Amia: chiesto rinvio a giudizio per Galioto e indagini sulla raccolta
È stato chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di falso in bilancio e falsi sulle relazioni delle società di revisione per l’ex presidente dell’Amia Enzo Galioto, per l’ex direttore generale Orazio Colimberti e per altre undici persone.
Si sono concluse le indagini su 23 dirigenti, coordinatori e operatori ecologici che rischiano di essere processati per non avere pulito o fatto pulire le strade della città. Il Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri ha monitorato la raccolta dei rifiuti e ha appurato che in diverse zone del centro i cassonetti non venivano svuotati e le strade non venivano spazzate pur risultando dai registri. Il dirigente Pasquale Fradella e i responsabili delle rimesse di Brancaccio e Tasca Lanza, invece, non avrebbero provveduto entro i 30 giorni previsti dalla legge a eliminare i disagi segnalati dai cittadini provvendendo all’invio delle squadre per la raccolta.
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