In un fuorionda dello scorso 6 novembre a Pescara il presidente della Camera Gianfranco Fini discute con il procuratore della Repubblica Nicola Trifuoggi e parla anche di fatti legati a Palermo.

Su Gaspare Spatuzza, collaboratore di giustizia che deporrà venerdì a Firenze al processo a Marcello Dell’Utri, Fini ha detto: «Il riscontro delle dichiarazioni di Spatuzza…speriamo che lo facciano con uno scrupolo tale da…perché è una bomba atomica. […] Sì perché non sarebbe solo un errore giudiziario, è una tale bomba che…lei lo saprà…Spatuzza parla apertamente di Mancino, che è stato ministro degli Interni, e di…uno è vice presidente del CSM e l’altro è il presidente del Consiglio…».

In un altro passaggio Fini applaude il sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia di Palermo Nino Di Matteo ed esclama «Bravo».

Il video ha provocato polemiche e Fini ha chiamato Mancino per chiarire dicendo di aver confuso Massimo Ciancimino con Spatuzza.

Sarà perché siamo una regione a statuto speciale, che da noi l’educazione stradale è diversa dal resto d’Italia?
Qui si guida in maniera “diversa”.
Ricordo che molti dei miei colleghi all’università, dicevano che dal loro paese non sarebbero mai venuti nella nostra città
con la loro macchina, perché avevano paura. Come dargli torto?
Altri mi dicevano che se sai “guidare dalle nostre parti”, lo puoi fare in tutto il mondo.
Come se in Sicilia ti dessero una licenza particolare.
Questo non è un luogo comune però, come molti di quelli legati alla nostra terra, ecco alcuni esempi, che vedo quasi ogni giorno. Continua »

Ieri il capogruppo del Partito Democratico al Comune di Palermo Davide Faraone è stato intervistato a Radio Time nel Time magazine condotto da Mario Caminita e Massimo Pisciotta.

Tra gli argomenti trattati ci sono anche la bocciatura della manovra di assestamento di bilancio e le verifiche in corso sulla regolarità contabile.

Stasera dalle 20:00 presso il Reloj (via P. Calvi, 5) si svolgerà una serata di autofinanziamento di Addiopizzo. Ingresso a offerta libera.

Durante la serata sarà messa all’asta una selezione di oggetti e il ricavato sarà devoluto per finanziare la sua azione di contrasto al racket delle estorsioni.

Stasera alle 21:15 al Goethe-Institut Palermo (via P. Gili, 4; sala Wenders) il Centre culturel français organizza la proiezione del documentario Via via!. La proiezione sarà seguita da un incontro con la regista Dorine Brun. Ingresso libero.

Via via! parla dei parcheggiatori del centro storico di Palermo, da piazza Croce dei Vespri a piazza Spinuzza. Piccoli mestieri per sopravvivere, un modo per arrangiarsi o per controllare il territorio? Tra l’attesa e gli spiccioli dati, emergono forti figure di questa economia parallela, che portano in sé l’energia e le contraddizioni della Sicilia.