tipo di sistema, spiegami perche’ non e’ cambiato mai nulla, ti sembra normale che nel 2009 (notizia di ieri) a gela sparano e mettono bombe nei negozi che non pagano il pizzo? e lo stesso o giu’ di li avviene nel resto dell’isola, e io personalmente anni fa ancor prima di aprire una piccola attivita’ mi hanno minacciato se non davo il pizzo per i “carcerati” !!!!
e i siciliani che fanno? continuano ad appoggiare una certa classe politica palesemente collusa con dei criminali, e Falcone Borsellino L.Grassi Dalla Chiesa… sono morti per questa popolazione……
Novocaine ma dove vivi? Non è vero che non è cambiato nulla e molti siciliani non sono stati codardi come te e hanno denunciato. Non mi diverto a parlare con chi ha queste idee bizzarre.
segnali di cambiamento……
“…Giovedì scorso don Miguel Pertini, un giovane prete italo-argentino della parrocchia di San Filippo Neri allo Zen, è stato minacciato da una trentina di giovani del quartiere, armati di spranghe e bastoni, per la sua attività pastorale. Sono in corso indagini….”
e allora? ancora fieri della vostra palermo?
giusto per tornare al tema dell’autore, tralasciando commenti sul DNA del siciliani, mi fa letteralmente schifiare il pregiudizio di alcuni, scenetta sull’autobus, una maniata di vocianti ragazzini terribili. Ad un certo punto l’autobus incrocia un carro funebre ed uno dei ragazzini fa all’amichetta:
talè, a tò machina.
L’altra, di rimando, gli spara un colpo di “800A” da far impallidire il più incallito dei monelli palermitani.
Non fù il termine a provocare la mia attenzione, in effetti era una ragazzina che si rivolgeva ad un suo coetaneo di sesso maschile, così giusto per rilevare l’infondatezza di colui il quale vede nell’espressione un atto maschilista e sminuente nei confronti ri “fimmini”, quanto il tono, l’inflessione, la musicalità. Il termini spicci, al confronto quello rivolto al portiere della squadra avversaria allo stadio era da educande.
Ninni, hai raggione.
@Tony Siino
Mio padre, mio nonno, mio bisnonno, tutti palermitani furono, ma mai…dico mai, dalla loro bocca uscì questa parola. Di quale palermitanità parli? Ti sei prima autoeletto rappresentante di un popolo, adesso, dopo studi approfonditi di antropologia culturale, definisci un vocabolo come carattere distintivo e rappresentativo di un intero popolo…lascio i commenti agli arguti lettori di Rosalio.
Arguti ed intelligenti, a differenza di quel che crede il buon Siino. Dal fondatore di questo spazio, non mi sarei mai aspettato un: “Se Rosalio non ti piace pazienza. Saluti”.
Mi sarei piuttosto atteso un: mi dispiace che non ti piaccia più Rosalio, saremmo lieti di ricevere una tua e-mail con le motivazioni di questa affermazione.
Davvero molto deluso, da persone, che, evidentemente sbagliando, ritenevo un gradino sopra la media.
Mi scuso con tutto il Rosalio-popolo per lo sfogo, ma ci sono rimasto molto male. Ciao.
NonSo come sei suscettibile. 🙂
Io penso che sia innegabile che il suca sia identitario per un palermitano. Magari non per tutti i palermitani (ed ecco che arrivi tu). Però Rosalio vuole mettere insieme te e me («…a Palermo pure io!»), quindi se tu trovi questo post squalificante il tuo feedback viene raccolto ma non può essere un problema del blog (dato che trovi anche altri contenuti che mi sembra di capire apprezzi o hai apprezzato in passato). Rimane un problema tuo. Mi spiace averti deluso ma questo rimarrà il blog del “suca”, del “pronciu” e di tutto ciò che c’è attorno (et et, non aut aut) perché Palermo è questa. 🙂
Beh, ok.
Rileggendo tutti i commenti, avrai cmq notato, che questo post è risultato una nota stonata a tante persone, credo la maggioranza dei commentatori. Un motivo ci sarà…sbagliare è possibile, anzi normale, ma non ammettere di aver, magari, sbagliato, è diverso.
Poi se tu, o chi per te, viene a dirmi, che scrivete ciò che vi pare e non vi importa di nulla, allora mi sono sbagliato io a dedicare tanta attenzione a questo spazio.
NonSo non mi pare. Sbagliare nel pubblicare un video? Mah. Fermo restando che io scrivo ciò che mi pare raccolgo e tengo in considerazione i feedback. Però potrei decidere di pubblicare una cosa che piace a una sola persona e le altre possono passare oltre…diversamente il blog diventerebbe demagogicamente orientato e mi ricorderebbe molto la tv con la sua Auditel. 😀
D’accordissimo con NonSo, siciliano e palermitano da generazioni (e non figlio di dottori, per intenderci) non ho mai sentire un SUCA (e citiamolo, visto che oramai è sdoganato) in nessuna circostanza.
Capisco il punto di Tony Siino anche se a mio parere si sbaglia quando, dicendo che “sia innegabile che il suca sia identitario per un palermitano” perchè proprio non lo è (da un punto di vista matematico si fa una “estrapolazione” che come tale non può essere vera al 100%)
Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Dico solamente che è verissimo che si è fatto tanto in Sicilia negli ultimi anni, così come è altrettanto vero che c’è ancora tanto da fare. Come in tutte le cose non esiste il bianco o il nero….penso che oggi in Sicilia si debba avere l’onesta di riconoscere gli aspetti “grigi” di certa sub-cultura, sia esso il folkloristico ed a me sgradevole 800A, così come la pur presente assenza – non ovunque ma comunque in proporzioni non accettabili – del concetto di legalità.
ps: rispondo a Rosalio con un piccolo inciso, dicendo che sulla cancellazione di certi miei commenti non ho ancora ricevuto una mail di spiegazioni, e che per me questa si chiama censura (poi sia chiaro, mica è il servizio pubblico, Rosalio è libero di fare quello che vuole)
Resto basita da cotanti commenti. Ma perche’ dobbiamo sempre autoflagellarci? Questa citta’ e’ vero ha un mare di problemi ma non per questo ho mai smesso di amarla. E poi cosa sono questi commenti del ‘non farete mai niente’ ‘non vi liberete mai’ ecc. Scusatemi ma voi del non farete dove siete? Vi siete esclusi dal mucchio e guardate dall’Aventino? Voi che fate? State a sentenziare? Diceva un grande uomo,Gesu’ Cristo, chi e’ senza peccato scagli la prima pietra. Io so cosa faccio. Sono donna, con una madre che era una strega (nel senso di femminista purissima, che avete capito?), non ho mai avallato nessuna cultura mafiosa, pago le tasse (fra i pochi in Italia), non sporco la citta’ e non penso di essere peggiore di tanti altri amici non siciliani e lo confesso si ogni tanto in alcune occasioni un suca mi scappa. Del resto, ho amici milanesi che ogni tre parole dicono ‘figa’, che e’ meno maschilista? Suca e’ sintomo della cultura mafiosa? Bho a me pare sia solo slang più o meno volgare, ma non esageriamo. Rilassatevi.
Davide Rizzo all’unica e-mail che mi hai scritto sull’argomento ho risposto giovedì 3 settembre 2009 alle 22:09. Non è certo con le bugie che otterrai di poter violare la policy impunemente. Saluti.
ma che senso ha dire se un post è sbagliato o meno? o ti piace o ‘un ti piace. non ti è piaciuto, è legittimo. ma 85 commenti la rendono di sicuro un’operazione riuscita e uno scambio culturale (si, proprio questo, anche se si parla di suca) tra chi apprezza e chi disdegna. se un blog cittadino serve anche a questo, il post è giustissimo. in tutto questo, i malpensanti non pensino che m’alliscio a siino, picchi un c’è bisogno e poi non è il mio tipo, troppo alto.
Caro Rosalio,
commento solo questo visto che poi deviamo dall’argomento del topic: credevo che inserire la mail quando si manda un commento servisse a ricevere delucidazioni quando un proprio commento veniva censurato/cancellato (scegli tu il termine migliore)
Su questa base negli ultimi giorni (non in questo post) ho più volte visto cancellati alcuni commenti senza avere avuto un ritorno, solo ora capisco che bisogna richiedere ufficialmente delucidazioni.
Quindi non si tratta di “bugie” ed il mio interesse non è quello di “violare impunemente la privacy”. Volevo solo fare presente come ultimamente mi sembra che si cancelli con molta facilità.
Mi piacerebbe comunque che questa mia replica fosse lasciata sullo spazio visto, giusto per potere dire la mia.
Bene Davide. Si rimuove da sempre per violazioni della policy dei commenti, non ci sono variazioni. Ti invito ad ogni modo a utilizzare l’e-mail per comunicazioni che non siano pertinenti al post. Grazie.
@Totò:
reitero l’esortazione
davide rizzo:
“….Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. Non mi soffermo invece a giudicare novocaine ed il suo più che ovvio razzismo. piu’ che ovvio piu’ che ovvio piu’ che ovvio……..”
E’ una delle parole più volgari che esista .
No, ma vedi che non è un’esortazione.
x novocaine:
1) il nick è molto appropriato considerata l’importanza del problema rifiuti nel mondo e non solo a Palermo
2)ho visto il sito che mi hai consigliato http://www.bastardidentro.it/node/view/9772 …. ma che centra con il suca?? posso essere d’accordo con l’etimologia della parola ma il vero senso è un’altro. Come tante altre espressioni palermitane e siciliane in genere anche il suca non si traduce automaticamente e semplicemente in:”Fammi un pompino!”.
a proposito…. ricordo che anche Fiorello, oggetto di consegna di tapiro, più volte a striscia la notizia salutava Greggio e Iachetti con un generoso suca…
…too much ado about nothing…
a me ha fatto veramente sorridere questo video…ritengo sia uno “scorcio”, seppur non rappresentativo della città palermitana, di cui ogni mio concittadino ne risulta essere al corrente. Siamo obiettivi e non critichiamo. Palermo è ricca di tante cose belle, e possiede anche i suoi difetti come tutte le città, suppongo…e quello che ci è stato mostrato penso sia un tratto “folkloristico” del nostro essere palermitani, anche se non siamo tutti uguali…
sucaaaaaaaaaaaaaaaa
mai e poi mai potevo pensare che un video di così poche “prospettive” (concedetemi il termine) poteva suscitare un ragguardevole numero di visitatori e di commenti. Voglio precisare che il video non ha intenzione di mettere in cattiva luce nessun siciliano ed in particolare nessun palermitano, il contesto di cui fa parte lo stesso è inerente alla sfera folkloristica, intesta come oggetto di studio delle tradizione popolari, nulla di meno di quel che faceva il professor Giuseppe Pitrè – a voi (palermitani) molto caro – quando registrava le vanniate in piazza o alcune liti verbali nei rioni di palermo e dintorni. l’approccio alla questione è sicuramente serio, ma in questo ambito – ovvero quello del web – è fatto solo per riderci sopra con una nota di umorismo siculo. Grazie Tony per averlo inserito nel tuo blog.
.. d’accordo con novocaine.
inoltre, avete stufato con questi post su arancine, suca, etc etc.
Andare sul sicuro con i palermitani è facile, eh?
Avanti, forza, un po’ di immaginazione e creatività in più!