Palermo su twitter
Non accenna a diminuire il successo di twitter, servizio per microblog ormai disponibile anche in italiano (ho fatto parte del gruppo che lo ha tradotto) che dà la possibilità di riportare in 140 caratteri che cosa si sta facendo. Persino facebook ha ricalcato la logica per gli aggiornamenti di status (con la domanda «A cosa stai pensando?»). Alle fine del 2009 gli iscritti erano 18 milioni e potrebbero diventare 26 milioni entro l’anno (dati eMarketer). Utilizzato da star della musica come Britney Spears e Natalie Imbruglia, da giornalisti come Gianni Riotta e Beppe Severgnini, da aziende come Nokia e Alitalia e finanche da Barack Obama, twitter è un canale che aggiorna sulle persone e le cose ma è stato fondamentale, soprattutto all’estero, per la copertura di eventi in tempo reale come è accaduto per l’uragano Katrina, il terremoto di Haiti e le coraggiose proteste dei giovani iraniani contro il regime. È possibile seguire un twitter ed essere seguiti, senza la reciprocità che caratterizza facebook.
Anche a Palermo gli utilizzatori sono in crescita e abbiamo dato un’occhiata agli account attivi.
Spicca per il numero di follower (coloro che seguono; ne ha quasi 12 mila e dovrebbe essere tra i più seguiti anche in Italia) Valerio Villari che scrive di tecnologia e di web. Il blog Rosalio ha optato per un servizio connotato come twitter della città che si chiama Palermer e che raccoglie collegamenti ai post del blog, a post dalle altre fonti di informazione e ritwitta (cioè ripropone grazie a una apposita funzionalità) altri twit di palermitani e su Palermo. Tra le persone sono degne di interesse una fashion addicted come Simona Melani, la cosplayer Aura Nuccio che spesso racconta della preparazione dei suoi costumi ispirati ai cartoni animati e ai manga, Maria Adele Cipolla che parla di arte per i creativi dello spettacolo, il gruppetto di vignettisti Luigi Alfieri, Giuseppe Lo Bocchiaro e Alberto Turturici, l’onnipresente Vincenzo Stira che spesso documenta eventi e inaugurazioni e l’enigmatica Amalianda. Sono presenti anche parecchi deejay e produttori, da Charlie Brown a Emanuele Lo Giudice. Su twitter Diego Cammarata c’è ed è stato probabilmente il primo sindaco in Italia e uno dei primi politici; purtroppo l’account è abbandonato da aprile dello scorso anno… Da Palazzo delle Aquile twitta però l’assessore al Centro storico Maurizio Carta.
Mancano probabilmente gli account delle istituzioni, altrove presenti e attivi, e andrebbe sperimentata una copertura più attenta degli avvenimenti.
Infine vi segnalo il mio twitter personale e il twitter di Balarm che raccoglie ogni giorno i collegamenti agli articoli pubblicati su Balarm.it.
(articolo pubblicato anche su Balarm magazine di febbraio/marzo 2010)
ci siamo anche noi!! 🙂 http://www.twitter.com/olomedia
c’è pure Monachella79 🙂
Ci son pure io.. 🙂 http://www.twitter.com/saxgiambelluca
c’è pure il tiwtt di bagheria
http://www.twitter.com/bagherittering
ed il mio personale http://www.twitter.com/pippoferrante
Ecomi qua: http://twitter.com/cirolaw
Visto che ci siamo, segnalo anche l’allegra banda della Vucciria.net su Twitter 🙂
http://twitter.com/lavucciria
Grande capo Estiqaatsi segnala che ci sono anch’io su twitter: http://twitter.com/telecs
A quando la localizzazione in siciliano?
Voglio vedere come lo traducete ritwitta ^_^
Mi autosegnalo
http://twitter.com/villino