Iscrizioni entro il 20 gennaio per il corso “Editoria e creatività”
Partirà il 12 febbraio 2010 la nuova edizione del corso Editoria e creatività di Fattesto che si concluderà il 27 marzo. Le lezioni si terranno ogni venerdì (ore 18-21) e sabato (ore 9-12) presso l’Assocomav (via Abela, 10). Le iscrizioni scadranno il 20 gennaio. Tra i docenti, editor, scrittori, giornalisti, grafici ed esperti di formazione e marketing.
Per informazioni sulle modalità di svolgimento del corso e sui costi: fattesto@fastwebnet.it.
Per partecipare alla selezione per l’ammissione al corso, inviare un curriculum allo stesso indirizzo.
Ai corsisti più meritevoli (a insindacabile giudizio di Fattesto) saranno offerti alcuni stage presso editori, redazioni di riviste e portali Internet, e anche presso Fattesto. A tutti si rilascerà attestato di frequenza.
AGGIORNAMENTO: il termine per le iscrizioni è stato prorogato al 5 febbraio.
Rimediando a un nostro errore, informiamo che la sede del corso è Assocomav, e non Assocom come abbiamo erroneamente scritto nel comunicato.
Bene. Passi il corso che fa bene a tutti, sempre e dovunque. Passi il fatto che tutto sommato il costo dell’iscrizione non è nemmeno tanto salata. Passi l’attestato di frequenza, che ha un valore simbolico e serve a poco a cercar lavoro. Passi anche il fatto che una mano lava l’altra, visto che chi fa il corso coincide con chi, dopo, concede lo stage. Ma quali prospettive si danno ai possibili corsisti? Cosa si diventa, dopo?
Si diventa presidente del consiglio.
E’ un corso. I docenti – tra i quali ci sono anch’io – cercano di trasmettere agli allievi la loro esperienza sul campo. Non sono responsabili della futura vita professionale dei partecipanti, altrimenti sarebbero al ministero del lavoro e ben più pagati di quanto riescano a esserlo con le adesioni al corso. Gli allievi degli anni passati sono tutti entusiasti (sul sito di Fattesto se ne possono leggere i commenti, con tanto di nomi e cognomi) e alcuni di loro hanno trovato sbocchi lavorativi. Anche perché hanno saputo valorizzare quello che hanno imparato, e gli stage sono un’occasione per fare pratica “sul campo” e mettersi alla prova. Come è una buona occasione per sé è per gli altri informarsi prima di dire cose inesatte, tanto per criticare.
Una nota a questo proposito: chi fa il corso non coincide affatto con chi offre gli stage. L’organizzazione è Fattesto, nasce dalla buona volontà di un gruppo di editor, scrittori e giornalisti, senza un soldo di finanziamento pubblico o privato. E offre uno solo degli stage. Tutti gli altri sono offerti da: Balarm, Rosalio, Kalòs, Sikania, I love Sicilia e da un nuovo portale che nascerà a Palermo il mese prossimo. Come fa a coincidere Fattesto con tutte queste realtà?