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lunedì 23 dic
  • Al via Quarto grado con Salvo Sottile

    Alle 21:30 andrà in onda su Rete 4 il nuovo programma di Salvo Sottile Quarto grado.

    Salvo Sottile - Quarto grado

    La trasmissione tratterà i casi di cronaca che hanno appassionato e diviso l’opinione pubblica. L’intento è quello di fornire spunti di riflessione in grado di arrivare a un nuovo e personale grado di giudizio. Le storie saranno ricostruite in studio grazie al contributo di protagonisti, testimoni, esperti e collegamenti esterni con gli inviati del programma.

    Palermo
  • 88 commenti a “Al via Quarto grado con Salvo Sottile”

    1. Guardandolo non ho capito l’utilità del programma.
      Sottile può fare di più e meglio 😉

    2. è strano che un bravo giornalista come Salvo Sottile sia finito a parlare di squallidi fatti di cronaca che sono già passati per le mani di diverse trasmissioncine televisive dei pomeriggi italiani.
      Salvo.. dai, puoi fare di più!

    3. Ieri sera ho preferito RAI 3

    4. Rai tre ha fatto proprio una bella trasmissione.
      Io saltellavo tra il 3 e il 4 ma non c’era paragone.
      A proposito di Rai Tre, a guardare quello che si risce a fare in altri stati riguardo alle fonti di energia rinnovabili, viene da pianegere pensando alle potenzialità che abbiamo e che lasciamo nei cassetti della burocrazia inutile.

    5. paragonare reti abusive come rete4 a Rai tre, e trasmissioni come quella di Sottle a quella di Diacona mi sembra un po troppo….

      http://video.coolstreaming.us/view_video.php?viewkey=cc0385fe6f1086dd2c74

    6. Vi ricordo che questa non è una chat.
      Ludovico ti invito a rimanere in tema. Grazie.

    7. Il programma a me è piaciuto, non è stato invasivo, non ha spettacolarizzato il dolore e non è caduto nella retorica. E poi Sottile ha grande padronanza dello studio. Uno dei pochi palermitani che ha consolidato la sua professionalità.

    8. Egregio dal 20 dicembre 2010 stò ancora inviando il comunicato,per come stò organizzando il mio suicidio,lucido,limpido,sereno,senza recare danno a nessuno,senza ricevere pietismo,commiserazione,compassione.Questa decisione è per la totale indifferenza,abbandono verso le numerose tantissime lettere inviate alle Istituzioni,che continuano a fare finta di nulla,perchè vorrebbero i riflettori puntati sulla vicenda,anche per via della mia professione che ho esercitato sempre con lealtà,onestàfedeltà passione,dedizione,e disponibilità.La Segreteria del Sindaco di Roma,Dott.Luca Panariello,Giuseppe bernetti,e i tanti Politici,hanno fatto delle e-mail che conservo ma poi spariti nel nulla,perchè si trovano di fronte ad una persona,laureata,intelligente,sana,riflessiva,non certo pazzo o timore di qualche follia,solo perchè stà obbedendo a quella sentenza che hanno decretato con quel comportamento,suicido istigato,incitato,e nel pieno menegreghismo,se così mi si da il permesso di dire.Peratnto sono pronto per obbedire e suicidarmi,non certo per divertimento,ma con il forte diabete che ho,prima a 190, ora a 560,mi aiuterà alla dolce morte.

    9. Enzo Sansevero ti invito a rimanere in tema. Grazie.

    10. ma la trasmissione QUARTO GRADO su Rete 4 ha una mail? nei vari siti mediaset compreso non ho trovato nulla qualcuno ne sa di più o può darmi una mano?

    11. Desidererei inviarti due mie riflessioni sul delitto Cogne dal titolo: “l’eroina complice innocente” e ” Un avviso di garanzia per l’Avvocato Taormina”.
      Sono certo che li troverai interessanti e oggetto di discussione per un puntata di aggiornamento sul delitto Cogne.
      Nell’attesa di una tua risposta, affettuosi saluti e auguri al “quarto grado”

    12. Per chi proprio fosse convinto che è colpevole ho fatto queste semplici considerazioni in base alla telefonata al 118:

      La Tachipnea esprime il numero di respiri al minuto

      Nell’individuo normale i respiri variano fra 16 e 20 al minuto

      Nella telefonata al 118 , anche se disturbata si rileva una tachipnea di un repiro al secondo circa, sessanta respiri al minuto.

      Forse stima un pò esagerata ma molto vicina alla verità.

      Ovviamente, mentre la Franzoni parla con la Callipari, la tachipnea non è rilevabile perchè per poter parlare deve compiere uno sforzo con il diaframma in modo che le parole siano comprensibili.
      Così pure quando grida e urla.

      Ma nei pochi momenti liberi, la tachipnea ricompare ed esprime lo stato di grande apprensione.

      Possono essere pochi momenti in cui è misurabile, ma quei pochi momenti sono sufficenti per valutare la frequenza media della tachipnea, pochi momenti che possono essere estesi a tutta la telefonata.

      Dal momento che è impossibile che un persona si induca tachipnea volutamente e solo nelle pause libere.

      Pertanto se in certi momenti io misuro un respiro al secondo ciò significa che la tachipnea è una costante della telefonata.

      Questo è estremamente importante come prova di autenticità, dal momento che se uno finge non è in grado di indursi una tachipnea così elevata.

      Generalmente se uno finge si lamenta, piange,grida,ma non gli passa per la testa di indursi pure tachipnea.

      Poniamo che la frequenza media durante la telefonata sia stata di 45 respiri al minuto, siamo ai limiti dell’alcalosi respiratoria

      Annamaria ha rischiato veramente di andare incontro a caduta con perdita di coscienza e contrazioni toniche degli arti.

      Vorrei aggiungere che la tachipnea è indice di autenticità dello stato di estrema agitazione in cui si è trovata.

      Questo comporta che lo stato in cui ha trovato Samuele, era uno stato per lei completamente nuovo e drammatico.

      Pertanto non può essere stata lei l’assassina, dal momento che qualora avesse colpito lei prima di andare al pulmino, il caso per lei sarebbe stato scontato e certamente non sarebbe comparsa tachipnea.

      Anche qualora avesse colpito in stato di raptus, appena uscita dal raptus (che dura pochi secondi) si sarebbe resa conto dell’accaduto ed il ritorno a casa non sarebbe stato così drammatico.

      I giudici ed i periti probabilmente sono completamente all’oscuro di questi meccanismi, per cui la telefonata al 118 è passata inosservata, anzi è stata accusata di non aver descritto all’illustre Nives Callipari le ferite.

      I periti non sanno che quando una persona telefona al medico per un urgenza riferisce soltanto il sintomo più eclatante dimenticandosi tutti gli altri.

      Samuele non vomitava sangue, ma sputava sangue poichè il vomito a getto (forse alle ultime fasi) spingeva il sangue che colava sulla bocca in alto, e questo era estremamente drammatico per una profana in medicina.

      Ha omesso le ferite, per forza! Nives Callipari non l’ha neppure lasciata parlare con la richiesta dell’indirizzo.

      Ma i periti non si sono resi conto che neppure un attore esperto saprebbe simulare una simile telefonata!!!!!!!!!!!!!!!
      Volevo dire anche che a parte la tachipnea, che per alcuni potrebbe essere difficilmente rilevabile, è tutta la telefonata che depone per l’autenticità.
      Lo stato di ansia così marcato, le grida che si alternano a momenti di vera perdita di controllo, il modo in cui comunica con la centralinista del 118, il fatto che gli risulti difficile spiegarsi e sia costretta più volte a ripetere le stesse parole, il modo velocissimo in cui pronuncia il suo numero telefonico, sono tutti fattori che non possono essere frutto di finzione, ma denotano che Annamaria tenta di comunicare una tragedia, e ci riesce in malo modo.
      Il fatto che la tachipnea non sia rilevabile mentre comunica alla Callipari è segno di un estremo sforzo per comunicare.
      Così pure è normale che non sia rilevabile quando grida e piange.
      Provate voi a fare una corsa e poi mettetevi a gridare, vedrete che la tachipnea scompare.
      Ma bastano quei pochi momenti in cui è rilevabile per diagnosticare uno stato di ansia estrema che non può essere frutto di finzione.
      Non ci riuscirebbe neppure il migliore attore, di primo acchito, a comunicare in siffatto modo.
      Dovrebbe studiarsi più volte la parte.
      Basterebbe questa telefonata per scagionarla, ma i periti non ci hanno pensato.
      Del tutto all’oscuro dei meccanismi psicologici, si sono accentrati sul fatto che non ha riferito le ferite.
      Motivo di grave accusa!!!!!!!
      Potrei rispondere che nello strato di estrema ansia ha riferito solo il sintomo più eclatante.
      Samuele sputava il sangue che gli passava sulla bocca e questo era estremamente drammatico per la madre.
      Il viso era imbrattato di sangue e questo le faceva supporre che avesse vomitato sangue, e molto sangue.
      Le ferite ovviamente, in quel particolare frangente venivano in secondo piano.
      Questa telefonata depone per un estrema autenticità, per un fatto nuovo ed inusitato.
      Solo questa telefonata la scagiona completamente.
      Con tutta l’attrezzatura che il RIS possiede, non si è reso conto di questo fattore tanto semplice.
      Solo per questa telefonata è giusto scagionarla e lasciarla libera.

      La tragedia di tutta la scienza che è stata usata in questo caso, potremmo riassunerla con le parole di Alberto Bolognesi : un ipotesi che sembrerebbe indicare la madre come assassina, uccisa da un semplicissimo fatto.

      http://www.youtube.com/watch?v=pD87vUW2_9o

      E’ chiaro che non finge, non può fingere.
      Una telefonata del genere non riuscirebbe neppure ad un famoso attore che fa prima un centinaio di provini.
      Io ho confrontato una telefonata di una mamma che mi ha chiamato perchè il suo bambino era caduto da un muro e pensava fosse morto.
      Ti assicuro che era molto simile alla telefonata della Franzoni.
      Come medico che opera da trent’anni, ed anche come Ufficiale Sanitario, ho molta esperienza di queste cose.
      Confrontando questa telefonata con quattro telefonate fatte da famosi attori in film per situazioni analoghe.
      La differenza è abissale.
      Nelle telefonate finte manca completamente la tachipnea, la carica emotiva è modesta e si capisce che è falsa.
      Annamaria invece si è trovata di fronte ad una situazione nuova ed inusitata.
      Anche fosse stata affetta da una sindrome ansioso-depressiva (ma ne dubito) non avrebbe assolutamente potuto simulare una simile telefonata.
      Solo in base a questa andava assolta, invece è diventata motivo di accusa perchè non ha riferito le ferite.
      Ma come poteva?
      Ella nel brevissimo tempo che le è stato concesso ha riferito a malapena il suo indirizzo e la gravità della situazione.
      Ella ha riferito che il bambino vomitava sangue, ma non diceva il falso, perchè con ogni probabilità il bambino sputava il sangue che le passava sulla bocca ultimo momento di una crisi convulsiva conseguente al trauma.
      Per lei era drammatico questo, e riteneva avesse vomitato molto sangue perchè una grossa macchia ematica imbrattava il cuscino.
      Si affaccia con più forza l’episodio dell’intruso.
      Del resto in otto, nove minuti se ne fanno di cose.
      Scappare sarebbe stato facile, bastava imboccare il canalone che stà poco dietro la villetta.
      In tal caso nessuno l’avrebbe visto.

    13. potrei avere il numero di telefono di quarto grado quello ke danno in trasmissione dovrei fare una segnalazione

    14. gent signor salvo. seguo il suo “quarto grado” mi piace il suo modo di seguire argomenti cosi dolorosi. il caso di sarah avevo un quesito il mio cell quando scendo dal 6 piano non ha campo per parecchio tempo,hanno fatto la prova di telef da dentro il garage : 1. se c,è campo 2 mettersi dove dice sabrina che ha tel arrivava squillo al garage? grazie. graciela c.

    15. La mia sensazione sul caso di Sara,per me lo zio c’entra dal primo momento che lo hanno intervistato in tv, ma ho la sensazione che copra la vera responsabile di tutto cio’?evito di dire con chiarezza il nome per una ragione di sicurezza.pero’ somo semsitiva ed e’ difficile che sbaglio su una mia sensazione .complimenti per la sua trasmissione .

    16. Salve,o appena asc,oltato il video inedito di Sabrina, mi chiedo perchè nell’ intervista quando parla di Sarah, dice:
      Era una ragazzadolcissima e non é????????????????Quando è stato fatto il video?Prima o dopo la confessione di Misseri ? Perchè se fosse prima, io avrei detto : E’ UNA RAGAZZA DOLCISSIMA, NON ERA !

    17. cerco disperatamente il vostro numero telefonico. ho urgenza di parlare con voi per un’ingiustizia. grazie

    18. salve,sono doreen di malta ,guarda sempre vostra programma perche e molto interessante ,ti posso dire che anche qui in malta ci sono persone che sono interessati al caso scazzi . spero che contiuate a fare questo programma e scusa mi per ccome scrivi in italiano , sei grande salvo

    19. Caro Salvo,
      mi chiamo Rita e ti scrivo perchè ho urgente bisogno del tuo aiuto. 4 anni fa morì mio fratello Luigi,di anni 41, nel porto di Napoli, nella società nella quale lavorava, la Conateco. Si presuppone che sia stato un incidente sul lavoro, ma niente è sicuro, anzi la verità sicuramente si nasconde nella società e tra gli operai. Fino a questo momento ci siamo affidati ad avvocati, ma non è valsa la pena, perchè la questione sta andando avanti senza esiti. Io, insieme ai miei fratelli, vorrei semplicemente sapere la verità. Abbiamo aspettato con tanta pazienza, ma siamo arrivati oltre il limite, a tal punto che abbiamo deciso di affidarci a te, nella speranza di avere qualche risultato. All’inizio dell’accaduto, la notizia uscì per Tv e anche sui giornali, ma le idee dei giornalisti erano in contrasto. Questa situazione andrebbe avanti per tanti altri anni,senza nessun risultato, l’unica cosa che aumenterebbe fosse il nostro dolore per la morte del nostro caro. Speriamo in una tua risposta , al più presto possibile..!!! Grazie..

    20. meno male che la mia mail nn verrà mai pubblicata !!!!!!!!!

    21. Carmela Surace si intende l’indirizzo, non il contenuto.

    22. mi riferisco ai delitti e maltrattamenti sui bambini,il gen.Garofalo,come al solito,dice sempre le stesse cose,bisogna aspettare,bisogna vedere le prove scientifiche ecc.ecc.E’ il perito della fam.Scazzi e si è messo a difendere la Misseri!Detto questo vorrei sapere perchè non evidenziate il comportamento innaturale delle madri che uccidono i loro bimbi.Questo lato bestiale non viene messo in evidenza,si danno le colpe ai loro momentanei compagni mentre loro stanno tranquillamente a casa.Anche la Palombelli che dice che è molto difficile essere madri,ma che stanno dicendo,la verità è che sono delle bestie,le madri…tanto per intenderci.

    23. Salve avrei URGENTE bisogno di un numero di telefono (preferibilmente)o l’email per contattare
      QUARTO GRADO

      Aiutatemi per favore

    24. Scrivo per l’omicidio della piccola YARA. Se dall’autopsia che si sta svolgendo nel pomeriggio, dovesse emergere che la piccola non ha ricevuto violenza sessuale, sarebbe illogico pensare che possa essere stata uccisa per la sua attività di ottima ginnasta?Potrebbe aver suscitato invidie o gelosie di un qualche genitore”malato”? Mi è venuto questo pensiero, avendo sentito in TV di un desiderio espresso della piccola in cui chiedeva di avere una “SCHIENA SCIOLTA” ed avendo appreso che è stata ripetutamente colpita alla SCHIENA e sempre nel medesimo posto ha subito uno sfregio a forma di X. Un genitore di un’amica avrebbe avuto meno problemi a dare un passaggio alla piccola Yara……

    25. Abbraccio e condivido in pieno la teoria di Gianni, per quanto riguarda la spiegazione dei tagli ad x sulla schiena di Yara, ma, si tratta di un uomo sui quaranta, piuttosto esile e molto, molto malato, ma anche molto rassicurante apparentemente.Io ho visto questo, ma, chi ci dice che non si possa trattare della madre di un’altra ginnasta che, dopo aver fatto immani sacrifici vede sempre sua figlia superata per bravura da Yara? Non ha violentato la piccola Yara, e se si guarderanno i tagli, man mano che scendeva lungo il corpo (dovrebbe avere un piccolo taglio anche sulla guancia, perchè è da lì che l’ho visto iniziare) con la lama di questo coltello affilatissimo, sono sempre più profondi fino ad arrivare al massimo dell’esaltazione per quello che faceva, nella schiena.Potrebbe essere spiegata così la fiducia riposta da Yara a salire su quell’autoveicolo! Non l’ha uccisa lì dove è stata trovata e, neanche lo stesso giorno del rapimento.Il giorno che l’hanno rapita avevo visto dove l’avevano portata, ed era ancora viva, ho telefonato e scritto migliaia di appelli di aiuto a persone che come me hanno questo dono, per unire le nostre energie e trovarla prima che era troppo tardi. Ma erano troppo presi dalla sete di notorietà per concentrarsi a salvare una bambina.Sapevano dirmi solo: telefona ai Carabinieri di Brembate e parla con loro. Figurarsi se avessero dato retta a me..su migliaia e migliaia di segnalazioni ! Ho visto questa mattina l’appello della madre di quel ragazzo, forse Daniel, che ha avuto l’incidente con la macchina e pensa di aver combinato un macello…a mio modesto parere, penso si sortirebbe un effetto più forte se l’appello lo facessero gli amici che erano in macchina con lui, Daniel avrebbe l’indiscutibile certezza che stanno veramente tutti bene! Così, può pensare che la madre lo dica per tranquillizzarlo ma, che non corrisponda al vero!!!!
      Complimenti per il programma….saluti

    26. Suggerisco per chiunque ancora non l’abbia fatto di leggere “amabili resti” di Alice Sebold. Sembrerà assurdo ma ci sono parecchie cose attinenti o somiglianti alla vicenda di Yara.Quelli che hanno letto o visto il film concordano.

    27. Riguardo alla terribile storia della piccola Yara, avendo due figlie di 12 e 15 anni, non posso fare a meno di pensare e ripensare a quello che può essere accaduto in quel frangente. Ho iniziato a mettere insieme delle informazioni che mi sono rimaste impresse come per esempio lo scritto di Yara che parla della flessibilità della sua schiena e che da quanto dice ancora non la soddisfaceva pienamente.
      Le coltellate nella schiena…..perchè proprio nella schiena?? Non potrebbe trattarsi di invidia nei confronti di una ragazzina che stava raggiungendo alti livelli per la sua età??
      Qualche parente o genitore di qualche eterna seconda?? Quell’accanimento sulla sua schiena sembra quasi una punizione per aver raggiunto una scioltezza invidiabile….in fondo un uomo poteva benissimo avere la meglio su di lei senza arrivare alle coltellate per il semplice motivo che una bambina di 13 anni non può niente contro la forza di un uomo. Ma una donna?
      Ho scritto poichè penso che ogni ipotesi vada presa in considerazione perchè questo mostro deve essere fermato a tutti i costi. Almeno questo a Yara lo dobbiamo. Spero che gli inquirenti abbiano preso in considerazione un ipotesi del genere e qualora non lo avessero fatto spero di aver contribuito in qualche modo alla soluzione di questa terribile vicenda. Purtroppo magra consolazione….Yara non c’è più ma chi le ha fatto tanto male non può passarla liscia. Yara sarai sempre nei nostri pensieri. Barbara Firenze

    28. ho cercato l’e-mail di quarto grado ma non c’è,comunque avrei voluto mandare la mia opinione sulla morte della piccola yara,:
      secondo me yara e stata vittima di un maniaco mitomane ,se ci fate caso in quel paese non era mai successo niente di cosi eclatante ,e questo fa pensare che in quel paese ci sia un mostro nascosto nella comunita stessa, il profilo che ho tracciato di questa persona , e di un uomo frustrato dalla sua stessa comunita’ dove ha ricevuto forse diverse umiliazioni dai suoi compaesani , vorrei che daste attenzione alla somiglianza degli eventi tra gli omicidi di sara e yara come prima cosa i due nomi si assomigliano molto, come sè l’assassino cercasse una vittima con similitudini a quelle di sara,infatti per i primi tempi tutti i giornalisti e conduttori scambiavano il nome di yara con sara, sono due ragazzine quasi della stessa eta’e sono sparite tutte e due il giorno 26,con questo il maniaco ha voluto attirare l’attenzione su quel paese cosi calmo, ma che lui odia.
      in tv anno fatto vedere la posizione del corpo rinvenuto ,con le braccia in avanticome se fosse stato trascinato, ma se fosse vero sul campo sarebbe rimasta l’erba schiacciata e sarebbe rimasto una sorta di sentiero in mezzo all’erba,come seconda cosa trascinandola dalle braccia sicuramente avrebbe perso le scarpe ,oppure sulle scarpe all’altezza dei talloni la trascinatura avrebbe lasciato dei segni di trascinamento. ma mi sorge un dubbio perchè non anno rimesso in campo i cani molecolari? ,e far partire le ricerche all’inverso cioè dal momento del ritrovamento potevano usare i cani da quel punto ed osservare se i cani si sarebbero mossi forse su unaltra pista quella magari di qualche veicolo ho qualche luogo nelle vicinanza di quel campo,visto che ci sono dei capannoni e una discoteca a pochi passi dal ritrovamento.

    29. Non AVETE CAPITO CHI HA UCCISO YARA?RISPONDETE SOLO SI O NO A QUESTE DOMANDE:
      1-YARA AVEVA UNA SORELLA PIU’ GRANDE DI NOME KEBA?
      2-KEBA AVREBBE DOVUTO ANDARE QUELLA SERA IN PALESTRA A PORTARE UN MANGIANASTRI O SIMILARE?
      3-KEBA NON HA UN SIMPATIZZANTE,UN RAGAZZO,UNO SPASIMANTE?
      3- QUESTO RAGAZZO SAPEVA CHE KEBA ANDAVA IN PALESTRA? PENSO DI SI.
      4-IL “RAGAZZO E’ MAGGIORENNE? DICO QUESTO PER IL POSSESSO DI PATENYTE DI GUIDA MA ANCHE IN ASSENZA DI QUESTA POTEVA GUIDARE?
      5-ERA IN INTESA CON KEBA CHE L’AVREBBE ASPETTATA ALL’USCITA?
      6-ANCHE SE KEBA NON SAPEVA DELL’ATTESA DEL”SIMPATIZZANTE” PRESSO LA PALESTRA LUI L’AVREBBE VOLUTA VEDERE UGUALMENTE.GIUSTO?
      7-QUANDO NON HA VISTO KEBA MA YARA OVVIAMENTE DA LUI CONOSCIUTA E VICEVERSA EGLI E’ RIMASTO DELUSO,FRUSTRATO,NERVOSO E INCAVOLATO,GIUSTO?
      8-CONOSCENDO YARA E LEI LUI AVREBBE POTUTO SALIRE NELLA VETTURA DEL RAGAZZO?
      9-ADESSO TRAETE LE VS CONSIDERAZIONI E IL FINALE E’ CHIARO.
      NERVOSO,INCAVOLATO,FRUSTRATO,OVVIAMENTE MANIACO SESUALE POTREBBE AVER FATTO DELLE AVANCE A YARA DICHIARANDO DI PORTARLA A CASA.GIUSTO?
      PENSATE.GLI INQUIRENTI HANNO VAGLIATO QUESTA IPOTESI ANCHE SE FANTASIOSA?
      CIAO A TUTTI,LUCIO.

    30. stavo seguendo il programma di quarto grado, e per curiosità ho voluto guardare su internet i simboli satanici per vedere se trovavo qualcosa di particolare o comunque qualcosa che mi riportasse il segno di yara gambiraso trovato sulla sua schiena. ho trovato e ritengo che sia anche uno scherzo di pessimo gusto sul sito dei simboli satanici pagina 4, la foto di yara in mezzo a tanti segni, questo non so cosa significa….

    31. io penso che la signora melania rea non sia mai arrivata al chiosco, bensì essa è stata uccisa in un altro luogo che non è ancora conosciuto e di questo omicidio il primo indiziato dovrebbe essere il marito.

    32. quindi la signora melania non è mai arrivata nei pressi di quella zona poichè a mio parere è stata uccisa in un altro luogo e il marito non è mai andato con lei nel parco.

    33. non guardo quarto grado molto spesso, ma una delle volte che l’ho guardato mi e’ sembrata una trasmissione che rivelasse segreti per uccidere senza lasciare tracce.Invece di accanirsi contro tv come quelle di santoro esempio, le varie mamme e mogli, come mai non inorridiscono sentendo parlare di omicidi in cui le tracce del dna sono pericolose, cosi’ l’assassino impara ? infatti si vede quanti casi risolvono..io sono inorridita che un generale dei riss spieghi queste cose

    34. Perchè Melania nel negozio indossava sempre gli occhiali non l`ha mai tolte forse quel giorno aveva pianto ????????

    35. PARLO CASO REA .SONO UNA SIGNORA CHE LA SEGUE SEMPRE ,GLI INQUIRENTI HANNO ISPEZIONATO LA CASA CONIUGALE?ANCHE SE SI TRATTA DEL MARITO PIù BRAVO DEL MONDO SI PUò PERDERE LA TESTA LE PERSONE GIUDICANO PER QUELLO CHE VEDONO FUORI MA NON SANNO COSA SUCCEDE IN UN AMBIENTE FAMIGLIARE POTEVA AVERE UCCISOLA MOGLIE USCITO DAL SUPER MERCATO. LA DONNA IN COMPAGNIA VICINO AL CHIOSCO POTEVA ESSERE UNA MESSA IN SCENA.UN ASSASSINO ESTRANEO è SICURO CHE NON VIENE CERCATO,E NON TORNA A COLPIRE ANCORA

    36. SERRATE LE INDAGINI NEI CONFRONTI DEL MARITO (MIO PARERE)1: NON HA AGITO DA SOLO2: NEL VIA VAI CHE C’è STATO NELLA NOTTE AL RITROVAMENTO AL CADAVERE? LA DONNA IN COMPAGNIA CON LUI E LA FIGLIA ERA UNA PRESENZA?é troppo disponibile ad essere interrogato a rispondere a tutte le domande ma non è disinvolto nei movimenti

    37. In riferimento all’omicidio di Melania Rea.
      Ieri sera ho sentito alla trasmissione “Chi l’ha visto” che hanno sequestrato le scarpe del marito Salvatore Pieralisi, ma come mai non fanno la medesima cosa anche con i vestiti della piccola? Se fosse veramente lui l’assassino sicuramente avrà portato con se anche la bimba.
      I vestiti che indossava si possono vedere dalle registrazioni del supermercato.

    38. comunque una cosa l’ho notata.
      A mio MODESTISSIMO parere.
      i casi di cronaca nera degli ultimi anni, sono stati “gestiti” ad minchiam.
      per il caso di M. Rea tutti si sono stupite per la mancanza di sequestro dell’intera zona dove è stata trovata.
      Tutti tranne il magistrato inquirente.
      Stessa cosa per il garage di Avetrana, per non parlare di Yara, cani molecolari, georadar, sensitivi…e poi? il modellista che casualmente scopre il corpo.
      Verissimo chi ha scritto che di questi PM tutti libri e masters non ce ne facciamo nulla! Meglio il buon caro vecchio maresciallo che conosce tutti…

    39. Loriana Pasini la invito a non utilizzare così il maiuscolo (equivale a urlare). Grazie.

    40. é stata presa in considerazione l’ipotesi che anche lei potesse avere una “relazione” extraconiugale e, che ad ucciderla possa essere stata un’eventuale compagna,moglie….? E che forse la telefonata fatta dall’anonimo sia di parente dell’omicida (padre,fratello….)?

    41. L’email della redazione di Quarto Grado è: quartogrado@mediaset.it
      Oppure, la pagina fb del conduttore: http://facebook.com/salvosottile

    42. Buonasera,
      scrivo dalla Svizzera e vorrei poter parlare con qualcuno del programma per quanto riguarda le gemelline, un numero di telefono o una e-mail…

    43. i giornalisti come la signora Cavo si dovrebbero vergognare! Altro che diritto di cronaca!

    44. ilaria cavo giornalista ridicola

    45. Ci spieghi perchè la signora Ilaria Cavo,con la giornalista della Stampa erano già a casa Misseri alle 19,30 della sera quando non sapevano che veniva scarcerato? Poi come è stato detto a quarto grado perchè un inviata prende così le parti?

    46. dico solo vergogna,speculare sulla morte e la cosa piu sporca del mondo e il vostro mestiere,ma e sempre uno schifo

    47. Riguardo il caso delle due gemelline…non so come poter dare il mio contributo…non trovo un sito ufficiale per scrivere alla stampa o direttamente alla mamma delle bambine…ad ogni modo…
      pensando alle parole del padre delle due gemelline “riposano in pace” potrebbero anche voler dire averle lasciate in un convento o manastero dove non arriva nessun tipo di comunicazione e quindi potrebbero essere state affidate alle cure delle suore o ….si spiegherebbero così le sue parole un posto dove regna tanta pace,è solo un mio modesto pensiero.

    48. CASO REA: ma una bimba di 18 mesi non dorme al pomeriggio prima di andare ad una festa? Poi vorrei chiedere agli amici di famiglia “Melania chiamava sempre “Amo’” il Parolisi? Lui quando racconta la scena di lei che si allontanava dice che lei di “Amo’ vado in bagno” o ci tiene a far capire che il loro rapporto era lineare?

    49. Suggerimenti
      1) Gemelline scomparse:
      sarebbe utile poter utilizzare i due sommergibili russi da poco arrivati sul lago di Ginevra, per lo studio dei fondali. Forse si potrebbe individuare il trolley eventualmente gettato nel lago dal papà di Alessia e Livia.
      2) Omicidio di Melania Rea:
      è possibile che l’alibi della soldatessa-amante di Parolisi sia stato costruito ad arte. La soldatessa può anche aver firmato il registro delle presenze, ma poi può essere uscita dalla caserma, grazie alla copertura compiacente di uno o più commilitoni.

    50. caro Salvo,sono un palermitano come te,apprezzo come conduci le tue trasmissioni,la tua professionalita’ e la serieta’ con cui tratti argomenti di cronaca cosi’ gravi e toccanti.Sono un talassemico danneggiato da quel sangue assassino che a molti ha tolto la vita, a che tanti come me costringe a lottate per la vita giorno dopo giorno.Siamo in tanti nella nostra sicilia ad aver subito quel danno biologico di cui piu’ nessuno parla, per il quale tutti siamo in attesa di un risarcimento che da anni nessuno ci riconosce.Sono morti in tanti, bambini,genitori,ragazzi che speravano in un futuro che gli e’ stato strappato per la negligenza di chi doveva curare e non uccidere.Vorrei che parlassi anche di noi nelle tue trasmissioni,ci sentiamo degli assassinati,come le vittime di cui parli nel tuo programma.Vorremmo avere lo stesso risalto,perche’ anche questa e’ cronaca,lo e’ da tanti anni,anche se dalle televisioni e dalla stampa ci sentiamo abbandonati.Forse tu che sei siciliano come noi troverai un piccolo spazio nelle tue trasmissioni.aiutaci a far sentire la nostra voce,aiutaci ad ottenere giustizia,a rimuovere le coscienze,dacci una speranza di confronto con chi, pur sapendo di essere colpevole,fA FINTA CHE NON ESISTIAMO,CI SIAMO SALVO,DACCI LA POSSIBILITA’ DI PARLARE.Ti ringrazio fin da ora,so che se potrai esaudirai il nostro sogno.Un talassemico danneggiato e mai risarcito!!!

    51. Ho necessità di parlare con qualcuno della redazione Vi chiedo cortesemente di volermi contattare.

    52. Ho il desiderio di aver una e.mail dove spedire delle registrazioni relative ad alcuni casi. Sarò più esplicita nel privato visto la delicatezza della mia professione..Posso anche lasciarvi un mio recapito telefonico nel caso voleste contattarmi…

    53. Un programma decisamente inutile mal condotto e con servizi obsoleti spacciati per scoop, conduttrici e giornaliste così ignoranti e boriose da far schifo.

    54. Caso Rea…una sola considerazione anche se non vale niente…
      alcuni in studio continuano ad insistere con la possibilita’ che l’abbiano uccisa persone diverse con vari e possibili moventi di vendetta….beh…
      per me certo che questo tipo senza scupoli ha avuto una botta di “culo”(perdonate il termine) gigantesca…gli è capitato proprio a fagiolo quando voleva andare a fare il fidanzatino con l’amante e presentasi a casa dei nuovi suoceri per una bella pasqua erotica,(genitori senza scrupoli visto che sapevano che era sposato e con figlia)sapeva che con l’omicidio non godeva subito ma si sarebbe liberato di una moglie che non amava,visto il suo tipo di vita..e non ditemi che l’amava a modo suo!!!!..e si sarebbe tenuto pure tutti i soldi…
      credo che il fattore di mantenere a vita la moglie e mollargli il malloppo che ha raccimolato con le missioni di guerra e altro,(a proposito perche non fanno 4 conti orientativi di quanto puo’ aver conservato)non gli andava proprio giu…inoltre la moglie lo avrebbe sputtanato in caserma e rovinato la carriera a lui e la tipa…
      secondo me ce nè abbastanza senza inventare sette oscure…inoltre lui piange come la sabrina misseri..in modo finto ma fintoooo e si vede lontano un miglio…quella faccia da pupazzo la sanno fare tutti….
      non mi piacciono i tuoi ospiti che difendono l’indifendibile inventandosi la qualsiasi per rendere liberi personaggi che sono da tenere sotto chiave a vita…
      non mi piace questa giustizia…se non ti pescano che stai scannando dopo un po esci…certezza della pena zero….
      oggi come oggi puoi uccidere chi vuoi basta che non ti fai beccare mentre lo stai facendo e che fai sparire l’arma del delitto….
      mi sono sfogata e ho detto la mia anche se non frega niente a nessuno
      ciao e buon lavoro…

    55. Scusate ma io non capisco, si continua a dire che gli inquirenti abbiano il DNA dell’assassino di yara, ma nello stesso tempo ci sono ancora i sospetti sul Marocchino. Allora cosa si aspetta per sottoporre lo stesso alla verifica ?

    56. CIAO SALVO.
      SONO UNA TUA GRANDE AMMIRATRICE DA QUANDO E’ INIZIATO “QUARTO GRADO”, E POICHE’ SONO UN APPASSIONATA DI CRIIMNOLOGIA SE COSI SI PUO’ DIRE, SEGUO NEI MINIMI PARTICOLARI TUTTE LE TUE TRASMISSIONI.

      PASSIAMO AL PUNTO…MA PER EVITARE CHE INNOCENTI FINISCANO IN CARCERE E COLPEVOLI RIMANGANO IN GIRO E QUINDI IMPUNITI E SOPRATTUTTO EVITARE SPESE NELLE RICERCHE, DANNI MORALI ETC ETC. PERCHE’ NON SI PUO’ USARE NELLA LEGISLATURA ITALIANA STRUMENTI COME LA MACCHINA DELLA VERITA’, PENTHOTAL O QUALSIVOGLIA METODO CHE PORTI IN BREVE TEMPO ALLA SEMPLICE VERITA’????
      SO CHE SI PUO’ ANDARE CONTRO I DIRITTI DELL’UOMO MA SE GLI STESSI DIRITTI VENGONO MASCHERATI, INFANGATI DA FALSE VERITA’, NON VEDO COME NON SI RIESCA A CAMBIARE METODO .

      OVVIAMENTE UN SALUTO AFFETTUOSO AI TUOI COLLABORATORI CHE HANNO UN RUOLO FONDAMENTALE NELLE LORO RICERCHE: LUCIANO GAROFANO, MASSIMO PICOZZI, MELUZZI, SCAMPINI, BARBARA, MORELLI, ABBRUZZONE E TUTTI GLI ALTRI COLLABORATORI DI CUI NON RICORDO IL NOME;)…
      A TUTTI VOI UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO, CON AFFETTO ANTONINA

    57. Delitto Meredith.
      La giustizia va accettata spero sia giusta: Ma vorrei sottolineare un particolare di Sollecito durante la sua difesa personale che mi ha colpito molto e precisamente la scena del braccialetto quando rivolgendosi ai giuduci, giurati, avvocati, platea mostrando il polso dice: ” lo porto sin dal primo giorno ecc. ecc. ecc. …… ora finalmente lo posso tolgiere……. posandolo sul banco alla sua destra. Mi ricorda caro SALVO il film IL DOMINATORE DI CHICAGO quando Robert Taylor interpretando la parte dell’avvocato difensore del Capo Gangster di Chicago e dei sui amici ogni volta che faceva l’arriga difensiva rivolgendosi ai giurati si toglieva dal polso l’orologio e lo poggiava sul loro banco.Nel film vinceva sempre le cause. E’ stato un caso la scena del bracciale di
      Sollecito o è stato studiato magistralmente a tavolino dai sui avvocati. Pensateci sopra e indagate non fosse altro che per curiosità. Saluti da Vincenzo.

    58. Antonina ti invito a non utilizzare così il maiuscolo (equivale a urlare). Grazie.

    59. Perchè non parlate di Olindo e Rosa? Più attenzione mediatica aiuterebbe alla revisione del processo…Come ben sapete voi giornalisti. E sarebbe anche ora, visto che sono innocenti o almeno (mettiamo un po’ di dubbio)sono in galera senza alcuna prova tangibile.

    60. buongiorno vorrei sapere come poter scrivere un email a quarto grado.grazie

    61. …prova con la tastiera.

    62. per favore come devo fare per contatare quarto grado? cè qualquno che mi puo aiutare? grazie

    63. MI ciedo come facciano ad avere tutta questa sicurezza sulla colpevolezza di parolisi la famiglia di melania e se devo essere sincero mi infastidisce la certezza che ostentano, e se avessero torto loro non si puo giudicare solo perche la tradiva,allora la meta della popolazione italiana potrebbe esserlo allo stesso modo

    64. OGGETTO DI DISCUSSIONE < L ARMA A LODI <per merito loroio ò fatto una brutta fine in mano a dei boia 20 anni a chiedere aiuto a loro e nessuno battevano ciglio vi chiedo di far luce in quanto io sono stato rovinato alla moa persona e nessuno mi rivendica < I DANNI LI FACCIO PAGARE ALORO <non posso seguirvi in trasmissione per contattarmi facebook vice cadiel oppure lis.bz@hotmail.it GRAZIE – PRER IL MOMENTO FATEMI RESTARE ANONIMO

    65. VICE BADIEL – O – LIS.BZ@HOTMAIL.IT

    66. Vi chiedo di fare indagini su tre casi per me indescrivibili, per l’eta’ delle vittime, per la crudelta’ e per il fatto che queste sei persone, tre madri con i rispettivi amanti dell’epoca sono tutti liberi:
      Matilda Borin uccisa da un calcio a 22 mesi il 2 luglio 2005, era in casa con la madre e l’amante: liberi!
      Gabriel Petersone 17 mesi ucciso dopo aver subito di tutto era in casa con la madre e l’amante: lei in comunita’ lui libero!
      Alessandro Mathias 8 mesi ucciso dopo essere stato picchiata ecc. era con la madre e l’amamte di lei: Lui assolto lei libera.
      Tanta giustizia cerso Sameule ma questi bambini non hanno diritto a un po’ di giustizia? grazie

    67. Hò capito che lo stato è lo stato ma quando ci sono ì loro peccati cioe i funzionari di lodi non vedo il motivo il perche non si debba smascherarli > CHE SONO IMMUNI < dalla divisa o dalla gerarchia interna o dai gradi li fanno potenti o già scritto una volta la seconda vorrei che sia sufficiente ripeto non posso seguirvi in trasmissione l unico contatto è lis.bz@hotmail.it

    68. buona sera ,vorrei sia fatta luce sulle Sacre Scritture ,perché ci hanno da sempre fatto capire che Dio è irraggiungibile e invece basta mettere in pratica pochi versetti e Dio si manifesta con prove tangibili .

    69. Per il caso di Vlady dovete indagare sui video che si guardava, nella puntata che stasera 30 marzo avete trasmesso avete mandato in onda alcune figure di un video molto inquietante, ho sentito di scrivere questo messaggio affinche possiate indagare su quei video… esistono dei messaggi subliminari che riescono ad entrare nel cerecello delle persone in maniera inconsapevole. RIPETO INDAGATE SUI VIDEO CHE LEI GUARDAVA, è QUALCOSA DI SPIRITUALE QUELLO DI CUI STO PARLANDO. INDAGATE.

    70. cari amici di IV grado scrivo in fretta xke dopo cambiate argomento: a proposiro del delitto di melania rea vorreisapere se è stata esaminata la possibilità ke ad uccidere la M sia stata la Ludovica, che si è appositamente data appuntamento cn M lì alle casermette x discutere del suo tradimento con salvatore e S nn vedendo M sia andato a vedere e quando l’ha trovata c’era la L, magari cn altre persone x aiutarla, e lui l’ha baciata x salutarla x l’ultima volta e ora fa di tutto x nn far coinvolgere la ludovica o chissà chi al posto suo? x favore rispondetemi… nn è lòa prima volta ke vi scrivo ma nn m i avete mai risposto: dovrei forse pensare ke “siete un sercvizio pubblico solo x farvi pubblicità”?mentre scrivo state mandando in onda il servizio su sara scazzi. grazie. X FAVORE RISPONDETEMI, ANKE IN DIRETTA, PURKE’ MI SSAPPIATE GIUSTIFICARE L’EVENTUALE INNOCENZA DELLA L. SCUSATE X GLI ERRORI MA STO SCRIVENDO + VELOCE POSSIBILE AFFINKE’ RICEVIATE QUESTA MAILL E MAGARI, SE SIETE 1 SERVIZIO PUBBLICO, MI RISPOND SUBITO

    71. Dopo qualche mese la scomparsa di Yara , ho visto delle immagini , di un ragazzo e la strada dove lui abitava . purtroppo non sapevo come dire , mi avrebbero presa sicuramente in giro ! dei particolari strani sù quello ke ho visto pensando intensamente a Yara, ma ora è ancora più assurdo , viste le ultime foto dei paesini ke ho visto oggi , a quarto grado , riconosco alcune immagini , alcune volte non si crede , a certe cose , se qualcuno vuole farmi vedere delle foto di ragazzi età fra i 25, 29 , anni , e strade dei paesini , del bergamasco .

    72. A proposito del caso della signora Cirò di Catania,mi viene in mente che il marito potrebbe averla data in pasto ai suoi venti cani di taglia grossa,mettendola dentro il tino di plastica del quale si è parlato e poi avrebbe potuto sciogliere i resti con l’acido che pare sia stato acquistato, per pulire la vasca di casa, dice lui.

    73. CASO MELISSA BASSI. VI PREGO DI LEGGERE IL MIO POST PER FAVORE NEL BLOG DI LIBERO
      “”””http://blog.libero.it/sassolinoxxccvv/view.php?nocache=1322554100 “””POST 1198 . MOLTE COSE NON SONO CHIARE . MI SEMBRA CHE SIA STATO TROPPO FACILE PRENDERE L’ASSASSINO . E IL PRESIDE ???? MOLTE DOMANDE IN SOSPESO . LEGGETE IL MIO POST 1198 . E SE PER FAVORE MI RISPONDETE E FORSE SARA’ MEGLIO CHE ANCHE GFLI ITALIANI NE SAPPIANO QUALCOSA IN PIU’ .UNA VOSTRA ASSIDUA AMMIRATRICE COMPLIMENTI DAVVERO PER LA TRASMISSIONE INTERESSANTISSIMA CONFIDO IN VOI MARIA DI BENEVENTO .NEL VIDEO E DAVVERO VANTAGGIATO ? E PERCHE’ HA UCCISO MELISSA ? INSOMMA SONO DAVVERO NEL DUBBIO CHE QUALCOSA NON TORNI .SARA’ CHE SONO FIGLIA DI UN EX POLIZIOTTO BHOOO MA TUTTO E STATO FACILE . ANCORA COMPLIMENTI PER LA TRASMISSIONE MARIA

    74. buongiorno come faccio a contattarvi,vediamo se con voi posso risolvere un mio problema.ringrazio e spero a un vostro impegno

    75. Buongiorno,sto cercando di contattare il programma per un servizio sul brano che segue dove si illustrano alcune intuizioni sul rapimento di Emanuela Orlandi che fanno luce sui mandanti.

      Il rapimento fu opera forse della Magliana ma i mandanti erano religiosi brasiliani esponenti della teologia della liberazione che in quegli anni era avversata dal Vaticano. Costoro avevano sotenitori in Italia, in Vergari,nell’Accademia Cultorum martirum e nel movimento di comunione liberazione, dal quale in molti si erano discostati per trasferirsi proprio in Brasile. Gli aderenti alla Teologia delle Liberazione, anche sacerdoti, spesso scelsero la via della guerriglia. Grazie.
      Il rapimento di Emanuela Orlandi è certamente uno dei casi più intricati
      della storia del crimine:in esso si intrecciano posizioni interne alla chiesa
      e, in un secondo momento, l’attività di finanzieri legati al Sismi ed alla
      massoneria. Ambedue le anime del rapimento avevano interesse alla “consegna”
      di AGCA, o alla Sua estradizione in Costarica, dove Calvi e Pazienza, agente
      del Sismi, avevano sostenuto il candidato alle Presidenziali Monge, o Panama,
      dove Pazienza poteva contare su diverse amicizie, per il valore politico delle
      informazioni in possesso di AGCA utili a mettere in ginocchio l’avversario
      politico religioso, in un caso, debitore finanziario, nell’altro.

      >Per quanto concerne il rapimento di Emanuela Orlandi il coinvolgimento di un
      gruppo religioso brasiliano, di ispirazione missionaria, interessato ad agire
      in maniera efficace sulla politica del Vaticano, secondo il giornalista
      Bob Woodworth alleato degli Stati Uniti negli anni ’80 nel contrastare i
      nascenti movimenti marxisti volti alla liberazione dalle dittature che
      opprimevano diversi paesi del Sudamerica.

      L’alleanza tra USA e Vaticano derivava dal fatto che l’aspirazione alla
      libertà era condivisa dalla chiesa locale, i cui rappresentanti erano entrati
      a far parte dei governi rivoluzionari, come nel Nicaragua dove molti sacerdoti
      erano divenuti ministri, ed avevano aderito alla c.d. “Teologia della
      Liberazione”, l’ideale teologico proclamato dal frate domenicano peruviano
      Gutierrez e professato, ovviamente soprattutto in Brasile dove fece milioni
      di proseliti, dai fratelli missionari Leonardo e Clodovis Boff, dell’Ordine
      dei Servi di Maria. I contenuti della Teologia della Liberazione poterono
      raggiungere le comunità brasiliane di tutto il mondo,ed in particolare quella
      più grande, al di fuori del Brasile, di Boston mediante la “Revista
      Eclesiástica Brasileira” diretta dal 1972 al 1986 proprio da Leonardo Boff.

      Esponente di spicco della comunità Brasiliana di Boston, strettamente connessa
      con l’Arcidiocesi di Boston, era il Padre Alvamir Miguel Goncalves FDP,
      cappellano della comunità, Padre dei Figli della Divina Provvidenza,
      ascrivibile alla Comunità di Don Luigi Orione fondatore dell’omonimo ordine
      missionario. Questo ordine ha sede in Roma ed è sottoposto direttamente
      all’autorità del Vicario del Papa, nel 1983, il Cardinale Poletti.

      Arcivescovo della medesima Arcidiocesi era il cardinale lusoamericano, nato
      nelle Azzorre, Humberto Souza Medeiros, notoriamente schierato a sostegno dei
      “profeti” della liberazione. Il Cardinale deceduto a Boston il 17 settembre
      1983, si impegnava notoriamente nel sostegno dei diritti degli operai e dei
      contadini.

      Nella Teologia della Liberazione il povero prende il posto di Cristo e di Dio
      come elemento centrale della predicazione, questo, per diverse ragioni era
      inaccettabile per la Chiesa di Roma che la condannò e la bandì dallo spazio
      ecclesiale proibendo che divenisse un riferimento per la pratica pastorale. E’
      molto probabile che questa assoluta chiusura del Vaticano nei confronti di una
      Teologia che stava “dalla parte dei rivoluzionari” abbia prodotto un forte
      risentimento da parte dei “profeti della liberazione” creando lo spazio utile
      per rivendicazioni, attacchi e ricatti. Uno di questi ebbe per oggetto
      Emanuela Orlandi.

      D’altra parte, la rivendicazione di cui al messaggio del 5 luglio 1983 parla
      chiaro: in quello che viene definito un messaggio cifrato per il Vaticano si fa
      apertamente riferimento alla Via Crucis ed al suo percorso, si fa riferimento
      alla liturgia stazionale ed in particolare si dice che il Papa ne giorno della
      scadenza, il 20 luglio,porta la Croce presso la Basilica di S. Francesca
      Romana, Basilica scelta per il contatto telefonico stabilito per il giorno
      dell’ultimatum dato alla Santa Sede.

      Senza dilungarci troppo,chiariamo che il messaggio alludeva ad un episodio
      narrato da più di uno storico, tra cui l’ambasciatore veneziano a Roma Tiepolo
      e il filosofo francese Michel de Montaigne, relativo allo scioglimento di una
      confraternita di “marrani” costituita contro i dettami della Chiesa presso la
      Basilica di S. Giovanni in Porta Latina. Lo scioglimento avvenne il 20 luglio
      1578 ad opera del Tribunale del Governatore, il rogo degli eretici si consumò
      il successivo 13 agosto.
      Si trattava, appunto, narrano gli storici,di frati portoghesi senza
      specificare se si trattasse di conversos provenienti dal nuovo mondo, ma è
      ben noto il legame storico che unisce il Portogallo con il Brasile.

      I sequestratori comunicavano al Vaticano,se non fosse stato già
      sufficientemente chiaro, che erano loro gli autori del sequestro: i
      “marrani”. Discendenti delle vittime della stessa chiesa che ancora una volta
      si schierava e prendeva provvedimenti o si dimostrava sorda alle loro
      richieste.

      Sebbene possa sembrare strano questa memoria così lontana nel tempo è
      rimasta attiva soprattutto in quegli ordini religiosi detti “passionisti”,
      certamente nelle storia religiosa dei paesi convertiti, negli scritti di più
      di uno storico anche moderno, ma soprattutto ad opera di una Accademia
      Pontificia: l’Accademia Cultorum Martirum, dedita secondo quanto si legge
      nelle indicazioni della stessa Santa Sede al ristabilimento della “liturgia
      stazionale” ed alculto dei protomartiri.

      Di questa Accademia faceva parte, all’epoca del rapimento, in qualità di
      Cappellano, lo stesso Mons. Piero Vergari, uno dei cinque indagati per il
      rapimento Orlandi, dedito al ricevimento di giovani novizi provenienti dal
      terzo mondo, all’ epoca anche dal Brasile. Ma la cosa ancora più curiosa è
      che alla guida dell’ Accademia vi era,e vi fu dal 1980 al1987, il Padre
      Barnabita Virginio Colciago appassionato studioso e commentatore degli scritti
      di Padre Semeria, lodevoli, ma “clandestini ” e “rivoluzionari”, e
      dellastoria dei missionari in Brasile.

      Nonostante ripetuti tentativi esperiti presso le sedi competenti, non è stato
      possibile reperire alcuna notizia ulteriore sulla vita del Padre Colciago né
      circa la composizione dell’epoca del direttivo dell’ Accademia Cultorum
      Martirum durante il Magistero del Padre Barnabita.Non è lontano dalla realtà
      immaginare che in esso potrebbero ritrovarsi ulteriori elementi di
      “fanatismo missionario”.

      In Italia, nel 1983, non mancava d’altra parte il sostegno ai Teologi della
      liberazione. Primo fra tutti il “Generale della Compagnia di Gesu'”, Padre
      Pedro
      Arrupe, direttore proprio del Collegio Brasiliano, dove quasi tutti i
      prelati condividevano lo stesso ideale. Nel collegio vi erano personaggi del
      calibro di Felix Pastor, autore della Storia dei Papi o di Padre Luciano
      Mendez de Almeida,amico del Senatore Andreotti e del Cardinale Casaroli.
      Inoltre, quasi tutti i Cardinali Brasiliani di questo periodo (1970-83) erano
      sostenitori della teologia liberatrice da cui restarono affascinati anche i
      Gesuiti cosa che costrinse il Papa, contrariamente alla regola, ad imporre un
      “suo” Generale nel 1981.

      Tuttavia, un discorso a parte va fatto per quanto concerne il sostegno
      che al movimento brasiliano missionario a vocazione politica potè pervenire
      da parte di un analogo movimento religioso italiano caratterizzato dalle
      medesime aspirazioni politiche: Gioventù Studentesca o come venne chiamato
      più tardi, Comunione e Liberazione. Tutto il movimento di Comunione e
      Liberazione è missionario, nel senso che si propone di portare ad ogni uomo la
      persona viva di Gesù. L’attenzione alla realtà missionaria propriamente detta è
      grandissima e affonda le sue radici negli anni sessanta, quando alcuni giessini
      milanesi partirono per il Brasile, paese cui il movimento sarebbe sempre stato
      legato, come missionari. Si tratta certamente dell’unico esempio missionario
      studentesco nella storia della Chiesa. In realtà quasi tutti i ragazzi di GS
      partiti dopo il ’68 passarono nelle file dei movimenti marxisti, abbandonando
      il movimento.
      Il Cardinale Poletti nel 1980 approvò lo statuto del movimento nato
      dall’impegno di Don Giussani presso l’Università di Milano. Comunione e
      Liberazione sarà più volte accostata alla massoneria italiana ed
      internazionale come la setta degli illuminati.

      Una vicenda recente getta una luce sul periodo e sui fatti di cui parliamo:
      l’Arcivescovo di Taranto Filippo Santoro, proveniente dai ranghi di Comunione
      e Liberazione sostituì nel 1984 Clodovis Boff sulla cattedra di Teologia
      dell’ Università di Rio de Janeiro. A quest’ultimo era stato impedito,
      infatti, sia di insegnare nel suo paese che di insegnare presso l’Istituto
      dei Servi di Maria di Roma, il “Marianum”. Santoro sarebbe stato l’artefice
      della “conversione” di Clodovis Boff e del suo abbandono della Teologia della
      Liberazione a dispetto del fratello Leonardo. In realtà si tratta di una
      disputa tra vecchi “compagni”.

      Quanto sopra descritto contiene diversi punti di contatto, verificati
      successivamente alla stesura della presente memoria, con una lettera anonima
      inviata con ogni probabilità da un prelato sudamericano alla trasmissione
      “Chil’ha visto?” nel 2005. La lettera, mai resa nota, indica nell’uomo che
      affianca AGCA nella famosa fotografia di Daniele Petrocelli scattata nella
      chiesa romana di San Tommaso d’Aquino il 10 maggio 1981 l’uomo che rappresenta
      la chiave del duplice mistero del tentato omicidio del Papa e del rapimento
      Orlandi. In effetti, quest’uomo, che fu studente della Facoltà Teologica
      milanese negli anni in cui nacque il movimento “Comunione e Liberazione”
      conosceva anche i mandanti del turco e l’importanza delle eventuali
      dichiarazioni di quest’ultimo, di cui si richiedeva la “consegna” piuttosto
      che la liberazione, nel conflitto che contrapponeva i rapitori dellaOrlandi
      alla CIA ed al Vaticano.

      Molti sono gli uomini dellachiesa italiana e di quella americana in Italia
      che potrebbero illuminare il mistero dellacittadina vaticana, infine auspico,
      trascorsi oramai trenta anni, il dissequestro e la pubblicazione della
      fotografia di Petrocelli.

    76. buona sera a tutti.Vi scrivo per il caso di Angela Celentano.mentre guardavo il vostro programma,mi è sorto un dubbio.credo molto che la ragazza della foto ,o almeno spero,sia proprio Angela .e mi domando.E’possibile che chi ha mandato le E-mail conosca Celeste e la sua storia ed è per questo che ha contattato la sua famiglia,e adesso però ha paura di innescare una bomba ammettendo di averlo fatto?
      O ha paura di una reazione del padre?
      vi ringrazio in anticipo per una eventuale risposta.

    77. ATTENZIONE bisogna aggiornarsi!
      siete uno dei mezzi di informazione e comunicazione più importanti.
      NON ESISTE PIU’ LA PATRIA POTESTA’, dal 19 maggio 1975 ma la POTESTA’ GENITORIALE

    78. da parte mia che sono un padre con figlia eta di yara bisogna prendere friki con dovuti modi marocchini che lui sa come sono forlo parlare non solo lui ce anche qualcuno che e molto vicino alla famiglia che di piu ma per paura o omerta non parla il dna e la pista giusta ciao yara ora sei in cielo che fai inpazire tutti con la tua simpatia

    79. la pista del dna e giustissima deve essere un ragazzo fra i 17/20 anni ragazzo minuto fisicamente di carattere molto dolce personalita emotiva ein cerca di sicurezza cio che aveva yara bisogna indagare nella palestra e nelle amiche di yara friki puo essere un testimone ma non mi fido molto dela sua personalita ambigua chi ha ucciso yara ha un alibi di ferro coperto per omerta paesana lo stesso parroco ha detto ce un mostro in mezzo ha noi ha buttato lamo e il pesce non ha ancora abbocato

    80. vi scrivo perchè spero che con la vs.perseveranza
      parlando di Fikri non si abbandoni questa pista. fanno bene a seguire la pista del dna perchè il ragazzo che lo ha lasciato si è ferito quando ha cercato di tagliare le mutandine a Yara ed è quello che col taglierino le ha fatto tutte le ferite,Yara è stata al cantiere per tutto il tempo, c’erano altri 3 ragazzi oltre a Fikri,tutti dai 20 ai 27 anni, un uomo di circa 45 anni ed una donna di 35. insistete su Fikri e la pista cantiere, Fikri sa tutto quello che è successo, guidava lui la macchina quando hanno portato Yara al cantiere e non era solo.è vero che non l’ha uccisa lui,Yara è uscita dal cantiera ancora viva, anche se molto debole, sorretta da tre ragazzi, caricata in macchina e abbandonata sul campo dove
      nel vano tentativo di scappare ai suoi rapitori,ha fatto 2/3 passi, è caduta ed ha battuto la testa su una pietra. questo e molto altro l’ho visto in un sogno premonitore fatto 1 mese prima che succedesse, purtroppo non conosco nessuno e neanche il luogo dove è avvenuto perchè non vivo nella provincia di Bergamo e non ho potuto fare niente. ma poi mi avrebbero creduto? chi non ha fatto esperienze di questo tipo difficilmente crede.essendo anch’io genitore,spero con tutto il cuore che presto gli inquirenti arrivino alla soluzione del caso per dare un pò di pace e serenità alla famiglia di Yara che non oso immaginare,avendo perso una figlia, cosa possano provare non sapendo perchè è successo tutto chiesto e chi è stato. complimenti per la trasmissione, mi auguro che continui anche nei prossimi anni perchè è anche grazie a voi se alcuni casi vengono riaperti e magari contribuite con qualche aiutino anche a risolverli, senza nulla togliere agli inquirenti che fanno sicuramente bene il loro lavoro. grazie

    81. tutto parte da quella sera di due anni fa bisognerebbe avvolgere la matassa e piano piano farla passare con molta attenzione ha partire da yara stessa che ha voluto uscire ha tutti i costi poi passare in palestra il perche e uscita della parte opposta poi risentire di nuovo quel ragazzo inmagine che ha sparato cazzate sentire di nuovo le suore con una visione di una ragazzina innamorata sentire le sue amiche piu intime sentire la sorella stessa per poi passare ha voci paesane tutto gira attorno ha yara la polizia non riescie hafare un quadro perche non ha ragionato sulle possibilita che yara poteva avere un suo segreto tante voltte noi pensiamo come se tutti sarebbero come noi stessi ma non e cosi tutti noi siamo diversi io sono convinto che questo assasinio e stato un incidente di percorso coperto da sfondo sessuale il dna la ha confermato e un ragazzo italiano non centrano gli stranieri dobbiamo stare con i piedi per terra

    82. ciao Salvo

      Ma qualcuno ha pensato di fare una biopsia allo stomaco di un cane di Mariella Cimo’…..magari quello piu’ grosso ??

      Prima sarebbe forse stato sufficiente analizzare le feci,ora credo sia tardi !!!!

      Ciao Dedo

    83. Ciao salvo
      Seguo sempre la tua trasmissione e sono contenta di come ti impegni per dare aiuto alle persone,sei una persona speciale.Io scrivo per il caso di mariella cimò,il mio pensiero è che dopo averla uccisa l’abbia fatta mangiare ai suoi cani.
      DA:VILLA CHIARA

    84. scrivo per roberta la donna scomparsa non vi siete mai domandati se il suocero non centra affatto non dico che e liu ma questa donna se di casa e uscita dove puo essere andata in pigiama non certo ha fare un party e se non e uscita dove e forse tagliata ha pezzi e messa in forno non si ha una soluzione per me lei se ne e andata da casa con laiuto del suocero con un po di soldi per star tranquilla tanto i figli stavano bene e li avrebbe persi ugualmente ha salvato capre e cavoli brava roberta divertiti e ora che qualcuno ti ami per quello che sei

    85. dopo un anno esce la testimonianza del dottore che la visitata ma guardate un anno e 12 mesi non sono 12 giorni per pensare lo dico o non lo diconon so e e vera comunque rimango sulla mia tesi roberta e ancora viva!

    86. LE VOLEVO INVIARE UNA LETTERA .
      AL MIO PARERE SONNO VITTIMA DI UN AVVOCATO CHE MINACCIA UN GIUDICE ALLE PRIME ARMI . CHE SE NON SCRIVEVA QUELLO CHE LUI LE DICEVA L’AVREBBE DINUNCIATA DIFRONTE HA ME E AL MIO LEGALE LA COSTO DI 36,000.00 ALTRIMENTI MI PORTANO VIA LA CASA HA BREVE . ALTRO CHE USURAI. STROZZINI. QUESTI SONO PEGGIO
      RESTO IN ATTESA DELLA VOSTRA E-MAIL GRAZIE

    87. oggetto di discussione vinnis in quanto il scritto fatto in tot data sia stato manipolato a mia insaputa in questo già motivo per assistermi chiedo a quarto grado assistenza perche chi mi distrugge lentamente sono dei criminali e non ce verso di fermarli con le autorità competenti

    88. caso Roberta Ragusa , mi chiedo come mai il marito di lei , il giorno dopo telefona al quel ragazzo (testimone ) che laveva visto la sera prima lidicare con la moglie sulla strada , per qualle motivo le chiede se lui aveva visto qualcosa ??? quale il motivo di quella telefonata???? quardo sempre la vostra trasmisione del estero svizzera .

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