Visita alla casa museo Stanze al Genio
L’associazione Stanze al Genio, nata nel marzo 2008 a Palermo al fine di tutelare e rendere fruibile al pubblico un patrimonio storico culturale costituito da oggetti di vario tipo che diversi collezionisti hanno raccolto negli anni salvandoli da distruzione certa e di cui solo negli ultimi tempi si è riscoperto il valore, organizza oggi una visita nella casa museo di via G. Garibaldi, 11 dalle 18:00 alle 23:00 per nuovi e vecchi soci.
La collezione principale è composta da 2300 mattonelle antiche siciliane e napoletane dai primi del 1600 agli inizi del 1900. Arricchiscono l’esposizione diverse etichette e locandine pubblicitarie, vecchi giocattoli, cancelleria d’epoca, scatole di pennini e bottiglie d’inchiostro stilografico dai primi del Novecento agli anni Sessanta.
Associarsi costa 60 euro per la tessera annuale (30 per studenti ed over 65) o 5 euro per l’ingresso giornaliero (ridotto 3,50 euro per studenti e over 65).
Prezzo eccessivo per vedere una collezione di tipo “casalingo”…sono rimasto deluso dopo esserci stato.
Una domanda: mi va benissimo il costo del biglietto giornaliero di 5 €, ma il senso di tesserarsi per ben 60 € annuali??? Ammirare più volte all’anno più o meno gli stessi oggetti?
E’ una cosa giusta creare una economia “sfruttando” l’arte, ma quando questa si trasforma in un’attività commerciale forse si è andati oltre.
C’e’ l’abitudine inveterata in questa città, di criticare purtroppo tutto e tutti….. non riesco a farci l’abitudine. Sono stata ier sera a visitare le Stanze al Genio, ed ho trovato il tutto così ben fatto, così interessante ed istruttivo da rimanerne ammirata. C’è un’intelligenza ed una vera passione dietro le ricche raccolte mostrate in maniera elegantemente eccellente, che parlarne male, ritengo sia davvero un piccolo delitto.
Sopratutto l’accoglienza, la discrezione e l’amabilità con cui sono stati accolti i visitatori la dicono lunga sulla sensibilità di chi a sue spese, senza godere di alcun contributo, ha voluto e saputo creare un luogo così bello da non potersi paragonare ad altri presenti in città. Se poi, senza alcuna pressione, ma con discrezione, si chiede ai visitatori un sostegno non oneroso in quanto parte davvero da una cifra simbolica, mi pare che non sia cosa così criticabile. Questo commento mi e’ doveroso perchè ho davvero apprezzato la visita a questo luogo affascinante che non conoscevo, dove sono stata accolta con amabile signorilità, dove ho respirato un’aria serena e rilassante, dove ho gustato degli ottimi cioccolatini, luogo dove non conoscevo quasi nessuno dei presenti, luogo particolarissimo ed artistico che a parer mio dovrebbe essere più valorizzato, fruito, e sostenuto.
E poi, in una città in cui non avvengono quasi piu’ eventi ed iniziative degne di nota, in cui raramente si costruisce qualcosa di nuovo, accogliamo senza azioni disfattiste e senza critiche, l’operato e la fatica altrui….
con piacere Sara Cappello
è un’attività imprenditoriale, semplice.