Sondaggio: il sindaco Cammarata si dimetterà dopo lo scandalo barca?
N.b.: il sondaggio non si basa su un campione rappresentativo ma sugli utenti del sito. I risultati sono da considerarsi pertanto puramente indicativi.
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La Procura di Palermo ha aperto un’indagine per accertare eventuali illeciti compiuti dal sindaco di Palermo Diego Cammarata e dalla Gesip in relazione al servizio andato in onda ieri a Striscia la notizia. Sono già in corso indagini su presunti abusi d’ufficio che riguardano la Gesip.
AGGIORNAMENTO n.1: il sindaco è intervenuto sulla vicenda. Ha dichiarato: «La barca oggetto del servizio di Striscia la notizia è di proprietà dei miei figli che l’hanno acquistata con atto del 10 febbraio 2004. Come è ovvio ne ho piena disponibilità. Purtroppo questo avviene solo raramente. Questa estate ne ho usufruito solo per un paio di fine settimana. […] Dall’estate scorsa la barca è in vendita, perché neanche i miei figli hanno il tempo di usarla e quest’estate la barca è rimasta praticamente ferma. Conosco il signor Franco Alioto da molto tempo e si è occupato occasionalmente, e fino a ieri, di verificare che la barca sia in ordine. Lo faceva in piena autonomia e fuori dall’orario di lavoro, come è naturale che avvenga. Al riguardo ho già disposto che la Gesip proceda ad una indagine interna sulla presenza nel posto di lavoro di Alioto. […] Sull’episodio riportato nel servizio di Striscia, posso affermare che questa estate il signor Alioto chiese di noleggiare la barca. Tale autorizzazione gli fu negata e gli fu intimato anche di restituire l’acconto che impropriamente aveva ritenuto di farsi lasciare, come lo stesso ha subito fatto. Mi auguro che gli intervistatori confermino tutto questo. Ho comunque dato incarico ai miei legali di tutelare i miei diritti davanti le sedi competenti».
AGGIORNAMENTO n.2: stasera andrà in onda un nuovo servizio.
Proprio nel giorno in cui venti minuti di pioggia hanno fatto collassare per l’ennesima volta la città di Palermo, il suo sindaco è stato svergognato a copertura nazionale da un servizio televisivo di Stefania Petyx.
Siccome è inutile sfondare porte aperte con lettori che al posto suo si sarebbero già dimessi andando a vivere sul monte Athos, ho provato a fare lo sforzo di capire come deve sentirsi lui in queste ore.
Deve essere incazzato, molto incazzato. Incazzato come una persona che pensava di aver superato ogni intralcio di carattere etico, e invece si ritrova di colpo catapultato indietro nel tempo, all’epoca delle responsabilità morali di ciascuno.
Ma soprattutto: deve sentirsi vittima. Vittima di un complotto.
Il complotto ai propri danni è il bidone di raccolta indifferenziata dove vanno a finire tutte le scorie umorali. C’è sempre un complotto dei nostri nemici, per il semplice fatto che ognuno di noi ha dei nemici. Basta cercarli, spesso fra gli editori dei giornali che ci attaccano. Per esempio, in questo caso, chi è quel cornuto dell’editore della Petyx, di “Striscia la notizia” e di Canale 5 che trasmette queste porcherie?
Ops.
(in collaborazione con www.robertoalajmo.it)
Sgombriamo il campo dagli equivoci e dalle discussioni fuori tema: qui la questione non è politica. Non ci sono una destra da difendere e una sinistra da sorreggere. Non c’è una polemica di schieramento, né la ruggine di un partito preso. C’è un motivo di giustizia – personale, nella generosa accezione di buona creanza, e pubblica, nella rigorosa accezione normativa – per riflettere su quanto ha denunciato Stefania Petyx, ieri a Striscia la notizia.
Breve riassunto per i più distratti e/o pigri. Continua »
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Protagonista indiscusso dell’evento è il cous cous, piatto ricco di storia elemento di sintesi tra culture, simbolo di apertura, meticciato e contaminazione. La manifestazione è un’occasione di festa, fatta di sapori, sfide gastronomiche tra grandi chef, momenti di approfondimento e spettacoli che vedranno alternarsi sul palco artisti di fama internazionale.
Tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte sarà possibile partecipare alle degustazioni nel villaggio gastronomico pagando 10 euro per una porzione di cous cous e un bicchiere di vino siciliano, un dolce siciliano o un piatto di frutta. Dalle 17:00 sarà possibile visitare l’expo village in via Savoia.
Oggi alle 21:30 si svolgerà la cerimonia di inaugurazione in piazza Santuario seguita dal concerto dei Negrita.
Rosalio è blog partner di Cous Cous Fest.
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