Ed io risponderei:
Eh caro Leo, in vent’anni sono peggiorate tante cose, oggi la società si divide in queste nuove categorie:
Ci sono uomini
mezzi uomini
ominicchi
CAMMARATI
ed Emili Fedi
Leonardo Sciascia era solo un parolaio, ricordatevi che critico’ l’operato di Borsellino e Orlando additandoli come “professionisti dell’antimafia” in un momento storico dove a Palermo la mafia ne ammazzava uno al giorno, un fatto gravissimo!! soltanto un bravo scrittore stop!
Caro prof. Vinciguerra,
essere un parolaio aiuta ad usare le parole corrette.
Sciascia non criticò l’operatto di nessuno (che si sarebbe tradotto in un difendere il fenomeno mafioso) ma semplicemente constatò come l’operare contro la mafia aiutasse a far carriera e lo fece in un lungo articolo sul Corriere della Sera che apriva con due brani tratti da sue opere e con la precisazione che lui nei confronti della mafia la pensava sempre allo stesso modo.
Ed io risponderei:
Eh caro Leo, in vent’anni sono peggiorate tante cose, oggi la società si divide in queste nuove categorie:
Ci sono uomini
mezzi uomini
ominicchi
CAMMARATI
ed Emili Fedi
…e gli indultini no?
Ti sei scordato la categoria peggiore: “I SINISTRI”
Sono sempre meno, non contano niente, ma ci sono………
E’ bellissima! Bravo!
Leonardo Sciascia era solo un parolaio, ricordatevi che critico’ l’operato di Borsellino e Orlando additandoli come “professionisti dell’antimafia” in un momento storico dove a Palermo la mafia ne ammazzava uno al giorno, un fatto gravissimo!! soltanto un bravo scrittore stop!
Caro prof. Vinciguerra,
essere un parolaio aiuta ad usare le parole corrette.
Sciascia non criticò l’operatto di nessuno (che si sarebbe tradotto in un difendere il fenomeno mafioso) ma semplicemente constatò come l’operare contro la mafia aiutasse a far carriera e lo fece in un lungo articolo sul Corriere della Sera che apriva con due brani tratti da sue opere e con la precisazione che lui nei confronti della mafia la pensava sempre allo stesso modo.